Stella doppia del mese di maggio 2020

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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!STF 1744 AB
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!STF 1670
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!13 hh 23.9 mm
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!11 hh 41.7 mm
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!+54° 56'
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!-01° 27'
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!153° (2007)
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!16° (2011)
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"La prima stella doppia fu scoperta attorno all'anno 1650 da un astronomo italiano, Giovan Battista Riccioli. Si trattava di Zeta Ursae Majoris (Mizar)."
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Gamma Virginis o Porrima (Struve 1670) è, forse, una delle stelle doppie più osservate e studiate. Ma anche una delle più belle ed affascinanti stelle doppie di tutto il cielo. Le componenti principali hanno una magnitudine visuale di 3,4 e 3,5; sono separate, attualmente, da 1,6 secondi d'arco e l'angolo di posizione è di 16 gradi.
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Il suo periodo orbitale è di circa 170 anni, per cui è una delle poche doppie dove è possibile studiare e seguire la sua orbita nel corso del tempo.
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Così Robert Grant Aitken inizia la parte storica del suo famoso testo "The Binary Stars", riportando una notizia che era ampiamente condivisa.
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Fu osservata per la prima volta da Bradley nel 1718 e riosservata nel 1720 da Cassini, il quale la osservò attentamente durante l'occultazione di essa da parte della luna.
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Successivamente venne osservata, nei primi dell'800, da T. Mayer e da W. Herschel. Nel 1831, Sir John Hesrchel calcolò la prima orbita, e stimò un periodo di circa 513 anni: non aveva però calcolato con esattezza le effemeridi. Il fenomeno raro ed interessante del peri-astro apparente arrivò nel 1836, epoca dove le due stelle si "occultarono" quasi completamente, un fenomeno che durò diversi mesi.
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Fu solo molti anni dopo che Paolo Maffei, basandosi su documenti manoscritti di Galileo Galilei, scrisse nel suo meraviglioso testo divulgativo "Al di là della Luna":
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L'ammiraglio Smyth, la segui scrupolosamente fino a determinarne una nuova orbita, che secondo i suoi calcoli doveva avere un periodo di 148 anni.
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"La prima stella doppia, Mizar, fu scoperta il 7 gennaio 1617 da Benedetto Castelli, amico di Galileo che, a sua volta, su segnalazione di questi, la osservò una settimana dopo."
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Nel 1874 Flammarion determinò gli elementi definitivi dell'orbita di Gamma Virginis, sulla base di tutte le osservazioni ottenute fino ad allora. Calcolò, tramite grafici, sia l'orbita assoluta che l'orbita apparente e scoprì che l'orbita non è inclinata rispetto alla nostra visuale e che perciò l'orbita apparente coincideva con l'orbita assoluta.
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Determinò un periodo orbitale di circa 175 anni.
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Flammarion nel suo "Catalogue des étoiles doubles et moultiples" scrive che: "Nessuna doppia è stata osservata e studiata come questo sistema".
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Mizar, una coppia separata da 14.4" (quindi visibile con un telescopio di piccole dimensioni a con ingrandimenti modesti), è accompagnata da Alcor, molto più distante.
 
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A metà strada fra le due si trova una stella di campo di magnitudine 8, che ha il roboante nome di Sidus Ludovicianum: pare che un appassionato di astronomia, in Germania, avesse scorto un rapido moto proprio di questa stella scambiandola per un pianeta, tosto nominato in onore del Principe Ludovico, signore della regione in cui questo maldestro osservatore abitava.
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(Nota a cura di Paolo Morini)
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Tanta era la sua convinzione che venne scritto anche un testo in merito, che pare sia diventato all'epoca una sorta di barzelletta astronomica ...
 
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[[image:AA_GammaVir_Mappa Legenda.jpg|400px|center|Mappa per l'individuazione di Gamma Virginis]]
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(Nota a cura di Paolo Morini e Giuseppe Micello)
 
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<div style="text-align: center;">''Mappa per l'individuazione di Gamma Virginis''</div>
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[[image:AA_ZetaUma_Mappa Legenda.jpg|400px|center|Mappa per l'individuazione della Zeta Ursae Majoris]]
 
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[[image:AA_GammaVir_Kussi1.jpg|center]]
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<div style="text-align: center;">''Mappa per l'individuazione della Zeta Ursae Majoris (Mizar)''</div>
 
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[[image:AA_GammaVir_Kussi2.jpg|center]]
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[[image:AA_Zeta_Uma_Kussi_1.jpg|center]]
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[[image:AA_GammaVir_Kussi3.jpg|center]]
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[[image:AA_GammaVir_Kussi4.jpg|center]]
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<div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Mizar osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 92 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
 
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<div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Gamma Virginis, osservata con diversi strumenti ed in diversi periodi, dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
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[[image:AA_Zeta_Uma_Kussi_2.jpg|center]]
 
