Maratona Messier

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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L'iniziativa "110 e lode" è proposta dalla Commissione Divulgazione UAI  
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L'Unione Astrofili Italiani invita tutti gli astrofili a partecipare a questo evento utilizzando le schede osservative e le utility a disposizione.
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I partecipanti potranno inviare le proprie schede osservative, le fotografie sia astronomiche sia dei momenti aggregativi o raccontare la propria esperienza alla Commissione Divulgazione UAI
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Versione delle 17:17, 7 feb 2010

Indice

110 ... E LODE !!

L’ astronomo francese del diciottesimo secolo, Charles Messier, era un cacciatore di comete. Ogni notte di cielo sereno la trascorreva scrutando tra le stelle alla ricerca di una nuova cometa; ma, l’unico modo per poter distinguere tra i vari batuffoli evanescenti che si presentano all’oculare quale sia realmente una cometa e quale un oggetto conosciuto come galassia, ammasso stellare o nebulosa è quello di osservarlo in più sessioni e registrare lo spostamento tra le stelle. Nasce così, per l’astronomo, la necessità di catalogare gli “oggetti fissi” in cui si è già imbattuto, in modo da non sprecare tempo prezioso per altre osservazioni nel caso in cui queste “nebule” sgradite che non si spostano tra le stelle e che quindi sicuramente non sono comete, si ripresentassero nel suo campo di osservazione. Ecco che prende forma una prima lista dei 45 oggetti che un cacciatore di comete deve assolutamente scartare. La lista finale, dei mitici 110 oggetti del catalogo Messier fu pubblicato nel 1781.


Cos’è

La Maratona Messier è il tentativo di osservare (annotandone i dettagli) tutti oggetti del catalogo in una sola notte. Una gara tra appassionati del cielo in cui i blocchi di partenza sono telescopi e binocoli, il percorso è delineato dalle Costellazioni; le prestigiose tappe sono composte da Galassie, Nebulose ed Ammassi Stellari. Una sfida con se stessi, contro il tempo, il freddo, un percorso da terminare prima del sorgere del Sole. Le difficoltà da superare sono sempre in agguato: le nuvole, l'umidità, l'inquinamento luminoso e gli inconvenienti tecnici della strumentazione. La gara è resa ancora più intrigante dal premio in palio: la soddisfazione di aver percorso una indimenticabile notte sotto le stelle, di essere riusciti a catturare le meraviglie del nostro cielo e, dribblando le tentazioni del catalogo NGC e IC, di aver compilato tutti gli scores della maratona o, almeno, di aver tentato.


Notizie storiche

Non si hanno notizie certe sull’origine della Maratona Messier: gli astrofili, indipendentemente, approfittando dell’occasione che la luna nuova di marzo offriva di poter cogliere tutti gli oggetti del catalogo, hanno, indipendentemente, in varie zone del mondo, cominciato ad osservarli in ordine di apparizione. Le prime osservazioni di questo tipo di cui si sia sentito parlare, probabilmente, sono state effettuate in nord Smerica e in Spagna.


Scegliere la data

Ovviamente, questi oggetti, pur essendo concentrati su tutto l'emisfero boreale, non sono distribuiti uniformemente nella sfera celeste, e solo in un breve periodo dell’anno è possibile coglierli tutti in una sola notte. Le date consigliate per conseguire una simile impresa sono le notti di luna nuova del mese di marzo. Di seguito alcune date consigliate:

2010 fine settimana migliore 13 marzo (riserva 20 marzo)

2011 fine settimana migliore 2 aprile (riserva 5 marzo)

2012 fine settimana migliore 24 marzo (riserva nessuno)

2013 fine settimana migliore 9 marzo (riserva 16 marzo)

2014 fine settimana migliore 29 marzo (riserva nessuno)

2015 fine settimana migliore 21 marzo (riserva nessuno)


Programmare la sessione osservativa

Come in tutte le gare che si rispettino per poter partecipare occorre una buona preparazione; schede osservative, cartine del cielo, strumentazione sono fondamentali ma altrettanto importanti sono la qualità del sito osservativo e la compagnia. Si consiglia di preparare tutto in anticipo e di studiare bene il percorso perché, quando si comincia a correre la Maratona Messier, non si ha il tempo necessario per pensare ai dettagli.


Organizzare le osservazioni


Gestione del freddo e del sonno

Assolutamente da non sottovalutare è "l'assetto da trasferta" perchè le nottate osservative possono essere davvero fredde, quindi è indispensabile un abbigliamento adeguato: caldo e confortevole.


Percorrere la MM


Curiosità

In barba alle polemiche sollevate da chi vuole un approccio con l’astronomia solo ed esclusivamente un fine scientifico, si sottolinea che, la Maratona Messier, ha come uniche finalità il godimento (visuale e/o fotografico) degli oggetti del profondo cielo, la divulgazione delle attività osservative e la promozione di nottate da trascorrere in compagnia per condividere una passione comune, confrontare le rispettive capacità di muoversi tra gli oggetti celesti al puro scopo di divertimento



L'iniziativa "110 e lode" è proposta dalla Commissione Divulgazione UAI

L'Unione Astrofili Italiani invita tutti gli astrofili a partecipare a questo evento utilizzando le schede osservative e le utility a disposizione. I partecipanti potranno inviare le proprie schede osservative, le fotografie sia astronomiche sia dei momenti aggregativi o raccontare la propria esperienza alla Commissione Divulgazione UAI Divulgazione UAI



L'elenco degli oggetti

La scheda da utilizzare per effettuare la maratona (in pdf)

L'elenco degli oggetti da non dimenticare (in pdf)

Link utili

Charles Messier [1]

Catalogo Messier [2]

Messier Marathon (inglese)[3]

Messier Marathon (inglese)[4]

Strumenti personali