IL CIELO DEL MESE
-
GIUGNO 2003 -

 

SOLE

Il giorno 22 passa dalla costellazione del Toro a quella dei Gemelli.

  • 1 giugno: il sole sorge alle 5.39; tramonta alle 20.41
  • 15 giugno: il sole sorge alle 5.36; tramonta alle 20.49
  • 31 giugno: il sole sorge alle 5.39; tramonta alle 20.52

21 giugno: Solstizio d'Estate

Nel giorno più lungo dell'anno il sole sorge alle 5.36 e tramonta alle 20.51. Il giorno dura 15 ore e 15 minuti. Al mezzogiorno dell'Ora Solare (ovvero alle una dell'Ora Legale attualmente in vigore) il Sole raggiunge il punto di massima elevazione sull'orizzonte. L'altezza raggiunta dal Sole dipende dalla latitudine: a Roma al culmine arriva a circa 71° 30'. A Milano è 3° 30' più basso rispetto a Roma, a Palermo invece supera i 75°.

Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (=Tempo Medio dell'Europa Centrale)
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana)

 

LUNA

Le Fasi:

  • Primo quarto il 7

  • Luna piena il 14

  • Ultimo quarto il 21

  • Luna nuova il 29

 

OSSERVABILITA' DEI PIANETI

Mercurio: Questo mese non è molto favorevole all'osservazione del pianeta. Anche se Mercurio il giorno 3 raggiunge la massima elongazione dal Sole (una distanza angolare di oltre 24°), esso si trova così basso sull'orizzonte da renderne difficile l'individuazione. Potrà essere visibile solo per pochi minuti prima dell'alba, a pochi gradi sull'orizzonte di Nord-Est, dove sparirà presto tra le prime luci del mattino.

Venere: Per tutto il mese il pianeta sorge circa un'ora prima del Sole: è quindi molto ridotto il tempo a disposizione per osservarlo prima di vederlo sparire tra le luci dell'alba. Solo grazie alla sua elevata luminosità lo possiamo facilmente scorgere mentre sorge sull'orizzonte a Est-Nord-Est. Il giorno 4 passa dalla costellazione dell'Ariete a quella del Toro.

Marte: Il pianeta sta rapidamente anticipando l'orario del suo sorgere, che a fine mese avverrà poco prima della mezzanotte. Marte sarà quindi osservabile per quasi tutta la seconda parte della notte, inizialmente a Sud-Est, poi verso Sud prima dell'alba. Con il passare dei giorni diventerà evidente anche il progressivo aumento della luminosità, dovuto al ridursi della distanza con la Terra. Comincia il conto alla rovescia per la "grande opposizione" di fine agosto! Marte si trova inizialmente nella costellazione del Capricorno; il giorno 9 entra nell'Acquario.

Giove: Il progressivo anticipo del suo tramonto, unito all'allungarsi delle giornate in prossimità del solsitizio estivo, limita sempre più l'osservabilità del pianeta, ormai visibile per non più di un paio d'ore nella prima parte della notte. Per questo breve lasso di tempo Giove, basso sull'orizzonte occidentale, rimane l'astro più brillante della volta celeste. Il pianeta percorre la parte finale del Cancro e, dopo aver impiegato quasi un anno ad attraversare questa costellazione, il giorno 30 fa il suo ingresso nel Leone.

Saturno: Praticamente inosservabile; all'inizio del mese si trova molto basso sull'orizzonte, confuso tra le luci del crepuscolo serale. A fine mese, il giorno 24, si trova in congiunzione con il Sole. E' così terminato il lungo intervallo di osservabilità serale del pianeta. Il giorno 5 fa il suo ingresso nella costellazione dei Gemelli.

Urano: E' osservabile per tutta la seconda parte della notte, sorgendo intorno alla mezzanotte sull'orizzonte di Est-Sud-Est. Essendo un astro molto debole, per individuarlo è consigliabile un telescopio o almeno un binocolo. Si trova nella parte centrale della costellazione dell'Acquario, non lontano da Marte.

Nettuno: Sorge circa un'ora prima di Urano. Le condizioni di osservabilità sono quindi leggermente migliori. Come sempre, per individuarlo è necessario utilizzare una strumentazione adeguata, un telescopio o un binocolo. Nettuno si trova nella costellazione del Capricorno, più a occidente di Urano e un po' più alto sull'orizzonte.

Plutone: è osservabile per tutta la durata della notte. Per individuarlo è indispensabile l'uso di un telescopio. Si trova nella costellazione dell'Ofiuco, a Nord dello Scorpione.


