Cielo di Aprile 2019
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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In realtà il plenilunio si è verificato il 21 marzo, poche ore dopo l'equinozio. Quindi la Pasqua sarebbe dovuta essere fissata per domenica 24 marzo. Ma il calendario ecclesiastico pone per convenzione l'equinozio alla data del 21 marzo. Pertanto si prende in considerazione la Luna Piena del 19 aprile, e la prima domenica successiva è quindi il 21 aprile, una Pasqua molto "alta". | In realtà il plenilunio si è verificato il 21 marzo, poche ore dopo l'equinozio. Quindi la Pasqua sarebbe dovuta essere fissata per domenica 24 marzo. Ma il calendario ecclesiastico pone per convenzione l'equinozio alla data del 21 marzo. Pertanto si prende in considerazione la Luna Piena del 19 aprile, e la prima domenica successiva è quindi il 21 aprile, una Pasqua molto "alta". | ||
- | '''Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : [[La_Pasqua |"La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"]]''' | + | '''Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : [[La_Pasqua |"La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione"]]''' <br> |
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+ | * <span style="font-size: 16px">[http://www.uai.it/archeoastronomia/la-data-anomala-della-pasqua-2019/ '''LA DATA “ANOMALA” DELLA PASQUA 2019 ''']</span> | ||
+ | - Approfondimento a cura di Giuseppe De Donà. <br> | ||
+ | (L'articolo è disponibile anche in formato pdf : [https://divulgazione.uai.it/images/Pasqua_2019.pdf '''LA LUNA DEL COMPUTO PASQUALE” - L’ ”apparente” paradosso della Pasqua del 2019 dall’Italia'''] ) | ||
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[[Image:201904_librazione.jpg|border|120px|link=https://divulgazione.uai.it/images/201904_librazione.pdf]] '''Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Aprile 2019''' | [[Image:201904_librazione.jpg|border|120px|link=https://divulgazione.uai.it/images/201904_librazione.pdf]] '''Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Aprile 2019''' | ||
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- | [[image: | + | [[image:Moon_Phases_2019.jpg|link=https://svs.gsfc.nasa.gov/cgi-bin/details.cgi?aid=4442|140px]] - [https://svs.gsfc.nasa.gov/cgi-bin/details.cgi?aid=4442 '''Fasi lunari e librazioni'''] - a cura dello [https://svs.gsfc.nasa.gov/index.html '''Scientific Visualization Studio della NASA'''] |
* [https://svs.gsfc.nasa.gov/vis/a000000/a004400/a004442/phases_2019_fancy_1080p30.mp4 '''Fasi lunari e librazioni: tutto il 2019 in un video'''] | * [https://svs.gsfc.nasa.gov/vis/a000000/a004400/a004442/phases_2019_fancy_1080p30.mp4 '''Fasi lunari e librazioni: tutto il 2019 in un video'''] | ||
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[[image:Logo_moon_phase.jpg|link=http://aa.usno.navy.mil/imagery/moon|70px]] '''Come si vede la Luna ora? A cura dello [http://www.usno.navy.mil/USNO U.S. Naval Observatory]''' | [[image:Logo_moon_phase.jpg|link=http://aa.usno.navy.mil/imagery/moon|70px]] '''Come si vede la Luna ora? A cura dello [http://www.usno.navy.mil/USNO U.S. Naval Observatory]''' | ||
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+ | * [http://www.uai.it/archeoastronomia/i-nomi-della-luna-piena-significati-e-storia-di-13-pleniluni/ '''I NOMI DELLA LUNA PIENA: SIGNIFICATO E STORIA DI 13 PLENILUNI'''] a cura di "ArcheoAstronomia UAI". | ||
* [http://www.arar.it/oculus/2010/OculusEnoch_Numero_26_novembredicembre2010.pdf '''Tutti i nomi della Luna Piena'''], un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.). | * [http://www.arar.it/oculus/2010/OculusEnoch_Numero_26_novembredicembre2010.pdf '''Tutti i nomi della Luna Piena'''], un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.). | ||
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'''Luna - Venere''': tra le luci dell’alba del 2 aprile potremo osservare, sull’orizzonte orientale, il sorgere di Venere seguito da una sottile falce di Luna calante, nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm_20190402_0630_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Venere''': tra le luci dell’alba del 2 aprile potremo osservare, sull’orizzonte orientale, il sorgere di Venere seguito da una sottile falce di Luna calante, nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm_20190402_0630_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] | ||
- | '''Luna - Marte''': | + | '''Luna - Marte''': anche in questo mese l’unica congiunzione Luna – pianeta osservabile in orario serale è quella che vede protagonista il pianeta Marte, che, nelle prime ore di oscurità del 9 aprile, possiamo individuare vicino alla Luna crescente, in un suggestivo raggruppamento di astri che comprende anche la stella Aldebaran e l’ammasso delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20190409_2300_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Luna - Giove''': Nella seconda parte della notte tra il 22 e il 23 aprile è possibile ammirare l’incontro tra la Luna e Giove, nella costellazione dell’Ofiuco, non lontano dalla stella Antares dello Scorpione. [[media:Cdm_20190423_0100_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Giove''': Nella seconda parte della notte tra il 22 e il 23 aprile è possibile ammirare l’incontro tra la Luna e Giove, nella costellazione dell’Ofiuco, non lontano dalla stella Antares dello Scorpione. [[media:