Stella doppia del mese di dicembre 2011

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

(Differenze fra le revisioni)
Riga 30: Riga 30:
-
La Stella Polare, o Alfa Ursae Minoris, è una bella stella doppia la cui componente primaria (Mv 2,1) si presenta con un bel colore giallo, mentre la secondaria (Mv 9,1) ha uncolore bianco. Entrambe, sono separate da 18,2 secondi d'arco e già piccoli telescopi di 60 - 80 millimetri riescono a risolverla. Dai cieli cittadini, può risultare difficile per via del divario di magnitudine delle due componenti.
+
La Stella Polare, o Alfa Ursae Minoris, è una bella stella doppia la cui componente primaria (Mv 2,1) si presenta con un bel colore giallo, mentre la secondaria (Mv 9,1) ha un colore bianco. Entrambe, sono separate da 18,2 secondi d'arco e già piccoli telescopi di 60 - 80 millimetri riescono a risolverla. Dai cieli cittadini, può risultare difficile per via del divario di magnitudine delle due componenti.
L'ammiraglio Smyth nel suo "A cycle of celestial objects" scrive:
L'ammiraglio Smyth nel suo "A cycle of celestial objects" scrive:

Versione delle 22:40, 17 nov 2011

ATTENZIONE ! - PAGINA IN CORSO DI COMPLETAMENTO NON ANCORA LINKATA AL CIELO DEL MESE !!!

LE INFORMAZIONI E I CONTENUTI POSSONO ESSERE INESATTI E NON PERTINENTI AL TITOLO DELLA PAGINA


Una doppia al mese - Dicembre 2011 - Alpha Ursae Minoris (Polaris)


Alpha Ursae Minoris
Componente AR (2000) Dec (2000) magnitudine separazione AP
STF 93 AB 02 hh 31.8 mm +89° 16' 2.1/9.1 18.2" (2006) 231° (2006)


La Stella Polare, o Alfa Ursae Minoris, è una bella stella doppia la cui componente primaria (Mv 2,1) si presenta con un bel colore giallo, mentre la secondaria (Mv 9,1) ha un colore bianco. Entrambe, sono separate da 18,2 secondi d'arco e già piccoli telescopi di 60 - 80 millimetri riescono a risolverla. Dai cieli cittadini, può risultare difficile per via del divario di magnitudine delle due componenti.

L'ammiraglio Smyth nel suo "A cycle of celestial objects" scrive: "A = 2,5 giallo-topazio; B = 9,5 bianca. E' una stella molto utile nel cielo, sia per l'astronomo che per il marinaio. E' stata la prima stella doppia presente nel catalogo di W. Herschel. Dawes propose questa stella doppia come una test generale per telescopi acromatici di piccole dimensioni. Un'apertura di 2 pollici con una potenza di 80 ingrandimenti, dovrebbe sempre mostrare B, se l'occhio e il telescopio sono buoni."

(Nota a cura di Paolo Morini e Giuseppe Micello)


Mappa per l'individuazione della Stella Polare


Mappa per l'individuazione della Stella Polare



Rappresentazione della Stella Polare osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 137 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida



Disegno della doppia Polare osservata da Giuseppe Micello con un rifrattore da 102 mm di diametro a 137.5 ingrandimenti



Immagine di Castore ottenuta con un telescopio da 250 mm dall'astrofilo Kenichi Kushida


Ringraziamo:

l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.

l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.

l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.

l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.

l'astrofilo Giuseppe Micello per l'uso dei suoi disegni di stelle doppie.


Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...

Strumenti personali