Stella doppia del mese di gennaio 2016

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Una doppia al mese - Gennaio 2016 - Lambda Orionis (STF 738)


Lambda Orionis - STF 738
Componente AR (2000) Dec (2000) magnitudine separazione AP
STF 738 AB 05 hh 35.08 mm +09° 56' 03" 3,5/5,4 4,3" (2011) 43° (2011)


La Lambda Orionis è una bella stella doppia con componenti di magnitudine 3,5 e 5,4 con una separazione di 4,3 secondi d'arco ed un angolo di posizione di 43 gradi.

E' una delle stelle che formano la "testa" della costellazione di Orione.

L'ammiraglio Smyth, nel "A Cicle of Celestial Object", scrive:

"Stella situata nell'orecchio di Orione, dove si vedrà a circa 5° su una linea di tiro da Alfa Orionis a Alfa Tauri, essendo il nord delle tre piccole stelle che formano la testa di Orione. A 4, bianco pallido; B 6, viola ".

Dembowski, invece indica i colori: A, giallo - B, blu.

Galileo Galilei, fu il primo a distinguere, con il suo cannocchiale, circa 21 stelle dei pressi di Lambda Orionis. W. Hershel, in un suo appunto riferito proprio alle osservazioni di Galileo, scrive che: "... il tutto appariva nebuloso a Flamsteed, perché il suo cannocchiale aveva un potere di ingrandimentro troppo basso per distinguere tutte le stelle ..."

(Nota a cura di Paolo Morini)


Mappa per l'individuazione di Lambda Orionis


Mappa per l'individuazione di Lambda Orionis



Rappresentazione di Lambda orionis osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 205 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida



Disegno di Lambda Orionis osservata da Giuseppe Micello con uno Schmidt-Cassegrain di 9,25 pollici di diametro a 261 ingrandimenti



Immagine di Lambda Orionis ottenuta con un telescopio da 200 mm dall'astrofilo Kenichi Kushida



Rappresentazione di Lambda Orionis eseguita con il Software Aberrator


Ringraziamenti e crediti:

  • l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.
  • l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.
  • l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.
  • nel sito personale di Giuseppe Micello e nel suo Blog Duplice Sistema sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltra ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento.


Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...

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