Cielo di Febbraio 2010

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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'''Luna – Marte''' : la Luna quasi piena, la notte del 26 febbraio, si troverà in congiunzione con il pianeta Marte, nella costellazione del Cancro.  [[media:Cdm_20100225_2200_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]].
'''Luna – Marte''' : la Luna quasi piena, la notte del 26 febbraio, si troverà in congiunzione con il pianeta Marte, nella costellazione del Cancro.  [[media:Cdm_20100225_2200_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]].
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== COSTELLAZIONI ==
== COSTELLAZIONI ==

Versione delle 22:41, 24 gen 2010

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Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!



Indice

SOLE

Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16, quando passa nella costellazione dell'Acquario.

  • 1 febbraio: il sole sorge alle 7.25; tramonta alle 17.27
  • 15 febbraio: il sole sorge alle 7.08; tramonta alle 17.45
  • 28 febbraio: il sole sorge alle 6.49; tramonta alle 18.01


La durata del giorno aumenta di 1 ora e 10 minuti dall'inizio del mese.

(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).


LUNA

Le Fasi:

  • Ultimo Quarto il 5
  • Luna nuova il 14
  • Primo quarto il 22
  • Luna piena il 28


OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
Falcetto Luna crescente
16 gennaio ore 17:43
Falcetto Luna crescente
17 gennaio ore 18:13
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
18 gennaio ore 18:47
Fine del crepuscolo nautico


Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


LE MAREE

L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contibuti non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).


ITALIA SETTENTRIONALE
Imperia Genova La Spezia Ravenna Venezia Trieste


ITALIA CENTRALE
Livorno Piombino Civitavecchia Ancona


ITALIA MERIDIONALE E ISOLE
Napoli Cagliari Palermo Porto Empedocle Messina Taranto Brindisi


Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.



OSSERVABILITÀ DEI PIANETI

Mercurio: : il pianeta è ancora osservabile al mattino, prima dell’alba, ma le condizioni per individuarlo sono favorevoli solo all’inizio del mese, quando sorge oltre un’ora prima del Sole. Con il passare dei giorni l’altezza sull’orizzonte diminuisce sensibilmente, fino a rendere Mercurio praticamente inosservabile nella seconda parte di febbraio, quando è ormai confuso tra le luci dell’alba.


Venere: dopo una lunga assenza dai cieli della sera, finalmente è possibile osservare il pianeta più luminoso poco dopo il tramonto del Sole. Venere è ancora molto basso sull’orizzonte, ma a fine mese tramonta circa un’ora dopo il Sole e il suo fulgore risplenderà anche tra le luci del crepuscolo serale. Il giorno 9 il pianeta passa dalla costellazione del Capricorno a quella dell’Acquario.


Marte: dopo l’opposizione avvenuta alla fine di gennaio, il pianeta rosso è ancora perfettamente osservabile nei nostri cieli praticamente per l’intera notte, inizialmente a Est, successivamente culminante a Sud, poco prima della mezzanotte. Per tutto il mese rimane nella costellazione del Cancro.


Giove: : il pianeta gigante è ormai confuso tra le luci del tramonto e scompare dal cielo serale. Alla fine del mese, il giorno 28, si trova in congiunzione con il Sole. Giove si trova nella costellazione dell’Acquario.


Saturno: si avvicina il periodo di osservabilità ideale del pianeta. Sorge nel corso delle prime ore della sera, per cui è possibile osservarlo per quasi tutta la notte, inizialmente basso sull’orizzonte ad occidente e successivamente, dopo la mezzanotte, alla massima altezza sull’orizzonte verso Sud; infine, man mano ad altezze inferiori, a Sud-Ovest nelle ore che precedono l’alba. Saturno si trova nella costellazione della Vergine, dove rimarrà per tutto il 2010.


Urano: il pianeta è ormai praticamente inosservabile. Si avvicina sempre più al Sole, con il quale si troverà in congiunzione nel corso del prossimo mese. Dovremo attendere qualche settimana per poterlo osservare nuovamente, ma nel cielo mattutino, prima dell'alba. Urano si trova nella costellazione dei Pesci.


Nettuno: Nettuno rimane invisibile per tutto il mese venendo a trovarsi in congiunzione con il Sole il giorno 14. Il pianeta si trova nella costellazione del Capricorno, vicino al limite con l’Acquario.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

Il pianeta è ancora basso sull’orizzonte orientale, al mattino, prima del sorgere del Sole. Plutone si trova nella costellazione del Sagittario. Per la sua bassissima luminosità è individuabile solo con un telescopio di adeguata potenza.


CONGIUNZIONI

Luna - Saturno : nel corso della notte tre il 2 e il 3 febbraio Saturno e la Luna si troveranno in congiunzione nella costellazione della Vergine. Saturno è riconoscibile poco sopra la Luna, mentre alla destra di quest’ultima brilla la stella Spica. (vedi mappa)

Luna – Mercurio  : una congiunzione ai limiti delle possibilità osservative, con protagonisti una sottilissima falce di Luna e il pianeta Mercurio confusi tra le luci del crepuscolo mattutino. L’osservazione sarà possibile prima dell’alba del 12 febbraio, se il cielo sarà limpido, con l’orizzonte privo di ostacoli, nubi e foschia. (vedi mappa)

Luna – Pleiadi : oltre alle abituali congiunzioni tra Luna e pianeti - segnaliamo questo interessante incontro ravvicinato nel corso del quale la Luna occulta gran parte dell’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro, la sera del 21 febbraio. (vedi mappa)

Luna – Marte : la Luna quasi piena, la notte del 26 febbraio, si troverà in congiunzione con il pianeta Marte, nella costellazione del Cancro. (vedi mappa).



COSTELLAZIONI

Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).

Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c'è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell'Ariete.

Restando tra le costellazioni zodiacali, un po' più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro, visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.

Prendendo a riferimento la Stella Polare, possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale.

A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.

Più spostata a Nord-Est si trova l'inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.

Per ulteriori approfondimenti sulle costellazioni e le stelle visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo.


OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO

Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Beta Monocerotis.

Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.


OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE

Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.


OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES

Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare!

Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.


CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Est
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Sud
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 febbraio ore 22:00
Zenit
15 febbraio ore 22:00
Congiunzioni



Congiunzione Luna Saturno
03 febbraio ore 02:15
Congiunzione Luna Mercurio
12 febbraio ore 06:30
Congiunzione Luna Pleiadi
21 febbraio ore 19:00
Congiunzione Luna Marte
25 febbraio ore 22:00



Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium

COMETE DEL MESE

testo in corso di aggiornamento


Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete uai.


88PHowell_dic
SidingSpring_dic
81pWild_dic





Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it



Gli autori del Cielo del Mese

I nominativi dei collaboratori sono indicati nella pagina "chi siamo"

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