Commissione Divulgazione
Astronomia
UAI - Unione Astrofili Italiani

Agosto 2003
EFFETTO MARTE


A.R.A.R. e A.L.P.A.
Associazione Astrofili Piombino
Associazione astronomica San Costantino di Briatico

Associazione Cieli perduti Astronomia Valle dell'Agno

Associazione Livornese Scienze Astronomiche

Associazione Marchigiana Astrofili - Ancona

Associazione di Studi Astronomici Pramantha

Associazione Tuscolana di Astronomia
Astrocampania
C.R.A. Centro Ricerche Astronomiche "I. Newton" - Lecce
CAST-Circolo AStrofili Talmassons
Circolo Casolese Astrofili "Betelgeuse"
Nucleo Osservatori Astronomici Senigalliesi
Istituto Spezzino Ricerche Astronomiche
G.A.B. - Gruppo Astrofili Benesi - Benevagienna - Cuneo
Gruppo astrofili catanesi
Gruppo Astrofili Palermo
UAI -Unione Astrofili Italiani

 


2003 - L
'anno di Marte: l'evento tanto atteso, non solo dagli astrofili, ma anche dal pubblico che di solito è ignaro di quanto avviene nel campo dell'astronomia.

L'informazione si è impossessata dell'evento e ha contribuito ad aumentare la curiosità di molti che si sono accostati per l'occasione per la prima volta ad un telescopio.
Marte è nell'immaginario collettivo il pianeta che somiglia maggiormente alla Terra. Dalla metà del 1800, con le osservazioni sistematiche dell'astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli e poi di Percival Lovell, ha acquisito una grande fama. L'illusione di aver trovato un pianeta abitato da esseri simili a noi, in questo universo dove forse l'uomo si sente troppo solo, è durata a lungo, complice anche la nascente letteratura fantascientifica rappresentata da H.G. Wells, da Ray Bradbury, e alimentata a dismisura dalla radio.
Chi non ricorda l'invasione dei marziani evocata dal geniale Orson Welles?
Poi il cinema ha completato la suggestione, tanto che per l'umanità gli extraterrestri per antonomasia sono i marziani. Ora occhi "umani", gli occhi delle sonde Spirit e Opportunity, stanno esplorando il terreno del pianeta rosso, e se si avrà la sorpresa di trovare "vita", anche se non esseri simili a noi, si sarà realizzato un sogno.
Intanto la Grande Opposizione è stata un vero successo, come si dimostra dai resoconti di varie Associazioni sparse su tutto il territorio italiano.


 

Marte a Ravenna

Qui a Ravenna abbiamo organizzato la serata di osservazione di Marte al Planetario con i due gruppi astrofili della città, ARAR e ALPA.
Il primo motivo di soddisfazione è nel solo fatto di aver unito le forze e soprattutto averle unite attorno al Planetario, che è il Planetario della nostra città e deve essere un polo di aggregazione.
La conferenza di martedì siamo stati costretti a farla due volte, diciamo per 140 persone in tutto, e venerdì sera abbiamo avuto qualcosa come 600-700 persone (proiezione gratuita del film "La guerra dei mondi" e osservazione pubblica).
Praticamente in una settimana sono venute le stesse persone che vanno al planetario di sera ... in un anno!
Oltre all'effetto TV complici anche 3 articoli apparsi sui giornali locali ad opera del direttore del planetario e di un astrofilo.

 



Marte

Dopo aver annunciato "urbi et orbi" che avremmo approntato ben 3 serate per il pubblico (il 26, il 28 e il 29), con l'illusione di poter riservare il 27 agli astrofili con le loro attrezzature per fare un po' di riprese fotografiche, ebbene, ci siamo ritrovati con un vero e proprio ingorgo! Ci è voluto un quarto d'ora per arrivare all'osservatorio, per le automoboli che intasavano il sentiero!
Di solito è un impegno gravoso accollarsi tutta la pubblicità delle iniziative pubbliche;
Quella di ieri è stata una svolta, il primo esempio di "raduno spontaneo" per eventi astronomici.
Ormai l'Osservatorio è diventato per la nostra città quasi un luogo di ritrovo.
"C'è qualcosa di interessante in cielo?" "OK, passiamo all'Osservatorio, magari ci fanno vedere qualcosa!".
Risultato, quasi 300 persone e flusso di pubblico ininterrotto delle 21 alle 1:30!!!
Possiamo tranquillamente raddoppiare le stime relative al numero di visitatori nel corso della stagione estiva !

