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Scientifica
Comunicato 02/01/2000
Prontuario dei principali fenomeni astronomici del 2000, con note e commenti.
In questo comunicato vi presentiamo una panoramica dei principali fenomeni astronomici per ciascun mese del prossimo anno scelti fra quelli facilmente visibili anche senza particolari conoscenze o ausili ottici in modo da risultare interessanti per tutti.
Abbiamo incluso anche alcuni eventi virtualmente invisibili (come l'allineamento dei pianeti di maggio) perché siamo sicuri che avranno una certa risonanza nel mondo dell'informazione.
NB: tutti gli orari sono dati in ora italiana
GENNAIO
Martedì 4 - Si verifica il massimo di attività dello sciame meteorico delle Quadrantidi che fu scoperto il 2 gennaio 1825 dall'italiano Antonio Brucalassi. Si tratta di uno sciame la cui attività è fortemente variabile: tra le 50 e le 300 meteore l'ora, a seconda degli anni, meglio osservabili tra la mezzanotte e l'alba. Il nome deriva dall'antica costellazione del Quadrante Murale (soppressa nel 1929 dalla convenzione dell'International /Astronomical Union) da cui apparivano irradiarsi le meteore.
Venerdì 21 - ECLISSE TOTALE DI LUNA.
Ecco il primo grande evento di questanno! La Luna sarà protagonista di questo affascinante spettacolo... nelle fredde ore antilucane. L'inizio del fenomeno (ingresso della Luna nella penombra terrestre) avviene alle 3:02, le fasi successive sono:
-> ingresso nell'ombra alle 4:01,
---> inizio della totalità alle 5:05,
-----> massimo alle 5:43
---> fine della totalità alle 6:22
-> uscita dall'ombra alle 7:25, poco prima del suo tramonto.
Notare che il sole sorgerà alle 7:40!
FEBBRAIO
Venerdì 11 - Ci aspetta il primo e più suggestivo dei tanti bellissimi tramonti cui potremo assistere in questo ultimo scorcio di inverno: nella luce del crepuscolo potremo godere dello spettacolo di una bella falce di Luna affiancata da due brillanti astri: sopra di lei Saturno, meno luminoso, e alla sua destra il brillante Giove, il pianeta gigante del Sistema Solare. Divideranno la stessa scena, più in basso verso il punto dove è tramontato il Sole, il rossiccio Marte e, ancora più vicino all'orizzonte, l'elusivo Mercurio.
MARZO
Lunedì 20 - Equinozio di Primavera. Alle 08:31, appena iniziate le lezioni in tutte le classi, il Sole ripeterà il suo emozionante ritorno nell'emisfero celeste boreale: in quell'istante, infatti, il centro del disco del Sole attraverserà l'equatore celeste da sud a nord nel suo moto annuale apparente dando inizio alla primavera (all'autunno, invece, nell'emisfero australe)
Massimo Solare: è previsto all'incirca in questo periodo dell'anno il culmine del ciclo di attività undecennale solare. E' il momento in cui si ha il massimo delle attività del Sole: numero di macchie solari, eruzioni di plasma, di emissioni di particelle altamente energetiche, fluttuazioni del campo magnetico. Scoperte nel 1613 da Galileo, le macchie solari sono collegate all'attività magnetica del Sole e il loro numero medio, variabile con un periodo di 11 anni, è assunto come indice dell'attività della nostra stella. Sulla Terra godremo di bellissime aurore polari, ma saremo a rischio di "tempeste magnetiche" capaci di provocare momentanei black-out alle reti elettriche e alle telecomunicazioni. Affronteremo adeguatamente l'argomento in un apposito comunicato.
APRILE
Giovedì 6 - Un altro spettacolare tramonto! Vicinissimi tra loro, nell'oro del crepuscolo, brilleranno insieme una sottile falce di Luna, Giove, il rosso Marte e Saturno. Inutile dire che a discapito dell'apparente vicinanza di questi oggetti, essi si troveranno a disparate ed enormi distanze l'uno dall'altro; infatti, espresse in milioni di chilometri, queste saranno le distanze reali: Luna 0,4, Marte 351, Giove 881 e Saturno ben 1497!
MAGGIO
Giovedì 4 - Luna nuova. Non è né un fenomeno raro (le fasi lunari si ripetono ogni 29 giorni e mezzo), né visibile (Luna nuova vuol dire in congiunzione col Sole!), ma ci serve come riferimento perché in questi giorni, in un arco di eclittica esteso solo una trentina di gradi, si troveranno casualmente raggruppati ben cinque pianeti (Marte, Saturno, Giove, Venere e Mercurio) oltre che, appunto il Sole e la Luna: saranno allineati sette corpi del Sistema Solare! Poiché sappiamo che in occasione di questo "allineamento" scoppierà la solita ridda di previsioni sulla fine del mondo, riteniamo opportuno invitarvi a conservare questa nota: il fenomeno non può avere nessun tipo di effetto sulla Terra. Ricordiamo che chi si lancia in previsioni catastrofiche non ha in genere nessuna cognizione di fisica o di astronomia, che sono le uniche discipline in grado di fare previsioni precise (o comunque degne di questo nome) sugli eventuali effetti concreti di una simile configurazione.
