Cielo di Maggio 2015
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
(26 revisioni intermedie non mostrate.) | |||
Riga 137: | Riga 137: | ||
<br> | <br> | ||
- | *Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: | + | *Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: O.E. (Ora Estiva o Legale) |
<br> | <br> | ||
Riga 162: | Riga 162: | ||
- | + | Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. | |
+ | Per ulteriori informazioni è possibile contattare la [http://luna.uai.it/index.php/Pagina_principale '''Sezione di Ricerca Luna UAI'''] | ||
- | <br><br> | + | <br> |
+ | <br> | ||
+ | Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria. | ||
+ | <br> | ||
+ | <br> | ||
+ | L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche. | ||
+ | |||
+ | Alla pagina [[Osserviamo le maree|'''Osserviamo le maree''']] sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio. | ||
+ | <br> | ||
+ | <br> | ||
<!-- **************** OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE ***************** --> | <!-- **************** OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE ***************** --> | ||
Riga 227: | Riga 237: | ||
==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">PIANETI</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">PIANETI</span>== | ||
|} | |} | ||
+ | <br> | ||
+ | '''1 maggio 2015 ''' [[La_notte_dei_pianeti|'''LA NOTTE DEI PIANETI''']]: Mercurio e Venere, Giove, Luna e infine... Saturno | ||
+ | |||
+ | |||
+ | Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione. | ||
+ | |||
{| cellpadding="10" border="0" align="left" | {| cellpadding="10" border="0" align="left" | ||
|-bgcolor="#053260" style="color: rgb(255, 255, 255);" | |-bgcolor="#053260" style="color: rgb(255, 255, 255);" | ||
Riga 232: | Riga 248: | ||
| | | | ||
- | '''Mercurio''': nei primi giorni del mese arriva al culmine il periodo di migliore osservabilità serale di Mercurio per il 2015. Il maggior ritardo del tramonto di Mercurio si verifica la sera del 6 maggio quando il pianeta tramonta un’ora e 56 minuti dopo il Sole. La sera successiva, il giorno 7, viene raggiunta la massima elongazione serale, con una distanza angolare di 21° 11’ dal Sole. Durante la seconda parte del mese la situazione si capovolge completamente nell’arco di pochi giorni: l’altezza di Mercurio sull’orizzonte occidentale si riduce molto velocemente, fino a diventare inosservabile. Il 30 maggio si verifica la congiunzione con il Sole, dopo la quale, a giugno, Mercurio riapparirà | + | '''Mercurio''': nei primi giorni del mese arriva al culmine il periodo di migliore osservabilità serale di Mercurio per il 2015. Il maggior ritardo del tramonto di Mercurio si verifica la sera del 6 maggio quando il pianeta tramonta un’ora e 56 minuti dopo il Sole. La sera successiva, il giorno 7, viene raggiunta la massima elongazione serale, con una distanza angolare di 21° 11’ dal Sole. Durante la seconda parte del mese la situazione si capovolge completamente nell’arco di pochi giorni: l’altezza di Mercurio sull’orizzonte occidentale si riduce molto velocemente, fino a diventare inosservabile. Il 30 maggio si verifica la congiunzione con il Sole, dopo la quale, a giugno, Mercurio riapparirà al mattino presto, prima del sorgere del Sole. |
+ | |||
+ | |[[Image:Mercurio_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#MERCURIO]] | ||
|} | |} | ||
- | + | ||
{| cellpadding="10" border="0" | {| cellpadding="10" border="0" | ||
Riga 243: | Riga 261: | ||
