Cielo di Aprile 2015

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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'''Mercurio - Pleiadi''': il mese termina con un periodo di buona osservabilità di Mercurio il quale, la sera del 30 aprile, tramonta vicino alle Pleiadi, nella  costellazione del Toro.  [[media:Cdm_20150430_2100_CongiunzioneMercurioPleiadi.jpg|(vedi mappa)]]
'''Mercurio - Pleiadi''': il mese termina con un periodo di buona osservabilità di Mercurio il quale, la sera del 30 aprile, tramonta vicino alle Pleiadi, nella  costellazione del Toro.  [[media:Cdm_20150430_2100_CongiunzioneMercurioPleiadi.jpg|(vedi mappa)]]
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'''Un approfondimento sulla congiunzione tra Mercurio e l'ammasso delle Pleiadi'''
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*[http://divulgazione.uai.it/images/Congiunzione_tra_il_pianeta_Mercurio_e_l%27ammasso_delle_Pleiadi.pdf '''Congiunzione tra il pianeta Mercurio e l'ammasso delle Pleiadi''']
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di Giuseppe Petricca ( [http://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/ Astronomia pratica ] ).

Versione corrente delle 21:48, 29 apr 2015

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Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!

Indice

INDICE



PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO

Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare

Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu


SOLE



Si trova nella costellazione dei Pesci fino al 19 aprile, quando passa nella costellazione dell'Ariete.

  • 1 aprile: il sole sorge alle 6.56; tramonta alle 19.37
  • 15 aprile: il sole sorge alle 6.32; tramonta alle 19.53
  • 30 aprile: il sole sorge alle 6.10; tramonta alle 20.09


La durata del giorno aumenta di 1 ora e 18 minuti dall'inizio del mese.
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale)



Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho


LUNA


Le Fasi:

Fasi Lunari aprile 2015

Data Fase Orario

04/04/2015

Luna Piena

14h 06m

12/04/2015

Ultimo Quarto

05h 44m

18/04/2015

Luna Nuova

20h 57m

26/04/2015

Primo Quarto

01h 55m



  • Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: O.E. (Ora Estiva o Legale).



Quest'anno la data della Pasqua è il 5 aprile.

La data della Pasqua è fissata alla la prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera che si è verificato il 4 aprile.

Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : "La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"



Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Aprile 2015

Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna


Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.


Controlla la fase attuale della Luna

Passi sulla Luna: Plato

Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari


Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI



Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.

L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.


OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
L'Eclittica al tramonto: attenzione al calendario!
Falcetto Luna crescente
19 aprile ore 19:57
Falcetto Luna crescente
20 aprile ore 20:27
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
21 aprile ore 21:04
Fine del crepuscolo nautico
Mappa visibilità 19 aprile
Mappa visibilità 20 aprile


Il falcetto di Luna fa la sua prima apparizione il 19 aprile, con un'età di 23 ore al tramonto del Sole e una fase dell'1.4%. Non è una osservazione estrema, tuttavia la sera successiva, il 20 aprile, al tramonto l'età è di 47 ore e la fase del 5.3%.


Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)

A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.

Mappe del cielo realizzate con Stellarium

Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.




PIANETI

Mercurio: nella prima metà del mese il pianeta è completamente inosservabile. Il 10 aprile Mercurio si trova in congiunzione con il Sole. Nell’ultima decade di aprile la situazione evolve rapidamente verso il periodo di migliore osservabilità serale dell’anno per il pianeta. L’altezza di Mercurio sull’orizzonte occidentale aumenta rapidamente e la sera potremo individuarlo appena cala l’oscurità. Alla fine di aprile Mercurio tramonta quasi due ore dopo il Sole.


Venere: come nei mesi precedenti, prosegue l’incremento dell’intervallo di tempo a disposizione per ammirare il pianeta più brillante. Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio si verifica il periodo di migliore osservabilità serale di Venere per l’anno in corso. All’inizio di aprile Venere tramonta oltre 3 ore dopo il Sole, mentre a fine mese ciò accade dopo oltre 3 ore e mezza. Venere completa l’attraversamento della costellazione dell’Ariete il 7 aprile, quando fa il suo ingresso nel Toro, che attraversa quasi per intero.