Ebbene, la forza di marea esercitata da parte dei cinque pianeti che vedremo prospetticamente allineati sarà alcuni milioni di volte inferiore a quella usualmente esercitata dal Sole e dalla Luna. Questo significa che, se una marea normale alza il livello del mare di un metro, quella dovuta a tutti e cinque i pianeti messi insieme lo alzerà di meno di un micron (un millesimo di millimetro). In parole povere non sarà possibile in nessun modo mettere in evidenza alcun tipo di effetto prodotto dai pianeti sulla Terra.
GIUGNO
Mercoledì 21 - Solstizio d'Estate. Quest'anno l'estate comincia ufficialmente alle 02:46 col Sole che raggiunge il punto più settentrionale della sua apparente orbita annuale (l'eclittica). In questo periodo inizierà a rendersi visibile ad occhio nudo una cometa scoperta l'anno scorso: la "Linear S4" che avrà il massimo di visibilità durante il mese di LUGLIO.
AGOSTO
Sabato 12 - Massimo di attività dello Sciame meteorico delle Perseidi, le celebri "Lacrime di San Lorenzo" ricordate nella poesia "X Agosto" di Giovanni Pascoli, uno degli sciami meteorici più attivi dell'anno. Prodotti dalla disgregazione della cometa Swift Tuttle, i meteoroidi di questo sciame producono meteore piuttosto luminose, molto spesso capaci di lasciare in cielo una scia persistente, con una frequenza media di un'ottantina di eventi l'ora (ma recentemente ha superato spesso le duecento!). Vale la pena ricordare che se il massimo di attività cade la notte del 12, in realtà lo sciame è già attivo attorno al 23 luglio e dura sino al 22 agosto. Si osserva meglio nella seconda metà della notte e lontano dalle luci della città.
SETTEMBRE
Venerdì 22 - Equinozio d'Autunno. Il Sole taglierà l'equatore celeste passando nell'emisfero australe alle ore 18:24 italiane.
NOVEMBRE
Venerdì 17 - Massimo dello Sciame meteorico delle Leonidi. Ormai conosciuto da tutti, questo sciame l'anno scorso produsse una vera e propria pioggia meteorica (rispettando esattamente le previsioni) con quasi duemila (!) meteore visibili in un'ora lasciando allibiti ed estasiati gli osservatori che ebbero la fortuna di assistervi! I modelli astronomici prevedono per il 2000 che la Terra attraverserà due differenti scie di microscopici detriti della cometa Temple Tuttle a distanza di 4 ore l'uno dall'altro. L'Italia sarà avvantaggiata per l'osservazione del primo dei due eventi che avverrà approssimativamente alle 4:44, con il radiante (nella costellazione del Leone) quasi sopra le nostre teste.
Mercoledì 29 - Luna 1° N di Venere: una bellissima congiunzione tra gli unici corpi maggiori del Sistema Solare con un nome femminile. Subito dopo il tramonto del Sole, Venere sarà molto splendente a due diametri lunari a sud di una falce di Luna di quasi quattro giorni.
DICEMBRE
Mercoledì 13 - Massimo dello sciame meteorico delle Geminidi. Questo sciame, attivo dal 6 al 19 dicembre, mostra il picco di attività nella notte tra il 13 e il 14, con ottanta meteore l'ora spesso lunghe e veloci, prodotte da microframmenti dell'asteroide Fetonte. La storia delle Geminidi comincia nella metà degli anni 1860 con alcuni bolidi (meteore brillantissime) osservati provenire apparentemente dalla costellazione dei Gemelli. Successivamente le osservazioni aumentarono e ci si accorse che si trattava di un vero e proprio sciame. Sorprende come da allora l'attività delle Geminidi sia andata sempre crescendo tanto che negli ultimi cinque anni il tasso ha oscillato tra le 140 e le 240 meteore l'ora!
Giovedì 21 - Solstizio d'Inverno. E' alle 14:36 che il Sole raggiunge il punto più meridionale della sua orbita apparente annuale. In Italia, alla latitudine di Roma (42°), il sole a mezzogiorno sarà alto solo 25° sull'orizzonte sud, contro i 71° del mezzogiorno del 21 giugno!
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