Cielo di Aprile 2017
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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(→ASTEROIDI E PIANETI NANI) |
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| [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | | [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | ||
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- | '''Urano''': il pianeta è inosservabile. Il | + | '''Urano''': il pianeta è inosservabile. Il 14 aprile si trova in congiunzione con il Sole. A fine mese ricompare al mattino, ma ancora estremamente basso sull’orizzonte orientale. Il pianeta è praticamente impossibile da individuare, confuso tra le luci dell’alba. Urano si trova ancora nella costellazione dei Pesci. |
|[[Image:Urano_4_2017.jpg|120px|link=Pianeti_di_Aprile_2017#URANO]] | |[[Image:Urano_4_2017.jpg|120px|link=Pianeti_di_Aprile_2017#URANO]] | ||
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'''Marte - Pleiadi''': Marte dal giorno 12 aprile ha iniziato ad attraversare la costellazione del Toro con un percorso che lo vede passare tra la stella Aldebran e l’ammasso stellare delle Pleiadi. La sera del 21 aprile Marte è in congiunzione proprio con le Pleiadi. [[media:Cdm_20170421_2100_CongiunzioneMartePleiadi.jpg|(vedi mappa)]] | '''Marte - Pleiadi''': Marte dal giorno 12 aprile ha iniziato ad attraversare la costellazione del Toro con un percorso che lo vede passare tra la stella Aldebran e l’ammasso stellare delle Pleiadi. La sera del 21 aprile Marte è in congiunzione proprio con le Pleiadi. [[media:Cdm_20170421_2100_CongiunzioneMartePleiadi.jpg|(vedi mappa)]] | ||
- | '''Luna - Venere''': il pianeta più luminoso torna visibile al mattino prima del sorgere del Sole. Tra le luci dell’alba del 23 aprile potremo vederlo sorgere accompagnato dalla sottile falce di Luna calante. [[media:Cdm_20170423_0500_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] | + | '''Luna - Venere''': il pianeta più luminoso torna visibile al mattino prima del sorgere del Sole. Tra le luci dell’alba del 23 aprile potremo vederlo sorgere nella costellazione dei Pesci accompagnato dalla sottile falce di Luna calante. [[media:Cdm_20170423_0500_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Luna - Pleiadi''': il 27 aprile, sull’orizzonte occidentale, al crepuscolo serale, si può tentare l’osservazione del sottilissimo falcetto di Luna, ad appena un giorno dalla Luna Nuova. Poco più in alto si riconoscono Aldebaran, Marte e le Pleiadi. [[media:Cdm_20170427_2100_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Pleiadi''': il 27 aprile, sull’orizzonte occidentale, al crepuscolo serale, si può tentare l’osservazione del sottilissimo falcetto di Luna, ad appena un giorno dalla Luna Nuova. Poco più in alto si riconoscono Aldebaran, Marte e le Pleiadi. [[media:Cdm_20170427_2100_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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* [https://www.youtube.com/watch?v=6hnSH2UoAyY&feature=youtu.be '''Video : simulazione dell'occultazione di Aldebaran da parte della Luna, 28 aprile 2017'''] | * [https://www.youtube.com/watch?v=6hnSH2UoAyY&feature=youtu.be '''Video : simulazione dell'occultazione di Aldebaran da parte della Luna, 28 aprile 2017'''] | ||
- | + | Il fenomeno si verifca nelle prime ore della sera: inizia con il cielo ancora chiaro, nella luce del crepuscolo, alle 20:27 (orario valido per Roma) e termina poco meno di un'ora più tardi, inotrno alle 21:23. | |
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+ | | [[Image:28_Aprile_2017_ore_20_25.jpg|thumb|'''L'occultazione di Aldebaran da parte della Luna, mappa per le ore 20:25 , 28/04/2017''']] <br> | ||
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<!-- ********************* OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO ***************** --> | <!-- ********************* OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO ***************** --> | ||
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- | Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale]] che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia. | + | Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina ''' [[Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale]] ''' che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia. |
+ | * [http://www.ustream.tv/channel/iss-hdev-payload '''ISS HD Earth Viewing Experiment'''] - La Terra vista dallo spazio, in diretta in HD dalla Iss. | ||
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+ | * [http://www.isstracker.com/ '''ISS Tracker'''] - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS? | ||
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+ | * [https://divulgazione.uai.it/index.php/Variazioni_Orbitali_della_ISS '''Variazioni Orbitali della ISS'''] - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale. | ||