Marte: volge al termine il periodo di osservabilità serale del pianeta rosso. Per molte settimane lo abbiamo osservato non molto distante da Venere. Ma mentre quest’ultimo attraversa rapidamente la costellazione del Toro, Marte rimane invece per tutto il mese nell’Ariete, quindi via via più basso sull’orizzonte ad Ovest, fino a trovarsi ancora più basso di Mercurio, con cui è in congiunzione il giorno 23. Alla fine di aprile Marte è ormai immerso nella luce del crepuscolo serale, praticamente inosservabile.


Giove: dopo il tramonto del Sole, al calare dell’oscurità, Giove si trova al culmine in direzione Sud. Con il passare dei giorni si riduce gradualmente l’intervallo di osservabilità del pianeta gigante e a fine mese, all’inizio della notte, Giove si trova già oltre il meridiano a Sud e nel corso della prima parte della notte lo si può osservare agevolmente a Sud-Ovest, dove si avvia a tramontare prima della comparsa delle prime luci dell’alba. Inizialmente Giove continua a spostarsi con moto retrogrado nella costellazione del Cancro, ma l’8 aprile il pianeta inverte il moto, tornando a spostarsi con moto diretto avvicinandosi lentamente al limite con il Leone.


Saturno: il pianeta continua ad anticipare l’orario del proprio sorgere e con il passare delle settimane sarà sempre più facile riuscire a scorgerlo al suo apparire a Sud-Ovest già prima della mezzanotte. Saturno si sta ancora spostando con moto retrogrado nella costellazione dello Scorpione, in direzione della Bilancia.


Urano: il pianeta è inosservabile. Il 6 aprile si trova in congiunzione con il Sole. A fine mese ricompare al mattino, ma ancora estremamente basso sull’orizzonte orientale, dove è praticamente impossibile individuarlo tra le luci dell’alba. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dei Pesci.


Nettuno: il pianeta compare al mattino presto sull’orizzonte orientale, poco prima del sorgere del Sole. L’osservazione di Nettuno è ancora molto difficoltosa, sia per la modesta altezza sull’orizzonte, sia per la bassa luminosità, che richiede comunque l’uso del telescopio. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

Cresce l’intervallo di osservabilità di Plutone, tanto che a fine mese lo si può seguire per quasi tutta la seconda metà della notte, dal suo sorgere fino quasi alla culminazione a Sud, che avviene poco prima del sorgere del Sole. Plutone si trova ancora nella parte alta della costellazione del Sagittario, costellazione che lo ospiterà per molti anni ancora, fino al 2023. A causa della sua luminosità estremamente bassa è indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad individuarlo.




CONGIUNZIONI


Un approfondimento sulla congiunzione tra Venere e l'ammasso delle Pleiadi

di Giuseppe Petricca



Luna - Saturno: la notte tra il 7 e l’8 aprile la Luna si trova nella costellazione della Bilancia, vicino al limite con lo Scorpione: più bassi in cielo si riconoscono Saturno e la stella Antares. (vedi mappa)

Venere - Pleiadi: il pianeta Venere è da poco entrato nella costellazione del Toro. La sera del giorno 11 lo possiamo osservare vicino all’ammasso stellare delle Pleiadi. (vedi mappa)

Luna - Marte - Mercurio: il 19 aprile, osservando il falcetto di Luna, appena un giorno dopo la Luna Nuova, si può provare ad individuare Marte e Mercurio, molto bassi sull’orizzonte e appena distinguibili tra le luci del crepuscolo serale. (vedi mappa)

Luna - Pleiadi: a sera del 20 aprile la falce di Luna entra nella costellazione del Toro e tramonta poco prima di Aldebaran, la stella più luminosa della costellazione, e dell’ammasso stellare delle Pleiadi. (vedi mappa)

Luna – Venere: prosegue la serie ravvicinata di congiunzioni con protagonista la falce di Luna crescente che, la sera del 21, si trova molto vicino alla stella Aldebaran e in congiunzione con Venere. (vedi mappa)

Marte - Mercurio: poco dopo il tramonto del 23 aprile, difficilmente osservabili tra le luci del crepuscolo, bassi sull’orizzonte occidentale, troviamo i due pianeti, Marte e Mercurio, in congiunzione tra loro. (vedi mappa)

Luna - Giove: la notte del 26 aprile, nella costellazione del Cancro, si verifica la congiunzione tra la Luna al Primo Quarto e il pianeta Giove. (vedi mappa)

Mercurio - Pleiadi: il mese termina con un periodo di buona osservabilità di Mercurio il quale, la sera del 30 aprile, tramonta vicino alle Pleiadi, nella costellazione del Toro. (vedi mappa)


Un approfondimento sulla congiunzione tra Mercurio e l'ammasso delle Pleiadi

di Giuseppe Petricca ( Astronomia pratica ).



OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO

Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Alfa Leonis.

Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE

Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 1

La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.


OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES

Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare!

Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.



COSTELLAZIONI


Osservando il cielo di aprile possiamo assistere alla transizione dal cielo invernale a quello estivo.
Nelle prime ore dopo il tramonto possiamo ancora ammirare le costellazioni che hanno dominato il cielo nei mesi precedenti: Orione, il Toro, i Gemelli, l'Auriga.
Nel contempo, nel cielo orientale, si cominciano a scorgere gli astri che saranno protagonisti della stagione estiva. Al tramontare a Sud-Ovest di Sirio - nella costellazione del Cane Maggiore - che per tutto l'inverno è stata la stella più brillante della volta celeste, corrisponde il sorgere a Nord-Est di Vega - nella costellazione della Lira - la stella più luminosa del cielo estivo, insieme ad Arturo del Bootes.
La Lira è una piccola costellazione composta principalmente da Vega e da 4 stelle vicine ad essa, disposte a parallelogramma.
A Nord-Est, sotto l'Orsa Maggiore, vedremo la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone con al vertice, molto luminosa, la già citata stella Arturo.
A sinistra del Bootes si può riconoscere una piccola costellazione a forma di semicerchio, la Corona Boreale.
Tra la Corona Boreale e la Lira si trova la debole ma estesa costellazione di Ercole. Per individuarla possiamo prendere a riferimento il quadrilatero di stelle che ne rappresenta il corpo, mentre le altre stelle che si dipartono sopra e sotto di esso raffigurano gli arti del famoso eroe mitologico. Ercole è una costellazione molto nota agli astrofili, in quanto in essa si trova M13, un ricchissimo ammasso stellare (contiene oltre 300.000 stelle!) facilmente individuabile con piccoli strumenti, alla portata quindi anche dei neofiti.
Tornando alle costellazioni zodiacali, mentre nella prima parte della notte tramontano Toro e Gemelli, nel cielo meridionale vedremo in successione la debole costellazione del Cancro, il Leone - molto estesa, dal profilo inconfondibile, nella quale è facile individuare la luminosa stella Regolo - e infine la Vergine, anch'essa molto estesa, ma priva di stelle brillanti, fatta eccezione per Spica.
Chi avrà la pazienza di attendere la notte inoltrata potrà scorgere a Sud-Est anche la Bilancia e, successivamente, lo Scorpione.
Le costellazioni circumpolari, quelle cioè che si trovano nei pressi del Polo Nord Celeste, caratterizzano costantemente il cielo settentrionale. L'Orsa Maggiore si trova in un periodo di ottima visibilità, trovandosi alla massima altezza sull'orizzonte ("culminazione"). Ricordiamo il riferimento per trovare la Stella Polare: tracciando una linea, prolungamento del segmento che unisce due stelle dell'Orsa Maggiore, Merak e Dubhe (vedi mappa del cielo a Nord), troveremo la stella che indica approssimativamente il Nord. Sull'orizzonte settentrionale possiamo ancora individuare Cassiopea, con la sua inconfondibile forma a "W", e la costellazione di Cefeo.



Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.


La pagina UAI su Televideo RAI: per ulteriori approfondimenti su stelle e costellazioni visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo RAI.
link diretto alla pagina 575.

17 - 18 aprile : "110... e lode" - Grande Maratona Messier

Il più classico ed atteso appuntamento per gli astrofili amanti del deep sky: una maratona a caccia dei 110 oggetti del catalogo Messier.

17 - 18 aprile

La sfida osservativa, a cui partecipano astrofili di tutto il mondo, invita tutte le associazioni italiane a dedicare le notti di questo week-end alla GRANDE MARATONA DI MESSIER.