Approfondimento

Le effemeridi dei pianeti

Rubrica a cura del sito "ADASTRON"

Le effemeridi dei pianeti del mese di giugno sono consultabili alla pagina web:
http://digilander.libero.it/adastron/giugno03.htm 

 

CONGIUNZIONI

Luna - Giove: nelle prime ore della notte del 4 giugno la falce di Luna crescente transiterà vicino a Giove nella costellazione del Cancro (vedi mappa).

Luna - Marte: per chi avesse l'opportunità di osservare il cielo alcune ore prima dell'alba del 19 giugno, sarà possibile osservare Marte accanto alla Luna prossima all'Ultimo Quarto, presso i confini tra le costellazioni del Capricorno e dell'Acquario (vedi mappa).

 

COSTELLAZIONI

In tarda serata sarà possibile vedere sull'orizzonte a Sud-Est la costellazione dello Scorpione: ha un disegno inconfondibile, con le tre stelle a destra, quasi allineate in verticale, che rappresentano le chele dell'animale. Spostandoci a sinistra, troviamo la brillante Antares, una supergigante rossa. La costellazione prosegue con le stelle che ne rappresentano il resto del corpo e la lunga coda, che termina con il pungiglione. 

Notiamo subito una particolarità delle costellazioni zodiacali estive: esse sono molto più basse sull'orizzonte rispetto a quelle invernali. Mentre nei mesi invernali i Gemelli sfioravano quasi lo Zenit (*) sopra le nostre teste, è invece una sfida per gli osservatori del cielo il riuscire a scorgere tutte le stelle dello Scorpione, così basse da essere spesso in parte nascoste dai rilievi all'orizzonte o dalle foschie serali. L'ideale è osservarlo nelle notti chiare, sul mare, verso Sud, intorno alla mezzanotte. Rimanendo lungo lo Zodiaco, potremo riconoscere più a destra la Bilancia (l'unico oggetto inanimato delle 12 costellazioni zodiacali), mentre alla sua sinistra sorgerà il Sagittario. 

A Ovest potremo invece osservare in successione il lento tramontare delle grandi costellazioni del Leone e della Vergine. Un discorso a parte lo merita l'Ofiuco, un'estesa costellazione situata sopra lo Scorpione; nonostante le dimensioni è poco spettacolare a causa dell'assenza di stelle particolarmente luminose. Tuttavia l'Ofiuco periodicamente torna alla ribalta delle cronache per il suo ruolo di "13° segno zodiacale": in realtà non c'è nulla di clamoroso in questo fatto, ben noto ad astronomi ed astrofili; semplicemente lo Scorpione si trova in gran parte al di sotto dell'Eclittica (**), per cui il Sole, una volta sfiorato la parte superiore della costellazione, prosegue il suo cammino nell'Ofiuco, che quindi risulta essere la 13a costellazione a trovarsi sul suo cammino lungo lo Zodiaco.

Allontanandoci dall'eclittica, alte nel cielo notiamo le due stelle più brillanti del cielo estivo: la più occidentale è Arturo, nella costellazione del Bootes. Più a oriente troviamo Vega. Questo astro fa parte della piccola costellazione della Lira, che insieme al Cigno e all'Aquila forma un ampio triangolo che occupa la porzione più elevata della volta celeste per tutto il periodo estivo.

Il cielo settentrionale è, come sempre, caratterizzato dalle due Orse. Volgendo lo sguardo verso la Stella Polare che nell'Orsa Minore ci indica la direzione del Nord, vedremo l'Orsa Maggiore dominare il cielo a Nord-Ovest. Dalla parte opposta rispetto alla Polare, a Nord-Est, possiamo riconoscere Cassiopea e Cefeo.

(*) Lo Zenit è il punto più alto della sfera celeste, proprio sopra la nostra testa: per la definizione geometrica è il punto di intersezione tra la retta verticale passante dal punto di osservazione e la sfera celeste.

(**) L'eclittica è il percorso apparente del Sole nell'arco dell'anno lungo la volta celeste; geometricamente, è l'intersezione tra quest'ultima e il piano dell'orbita terrestre.



CARTE DEL CIELO

 

Sfondo
Nero

Sfondo
Bianco

Dettaglio della carta

Orizzonte Nord 15 giugno ore 21:30
Orizzonte Sud 15 giugno ore 21:30
Orizzonte Ovest 15 giugno ore 21:30
Orizzonte Est 15 giugno ore 21:30
Zenit 15 giugno ore 21:30
Congiunzione Luna-Giove   04 giugno ore 21:00
Congiunzione Luna-Marte 19 giugno ore 02:00

Indice cielo del mese