Eclissi totale di Luna 21 01 2019

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.







ATTENZIONE ! - PAGINA IN LAVORAZIONE

testo in corso di aggiornamento





Osserviamo insieme l'eclissi totale di Luna del 21 gennaio 2019 !

LA NOTTE DELLA SUPERLUNA ROSSA 2019  !



  • L’eclissi è visibile in Italia. La fase totale è osservabile nel Nord e Sud America, in Africa e in Europa. La magnitudine dell’eclisse è 1.195.


. Il fenomeno sarà osservabile prima del sorgere del Sole. La totalità avrà inizio alle ore 05:41 .




Il 22 gennaio si verifica la congiunzione tra Giove e Venere. I due pianeti saranno già vicini tra loro al mattino del 21 gennaio, durante l'eclissi di Luna. Sarà quindi interessante osservarli a Sud-Est, durante la totalità. I due luminosi pianeti si trovano nella costellazione dell'Ofiuco, vicino ad Antares, la stella alfa dello Scorpione (v. mappa : ).





La mappa del cielo alle ore 6:13 , al momento del massimo dell'eclissi lunare.



Il pianeta rosso sarebbe stato il protagonista incontrastato del mese, se non venisse in parte messo in secondo piano dall’eclissi totale di Luna.
Proprio il 27 luglio, data dell’eclissi, Marte sarà all’opposizione e in congiunzione con la Luna eclissata.
Marte, situata sulla volta celeste in posizione opposta a quella del Sole, sarà osservabile per tutta la notte, raggiungerà la massima luminosità per l’anno in corso (M = - 2,8 , il Marte più luminoso dalla grande opposizione del 2003).
La minima distanza effettiva dalla Terra, pari a 57.590.630 km. sarà raggiunta qualche giorno dopo, il 31 luglio.
Il diametro apparente del pianeta raggiungerà i 24,3 secondi d'arco. Con un buon telescopio si potranno distinguere innumerevoli dettagli della superficie.
Marte si sposta con moto retrogrado nella costellazione del Capricorno, dove rimane per tutto il mese.

  • Approfondimenti (in inglese) dedicati all'opposizione di Marte 2018 :


- https://mars.nasa.gov/all-about-mars/night-sky/close-approach/
- https://mars.nasa.gov/allaboutmars/nightsky/mars-close-approach/
- https://www.universetoday.com/14820/when-will-mars-be-close-to-earth-1/
- http://earthsky.org/astronomy-essentials/why-is-mars-sometimes-bright-and-sometimes-faint





- LA LUNA IN ECLISSI SARA' ANCHE UNA "SUPERLUNA" :


  • Confronti tra Superlune e Minilune:
Confronto tra la la "Superluna" dell’ 1 gennaio 2018 e la "Mininiluna Rossa" del 27 luglio 2018 .



- ATTENDIAMO LE IMMAGINI DELL'ECLISSI DEL 21 GENNAIO PER UN CONFRONTO TRA LA MINILUNA ROSSA DEL 27/07/2018 E LA SUPERLUNA ROSSA DEL 21/01/2019 !

dati tratti da :


- Apogee  : ___ Jul 27 ___ 5:45 ___ 406.222 km + ___ F- 14h

- Full moon  : 2018 Jul 27 ___ 20:22

(Orari in TU : aggiungere 2 ore per gli orari in ora legale estiva)

Significato dei dati indicati :
La Luna si trova all'apogeo, alla massima distanza dalla Terra , pari a 406.222 km. , appena 14 ore prima della fase di Luna Piena, quando si verificherà anche l'eclissi totale.

La Luna, essendo più lontana dalla Terra, avrà anche un diametro apparente minore della media.
Sarà quindi interessante confrontare le immagini della Luna Rossa del 27 luglio con quelle delle cosiddette "Superlune" del passato, ad esempio l'ultima, osservata nel mese di gennaio 2018 :

http://divulgazione.uai.it/index.php/Cielo_di_Gennaio_2018#LUNA

http://divulgazione.uai.it/index.php/Superluna_gennaio_2018




Sarà interessante anche confrontare le immagini di questa eclissi lunare del 27 luglio 2018 con quelle del 28 settembre 2015 : in quell'occasione la Luna eclissata fu invece una "Superluna", termine ormai diventato popolare che, notoriamente, indica la Luna Piena prossima al perigeo, il punto dell'orbita lunare più vicino alla Terra.
Per effetto della minore distanza, il disco lunare appare leggermente più grande.

Il 28 settembre 2015 alle ore 3:47 la Luna si trovava a 356.876 km dalla Terra.


