Che
cos'è e quando si verifica un'eclisse di Luna? La Terra, intercettando i raggi solari, crea un cono d'ombra. Se la Luna attraversa completamente questo cono si ha un'eclisse totale; se lo intercetta solo parzialmente si ottiene un'eclisse parziale. Poiché l'orbita lunare é inclinata di circa 5° rispetto all'orbita terrestre, non ci sarà un'eclisse a ogni Plenilunio: la fase di Luna Piena deve verificarsi con il nostro satellite in prossimità di uno dei due nodi, i punti di intersezione fra l'orbita lunare e il piano orbitale della Terra.
Il prossimo 28 ottobre l'ombra della Terra (circa 3 volte più grande del diametro apparente della Luna) nasconderà il nostro satellite naturale: il fenomeno è conosciuto come eclisse di Luna. Se la coincidenza tra Luna Piena e punto nodale è molto buona, si ha un'eclisse totale, in cui l'intero disco lunare viene oscurato dall'ombra terrestre, altrimenti si verifica un'eclisse parziale, quando solamente una parte del disco lunare è interessata dall'ombra; nei casi peggiori si ha un'eclisse di penombra, e l'oscuramento della Luna è lieve o addirittura difficilmente percepibile. Il cono d'ombra è infatti contornato da una regione, detta di penombra, dove solo una parte dei raggi solari viene bloccata dalla Terra.
Sopra: una sequenza dell'eclisse totale del 9 gennaio 2001, l'ultima ben visibile in Italia, effettuata in un unico fotogramma da Cristian Fattinnanzi. I puntini bianchi visibili nell'immagine non sono imperfezioni, ma vere e proprie stelle nelle vicinanze della Luna durante l'evento. Durante la prossima eclisse il disco lunare nasconderà diverse stelle, due delle quali abbastanza brillanti (facilmente visibili in un modesto binocolo).
Perchè
si parla di "Luna rossa"?
L'atmosfera
terrestre devìa i raggi solari per effetto della rifrazione,
cosicché la Luna si troverà immersa in un'ombra che
sarebbe molto scura se non fosse pervasa dalla luce solare diffusa.
Poiché la radiazione rossa viene diffusa meno efficacemente
di quella blu, la superficie lunare eclissata assumerà una
colorazione rossastra.
La componente rossa del flusso luminoso proveniente dal Sole in direzione dell'atmosfera terrestre viene rifratta da quest'ultima fino ad arrivare sulla Luna. La componente blu, al contrario, viene dispersa nell'atmosfera terrestre, cosicché la Luna eclissata assume una disuniforme colorazione rossiccia, come è visibile nell'immagine a lato ripresa da Daniele Crudeli e Alfredo Trombetta nell'eclisse del 9 gennaio 2001. Sotto, a destra: ecco come apparirebbe la prossima eclisse se osservata dalla Luna - in pratica, per un ipotetico osservatore posto sul nostro satellite, si verifica un'eclisse di Sole, non meno spettacolare delle nostre; si noti infatti il forte arrossamento nell'atmosfera della Terra quando questa nasconde la nostra stella: è proprio quella luce rossa che, riflessa dalla superficie lunare, rende visibile la Luna eclissata nonostante l'oscuramento dell'imponente ombra terrestre (cortesia NASA). Le
eclissi sono tutte uguali? E'
un fenomeno frequente? Qual'è
il modo migliore per osservare un'eclisse?
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