Pubblico all'Osservatorio

Possiamo stimare un migliaio di persone nella sola ultima decade di agosto!
Credo che questo sia un momento importante.
Anche giornali e telegiornali non si limitano a parlare di "evento astronomico" come qualcosa che riguarda solo scienziati e tecnici, ma si parla di "fenomeno atteso dagli astrofili" e si può dire che finalmente ha fatto breccia il concetto che l'astronomia è alla portata di tutti. Non è solo una soddisfazione personale per noi impegnati nella divulgazione, ma anche il riconoscimento di un ruolo importante nel panorama culturale.
L'astronomia sta conquistando un suo ruolo non secondario nel panorama del "turismo culturale".



La nostra serata di osservazione pubblica in occasione della Grande Opposizione di Marte si è svolta l'11 agosto.
Abbiamo montato tre telescopi in piazza, e l'afflusso è stato notevole grazie anche ad un
intrattenimento musicale che ci è stato offerto dalla Amministazione Provinciale.
Abbiamo cominciato con l'osservazione della Luna e proseguito con quella di Marte che ha colpito soprattutto per la calotta che era molto ben visibile.
Purtroppo non avevamo la possibilità di ingrandire molto l'immagine e di fare riprese con web cam.
Tutto sommato, però, visto anche l'articolo pubblicato sul quotidiano locale "Il Quotidiano" che ci dà sempre spazio nelle sue pagine in occasione di questi eventi, abbiamo avuto la possibilità di avvicinare molte persone e soprattutto di far ammirare loro due oggetti del nostro sistema solare che per quanto "familiari", più la Luna che Marte, quando vengono visti al telescopio, riescono sempre a suscitare ammirazione.



Astronomia Valle dell'Agno
(Valdagno Vicenza)
Serata dedicata a Marte

La serata si è svolta a Recoaro Terme in un periodo in cui la cittadina termale è affollata di turisti e di frequentatori delle terme. Inoltre Recoaro è il posto ideale per chi vuole godersi il fresco specialmente per quelli provenienti dall'afa della pianura.
Eravano appostati con 6 telescopi di cui 4 in visuale e 2 con web-cam e PC: uno di questi era equipaggiato con videoproiettore multimediale e schermo gigante.
Serata assolutamente sgombra da nubi e foschie.
Nessun oscuramento di illuminazione pubblica (eravamo nella piazza centrale normalmente gremita di gente e per la presenza di scalinate non era possibile lasciare al buio quella zona).
Non appena Marte è uscito da dietro ai monti una marea di gente ci ha letteralmente sommerso creando anche qualche problema di contenimento (qualche cavo scollegato e qualche telescopio spostato ma senza grossi problemi).
Il seeing non era eccezionale, almeno finchè Marte non è arrivato fin quasi al meridiano, ma abbiamo potuto vederlo per parecchio tempo in condizioni medie.
Tantissime richieste da parte del pubblico sui fenomeni celesti, con specifico riferimento all'avvicinamento di Marte alla Terra.
La serata è continuata convulsamente fino a oltre la mezzanotte e i telescopi sono stati riposti nelle casse all'una, quando, a forza di dai, tira e molla, siamo riusciti a convincere altri gruppi di persone a lasciarci andare a mangiare una pizza. All'uscita dal locale abbiamo trovato altra gente per cui abbiamo montato un telescopio in visuale lasciato
operativo fino ad oltre le 02.00!!!
Abbiamo avuto un migliaio di contatti.
Serata senz'altro positiva che varrà la pena di ripetere in altre occasioni.
Recoaro Terme è ritenuta tra le località che meglio rispondono ad eventi astronomici che coinvolgono il grande pubblico in osservazioni. Un merito anche a quella amministrazione per l'appoggio logistico e per la recente approvazione di un progetto per la realizzazione di una postazione fissa di osservazione in località Recoaro Mille, nota località sciistica del vicentino a quota 1000 s.l.m..


