Seguendo la cometa 46P Wirtanen

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Indice

La cometa di Natale 2018

Rolando Ligustri

E' una cometa periodica scoperta nel 1948 dall'astronomo Carl A. Wirtanen; il suo periodo è di circa 5 anni, quindi ogni 5 anni passa vicino al Sole e a noi, ma questa volta c'è la particolarità che passerà "molto" (in termini astronomici) vicino visto che passerà solo a 11,5 milioni di km.


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Immagine ottenuta l'1 novembre 2018 utilizzando un telescopio robotizzato sito in Australia presso Siding Spring. Ho dovuto usare un telescopio situato nell'emisfero australe perchè la cometa è quasi invisibile (troppo bassa) per essere fotografata dall'emisfero Nord.

La cometa, dopo aver raggiunto il nostro emisfero sta via via aumentando la sua luminosità, sia per effetto del suo rapido avvicinamento alla Terra, sia per il suo avvicinamento al perielio del 12 dicembre. Il suo massimo avvicinamento alla Terra - circa 12 milioni di chilometri - è previsto per il 16 dicembre.

Aggiornamenti con mappe e e spiegazioni nella pagina dedicata alla cometa sul cielo del mese di Dicembre 2018.




Dato che molti media annunciano la cometa con dimensioni pari alla Luna Piena, pubblichiamo un fotomontaggio di Rolando Ligustri che chiarisce ulteriormente la notizia.


Se dall'Italia ancora non riusciamo ad apprezzare a pieno la cometa (ci riferiamo ai primi giorni di dicembre), è perchè è ancora bassa sul'orizzonte, perchè abbiamo velature e inquinamento luminoso. Sulla foto di oggi (4 dicembre), ripresa in remoto con cielo scurissimo - telescopio remoto in Australia - e cometa alta 70 gradi sull'orizzonte, si è misurata una chioma, fino alle parti più esterne, di 75', per cui il rapporto con la luna piena è come risulta nella seguente immagine. La cometa è quindi ancora più estesa della Luna Piena, ma la chioma è molto sfumata e contrasta poco con il fondo cielo, per cui solo in queste immagini da cieli di ottima qualità si può evidenziare l'estensione completa della chioma (che non possiamo percepire così grande ad occhio nudo).

In Australia hanno stimato la cometa alla 5^ magnitudine.



16 dicembre 2018


Giuseppe Tornesello

Sono 22 scatti da 2 minuti , calibrati con dark, flat e bias .Elaborazione con DeepSkyStacker e Photoshop. Montatura Heq5 pro. Ottica obiettivo 300 mm F 5,6. Focale equivalente 480 mm .su Camera Canon 1100 D non modificata. Filtro CLS. Leggero crop dell'immagine.



Giuseppe Pappa

Ecco anche il mio contributo della campagna osservativa della cometa 46P. Due scatti veloci ripresi con Canon 760d, obiettivi da 50mm f1. 8 e 300mm f5. 6





Nicola Rizzi

Associazione Culturale Astronomica Sirio (osservatorio astronomico Sirio)

Castellana Grotte (Ba)






15 dicembre 2018


Gruppo Astrofili Palidoro

L'ammasso delle Pleiadi nella costellazione del Toro e la Cometa 46P Wirtanen.

Le riprese sono state fatte dal nostro socio collaboratore Angelo Tamantini con Camera Reflex Canon EOS 1200D in parallelo a telescopio MAK127-SLT.

Risultato della somma di 36 scatti ad ISO1600 da 30 secondi ciascuno. L'elaborazione è di Giuseppe Conzo ottenuta con DSS e Photoshop.

La cometa nella foto è visibile in basso a destra come un "batuffolino" verde.




Giovanni Isopi

Osservatorio di Campo Catino

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11 dicembre 2018



Nicola Rizzi

Nicola Rizzi

Associazione Culturale Astronomica Sirio (osservatorio astronomico Sirio)

Castellana Grotte (Ba)



Marco Meniero

Una suggestiva immagine della cometa Wirtanen sul castello di Santa Severa



Moto della Cometa dalle 21:36Lt a 22:36Lt dell'11 Dicembre 2018. Ripresa effettuata con Canon EOS 1DXMK2 a 3200Iso e Sigma 135A f/1.8 chiuso a f/2.2, scatti da 25secondi


Nei pressi della cometa è visibile la Flux Nebula.



Sergio Chiappino

Il luogo di scatto è la chiesa di San Peyre a Stroppo (CN). La cometa è nell'angolo a destra in alto.




Roberto Nesci

Da Cancellara (Foligno) - 11 dicembre 2018.

La cometa 46P on Canon 550D e 200 mm F/2.8. Somma di 16 pose da 30s ciascuna riallineate sulla cometa.



Adriano Inghes

Un’immagine della cometa in tre ore di immagini ripresa dal mio sito osservativo per mezzo del telescopio WO110FLT 770mm f/7 e camera ASI294pro.