'''Venere''': il cielo sull’orizzonte occidentale è particolarmente interessante. Come per Mercurio, nel corso dei primi giorni del mese giunge al culmine il periodo di migliore osservabilità di Venere per l’anno in corso. L’8 maggio Venere tramonta ben 3 ore e 41 minuti dopo il Sole. C’è quindi molto tempo a disposizione per ammirare l’astro più luminoso della sera. Venere inizia il mese nella costellazione del Toro; l’8 maggio entra nei Gemelli, costellazione che attraversa quasi per intero. | '''Venere''': il cielo sull’orizzonte occidentale è particolarmente interessante. Come per Mercurio, nel corso dei primi giorni del mese giunge al culmine il periodo di migliore osservabilità di Venere per l’anno in corso. L’8 maggio Venere tramonta ben 3 ore e 41 minuti dopo il Sole. C’è quindi molto tempo a disposizione per ammirare l’astro più luminoso della sera. Venere inizia il mese nella costellazione del Toro; l’8 maggio entra nei Gemelli, costellazione che attraversa quasi per intero. | ||
+ | |||
+ | |[[Image:Venere_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#VENERE]] | ||
+ | |||
|} | |} | ||
Riga 250: | Riga 271: | ||
| | | | ||
- | '''Marte''': il pianeta rosso è ormai molto vicino al Sole ed è praticamente impossibile osservarlo. La sera tramonta poco dopo il Sole quando il cielo è ancora chiaro per la luce del crepuscolo. Il 3 maggio il pianeta lascia la costellazione dell’Ariete e fa il suo ingresso nel Toro. | + | '''Marte''': il pianeta rosso è ormai molto vicino al Sole ed è praticamente impossibile osservarlo. La sera tramonta poco dopo il Sole quando il cielo è ancora chiaro per la luce del crepuscolo. Il 3 maggio il pianeta lascia la costellazione dell’Ariete e fa il suo ingresso nel Toro. |
+ | |||
+ | |[[Image:Marte_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#MARTE]] | ||
+ | |||
|} | |} | ||
<br> | <br> | ||
Riga 260: | Riga 284: | ||
'''Giove''': l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo si riduce progressivamente. Rimane comunque il secondo astro più luminoso dopo Venere (esclusa naturalmente la Luna) del cielo di questa primavera. Entrambi i pianeti si trovano sull’orizzonte occidentale e sarà interessante seguire giorno per giorno il loro graduale avvicinamento che porterà alla suggestiva congiunzione prevista per la prossima estate. Giove si trova ancora nella costellazione del Cancro, sempre più vicino al limite con il Leone. | '''Giove''': l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo si riduce progressivamente. Rimane comunque il secondo astro più luminoso dopo Venere (esclusa naturalmente la Luna) del cielo di questa primavera. Entrambi i pianeti si trovano sull’orizzonte occidentale e sarà interessante seguire giorno per giorno il loro graduale avvicinamento che porterà alla suggestiva congiunzione prevista per la prossima estate. Giove si trova ancora nella costellazione del Cancro, sempre più vicino al limite con il Leone. | ||
+ | |||
+ | |[[Image:Giove_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#GIOVE]] | ||
|} | |} | ||
Riga 269: | Riga 295: | ||
| | | | ||
- | '''Saturno''': mese interessante per l’osservazione del pianeta degli anelli. Saturno si muove ancora con moto retrogrado e, dopo alcuni mesi passati nella costellazione dello Scorpione, il giorno 12 ritorna nella | + | '''Saturno''': mese interessante per l’osservazione del pianeta degli anelli. Saturno si muove ancora con moto retrogrado e, dopo alcuni mesi passati nella costellazione dello Scorpione, il giorno 12 ritorna nella Bilancia. Pochi giorni dopo, il 23 maggio, si verifica l’opposizione al Sole. Il pianeta si trova sulla volta celeste dalla parte opposta al Sole, rimanendo così osservabile per tutta la notte: come di consueto per i pianeti all’opposizione, lo individuiamo a Est al calare dell’oscurità, a Sud nelle ore centrali della notte e infine verso occidente prima dell’alba.. |
+ | |||
+ | |[[Image:Saturno_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#SATURNO]] | ||