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- | <!-- ********************* OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE TIANGONG | + | <!-- ********************* OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE TIANGONG 2 ***************** --> |
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- | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG | + | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 2 </span>== |
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- | La pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong | + | La pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2]] contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia. |
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+ | La Tiangong 2 è un laboratorio spaziale dell'Agenzia Spaziale Cinese (CNSA), il cui lancio è avvenuto il 15 settembre del 2016, e che è andata a sostituire l'ormai dismessa Tiangong 1, anch'essa un laboratorio spaziale, in orbita dal 29 settembre del 2011, di cui si sono persi i contatti nel marzo del 2016. | ||
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==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES</span>== | ||
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- | < | + | In aprile sono attivi solamente sciami minori poco consistenti e per niente sorvegliati visualmente a causa della bassa luminosità delle meteore. Chi osserva inoltre è poco invogliato dalle condizioni meteorologiche spesso mutevoli e avverse. Per di più le frequenze orarie nella prima parte della notte non superano le 3-5 meteore e soltanto verso mattina si arrivano a contare 10-15 meteore. <br> |
- | + | <br> | |
- | + | Le regioni tra le costellazioni del Leone e della Vergine continuano, come già in marzo, a produrre stelle cadenti lagate al sistema complesso delle Virginidi, un’associazione di radianti che si attiva in momenti differenti tra febbraio e aprile. Si tratta di numerosi filamenti di pulviscolo cometario fortemente perturbati, mescolati a sporadici pezzi di origine asteroidale. | |
+ | Distinguere visualmente l’appartenenza alle varie aree radianti è molto difficoltoso poichè queste risultano abbastanza vicine tra loro. In questi casi soltanto l'osservazione visuale con disegni accurati su mappe stellari delle scie meteoriche o ancor meglio riprese video fotografiche possono produrre dei risultati attendibili. <br> | ||
+ | <br> | ||
+ | Durante la prima decade del mese ci sarà la possibilità di osservare favorevolmente nella seconda parte della notte le correnti minori delle '''tau Draconidi''' (max 1/2 aprile) e delle '''kappa Serpentidi''' (max 4 aprile). <br> | ||
+ | Dopo il 13 aprile, passata la parentesi del plenilunio, ci sarà la possibilità di osservare per poche ore le '''gamma Virginidi''' (max 13 aprile) e per l'intera notte le '''sigma Virginidi''' (max 17/18 aprile). <br> | ||
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- | | [[Image: | + | | [[Image:201204122252_stg38.jpg|thumb|'''Bolide ripreso il 12 aprile 2012 sui cieli tra l'Appennino ligure e la Lombardia meridionale. La brillante meteora appartenente alla corrente eclitticale delle Virginidi, si è reso visibile tra i 76 e i 39 km di altezza - © Stefano Crivello (Genova) [ 1] ''']] <br> |
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- | + | Nella seconda parte del mese, il massimo delle '''Liridi''' (max 21/22 aprile) quest’anno sarà favorevole all’osservazione, dato che il disturbo lunare sarà del tutto assente. Il maggior numero delle Liridi è atteso nelle prime ore diurne del 22 aprile, ma comunque sarà opportuno monitorare magari fotograficamente anche l'attività delle notti precedenti, in genere più ricche di meteore luminose. Si tratta di uno sciame osservato ormai da parecchi secoli, legato ai detriti della cometa a lungo periodo 1861 Thather. Normalmente le apparizioni sono abbastanza limitate e deludenti con non più di 10-30 meteore/h, ma in determinati momenti, relazionati al ciclo orbitale di Giove, le Liridi possono mostrare brevi e intensi outburst (3-5 meteore/minuto). <br> | |
- | <br> | + | <br> |
- | <br> | + | Da non dimenticare a fine mese le '''alfa Bootidi''' (max 26/27 aprile) che quest'anno si presentano in completa assenza della Luna. Anche se hanno tassi orari abbastanza contenuti, talvolta nulli, sono capaci di offrire grossi outburst, come quello telescopico del 1984 con 102 Bootidi in 10 minuti. <br> |
- | <br> | + | <br> |
- | <br> | + | In questo periodo le costellazioni eclitticali, da cui saltuariamente si originano meteore particolarmente brillanti associate a residui asteroidali, risultano alle nostre latitudini alle maggiori altezze sull’orizzonte. In teoria per questo motivo potrebbero esserci più bolidi. Fatto sta che non di rado in questo mese sono state osservate grosse meteore, che in certi casi hanno generato addirittura delle cadute di meteoriti (Pribram 1959, Glanerburg 1990, Neusehwanstein 2002). <br> |
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+ | <br> | ||
+ | [ 1 ] http://meteore.uai.it/b2012/b2012_04.htm | ||
