IL CIELO DEL MESE

- DICEMBRE 2007 -

 

Rubrica a cura dello SCIS
UAI - UNIONE ASTROFILI
ITALIANI - www.uai.it
SCIS - Servizio per la Cultura
e l'Informazione Scientifica

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Sommario

SOLE

Si trova nella costellazione dell'Ofiuco fino al 18 quando passa nella costellazione del Sagittario.

Contrariamente a quanto si pensi non è Santa Lucia (il 13) il giorno più corto dell'anno.
In realtà in prossimità del 13 dicembre si verifica il periodo in cui il Sole tramonta più presto: per le prime due settimane di dicembre l'orario del tramonto si mantiene quasi costante, tra le 16.41 e le 16.42. Il giorno più breve dell'anno in realtà coincide con il giorno del solstizio e inizio dell'inverno, che quest'anno cade il 22 dicembre.

Il Sole tramonta un po' più tardi, circa 3 minuti dopo, alle 16.44, ma anche il suo sorgere è ritardato di alcuni minuti, avendo luogo alle 7.37: in definitiva, il Sole resta sopra l'orizzonte circa 3 minuti in meno rispetto al giorno 13.

Quindi in effetti il giorno più corto dell'anno è il 22 dicembre.

·        1 dicembre: il sole sorge alle 7.20; tramonta alle 16.42
·        15 dicembre: il sole sorge alle 7.32; tramonta alle 16.42

·       
31 dicembre: il sole sorge alle 7.40; tramonta alle 16.50

(Gli orari indicati sono validi per una localitą alla latitudine media italiana)

LUNA

Le Fasi:

·       Ultimo quarto l'1

·        Luna nuova il 9

·        Primo quarto il 17

·        Luna piena il 24

·       Ultimo quarto il 31


OSSERVABILITÀ DEI PIANETI

Mercurio: praticamente inosservabile per quasi tutto il mese. Già molto basso sull'orizzonte orientale al mattino poco prima del sorgere del Sole, Mercurio si troverà in congiunzione con la nostra stella il giorno 17. A fine anno ricomparirà nel cielo della sera, ad occidente, ma dovremo attendere gennaio per poterlo individuare più agevolmente, al crescere della sua altezza sull'orizzonte.

Venere: pochi cambiamenti nelle condizioni di osservabilità del pianeta più luminoso. Anche se l'altezza sull'orizzonte tende a decrescere gradualmente, possiamo ancora osservarlo a lungo nei cieli del mattino, ad oriente, per circa 3 ore prima del sorgere del Sole. Venere completa l'attraversamento della costellazione della Vergine e percorre tutta la costellazione della Bilancia.

Marte:
il 2007 si chiude con il periodo di migliore visibilità del pianeta rosso, che sarà protagonista assoluto delle ultime notti dell'anno. Nella notte tra il 23 e il 24 si verificherà una congiunzione strettissima con la Luna (in Croazia sarà osservabile una occultazione radente: v. https://divulgazione.uai.it/ ). Il 24 è anche il giorno in cui si verifica l'opposizione al Sole: Marte sarà quindi osservabile per tutta la notte. Il pianeta continua il suo moto retrogrado nella costellazione dei Gemelli, fino a rientrare nel Toro il giorno 30.

Giove:il 2 dicembre lascia la costellazione dell'Ofiuco e fa il suo ingresso nel Sagittario. Il pianeta è però ormai inosservabile. Il giorno 23 si trova in congiunzione con il Sole.

Saturno:
il pianeta con gli anelli guadagna nel corso del mese un paio d'ore di osservabilità, anticipando il proprio sorgere fino alle 22 circa. Avremo quindi la possibilità di osservarlo agevolmente prima della mezzanotte, sull'orizzonte ad Est, nella costellazione del Leone, dove è rimasto tutto l'anno.

Urano: al momento del tramonto del Sole il pianeta è prossimo alla culminazione a Sud. Successivamente, con il calare dell'oscurità ,lo si può individuare a Sud-Ovest. Rimane quindi visibile nella prima parte della notte, fino al suo tramonto. La luminosità del pianeta è comunque al di sotto della soglia accessibile all'occhio nudo; è quindi sempre necessario l'uso del telescopio. Urano si trova ancora nella costellazione dell'Acquario.

Nettuno: come nei mesi precedenti, le condizioni per l'osservazione sono simili a quelle di Urano, tuttavia l'intervallo di osservabilità più breve di circa 1 ora e mezza. Nettuno tramonta prima di Urano e ormai rimangono solo un paio d'ore di tempo per tentare di individuarlo dopo il tramonto del Sole, molto basso sull'orizzonte occidentale, nella costellazione del Capricorno. Per la sua bassa luminosità lo si può osservare solo con l'uso di un telescopio.