Dopo la tradizionale edizione di marzo, l'UAI ripropone la Maratona di Messier nel week-end del 17 - 18 aprile, data inserita nel Calendario delle Astroiniziative 2015".


CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 aprile ore 22:00
Orizzonte Est
15 aprile ore 22:00
Orizzonte Sud
15 aprile ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 aprile ore 22:00
Zenit
15 aprile ore 22:00

Congiunzioni



Congiunzione Luna Saturno
08 aprile ore 01:00
Congiunzione Venere Pleiadi
11 aprile alle 21:00
Congiunzione Luna Marte Mercurio
19 aprile alle 20:30
Congiunzione Luna Pleiadi
20 aprile ore 20:48
Congiunzione Luna Venere
21 aprile ore 20:15
Congiunzione Marte Mercurio
23 aprile alle 21:30
Congiunzione Luna Giove
26 aprile ore 21:00
Congiunzione Luna Giove Presepe (M44)
26 aprile ore 21:00
Congiunzione Mercurio Pleiadi
30 aprile ore 21:00


Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


METEORE

a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI

METEORE DI APRILE 2015


In aprile sono attivi soltanto sciami minori poco consistenti e per niente sorvegliati visualmente a causa della bassa luminosità delle meteore. Chi osserva inoltre è poco invogliato dalle condizioni meteorologiche spesso mutevoli e avverse. Per di più le frequenze orarie nella prima parte della notte non superano le 3-5 meteore e solamente verso mattina si arrivano a contare 10-15 meteore.

Le regioni tra le costellazioni del Leone e della Vergine continuano, come già in marzo, a produrre stelle cadenti lagate al sistema complesso delle Virginidi, un’associazione di radianti che si attiva in momenti differenti tra febbraio e aprile. Si tratta di numerosi filamenti di pulviscolo cometario fortemente perturbati, mescolati a sporadici pezzi di origine asteroidale.

Nella prima decade del mese, l’osservazione dell’attività delle componenti di questa corrente sarà disturbata dalla Luna (nuova il 4 aprile) . Solamente da dopo l’ultimo quarto lunare, ci sarà invece la possibilità di osservare favorevolmente per tutta la notte, le alfa Virginidi (max 11 aprile), le gamma Virginidi (max 13/14 aprile) e le sigma Virginidi (max 17/18 aprile).
Distinguere visualmente l’appartenenza alle varie aree radianti è molto difficoltoso, poiché queste sono vicine tra loro, pertanto solo il disegno accurato delle tracce meteoriche su mappe stellari o meglio delle riprese video-fotografiche possono produrre dei risultati attendibili.

Non di rado in aprile è capitato che dalle costellazioni eclitticali si originino grosse meteore particolarmente brillanti, associate a residui asteroidali. Questa maggior frequenza di bolidi in teoria potrebbe essere relazionata al fatto che nel periodo primaverile queste costellazioni si vengono a trovare per le nostre latitudini alle maggiori altezze sull’orizzonte.


Una grossa condrite di 1750 grammi rinvenuta a Neuschwanstein in Germania il 6 aprile 2002 [1]




Nella seconda parte del mese, il massimo delle Liridi (max 22 aprile) quest’anno sarà favorevole all’osservazione, dato che il disturbo lunare sarà praticamente assente. Il maggior numero di Liridi è purtroppo atteso nelle ore prossime al crepuscolo serale, allorchè il radiante sarà ancora basso sull’orizzonte. Sarà opportuno comunque monitorarle, specie fotograficamente, anche nelle notti precedenti, quando in genere la loro attività risulta più ricca di meteore luminose. Si tratta di uno sciame osservato da parecchi secoli, legato ai detriti della cometa a lungo periodo 1861 Thatcher. Normalmente le apparizioni sono abbastanza limitate e deludenti con non più di 10-30 meteore/h, e solo in determinati momenti relazionati al ciclo orbitale di Giove, mostrano brevi e intensi outburst, come ad esempio nel 1982 quando nel continente americano si arrivarono a vedere per circa un’ora 3-5 Liridi al minuto.

[ 1 ] http://meteore.uai.it/b2002/b2002_04_06.htm

In http://meteore.uai.it/sciami/2015/apr2015.htm maggiori dettagli sulle meteore di aprile.

In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati e per segnalare avvistamenti.

In http://meteore.uai.it/tecniche_osservative.htm informazioni per collaborare e osservare con la sezione di ricerca UAI.