EFFETTO MARTE ALLA ROTONDA

Il 27 Agosto, giorno della grande opposizione, l'A.L.S.A. Associazione Livornese Scienze Astronomiche, ha organizzato una manifestazione con la collaborazione della Circoscrizione 5, alla Rotonda di Ardenza. La Circoscrizione ci ha anche permesso di far spegnere i lampioni sulla suddetta Rotonda.C'era però nei pressi uno stadio che purtroppo è rimasto illuminato fino alle 22.
Il cielo non era nelle migliori condizioni per l'osservazione: grosse nuvole di vapori bianchi solcavano il cielo impedendo la visione degli oggetti celesti.

Marte alla Rotonda

Quando Marte è sorto da dietro le colline di Montenero la folla ha commentato con stupore la comparsa di quella "stella" rossastra, e ha cominciato ad accostarsi ai telescopi messi a disposizione dai soci: una quindicina di strumenti. Purtroppo le nuvole a tratti impedivano la visione e tutti aspettavano pazientemente che tra una nuvola e l'altra si potesse vedere il pianeta rosso.
I giornali locali, Il Tirreno e La Nazione avevano pubblicizzato l'evento, preannunciato anche da una precedente mostra nell'ambito della festa denominata "Effetto Venezia". Abbiamo avuto migliaia di presenze come riconosciuto anche dal giornale Il Tirreno in un suo articolo dedicato.
Il pubblico è rimasto fino alle ore piccole.


EFFETTO VENEZIA...
EFFETTO MARTE...

Dall' opuscolo: Livorno nell'Ottocento -
Livorno - Quartiere La Venezia, 26 luglio - 3 agosto 2003

Ai Bottini dell'Olio
Nel mezzo del general progresso:
industrie, commerci e sociabilità a Livorno nell'Ottocento.

"…Sullo sfondo dei cimeli della ditta ottica Ciampi, fondata nel 1898 dalla signora Teresa, esperti della Associazione Livornese Scienze Astronomiche introdurranno i visitatori alla storia delle lenti e del telescopio. Parleranno del pianeta Marte, che quest'anno sarà vicinissimo alla terra e facilmente osservabile, racconteranno come nell'Otteocento si pensò che fosse abitato da esseri intelligenti, i marziani, i quali avevano fondato una società utopica, giusta e felice, da prendere a modello…."

Gli astrofili livornesi hanno esposto alcune copie delle mappe disegnate dall'astronomo Schiaparelli nel corso delle sue numerose osservazioni del pianeta Marte nelle opposizioni che si verificarono negli anni in cui egli era direttore dell'Osservatorio Astronomico di Brera, accompagnate da due pagine tratte dalle sue pubblicazioni. La prima illustrava la Geografia Marziana, e illustrava con dovizia di particolari i canali, le stagioni marziane, il curioso e allora inspiegabile fenomeno della "geminazione"; la seconda si riferiva alla supposta difficoltà del vivere del popolo dei "marziali", i quali sarebbero stati costretti dalla "avara Natura", in particolare dalla difficoltà di procurarsi l'acqua per irrigare i campi riarsi, a strutturarsi preferibilmente in una società solidale di tipo "socialista", probabilmente superando i motivi di attrito che invece, "i pazzi abitanti d'un altro globo vicino" portavano a incomprensioni e conflitti.
Tutto questo per "IERI".
Per "OGGI", un proiettore illustrava con immagini le ultime missioni delle sonde che hanno fotografato il pianeta rosso, le immagini dell' Hubble Space Telescope, le animazioni del pianeta e delle sue lune, i particolari che le ultime apparecchiature hanno registrato, dandoci di Marte l'immagine di un corpo celeste arido e deserto, ma lasciandoci la speranza, alimentata da vari indizi, che ci sia stata o ci sia ancora acqua in qualche angolo del pianeta più simile al nostro, e che potrebbe un giorno essere raggiunto dall'uomo.
A conclusione abbiamo inserito alcune immagini prodotte da alcuni soci ALSA con telescopio e webcam sia dalla città che dal Parco dell'Orecchiella.
Abbiamo anche stimolato i bambini sotto i 12 anni a fare qualche disegno, che abbiamo poi elaborato al computer e presentato l'ultimo giorno mettendo in palio un anno di quota associativa.
Speriamo di ripetere l'esperienza l'anno prossimo: nella stesso periodo e sede la manifestazione Effetto Venezia riguarderà il secolo che ci siamo appena lasciati alle spalle: il Novecento.

