Stella doppia del mese di febbraio 2011

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Versione delle 14:54, 22 gen 2011, autore: Paolomorini (Discussione | contributi)
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Una doppia al mese - Febbraio 2011 - Alpha Geminorum


Alpha Geminorum
Componente AR (2000) Dec (2000) magnitudine separazione AP
STF 1110 AB 07 hh 34.6 mm +31° 53' 1.93/2.97 4.6" (2007) 60° (2007)


Castore (Struve 1110), è la stella Alfa della costellazione dei Gemelli. E’ una stella doppia distante circa 51 anni luce ed è una tra le più belle stelle doppie osservabili anche con strumenti modesti. Le due componenti, hanno un colore bianco/azzurro e orbitano una attorno all’altra in circa 410 anni e le ultime misurazioni (2010) danno 58° come angolo di posizione e una separazione di 4,7”.

La prima osservazione di questa bella coppia è stata fatta nel 1718 da Bradley e Pound, che ne intuirono il moto proprio.

Già Herschel, misurando parecchie volte la posizione reciproca nel corso degli anni delle due stelle, si avvide del lento moto orbitale della secondaria attorno alla primaria.

Per il Reverendo Webb, è “il più bel sistema doppio del nostro emisfero. Eccellente per piccoli telescopi.”

Camille Flammarion, la descrive come una “gemma del cielo” e ne parla come di un sistema triplo.

In effetti, a circa 70”di distanza, vi è una stella rosso /arancio di nona magnitudine, che sembra avere lo stesso moto proprio di Castore e venne misurata per la prima volta nel 1823, dall’astronomo inglese James South.

Si tratta della componente AC del sistema. Esiste anche una componente AD di magnitudine 10.1, situata a 185.2" e secondo un angolo di posizione di 222° (dati del 1998).

Inoltre A e B sono entrambe doppie spettroscopiche di periodo rispettivamente 9.21 e 2.93 giorni: un sistema di grande complessità.


(Nota a cura di Paolo Morini e Giuseppe Micello)


Mappa per l'individuazione della Delta Orionis


Mappa per l'individuazione della Delta Orionis



Rappresentazione della Delta Orioni osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 91 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida



Immagine della Delta Orionis ottenuta con un telescopio da 250 mm dall'astrofilo Kenichi Kushida



Ringraziamo:

l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.

l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.

l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.

l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.


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