Plutone [pianeta nano]:
Preso atto della decisione della IAU (International Astronomical Union) - Praga, agosto 2006 - in merito alla riclassificazione di Plutone, www.uai.it/index.php?tipo=A&id=1300, per il momento abbiamo scelto di mantenere comunque lo spazio dedicato all'ex-pianeta nella nostra rubrica.
È ormai completamente inosservabile: il giorno 21 si trova infatti in congiunzione con il Sole. Si trova nella costellazione del Sagittario..



CONGIUNZIONI:

Luna - Venere: prima dell'alba del 5 dicembre si potrà osservare una sottile falce di Luna calante sorgere alla destra di Venere e a brevissima distanza da Spica, la stella alfa della costellazione della Vergine (vedi mappa).

Luna - Marte: nel corso della notte tra il 23 ed il 24 dicembre il disco lunare transiterà a breve distanza dal pianeta Marte, nei pressi del limite tra le costellazioni del Toro e dei Gemelli (vedi mappa).

Luna - Saturno: intorno alla mezzanotte del 28 dicembre, nella costellazione del Leone, potremo ammirare il sorgere di Saturno acompagnato dalla Luna calante, prossima all'Ultimo Quarto. (vedi mappa)


SCIAMI METEORICI: Geminidi

La seconda settimana di dicembre rappresenta il periodo più favorevole per l'osservazione delle meteore appartenenti allo sciame delle Geminidi.
Il massimo quest'anno è previsto per il giorno 14.
La costellazione dei Gemelli ("Gemini" in latino, da cui deriva il nome "Geminidi"), area della volta celeste in cui è situato il punto ("radiante") da cui provengono le meteore di questo sciame, è molto alta in cielo in questo periodo, circostanza questa favorevole alle osservazioni.
Il disturbo lunare sarà praticamente nullo. La Luna crescente (a 3 giorni dal 1° quarto) tramonterà nelle prime ore della notte, lasciando il cielo nella piena oscurità, in condizioni quindi ottimali. Lo ZHR (tasso orario zenitale) prevede un massimo di attività fino a 120 meteore all'ora.

Approfondimenti sugli sciami meteorici: Sezione Meteore UAI


COSTELLAZIONI

Con l'arrivo dell'Inverno entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita - Capricorno, Acquario, Pesci - si avviano al tramonto nel cielo di Sud - Ovest, sostituite a Sud - Est dall'inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.

In queste costellazioni possiamo individuare alcune delle stelle più luminose dell'intera volta celeste; oltre alla già citata Sirio, ricordiamo la rossa Aldebaran nel Toro, Castore e Polluce nei Gemelli, Procione nel Cane Minore, Capella nell'Auriga. Orione, la più bella costellazione invernale, è caratterizzata dalle tre stelle allineate della cintura ed dai luminosi astri Betelgeuse, Rigel, Bellatrix e Saiph che ne disegnano il contorno. Con piccoli strumenti (è sufficiente anche un buon binocolo) non è difficile individuare la celeberrima nebulosa (M 42), situata nella spada, poco al di sotto della cintura.

Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest alcune costellazioni che abbiamo potuto seguire per il periodo autunnale: il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l'omonima Galassia, Perseo, la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all'altrettanto piccola costellazione zodiacale dell'Ariete. Dalla parte opposta del cielo, in tarda serata si potrà assistere al sorgere del Cancro e, successivamente, del Leone.

A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all'Orsa Minore, con all'estremità la Stella Polare: in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l'Orsa Maggiore, la Giraffa.

Per ulteriori approfondimenti sulle costellazioni e le stelle visibili in questo periodo,
consultate la pagina 575 di
Televideo

CARTE DEL CIELO


Sfondo
Nero

Sfondo
Bianco

Dettaglio della carta
Orizzonte Nord
15 dicembre ore 20:00
Orizzonte Sud
15 dicembre ore 20:00
Orizzonte Ovest
15 dicembre ore 20:00
Orizzonte Est
15 dicembre ore 20:00
Zenit
15 dicembre ore 20:00
Congiunzione
Luna - Venere
5 dicembre ore 06:50
Congiunzione
Luna-Marte
23 dicembre ore 23:00
Congiunzione Luna- Saturno
28 dicembre ore 23:50


Mappe del cielo realizzate con il programma Starry Night


Indice cielo del mese