Immagine tratta da science.nasa.gov


Cos'è la "Superluna"? Alcuni approfondimenti :








- Informazioni sulle osservazioni pubbliche organizzate dalle associazioni locali saranno disponibili sul sul portale “Rete Astrofili Italiani”.





Il 21 gennaio il Sole sorge alle ore 7:34 ; pertanto le fasi finali del fenomeno non saranno visibili. Al termine della totalità, alle ore 6:43 , il cielo inizierà già a diventare chiaro all'apparire delle prime luci dell'alba.

L'uscita dall'ombra della Terra, prevista per le ore 7:50, avverrà quando il Sole sarà già sorto e la Luna si troverà al suo tramonto sull'orizzonte occidentale.



Le Fasi dell'eclisse totale di Luna

Data Fase ORARIO

21/01/2019

La Luna entra nella penombra

03:36

21/01/2019

La Luna entra nell'ombra

04:33

21/01/2019

Inizio della totalità

05:41

21/01/2019

Massimo dell'eclisse

06:12

21/01/2019

Fine della totalità

06:43

21/01/2019

La Luna esce dall'ombra

07:50

21/01/2019

La Luna esce dalla penombra

08:48


( * ) Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile, corrispondente al TMEC (Tempo Medio Europa Centrale), ovvero: TU (Tempo Universale) + 1 ora.




Negli ultimi anni il fenomeno è stato poco frequente per il nostro paese.
Le eclissi totali non sono così rare, ma le ultime osservabili dall’Italia si sono verificate il 28 settembre 2015 e il 27 luglio 2018.

L’eclisse totale del 21 gennaio prelude a un lunghissimo periodo in cui non si verificheranno eclissi totali di Luna interamente visibili dall’Italia.
Nei prossimi anni infatti avranno luogo alcune eclissi non osservabili in Europa, e altre di cui saranno visibili solo le fasi iniziali, con la Luna al tramonto in concomitanza con l’alba, o le fasi finali, con la Luna già eclissata che sorge mentre tramonta il Sole.
Si può consultare il calendario delle prossime eclissi a questo link (che riporta anche le eclissi parziali) :


26 maggio 2021 : eclissi inosservabile dall’Europa

16 maggio 2022 : la totalità inizia quando la Luna tramonta e il Sole sorge

8 novembre 2022 : eclissi inosservabile dall’Europa

14 marzo 2025 : la Luna è già tramontata quando inizia la totalità

7 settembre 2025 : la Luna sorge a eclissi iniziata, si potrà osservare la seconda parte del fenomeno

3 marzo 2026 : inosservabile in Italia

31 dicembre 2028 : una eclissi di fine anno, la Luna sorge a eclissi già iniziata

26 giugno 2029 : la Luna Rossa all’alba

20 dicembre 2029 : sarà la prossima eclisse visibili in tutte le sue fasi, tra oltre 10 anni ! E sarà a dicembre, quindi maggiormente a rischio per le condizioni meteo!




- IMMAGINI DI ARCHIVIO



<P ALIGN=CENTER>La galleria fotografica dedicata all'eclissi totale di Luna del 27 luglio 2018









- LINKS



Nota : L'eclissi si verificherà prima dell'alba del 21 gennaio! Il fenomeno quindi andrà seguito nella ultime ore della notte tra il 20 e il 21 gennaio (e non la sera del 21)





- La scheda dell'eclissi dal sito di Fred Espenak eclipsewise.com :





http://astropratica.space/eclisse-totale-di-luna-21-gennaio-2019/


  • ECLISSE TOTALE DI LUNA - 21 GENNAIO 2019 , una guida in formato PDF a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) con tutte le informazioni riguardo la prossima Eclisse Totale di Luna del 27 Luglio!











(immagine tratta da Cartoline dall'Universo)


  • Che cos'è e quando si verifica un'eclisse di Luna?

L'eclisse è il parziale o totale occultamento di un corpo celeste da parte di un altro. L'eclisse di Luna si verifica quando il nostro satellite si trova ad attraversare il cono d'ombra causato dalla Terra, che si interpone tra il Sole e la Luna stessa. Un'eclisse di Luna può presentarsi soltanto all'epoca del Plenilunio, cioè quando la Luna si trova in opposizione rispetto al Sole.