COMETE

a cura di Claudio Prà

COMETE DI APRILE 2015

IL LENTO DECLINO

Il punto:

Non ci resta che… la C/2014 Q2 Lovejoy. Pur ormai logora rimane comunque un bell’oggetto di sesta magnitudine e ogni caso l’unico “astro chiomato” alla portata di una strumentazione modesta. L’unica eventuale alternativa, la 88/P Howell, è purtroppo troppo bassa sull’orizzonte e praticamente impossibile da osservare.

C/2014 Q2 Lovejoy

Circumpolare per tutto aprile, continua a rimanere entro i confini di Cassiopea guadagnando una declinazione sempre più elevata. Le osservazioni potranno dunque svolgersi a qualunque ora interessata dalle tenebre ma troveremo la cometa a un altezza migliore a inizio e fine notte astronomica. La luminosità risulterà ovviamente in calo ma dovrebbe continuare a mantenersi comunque piuttosto buona, rendendo dunque l’oggetto ancora interessante. Basterà munirsi di un piccolo binocolo per cercare la Lovejoy, che troveremo appena oltre la sesta magnitudine a inizio aprile e di settima magnitudine abbondante a fine mese.

La cartina posiziona la Lovejoy alle 22.30 ora estiva. Le stelle più deboli sono di nona magnitudine.


Cometa C/2014 Q2 Lovejoy
Cometa C/2014 Q2 Lovejoy


Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.


Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail comete@uai.it


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ASTEROIDI

a cura di Carlo Muccini


ASTEROIDI PER APRILE 2015


Asteroidi in opposizione nel mese di Aprile 2015
18 Aprile 2015 , 14:28 [20] Massalia mag. 9.4
19 Aprile 2015 , 06:23 [64] Angelina mag. 10.9
20 Aprile 2015 , 08:44 [19] Fortuna mag. 10.8
23 Aprile 2015 , 09:21 [11] Parthenone mag. 9.7




EFFEMERIDI PER IL GIORNO 15 APRILE 2015 ore 22:00 (tutti gli orari sono per l'ora LEGALE)


(si ricorda che l'ora legale è in vigore dal 29 marzo scorso)

Asteroidi per il mese di Aprile 2015
asteroide A.R. Dec. Mag Distanza Inizio Migliore Fine Costellazione
(3) Juno 08h30m33.0s +13°21'46" 9.8 2.1 AU 20:43 21:18 00:13 Cnc
(7) Iris 10h27m45.1s +01°13'30" 9.9 1.9 AU 20:44 22:03 01:21 Sex
(44) Nysa 11h55m10.0s +06°15'13" 9.9 1.3 AU 20:46 23:30 03:09 Vir
(354) Eleonora 11h02m16.8s +23°01'34" 10.3 1.7 AU 20:44 22:38 03:13 Leo
(8) Flora 09h35m44.0s +20°47'30" 10.5 1.8 AU 20:44 21:28 01:36 Leo



Questo mese avremo due interessanti eventi grazie alla Luna.
Il giorno 15 alle 7:37 la Luna passerà in mezzo agli asteroidi (15) Eunomia di mag. 10.4 e (45) Eugenia di mag. 13,1 a circa 1,5° di distanza.
Il fenomeno avverrà di giorno con il Sole a 13° di altezza e a circa 49° di distanza dalla Luna.

Il giorno 26 alle 8:33 la Luna OCCULTA (3) Juno di mag. 10 ma purtroppo l'evento non sarà visibile dall'Italia in quanto sotto l'orizzonte.

Altri asteroidi interessanti da osservare questo mese :

EFFEMERIDI PER IL GIORNO 15 APRILE 2015 ore 22:00 (tutti gli orari sono per l'ORA LEGALE)

