Stella doppia del mese di maggio 2010
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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E' una stella doppia facile per piccoli telescopi: fu osservata per la prima volta da John Herschel e J. South nel 1823. Molti osservatori attribuiscono alla coppia i colori "giallastro e lilla pallido", occasionalmente "bianco e arancio". | E' una stella doppia facile per piccoli telescopi: fu osservata per la prima volta da John Herschel e J. South nel 1823. Molti osservatori attribuiscono alla coppia i colori "giallastro e lilla pallido", occasionalmente "bianco e arancio". | ||
- | La compagna ha una luminosità assoluta pari a metà di quella del Sole e la distanza apparente che separa le due stelle, a 125 anni luce di distanza, si traduce in 900 Unità Astronomiche - il che ci fa | + | La compagna ha una luminosità assoluta pari a metà di quella del Sole e la distanza apparente che separa le due stelle, a 125 anni luce di distanza, si traduce in 900 Unità Astronomiche - il che ci fa attribuire alla stella principale la luminosità di 75 Soli. |
Versione corrente delle 10:57, 14 apr 2010
Una doppia al mese - Maggio 2010 - Delta Corvi
Delta Corvi | |||||
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Componente | AR (2000) | Dec (2000) | magnitudine | separazione | AP |
SHJ 145 | 12 hh 29.9 mm | -16° 31' | 2.95/8.47 | 24.3" | 216° |
La Delta Corvi ha il nome proprio di Algorab, che significa "l'ala del corvo", nome che fu assegnato a questa stella durante il Rinascimento.
E' una stella doppia facile per piccoli telescopi: fu osservata per la prima volta da John Herschel e J. South nel 1823. Molti osservatori attribuiscono alla coppia i colori "giallastro e lilla pallido", occasionalmente "bianco e arancio".
La compagna ha una luminosità assoluta pari a metà di quella del Sole e la distanza apparente che separa le due stelle, a 125 anni luce di distanza, si traduce in 900 Unità Astronomiche - il che ci fa attribuire alla stella principale la luminosità di 75 Soli.
Ringraziamo:
l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.
l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.
l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.
l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.