|} | |} | ||
Riga 280: | Riga 308: | ||
'''Urano''': dopo la congiunzione con il Sole del mese precedente, l’osservazione di Urano è ancora difficile. Il pianeta è infatti ancora basso in cielo sull’orizzonte orientale al mattino preso, poco prima del sorgere del Sole. Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è necessario l’uso di un telescopio. Il pianeta rimane ancora nella costellazione dai Pesci, dove rimane per tutto l’anno in corso. | '''Urano''': dopo la congiunzione con il Sole del mese precedente, l’osservazione di Urano è ancora difficile. Il pianeta è infatti ancora basso in cielo sull’orizzonte orientale al mattino preso, poco prima del sorgere del Sole. Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è necessario l’uso di un telescopio. Il pianeta rimane ancora nella costellazione dai Pesci, dove rimane per tutto l’anno in corso. | ||
+ | |||
+ | |[[Image:Urano_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#URANO]] | ||
|} | |} | ||
Riga 290: | Riga 320: | ||
'''Nettuno''': l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo sta crescendo, ma per questo mese è ancora limitato all’ultima parte della notte. Lo si può quindi cercare al mattino presto, ancora basso sull’orizzonte orientale. A fine maggio si trova a Sud-Est all’apparire delle prime luci dell’alba. Per poter osservare Nettuno è comunque necessario l’uso del telescopio, data la luminosità al di sotto dei limiti accessibili all’osservazione ad occhio nudo. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022. | '''Nettuno''': l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo sta crescendo, ma per questo mese è ancora limitato all’ultima parte della notte. Lo si può quindi cercare al mattino presto, ancora basso sull’orizzonte orientale. A fine maggio si trova a Sud-Est all’apparire delle prime luci dell’alba. Per poter osservare Nettuno è comunque necessario l’uso del telescopio, data la luminosità al di sotto dei limiti accessibili all’osservazione ad occhio nudo. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022. | ||
+ | |||
+ | |[[Image:Nettuno_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#NETTUNO]] | ||
|} | |} | ||
Riga 302: | Riga 334: | ||
Anche Plutone anticipa sempre più la comparsa sulla volta celeste, fino a sorgere prima di mezzanotte verso la fine del mese. E’ quindi osservabile per la seconda parte della notte, inizialmente basso sull’orizzonte a Sud-Est, poi più alto nel cielo meridionale già prima del sorgere del Sole. Data la luminosità molto bassa di Plutone, per individuarlo è sempre indispensabile l’ausilio di un telescopio. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per molti anni, fino al 2023. | Anche Plutone anticipa sempre più la comparsa sulla volta celeste, fino a sorgere prima di mezzanotte verso la fine del mese. E’ quindi osservabile per la seconda parte della notte, inizialmente basso sull’orizzonte a Sud-Est, poi più alto nel cielo meridionale già prima del sorgere del Sole. Data la luminosità molto bassa di Plutone, per individuarlo è sempre indispensabile l’ausilio di un telescopio. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per molti anni, fino al 2023. | ||
+ | |||
+ | |[[Image:Plutone_5_2015.jpg|120px|link=Pianeti_di_Maggio_2015#PLUTONE]] | ||
|} | |} | ||
Riga 320: | Riga 354: | ||
<br> | <br> | ||
+ | '''Un approfondimento sulla congiunzione tra Mercurio e l'ammasso delle Pleiadi''' | ||
- | ''' | + | *[https://divulgazione.uai.it/images/Congiunzione_tra_il_pianeta_Mercurio_e_l%27ammasso_delle_Pleiadi.pdf '''Congiunzione tra il pianeta Mercurio e l'ammasso delle Pleiadi'''] |
- | + | di Giuseppe Petricca ( [http://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/ Astronomia pratica ] ). | |
