Asteroidi 1861

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

TRE ASTEROIDI PER L'UNITA' D'ITALIA

Il primo asteroide fu scoperto nel 1801 da Giuseppe Piazzi e si chiamò 1 Ceres (Cerere).
Nel 1861 erano già 62 quando fu scoperto 63 - Ausonia.
Lo scoprì Annibale De Gasperis il 10 febbraio 1861  dall'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, Napoli.
Un mese dopo, il 17 marzo 1861, fu proclamata la nascita del Regno d'Italia.
Ausonia, antico nome dell'Italia meridionale e centrale ( che si estende come termine all'Italia intera), è l'ottavo di nove  asteroidi scoperti da De Gasparis.

Nominato nel 1860 secondo astronomo all'Osservatorio di Capodimonte, nel 1861, su sollecitazione del suo superiore Ernesto Capocci, fu nominato Senatore del Regno, e lo sostituì poi come Direttore dopo il suo collocamento a riposo.

Qui la sua Scheda tra i Senatori dell'Italia Liberale


63 AUSONIA

Classe spettrale S

Dimensioni103,1 km

Magnitudine ass. 7,55

Periodo orbitale 3.71 anni


Nel 1861, prendendo in considerazione la data della proclamazione del Regno (17 marzo 1861), l'asteroide Ausonia si trovava in questa posizione



Il 17 marzo 2011, centocinquantesimo anniversario della proclamazione dell'Unità d'Italia lo vede in questa posizione





Il secondo asteroide dedicato all'Italia e scoperto nel 1861 è Esperia ( dalla parola latina Hesperia, basato sulla radice greca "hesperos", occidente, tramonto. "Hesperia" era infatti il nome dei paesi occidentali per i Greci ed i Romani.)

Esperia fu scoperto il 29 aprile del 1861 da Giovanni Schiaparelli dall'Osservatorio Astronomico di Brera a Milano, dove lavorava come secondo astronomo.
Il suo nome fu un omaggio all'unità d'Italia, avvenuta poco più di un mese prima.

Lo Schiaparelli - racconta il settimanale Il Saviglianese del 12 maggio 1861- «mentre si prestava ad osservare il pianeta Ausonia, scoprì un altro pianeta finora incognito, e che appartiene alla classe numerosa di quei piccoli astri che descrivono intorno al sole le loro orbite comprese fra quelle di Marte e di Giove. Esso è situato nella costellazione del Leone non molto lontano da Saturno, ed è molto difficile a vedersi, non essendo la sua apparenza per nulla diversa da quella di una stella della undicesima grandezza. In questo caso la natura planetaria dell'astro non si può riconoscere da altro criterio, se non da quello della mobilità del medesimo attraverso alla moltitudine infinita delle stelle fisse. Con questa scoperta è portato a 68 il numero dei sopradetti asteroidi...».


69 ESPERIA

Classe spettrale M
Magnitudine ass.7,05
Dimensioni 138,1 km





Il terzo asteroide che vogliamo qui ricordare fu scoperto molti anni più tardi, ma il suo nome, Italia, lo fa entrare a buon diritto nel terzetto.

Italia porta il numero 477, fu scoperto il 23 agosto 1901 da Luigi Carnera, astronomo e matematico italiano. Carnera scoprì in totale 16 asteroidi. Tenne la cattedra presso l'Istituto Idrografico della Marina di Genova, divenne in seguito direttore dell'Osservatorio Astronomico di Trieste quindi dell'Osservatorio Astronomico di Capodimonte, a Napoli.

477 ITALIA

Asteroide della fascia principale

Classe spettrale S

Magnitudine assoluta 12,25


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