La Terra, intercettando i raggi solari, crea un cono d'ombra. Se la Luna attraversa completamente questo cono si ha un'eclisse totale; se lo intercetta solo parzialmente si ottiene un'eclisse parziale. Poiché l'orbita lunare é inclinata di circa 5° rispetto all'orbita terrestre, non ci sarà un'eclisse a ogni Plenilunio: la fase di Luna Piena deve verificarsi con il nostro satellite in prossimità di uno dei due nodi, i punti di intersezione fra l'orbita lunare e il piano orbitale della Terra.



Se la coincidenza tra Luna Piena e punto nodale è molto buona, si ha un'eclisse totale, in cui l'intero disco lunare viene oscurato dall'ombra terrestre, altrimenti si verifica un'eclisse parziale, quando solamente una parte del disco lunare è interessata dall'ombra; nei casi peggiori si ha un'eclisse di penombra, e l'oscuramento della Luna è lieve o addirittura difficilmente percepibile. Il cono d'ombra è infatti contornato da una regione, detta di penombra, dove solo una parte dei raggi solari viene bloccata dalla Terra.



Sopra: una sequenza dell'eclisse totale del 9 gennaio 2001, effettuata in un unico fotogramma da Cristian Fattinnanzi. I puntini bianchi visibili nell'immagine non sono imperfezioni, ma vere e proprie stelle nelle vicinanze della Luna durante l'evento.


  • Perchè si parla di "Luna rossa"?

L'atmosfera terrestre devìa i raggi solari per effetto della rifrazione, cosicché la Luna si troverà immersa in un'ombra che sarebbe molto scura se non fosse pervasa dalla luce solare diffusa. Poiché la radiazione rossa viene diffusa meno efficacemente di quella blu, la superficie lunare eclissata assumerà una colorazione rossastra.












La componente rossa del flusso luminoso proveniente dal Sole in direzione dell'atmosfera terrestre viene rifratta da quest'ultima fino ad arrivare sulla Luna. La componente blu, al contrario, viene dispersa nell'atmosfera terrestre, cosicché la Luna eclissata assume una disuniforme colorazione rossiccia, come è visibile nell'immagine a lato ripresa da Daniele Crudeli e Alfredo Trombetta nell'eclisse del 9 gennaio 2001.





Ecco come apparirebbe l'eclisse totale se osservata dalla Luna - in pratica, per un ipotetico osservatore posto sul nostro satellite, si verifica un'eclisse di Sole, non meno spettacolare delle nostre; si noti infatti il forte arrossamento nell'atmosfera della Terra quando questa nasconde la nostra stella: è proprio quella luce rossa che, riflessa dalla superficie lunare, rende visibile la Luna eclissata nonostante l'oscuramento dell'imponente ombra terrestre (cortesia NASA).







  • Le eclissi sono tutte uguali?

No, nelle eclissi lunari la luminosità e il colore del nostro satellite varia in relazione a molti fattori.

Innanzitutto dipende dall'inquinamento corpuscolare dell'alta atmosfera terrestre, al quale contribuiscono nella fascia più alta le polveri delle micrometeoriti vaporizzate e, nella fascia inferiore, le polveri vulcaniche e lo smog delle attività umane. Molte eclissi particolarmente scure hanno la loro causa in potenti eruzioni vulcaniche avvenute mesi o anni prima. Un altro fattore é l'attività solare che, come noto, ha un periodo medio di 11,1 anni. Le eclissi che avvengono poco dopo il minimo solare sono molto scure; le successive diventano progressivamente più chiare, anche se con fluttuazioni casuali.


  • E' un fenomeno frequente?

Sì, è relativamente frequente: in media ogni due anni si hanno tre eclissi di Luna. Ma possono verificarsi fino a tre eclissi in un anno, considerando sia le totali che le parziali. Le eclissi di Sole, al contrario di quanto si può pensare, sono il 50% circa più frequenti, ma non hanno il grande vantaggio di quelle lunari, ovvero di esser visibili in ogni angolo del globo che abbia la Luna sopra l'orizzonte.


  • Qual'è il modo migliore per osservare un'eclisse?

Ad occhio nudo si può tranquillamente seguire il fenomeno. I migliori strumenti da utilizzare sono il binocolo, oppure un telescopio usato a ingrandimenti tali da offrire un'immagine completa della Luna (generalmente 50X). Ad occhio nudo o con un binocolo l'ombra terrestre é molto evidente, con contorni netti; al telescopio un po' meno, ma si potrà osservarne in tempo reale il lento procedere sulla superficie.





  • Per saperne di più:

- Lunar Eclipse for Beginners - NASA


- L'eclissi totale di Luna del 28 settembre 2015


- L'eclissi totale di Luna del 15 giugno 2011




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