Passi sulla Luna: Furnerius

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

(Differenze fra le revisioni)
 
(Una revisione intermedia non mostrata.)
Riga 55: Riga 55:
{| border="1" align="left" cellpadding="1" cellspacing="0" width="400" style="font-size: 13px; background-color: rgb(210, 210, 210); margin-top: 0px; margin-right: 20px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px;"
{| border="1" align="left" cellpadding="1" cellspacing="0" width="400" style="font-size: 13px; background-color: rgb(210, 210, 210); margin-top: 0px; margin-right: 20px; margin-bottom: 0px; margin-left: 0px;"
|-
|-
-
| <div>[[Image:PSL_Furnerius_Zaccaria.jpg|border|center|500px]]</div>
+
| <div>[[Image:PSL_Furnerius_Zaccaria.jpg|border|center|400px]]</div>
|-
|-
|<div style="text-align: center;">Disegno della zona del cratere Furnerius (Alfonso Zaccaria)</div>
|<div style="text-align: center;">Disegno della zona del cratere Furnerius (Alfonso Zaccaria)</div>
Riga 62: Riga 62:
<br>
<br>
-
<br>
 
-
{| border="1" cellpadding="1" cellspacing="0" width="400" style="background-color: rgb(210, 210, 210)" align="center"
 
-
|-
 
-
|[[Image:PSL_Aristarchus+Herodotus_Damian Peach_aristarchus_mosiac_2006_04_21.jpg|center|500px]]
 
-
 
-
|-
 
-
|<div style="text-align: center;">Foto ad alta risoluzione dei crateri Aristarchus e Herodotus eseguita dall'astrofilo [http://www.damianpeach.com '''Damian Peach''']</div>
 
-
|}
 
-
 
-
<br>
 

Versione corrente delle 12:57, 26 dic 2017

a cura di Alfonso Zaccaria e Paolo Morini


Furnerius*
Longitudine Latitudine
60.4° E 36.3° S
Diametro 125 km.




La zona del cratere Furnerius é mappata nella mappa numero 114 delle "Lunar Astronautical Charts", scala 1:1.000.000, pubblicate dalla Defense Mapping Agency nel 1973 e disponibili on-line sul sito del Lunar and Planetary Institute.

Download della mappa 114 in jpeg con risoluzione 72dpi
Download della mappa 114 in jpeg con risoluzione 150dpi
Download della mappa 114 in jpeg2000 con risoluzione 300dpi


FURNERIUS


IL NOME

Si sa pochissimo di Georges Furner. E’ un gesuita francese professore di matematica a Parigi nel XVII secolo. Muore nel 1643.

IL CRATERE

E’ un antichissimo cratere di 129 Km di diametro, quarto della sequenza di grandi crateri che “corrono” presso il bordo orientale della Luna (da N a S: Langrenus, Vendelinus, Petavius e, appunto Furnerius). La sua origine precede quella del Mare Nectaris in quanto presenta tracce di ejecta provenienti da quest’ultimo. Ha margini molto erosi soprattutto a N dove comunque raggiunge la maggiore altezza (3600m). Il bordo declina lievemente sia verso l’interno che verso l’esterno. Il fondo è piatto e non presenta un picco centrale. E’ intensamente craterizzato. Il cratere maggiore è Furnerius B di 22 Km. Dal bordo interno NE parte una rima che si prolunga per circa 50 Km verso il centro e che ad un tratto si biforca. Il fondo presenta chiazze scure soprattutto nella parte settentrionale e lungo una striscia irregolare che si prolunga fino al bordo meridionale, dovute ad affioramenti di lava.




Disegno della zona del cratere Furnerius (Alfonso Zaccaria)




Foto ad alta risoluzione del cratere Orontius (fonte Lunar Reconnaisance Orbiter)**






* Il punto rosso sulla faccia della Luna indica la formazione interessata. Per indicare, approssimativamente, in quale periodo del ciclo lunare la formazione è facilmente visibile, la Luna è rappresentata in fase crescente con il terminatore che ha da poco superato la formazione - questo corrisponde a condizioni di illuminazione in luce radente (alba) della formazione stessa.

** Per la ricerca e la selezione delle immagini del Lunar Reconnaisance Orbiter ringraziamo Massimo Morroni dell'Associazione Marchigiana Astrofili di Ancona. Massimo Morroni ha pubblicato il libro Crateri Lunari che raccoglie una serie di queste immagini ordinate secondo i crateri lunari più importanti e significativi.


Strumenti personali