Eclissi parziale
di Sole del 29 marzo 2006
Il
29 marzo 2006 l'eclissi di Sole in Italia è stata visibile come
parziale; la fascia della totalità partendo dalla punta nord-est
del Brasile, attraversava l'Oceano Atlantico, l'Africa fino al confine
tra Libia ed Egitto, il mar Egeo orientale, la Turchia, il Kazakhstan
fino ai confini della Mongolia. Le previsioni del tempo erano da diversi
giorni buone per Venezia, anche se martedì 28 il tempo era molto
incerto con lievi piogge e cielo molto nuvoloso o coperto.
L'osservazione dell'eclissi si è servita del grande cannocchiale Baader (nella foto) del Museo di Fisica già utilizzato per il transito di Venere l'8 giugno 2004; studenti del Liceo e delle scuole medie ed elementari hanno potuto vedere l'immagine del Sole e dell'ombra della Luna proiettata su un foglio di carta, sotto la guida di Pierandrea Malfi curatore del Museo di Fisica.
La stessa tecnica ha usato il prof. G.Griffon dell'ITIS Fermi di Venezia,
presente con una classe di questo istituto. La proiezione in questo
caso era ancor più efficace grazie a un prisma a 45º. |
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Una sequenza delle fasi dell'eclisse
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Le fotografie sono state scattate con una Olympus E-300, due vecchi obiettivi Tamron SP un 300mm a lenti e un catadiottrico 500mm, un duplicatore di focale Tokina e due filtri in astrosolar autocostruiti nei giorni precedenti. Dopo alcune prove decidevo di usare per le foto il Tamron 500SP, montato sulla E-300 grazie all'anello adattatore per ottiche OM. Le fotografie sono state scattate a intervalli di circa 5 minuti dalla finestra del laboratorio di informatica e alla fine dal chiostro del liceo Foscarini di Venezia. La E-300 era montata su un cavalletto e gli scatti venivano eseguiti in modalità anti-shock; in pratica lo specchio viene sollevato subito, mentre lo scatto vero e proprio viene eseguito 12 secondi dopo, in modo da evitare ogni vibrazione dovuta alla pressione del pulsante di scatto e al sollevamento dello specchio. L'eclissi aveva inizio alle 11:37 quando il disco lunare iniziava a sovrapporsi a quello solare sul lato destro in basso; sul lato sinistro (est) del disco solare erano visibili tre piccole macchie solari comparse da poco; nella seconda metà dell'eclissi le tre macchie sono state coperte dal disco lunare, e sono tornate visibili solo negli ultimi minuti; l'ultimo contatto è avvenuto alle 13:46 all'altezza delle tre macchie. |
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pagine dedicate all'evento |