- | + | <br> | |
- | '''Luna - | + | '''Luna - Saturno''': la sera del 5 maggio il luminoso disco della Luna attraversa la parte superiore della costellazione dello Scorpione, vicino a Saturno. Più in basso si riconosce la brillante stella Antares. [[media:Cdm_20150505_2300_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]] |
- | '''Luna - Giove''': 24 maggio . [[media:Cdm_20150524_2300_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | + | '''Luna – Mercurio''': il periodo di migliore osservabilità del pianeta volge al termine e la sera del 19 maggio si trova già molto basso sull’orizzonte occidentale, dove tramonta vicino alla falce di luna sottilissima, ad appena un giorno dalla Luna Nuova, nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20150519_2115_CongiunzioneLunaMercurio.jpg|(vedi mappa)]] |
+ | |||
+ | <br> | ||
+ | '''Un approfondimento sulle congiunzioni di Venere durante il mese''' | ||
+ | |||
+ | *[https://divulgazione.uai.it/images/Le_Congiunzioni_di_Venere.pdf '''Le Congiunzioni di Venere - Parte 1'''] | ||
+ | ''La seconda parte sarà pubblicata nel Cielo del Mese di Giugno'' | ||
+ | |||
+ | di Giuseppe Petricca ( [http://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/ Astronomia pratica ] ). | ||
+ | |||
+ | <br> | ||
+ | |||
+ | '''Luna - Venere''': nelle prime ore della notte del 21 maggio si osserva ad occidente la falce di Luna crescente nella costellazione dei Gemelli. Al centro della costellazione brilla il pianeta Venere: più in alto si notano le due stelle Castore e Polluce. [[media:Cdm_20150521_2200_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] | ||
+ | |||
+ | '''Luna - Giove - Presepe (M44)''': il 23 maggio la Luna attraversa la costellazione del Cancro, non lontano dall’ammasso stellare del Presepe (M 44) , avvicinandosi al pianeta Giove. [[media:Cdm_20150523_2200_CongiunzioneLunaGiovePresepe.jpg|(vedi mappa)]] | ||
+ | |||
+ | '''Luna - Giove''': la notte del 24 maggio la Luna, completato l’attraversamento della costellazione del Cancro, appena superato Giove, inizia ad attraversare la costellazione del Leone. [[media:Cdm_20150524_2300_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | ||
Riga 363: | Riga 414: | ||
* [http://www.isstracker.com/ '''ISS Tracker'''] - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS? | * [http://www.isstracker.com/ '''ISS Tracker'''] - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS? | ||
+ | |||
+ | * [https://divulgazione.uai.it/index.php/Variazioni_Orbitali_della_ISS '''Variazioni Orbitali della ISS'''] - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale. | ||
<br> | <br> | ||
Riga 561: | Riga 614: | ||
|} | |} | ||
- | |||
- | |||
Riga 580: | Riga 631: | ||
| | | | ||
- | '''COMETE DI MAGGIO | + | '''COMETE DI MAGGIO 2015''' |
+ | '''IN ATTESA DI NOVITA’''' | ||
- | + | '''Il punto:''' | |
+ | |||
+ | Nell’attesa di giugno e della C/2014 Q1 PANSTARRS, che le previsioni indicano come una delle comete più luminose del 2015, in maggio dovremo ancora una volta “accontentarci” di seguire la C/2014 Q2 Lovejoy, sempre più lontana ma ancora sufficientemente luminosa per mostrarsi in strumenti modesti. A fine aprile la Lovejoy è stata stimata appena oltre la settima magnitudine e quindi tutt’altro che da tralasciare. Per il resto il mese passato ci ha portato una manciata di deboli oggetti scoperti dalla sonda solare SOHO, avvistati e spariti come meteore. | ||
+ | |||
+ | '''C/2014 Q2 Lovejoy''' | ||
+ | |||