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<div style="text-align: center;">''Mizar ripresa con un telescopio VISAC 200 e webcam, dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
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[[image:stf_1670_gamma_virginis.jpg|500px|center|border]]
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[[image:AA_Zeta_Uma_Kussi_3.jpg|center|200px]]
 
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<div style="text-align: center;">''Disegno di Gamma Virginis osservata da Giuseppe Micello con un Maksutov-Cassegrain da 127 mm di diametro a 250 ingrandimenti''</div>
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<div style="text-align: center;">''Mizar ripresa con un telescopio da 250 mm di apertura dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
 
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[[image:AA_ZetaUma_GiuseppeMicello_SD.jpg|400px|center|border]]
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[[image:orbita STF1670 Gamma Vir.jpg|400px|center]]
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<div style="text-align: center;">''Disegno di Zeta Ursae Majoris osservata da Giuseppe Micello con un rifrattore da 102 mm di diametro a 137.5 ingrandimenti. La freccia indica la posizione del Sidus Ludovicianum''</div>
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<div style="text-align: center;">''Orbita di Gamma Virginis con indicate le posizioni dal 2010 fino al 2060''</div>
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l'astrofilo [http://www.geocities.jp/toshimi_taki/index.htm Toshimi Taki] [[image:AA_toshimi taki logo.jpg|35px]] per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.  
l'astrofilo [http://www.geocities.jp/toshimi_taki/index.htm Toshimi Taki] [[image:AA_toshimi taki logo.jpg|35px]] per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.  
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nel sito personale di [http://sites.google.com/site/passioneastronomiait/sezione-stelle-doppie Giuseppe Micello] e nel suo [http://duplicesistema.blogspot.com/ Blog] sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltre ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento.
[[Osserviamo_le_stelle_doppie|'''Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...''']]
[[Osserviamo_le_stelle_doppie|'''Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...''']]

Versione corrente delle 14:34, 12 apr 2020

Una doppia al mese - Maggio 2020 - Gamma Virginis


Porrima - Gamma Virginis - Struve 1670
Componente AR (2000) Dec (2000) magnitudine separazione AP
STF 1670 11 hh 41.7 mm -01° 27' 3,4/3,5 1.6" (2011) 16° (2011)


Gamma Virginis o Porrima (Struve 1670) è, forse, una delle stelle doppie più osservate e studiate. Ma anche una delle più belle ed affascinanti stelle doppie di tutto il cielo. Le componenti principali hanno una magnitudine visuale di 3,4 e 3,5; sono separate, attualmente, da 1,6 secondi d'arco e l'angolo di posizione è di 16 gradi. Il suo periodo orbitale è di circa 170 anni, per cui è una delle poche doppie dove è possibile studiare e seguire la sua orbita nel corso del tempo.

Fu osservata per la prima volta da Bradley nel 1718 e riosservata nel 1720 da Cassini, il quale la osservò attentamente durante l'occultazione di essa da parte della luna. Successivamente venne osservata, nei primi dell'800, da T. Mayer e da W. Herschel. Nel 1831, Sir John Hesrchel calcolò la prima orbita, e stimò un periodo di circa 513 anni: non aveva però calcolato con esattezza le effemeridi. Il fenomeno raro ed interessante del peri-astro apparente arrivò nel 1836, epoca dove le due stelle si "occultarono" quasi completamente, un fenomeno che durò diversi mesi.

L'ammiraglio Smyth, la segui scrupolosamente fino a determinarne una nuova orbita, che secondo i suoi calcoli doveva avere un periodo di 148 anni.

Nel 1874 Flammarion determinò gli elementi definitivi dell'orbita di Gamma Virginis, sulla base di tutte le osservazioni ottenute fino ad allora. Calcolò, tramite grafici, sia l'orbita assoluta che l'orbita apparente e scoprì che l'orbita non è inclinata rispetto alla nostra visuale e che perciò l'orbita apparente coincideva con l'orbita assoluta. Determinò un periodo orbitale di circa 175 anni.

Flammarion nel suo "Catalogue des étoiles doubles et moultiples" scrive che: "Nessuna doppia è stata osservata e studiata come questo sistema".


(Nota a cura di Paolo Morini)


Mappa per l'individuazione di Gamma Virginis


Mappa per l'individuazione di Gamma Virginis






Rappresentazione di Gamma Virginis, osservata con diversi strumenti ed in diversi periodi, dall'astrofilo Kenichi Kushida



Disegno di Gamma Virginis osservata da Giuseppe Micello con un Maksutov-Cassegrain da 127 mm di diametro a 250 ingrandimenti




Orbita di Gamma Virginis con indicate le posizioni dal 2010 fino al 2060



Ringraziamo:

l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.

l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.

l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.

l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.

nel sito personale di Giuseppe Micello e nel suo Blog sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltre ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento.

Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...

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