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- | + | In http://meteore.uai.it/sciami/2017/apr2017.htm maggiori dettagli sulle meteore di aprile. <br> | |
- | In http://meteore.uai.it/sciami/2017/apr2017.htm | + | |
<br> | <br> | ||
In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati e per segnalare avvistamenti. <br> | In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati e per segnalare avvistamenti. <br> | ||
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|[[Image:comete1.png|80x80px]] | |[[Image:comete1.png|80x80px]] | ||
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<center>'''COMETE DI APRILE 2017'''</center> | <center>'''COMETE DI APRILE 2017'''</center> | ||
- | + | [[File:Comete aprile 2017.jpg|center]] | |
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+ | '''C/2015 ER61 PanSTARRS''' | ||
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+ | Anche questa cometa tra circa un mese arriverà al perielio, esattamente il 9 maggio 2017, quindi sta incrementando la sua luminosità che attualmente è di magnitudine 8.5-9 ed a fine mese dovrebbe raggiungere il massimo di luminosità attestandosi alla magnitudine 8, anche perché sarà prossima al suo perielio. Anche se le condizioni di osservabilità saranno ancora molto difficili, in quanto ad inizio mese avrà una declinazione di -16° che diminuirà verso la fine del mese, vale la però la pena di osservarla. Si muoverà a cavallo delle costellazioni del Capricorno e dell’Acquario; il giorno 7 aprile si troverà a circa 2° a sud dell’ammasso globulare M72. | ||
+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | | [[Image:Curva di luce C2015 ER61 PANSTARRS aprile 2017.png|thumb|Curva di luce della cometa C2015 ER61 PANSTARRS]] | ||
+ | | [[Image:C2015 ER61 PanSTARRS_aprile_2017.png|thumb|Cometa C2015 ER61 PanSTARRS]] | ||
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+ | '''C/2015 V2 Johnson''' | ||
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+ | Questa cometa attualmente è di magnitudine 9.5, presenta una ben visibile coda ed il suo perielio sarà il 12 giugno prossimo, quindi continuerà ad aumentare di luminosità per tutto il mese e si trova in una condizione favorevole per le osservazioni in quanto la sua declinazione è di circa 45°, quindi circumpolare, anche se le condizioni migliori per osservarla sono a partire dalla tarda serata; si muoverà ancora per tutto il mese nella costellazione di Ercole e la sua luminosità continuerà ad aumentare, sia per l’avvicinarsi al Sole, sia perché a fine mese si troverà a circa 1 UA dalla Terra. Il suo moto proprio rimarrà inferiore ad 1 arcsec/min fino a fine mese, ciò consente di effettuare riprese fotografiche con tempi di esposizione discreti. | ||
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{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
- | | [[Image: | + | | [[Image:Curva di luce C2015 V2 Johnson aprile 2017.png|thumb|Curva di luce della cometa C2015 V2 Johnson]] |
- | | [[Image: | + | | [[Image:C2015 V2 Johnson_aprile_2017.png|thumb|Cometa C2015 V2 Johnson]] |
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+ | '''41P/Tuttle-Giacobini-Kresak''' | ||
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+ | Oramai prossima al suo perielio che sarà il 12 aprile, il giorno 2 aprile passerà alla minima distanza dalla Terra a poco più di 21 milioni di km. Attualmente la sua magnitudine è di circa 7 e dalle ultime osservazioni dovrebbe arrivare a lambire la magnitudine 6; in questo inizio mese la cometa è in una posizione relativa rispetto alla Terra che viene vista praticamente di fronte e quindi non è percepibile nessuna coda. Si muoverà per quasi tutto il mese nella costellazione del Drago e dal 21 del mese entrerà nella costellazione di Ercole. A fine mese si troverà ad ovest della stella Vega della Lira ad una distanza di circa 5°. | ||
+ | Considerando la vicinanza alla Terra, il suo moto proprio sarà molto elevato circa 4 arcsec/min, per poi decrescere durante ed arrivare a 2.5 arcsec/min a fine mese. | ||
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- | | [[Image: | + | | [[Image:41PTuttle-Giacobini-Kresak_aprile_2017.jpg|thumb|Dati osservativi di 41P Tuttle-Giacobini-Kresak ]] |
- | | [[Image: | + | | [[Image:41PTuttle-Giacobini-Kresak_aprile_2017.png|thumb|Curva di luce della cometa 41P Tuttle-Giacobini-Kresak]] |
- | | [[Image: | + | | [[Image:Cometa_41PTuttle-Giacobini-Kresak_aprile_2017.png|thumb|Cometa 41P Tuttle-Giacobini-Kresak]] |
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+ | '''C/2014 E4 Lovejoy ''' | ||