Visibilità degli asteroidi calcolata per il 15 del mese di Aprile 2015
asteroide A.R. Dec. Mag Distanza Inizio Migliore Fine Costellazione
(532) Herculina 16h21m17.1s +01°05'52" 9.4 1.5 AU 00:39 03:55 05:38 Ser
(20) Massalia 13h55m58.8s -11°48'51" 9.5 1.5 AU 23:34 01:31 03:28 Vir
(2) Pallas 18h01m07.2s +17°59'11" 9.6 2.6 AU 01:14 04:58 05:36 Her
(11) Parthenope 14h23m34.1s -06°12'25" 9.9 1.5 AU 23:20 01:58 04:37 Vir
(18) Melpomene 15h08m51.6s -02°42'39" 10.5 1.8 AU 23:46 02:44 05:29 Lib
(6) Hebe 05h29m12.2s +15°57'47" 10.6 2.7 AU 20:47 21:09 21:21 Tau
(349) Dembowska 15h34m02.6s -22°12'54" 10.7 2.3 AU 00:58 03:09 05:17 Lib
(64) Angelina 14h03m47.0s -14°48'25" 11.0 1.6 AU 00:12 01:39 03:06 Vir



Luna, (15) Eunomia, (45) Eugenia, 15 Aprile 2015
(354) Eleonora, Aprile 2015
(8) Flora, Aprile 2015


(7) Iris, Aprile 2015
(3) Juno, Aprile 2015
(44) Nysa, Aprile 2015
riepilogo Aprile 2015





Ulteriori notizie utili, dati e curiosità su (15) Eunomia, (45) Eugenia, (354) Eleonora, (8) Flora , (7) Iris , (3) Juno , (44) Nysa .


CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2015 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
03 Maggio 2015 , 22:09 [18] Melpomene mag. 10.3
09 Maggio 2015 , 14:25 [349] Dembowska mag. 10.2
19 Maggio 2015 , 07:36 [532] Herculina mag. 9.1
25 Maggio 2015 , 04:50 [405] Thia mag. 10.4
27 Maggio 2015 , 04:04 [914] Palisana mag. 10.9
09 Giugno 2015 , 22:11 [51] Nemausa mag. 10.4
13 Giugno 2015 , 02:32 [2] Pallas mag. 9.4
15 Giugno 2015 , 09:19 [92] Undina mag. 10.8
17 Giugno 2015 , 03:24 [32] Pomona mag. 10.7
17 Giugno 2015 , 06:54 [1166] Sakuntala mag. 11.0
22 Giugno 2015 , 10:01 [129] Antigone mag. 9.9
11 Luglio 2015 , 00:21 [306] Unitas mag. 10.9
13 Luglio 2015 , 01:00 [135] Hertha mag. 9.9
29 Luglio 2015 , 08:49 [1] Ceres mag. 7.5
4 Agosto 2015 , 16:27 [68] Leto mag. 9.9
5 Agosto 2015 , 04:02 [100] Hekate mag. 10.8
18 Agosto 2015 , 18:02 [21] Lutetia mag. 9.3
10 Settembre 2015 , 06:46 [9] Metis mag. 9.2
11 Settembre 2015 , 16:35 [201] Penelope mag. 10.7
16 Settembre 2015 , 08:36 [22] Kalliope mag. 10.5
21 Settembre 2015 , 11:47 [13] Egeria mag. 10.7
25 Settembre 2015 , 16:11 [15] Eunomia mag. 8.0
30 Settembre 2015 , 19:06 [74] Galatea mag. 10.7
2 Ottobre 2015 , 11:41 [4] Vesta mag. 6.2
10 Ottobre 2015 , 15:24 [356] Liguria mag. 10.9
19 Ottobre 2015 , 16:03 [471] Papagena mag. 9.5
22 Ottobre 2015 , 01:20 [29] Amphitrite mag. 8.8
30 Ottobre 2015 , 02:42 [106] Dione mag. 10.8
30 Ottobre 2015 , 20:25 [14] Irene mag. 10.4
8 Novembre 2015 , 23:30 [39] Laetitia mag. 9.5
11 Novembre 2015 , 11:46 [386] Siegena mag. 10.9
16 Novembre 2015 , 04:22 [43] Ariadne mag. 10.9
16 Novembre 2015 , 11:07 [192] Nausikaa mag. 9.0
23 Novembre 2015 , 07:55 [49] Pales mag. 10.8
8 Dicembre 2015 , 23:17 [16] Psyche mag. 9.4
10 Dicembre 2015 , 16:20 [230] Athamantis mag. 10.0
11 Dicembre 2015 , 21:03 [747] Winchester mag. 10.3
25 Dicembre 2015 , 11:50 [27] Euterpe mag. 8.4

(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale


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