 

Il disegno di Ilaria Bolano (10 anni)
e un momento della proiezione



A causa della grande affluenza di pubblico e delle numerose richieste, l'AMA ha deciso di aprire al pubblico l'osservatorio "Senigalliesi" dal 26 al 30 agosto, aumentando così le serate previste per l'osservazione di Marte. Il pubblico è stato veramente numerosissimo: ancora alle tre di notte c'erano circa un centinaio di persone in fila per il telescopio, considerando che, oltre a quello dell'osservatorio, ne avevamo messo a disposizione un altro all'esterno.

Marte ad Ancona

Grande interesse hanno suscitato le conferenze su Marte tenute dal prof. Mario Veltri e dal dott. Adolfo Amici nel piazzale antistante l'osservatorio. Le nostre manifestazioni sono state seguite e pubblicizzate anche dalla RAI regionale e dai quotidiani locali.





Associazione di Studi Astronomici Pramantha

DECOLLATURA 2003: MARTE ANCORA PROTAGONISTA!

Dopo gli appuntamenti del 23 e del 24 agosto che hanno consentito ad oltre 800 persone di osservare "da vicino" il pianeta rosso (nella foto ripreso la notte del 23 agosto da Decollatura), in concomitanza con la "grande opposizione", e col raggiungimento della minima distanza dalla Terra,abbiamo dedicato un'altra notte di osservazioni astronomiche pubbliche al protagonista indiscusso dei cieli della tarda estate.
Sabato 6 settembre 2003, con inizio alle ore 21,30, dal Piazzale del Palasport di Decollatura abbiamo potuto visitare Marte e la Luna guidati dalla competenza di Antonella Greco e Francesco Chiaravalloti del Dipartimento di Fisica dell'Università della Calabria, di Giuseppe Puccio dell'Associazione di Studi Astronomici Antares e di Giuseppe Catanzariti dell'Associazione di Studi Astronomici Pramantha
.




La notte di Marte, mai così vicino
27 Agosto 2003

 

L'Associazione Tuscolana di Astronomia, nell'ambito delle iniziative promosse dall'UAI, ha proposto la possibilità di osservare il pianeta Marte dal proprio Osservatorio "F. Fuligni" al Vivaro.
L'iniziativa, inzialmente nata come opportunità offerta ai soci,è diventata però "a furor di popolo" pubblica.
Dalle 20.30 e fino all'una di notte inoltrata è stato un continuo via vai di persone, curiosi, astrofili, appassionati, tanto che la struttura dell'Osservatorio è stata a malapena in grado di contenere gli oltre 1.000 visitatori (stima prudente), nel corso di tutta la notte. In alcuni momenti c'è stata una fila di pazienti curiosi per osservare Marte al telescopio principale, che ha toccato le 100 persone.
La serata ha visto una bellissima presentazione del Dr. Cesare D. La Padula, il Direttore del nostro Osservatorio, seguita dalla proiezione di Marte su maxi-schermo e dalle osservazioni ai numerosi telescopi portati dai soci.
Contemporaneamente è stata organizzata per l'iniziativa "Il Cielo in diretta", la diretta con il sito dell'UAI e del Corriere della Sera, che hanno ricevuto, secondo le prime statistiche, oltre 300.000 visite.
Addirittura due "troupes" televisive, una del TG5 ed una del TG4 (i servizi sono già andati in onda nei rispettivi TG della mattina e probabilmente anche in quelli delle ore 13.00) hanno filmato e documentato con interviste l'evento.
Marte si è insomma trasformato in un vero evento mediatico e, almeno per un giorno, l'Astronomia ha raccolto interesse e partecipazione da evento sportivo con un successo abbastanza inaspettato, almeno con queste proporzioni.

 

Torna su