+ | Circumpolare anche in maggio e sempre più alta, quindi comodamente osservabile non appena fa buio. Nella sua corsa sembra un arrampicatore che sta scalando il cielo. Raggiungerà la vetta, sfiorando la Polare, il giorno 29, quando la sua declinazione ammonterà a +89°! La minima distanza dalla famosa stella che indica il nord (1°,03’), sarà però raggiunta la sera prima. La sua luminosità dovrebbe attestarsi sulla decima magnitudine a fine mese ma questa è una cometa dura a morire e quindi potrebbe risultare un po’ più luminosa. Il 19 e 20 passerà invece a poco più di mezzo grado dall’ammasso aperto NGC 188, bello e poco conosciuto e osservato. | ||
+ | |||
+ | '''88/P Howell''' | ||
+ | |||
+ | Periodica di corto periodo che passa dalle nostre parti ogni circa cinque anni e mezzo è transitata al perielio a inizio aprile. E’ posizionata molto bassa in cielo e data la sua scarsa luminosità risulterà osservabile, appena prima dell’alba, solo dalle estreme regioni meridionali, magari aspettando la seconda parte del mese quando avrà guadagnato qualche grado di altezza. Dal resto della penisola scorgerla sarà un’ impresa, praticamente disperata nel settentrione. La sua luminosità dovrebbe aggirarsi attorno alla decima grandezza. Si muoverà tra Aquario, Pesci e Balena. | ||
+ | |||
+ | La cartina posiziona la Lovejoy alle 23.00 ora estiva. Le stelle più deboli sono di nona magnitudine. | ||
+ | |||
+ | La cartina riporta la posizione della Howell alle 3.30 ora estiva. Le stelle più deboli sono di 10,5 magnitudini. | ||
{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
- | | [[Image: | + | | [[Image:Lovejoy_maggio_2015.jpg|thumb|Cometa C/2014 Q2 Lovejoy]] |
- | | [[Image: | + | | [[Image:Howell maggio 2015.jpg|thumb|Cometa 88/P Howell]] |
+ | |} | ||
+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | | [[Image:Lovejoy_maggio_2015_BN.jpg|thumb|Cometa C/2014 Q2 Lovejoy]] | ||
+ | | [[Image:Howell maggio 2015_BN.jpg|thumb|Cometa 88/P Howell]] | ||
|} | |} | ||
- | |||
''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.'' | ''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.'' |
Versione corrente delle 11:30, 20 mag 2015
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Si trova nella costellazione dell'Ariete fino al 14, quando passa nella costellazione del Toro.
La durata del giorno aumenta di 59 minuti dall'inizio del mese.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche. Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
di Giuseppe Petricca ( Astronomia pratica ).
Luna - Saturno: la sera del 5 maggio il luminoso disco della Luna attraversa la parte superiore della costellazione dello Scorpione, vicino a Saturno. Più in basso si riconosce la brillante stella Antares. (vedi mappa) Luna – Mercurio: il periodo di migliore osservabilità del pianeta volge al termine e la sera del 19 maggio si trova già molto basso sull’orizzonte occidentale, dove tramonta vicino alla falce di luna sottilissima, ad appena un giorno dalla Luna Nuova, nella costellazione del Toro. (vedi mappa)
La seconda parte sarà pubblicata nel Cielo del Mese di Giugno di Giuseppe Petricca ( Astronomia pratica ).
Luna - Venere: nelle prime ore della notte del 21 maggio si osserva ad occidente la falce di Luna crescente nella costellazione dei Gemelli. Al centro della costellazione brilla il pianeta Venere: più in alto si notano le due stelle Castore e Polluce. (vedi mappa) Luna - Giove - Presepe (M44): il 23 maggio la Luna attraversa la costellazione del Cancro, non lontano dall’ammasso stellare del Presepe (M 44) , avvicinandosi al pianeta Giove. (vedi mappa) Luna - Giove: la notte del 24 maggio la Luna, completato l’attraversamento della costellazione del Cancro, appena superato Giove, inizia ad attraversare la costellazione del Leone. (vedi mappa)
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Zeta Ursae Majoris. Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
|