Asteroide 2012DA14

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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(Fernando De Ronzo)
(Fernando De Ronzo)
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'''G.A.S.(Gruppo Astrofili Salentini) "G.V.  Schiaparelli" di San Cassiano (Le)'''
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L'immagine è frutto della sovrapposizione  di quattro foto e ritrae il passaggio dell'asteroide 2012DA14 la sera del 15 febbraio 2013, verso le ore 21,48 nel momento in cui transitava nella costellazione dei Canes Venatici nelle vicinanze della stella Chara (beta Venatici).
L'immagine è frutto della sovrapposizione  di quattro foto e ritrae il passaggio dell'asteroide 2012DA14 la sera del 15 febbraio 2013, verso le ore 21,48 nel momento in cui transitava nella costellazione dei Canes Venatici nelle vicinanze della stella Chara (beta Venatici).

Versione delle 20:47, 19 feb 2013

Indice

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ATA


Paolo Bacci

Osservatorio di San Marcello Pistoiese

Il blog di Paolo Bacci con varie animazioni e immagini

L'asteroide 2012 DA14, è stato scoperto dall'osservatorio amatoriale Spagnolo J75 OAM Observatory, La Sagra, la notte del 23/02/2012, quando aveva una magnitudine di 18,9 come riportato nella circolare M.P.E.C. 2012-D51


Dai preliminari dati orbitali è stato possibile determinare che l'asteroide la notte del 15 febbraio 2013 sarebbe passato molto vicino alla Terra, pur escludendo un possibile impatto. Successive misure hanno permesso di stabilire con più precisione i parametri orbitali, calcolando che 2012 DA14 avrebbe raggiunto la distanza di 0.0002 AU, corrispondenti a circa 0.09 LD (distanza lunare 384 000 km), a circa 27 700 Km dalla superficie terrestre, alla distanza in cui si trovano i satelliti geostazionari, in assoluto l'asteroide più vicino alla terra con dimensioni stimate di 50 mt. Questo passaggio ravvicinato ha fatto sì che l'asteroide avesse una luminosità di ~ 6.4 mag.

In considerazione delle modeste dimensioni dell'asteroide, e del passaggio ravvicinato con la Terra la sua orbita varia sostanzialmente passando da un oggetto catalogato come Apollo ad un Aten. Di seguito la simulazione effettuata con il software Solex 11.0 del Prof Aldo Vitagliano.

immagine Orbita dopo il 15/02/2013 immagiine Orbita prima del 15/02/2013

E' stato possibile osservare l'asteroide 2012 DA14, nel suo lungo percorso, anche con strumenti amatoriali come indicato in queste carte celesti (http://backman.altervista.org/2012DA14/2012DA14.html)

La sera del 15 febbraio 2013 dall'osservatorio astronomico di San Marcello Pistoiese - 104 -, Netwon 0.60-m F/4, CCD Apogee 1024x1024 pixel, FOV 34'x34', risoluzione immagine di 2"/pixel, è stato seguito il passaggio dell'asteroide.

Alle 20:42 circa è partita la prima serie, quando l'asteroide era di 8.1 mag. con un motion di 1703"/min


L'ultima serie di immagini l'abbiamo ripresa alle ore 22.40 quanto il motion di 2012 DA14 era di ~438"/min. con una luminosità diminuita fino alla 10.1 mag.

L'asteroide allontanandosi ha diminuito il suo moto apparente e la sua magnitudine.


Orbita dell'asteroide prima del 15 febbraio


Orbita dell'asteroide dopo il 15 febbraio


Rappresentazione grafica del passaggio ravvicinato alla Terra dell'asteroide 2012 DA14, si apprezza la variazione dell'orbita. (Software Solex 11.0)


Percorso dell'asteroide sulla volta celeste






Thomas Bianchi

e altri del DLF - Rimini

Osservatorio Monte San Lorenzo


Posa singola di cinque minuti riguardante il transito dell’asteroide 2012 DA14, i dati tecnici sono riportati sull'immagine (cliccare per la versione ad alta risoluzione).

Telescopio utilizzato: un Pentax 75mm SDHAF montato in parallelo allo strumento principale dell’osservatorio astronomico.

Notare la presenza, a sinistra della traccia della galassia NGC 4605 di mag. 10.1.

Abbiamo deciso di adottare il negativo per rendere più evidenziato l’asteroide dal fondo cielo.

Fernando De Ronzo

G.A.S.(Gruppo Astrofili Salentini) "G.V. Schiaparelli" di San Cassiano (Le)

L'immagine è frutto della sovrapposizione di quattro foto e ritrae il passaggio dell'asteroide 2012DA14 la sera del 15 febbraio 2013, verso le ore 21,48 nel momento in cui transitava nella costellazione dei Canes Venatici nelle vicinanze della stella Chara (beta Venatici). La ripresa e' stata effettuata da Fernando De Ronzo con la reflex Pentax K-x al fuoco del rifrattore Apo Ed 90/500 con riduttore/spianatore 0,8x, su montatura Heq5 synscan, 5 pose da 20 secondi a 1600 iso. Il cielo era nuvoloso, non sono riuscito a proseguire nella ripresa.

Lorenzo Franco

Roma Balzaretto Observatory

ripresa da Roma il 15 febbraio alle ore 22:30 UT con un telescopio da 8" ed una camera CCD SBIG ST7XME.

L'animazione



Rolando Ligustri

CAST - Circolo Astrofili Talmassons


Il video definitivo


Martin Magris

CCAT - Circolo Culturale Astrofili Trieste




Andrea Mantero


Marco Monaci

Osservatorio di Roselle (Grosseto)


cliccare sull'immagine per l'ingrandimento

Dati tecnici: Camera CCD QHY8L Magzero al fuoco diretto di un Ritchey - Cretien da 42 cm f/5. Ripresa singola da 60 secondi. Nessuna elaborazione o calibrazione aggiuntiva.

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