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+ | Terry Lovejoy ha scoperto la sua sesta cometa denominata C/2017 E4 Lovejoy il cui perielio sarà il prossimo 23 aprile 2017, con un MOID di poco meno di 5 milioni di km (Earth MOID= Earth Minimum Orbit Intersection Distance), una inclinazione dell’orbita di 88° ed un perielio di 73 milioni di km. Attualmente la cometa è di magnitudine 8 e secondo le previsioni potrà arrivare e superare la magnitudine 4; negli ultimi giorni l’attività è aumentata tale da presentare una lunga e tenue coda di gas. Le condizioni di visibilità, anche se miglioreranno leggermente durante il mese, sono critiche in quanto bisognerà cercare la cometa poco prima del crepuscolo mattutino al altezze sull’orizzonte veramente critiche; a fine mese però sorgerà circa un’ora prima del Sole. | ||
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+ | | [[Image:Curva di luce C2014 E4 Lovejoy_aprile_2017.png|thumb|Curva di luce della cometa C2014 E4 Lovejoy]] | ||
+ | | [[Image:C2014 E4 Lovejoy_aprile_2017.png|thumb|Cometa C2014 E4 Lovejoy]] | ||
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| rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | | rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | ||
- | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI</span>== | + | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI E PIANETI NANI</span>== |
|}<center>a cura di Carlo Muccini</center> | |}<center>a cura di Carlo Muccini</center> | ||
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|[[Image:asteroidi1.png|80x80px]] | |[[Image:asteroidi1.png|80x80px]] | ||
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+ | |[[Image:Ceres-DwarfPlanet.jpg|60x60px|link=https://divulgazione.uai.it/index.php/Cerere]] [[Cerere#Aprile_2017| '''CERERE''' ]] - Invito all'osservazione. La mappa mensile e i dati per individuarla nei prossimi giorni nella pagina dedicata al PIANETA NANO | ||
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+ | |[[Image:Asteroide-terra.jpg|80x80px|link=https://divulgazione.uai.it/index.php/2014_JO25]] [[2014_JO25| '''- 2014 JO25 -''' ]] <span style="color:red"> '''IL 19 APRILE 2017 L’ASTEROIDE 2014 JO25 PASSERÀ A 1,8 MILIONI DI KM. . Un oggetto alla portata degli astrofili.''' </span><br> | ||
+ | *[[2014_JO25| ''' - - - Dati per le osservazioni, effemeridi, links utili. - - - ''' ]] | ||
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+ | * <span style="font-size: 16px">[[PASSAGGIO_ASTEROIDE_2014_JO25_19_APRILE_2017|''' - UNA GALLERIA DI IMMAGINI DELL'ASTEROIDE RIPRESE DA ASTROFILI - ''']]</span> | ||
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Versione corrente delle 19:41, 14 dic 2017
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
Fonte U.S. Naval Observatory.
La data della Pasqua è fissata alla la prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera che si è verificato l'11 aprile. Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : "La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Giove: il luminoso disco della Luna quasi piena accompagnerà Giove e la stella Spica per tutta la notte tra il 10 e l’11 aprile. I tre astri si trovano nella costellazione della Vergine. (vedi mappa) Luna - Saturno: la congiunzione di Pasqua. Nelle prime ore del 16 aprile, nelle ore che precedono l’alba, possiamo osservare la Luna nella costellazione dell’Ofiuco che si avvicina a Saturno, nella costellazione del Sagittario (la congiunzione vera e propria avviene nelle ore successive, con i due astri sotto l’orizzonte). (vedi mappa) Marte - Pleiadi: Marte dal giorno 12 aprile ha iniziato ad attraversare la costellazione del Toro con un percorso che lo vede passare tra la stella Aldebran e l’ammasso stellare delle Pleiadi. La sera del 21 aprile Marte è in congiunzione proprio con le Pleiadi. (vedi mappa) Luna - Venere: il pianeta più luminoso torna visibile al mattino prima del sorgere del Sole. Tra le luci dell’alba del 23 aprile potremo vederlo sorgere nella costellazione dei Pesci accompagnato dalla sottile falce di Luna calante. (vedi mappa) Luna - Pleiadi: il 27 aprile, sull’orizzonte occidentale, al crepuscolo serale, si può tentare l’osservazione del sottilissimo falcetto di Luna, ad appena un giorno dalla Luna Nuova. Poco più in alto si riconoscono Aldebaran, Marte e le Pleiadi. (vedi mappa) Luna - Marte: il giorno successivo, la sera del 28 aprile, si verifica una occultazione della stella Aldebaran da parte della Luna. Praticamente alla stessa altezza sull’orizzonte si trovano anche il pianeta Marte e l’ammasso stellare delle Pleiadi. Se l’orizzonte sarà libero da ostacoli, si potrà assistere al termine dell’occultazione. La sottile falce di Luna e Aldebaran saranno ormai molto bassi sull’orizzonte occidentale, dove tramontano quasi contemporaneamente a Marte e alle Pleiadi. (vedi mappa)
Il fenomeno si verifca nelle prime ore della sera: inizia con il cielo ancora chiaro, nella luce del crepuscolo, alle 20:27 (orario valido per Roma) e termina poco meno di un'ora più tardi, inotrno alle 21:23.
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Algieba (Gamma Leonis). Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.
Osservando il cielo di aprile possiamo assistere alla transizione dal cielo invernale a quello estivo.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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