Luca Villani

Immagine della 46P Wirtanen, ottenuta nella notte del 11.12.2018 dal cielo dell'Osservatorio Monte San lorenzo (Montegrimano - PU) del Gruppo Astrofili DLF di Rimini



9 dicembre 2018


Giuseppe Pappa

Fornazzo (CT)

La foto è stata scattata con Canon 760D e obiettivo 300mm, 4x30s di esposizione in località Fornazzo a 800msl in provincia di Catania. Condizioni di cielo molto limpide anche se presente forte vento. La cometa era ben visibile a occhio nudo. La foto è stata scattata alle 20.17UT



8 dicembre


Paolo Bacci, Giancarlo Fagioli, Martina Maestripieri

San Marcello Pistoiese


Telescopio 0.60-m f/4 FOV 35'x35' risoluzione 2"/pixel




Susy Ghia con Giorgio Bianciardi

Telescopio remoto UAI

La cometa 46P/Wirtanen l’8 dicembre. La verde chioma dell’astro e la luminosissima condensazione centrale si impongono sempre più tra le stelle. Telescopio remoto UAI (ASTRA #2, 20 cm/4, Newton su montatura Avalon M-uno). I soci UAI, Susy Ghia con Giorgio Bianciardi.



Nello Ruocco

Osservatorio Astronomico Nastro Verde Sorrento

Animazione del moto della cometa 46PWirtanen dalle 19.04 alle 19.54 del 8/12/2018 Telescopio Meade LX200GPS 14" e CCD Sbig ST10XME. - 82 immagini da 30" ciascuna




7 dicembre 2018


Adriano Inghes

Strumentazione: Williams Optics 770mm f/7, per avere un campo più largo delle immagini riprese due giorni orsono con il C8. Oggi il seeing era pessimo ma affievolito dallo strumento con minore diametro. L’immagine finale inviata è l’integrazione di 11 gruppi di 76 sub frame da 8 sec per un totale di 6688 sec.


Elaborazione grafica in falsi colori del nucleo e chioma della cometa. Campo visivo equivalente 360 arcsec.



6 dicembre


Adriano Inghes

Ripresa con telescopio C8 a f/10 con camera ASI294. Le pose sono state guidate sul nucleo della cometa discretamente luminoso e sufficiente per attivare la guida con Phd2 ( camera guida ASI120 ). Ho elaborato tre immagini, due sono relative alle immagini dirette, una con 3 minuti di posa a velocità siderale e l’altra da 30 minuti con guida sul nucleo.

La terza immagine, composta attraverso il software Astroart 7, mostra quella da 3 minuti con una misura di intensità relativa della traccia del nucleo in unione a due stelle ai lati della stessa. La posizone astrometrica è visibile in basso a sinistra.






Claudio Prà

La cometa sul Monte Pelmo, "El caregon del Padreterno", 3168 m.


La cometa sul Monte Civetta, 3220 m.



5 dicembre


Giorgio Baj

data: 2018-12-05 UT13:48 - object: 46P/Wirtanen

site: Siding Spring Observatory, Australia, iTelescope.net - telescope: Takahashi FSQ ED 106/530 f/5

ccd: FLI Microline 11002 - Grade 1 - sum: RGB 3x180s.

software: Pixinsight 1.8




4 dicembre 2018

Claudio Lopresti

La Spezia - riprese di Claudio Lopresti, con CCD Sbig ST10xme, telescopio Mak-Newton diam. 180mm, F/4, focale 720mm.

L’immagine è in quadricromia LRGB.

Nel filmato le pose sono di 50 secondi distanziate di 5 minuti ognuna. Filtro Luminanza.

Nel filmato si vedono anche tre meteore: in ordine di tempo, due Geminidi e una Monocerotide.





Daniele Gasparri

Atacama, ore 22:30 del tempo locale, le 02:30 italiane




Roberto Nesci

Associazione Astronomica Antares, via Bolletta 18, Foligno (PG). http://www.antaresfoligno.net

Dalla periferia di Foligno, Sant'Eraclio, la cometa ad occhio nudo non si vede data la luminosità del fondo cielo a 30 gradi sull'orizzonte. La foto pero' la mostra: campo di vista 11 gradi. Somma di 6 pose da 8s.



Mario Di Sora - Osservatorio di Campo Catino


Alberto Di Stazio

Roma, 4 immagini da 40" con APO 80 mm skywatcher e SBIG 8300 M.Le immagini sono in luminanza come primo tentativo. Purtroppo la cometa è bassa sull'orizzonte e in una zona con enorme inquinamento luminoso.


28 novembre

Gianluca Galloni

Telescopio remoto UAI


La cometa 46P/Wirtanen ripresa la notte del 28 novembre con il telescopio remoto UAI (ASTRA #2, 20 cm/4, Newton su montatura Avalon M-uno). Si nota lo splendido colore verde dovuto all’emissione da parte del radicale C2 presente nella chioma cometaria, si accenna una coda. Al confine tra la Fornace e i piedi della Balena, declinazione D = -22°, il cielo terso e lontano da fonti luminose del Parco del Lago Trasimeno (presso cui è posto il telescopio remoto UAI) ha permesso di riprendere la cometa che si staglia nitida dal fondo cielo nonostante la minima altezza sull’orizzonte. Gianluca Galloni, socio UAI.



Claudio Prà

28 - 11 alle ore 21:23 da Alleghe




Associazione Astrofili di Piombino

Piombino, 28 Novembre 2018 alle ore 23



Prosperi Enrico

Osservatorio di Castelmartini (PT) - via Bartolini 1317, Larciano (PT) - ITALY

Meade LX200GPS 14" + CCD SBIG ST-9XE - 30x20s

time: 2018 11 28.877 UT

coordinates: 02 27 44.44 -22 31 34.7

unfiltered nuclear magnitude:13.0, Focal Length = 3641.0mm, Rotation = 177.30°

Pixel Size: 1.13" x 1.13", Field of View: 9.7' x 9.7'




27 novembre 2018

Marco Cappiello

Napoli


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