| 10° giorno, venerdì
31 marzo 2006
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Tripoli
Pensione completa a bordo.
Dalle ore 8.00 alle ore 18.00 la nave sarà ormeggiata al
porto di Tripoli, capitale libica.
Sospesa fra due mari, quello delle acque del
Mare Nostrum a nord e quello delle pietraie e delle infuocate
dune sahariane a sud, Tripoli è una città araba
anomala: un porto di mare sottotono, una città inspiegabilmente
silenziosa e ordinata.
Sulla baia si apre una piazza dominata da un singolare monumento
formato da enormi sezioni di tubi di cemento artisticamente
dipinti e sovrapposti.
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Provengono
dal "Grande fiume dell'Uomo", il faraonico progetto, unico
al mondo, di portare acqua fossile dal deserto alle assetate città
della costa. Il castello
rosso ora ospita il formidabile museo della Jamahiriya : grazie
agli sforzi dell'UNESCO si possono passare ore e ore in un mare
impressionante di reperti archeologici e storici eccezionali.n percorso
cronologico che si snoda attraverso i secoli: dall'occupazione romana
a quella araba, fino alla storia più recente: statuette del
Colonnello Gheddafi e campioni di petrolio. E poi mosaici, pitture
rupestri, selle tuareg e qualche bella fotografia aerea delle zone
desertiche del paese.
Del periodo romano in città rimane solo l'arco di Marco Aurelio,
sul tratto della baia che costeggia la città vecchia (ex
Lungomare Principe di Piemonte, ora Shari'a al-Fatah). |
Sabrata o Leptis Magna
Escursioni:
Sabrata e Tripoli:
Sabrata è stata distrutta e ricostruita più volte
ma molti dei suoi monumenti sono rimssti incompleti. Di notevole
importanza è il Teatro Romano, con mosaici, affreschi
esposti nel Museo.
Ritorno a Tripoli. Visita al castello rosso Assaraya Al Hamra,
Museo Nazionale.
Prosecuzione per la Medina, con visita alla Moschea Ahmed Pasha
Karamali.
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