Giuseppe Verdi

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Libiamo Aida Otello

Trovatore

Giardini del palazzo.

Sulla destra marmorea scalinata che mette agli appartamenti.

La notte è inoltrata; dense nubi coprono la luna.

Leonora

Tacea la notte placida
e bella in ciel sereno
La luna il viso argenteo
Mostrava lieto e pieno...
Quando suonar per l'aere,
Infino allor sì muto,
Dolci s'udiro e flebili
Gli accordi d'un liuto,
E versi melanconici
Un Trovator cantò.
Versi di prece ed umile
Qual d'uom che prega Iddio
In quella ripeteasi
Un nome... il nome mio!...
Corsi al veron sollecita...
Egli era! egli era desso!...
Gioia provai che agli angeli
Solo è provar concesso!...
Al core, al guardo estatico
La terra un ciel sembrò.

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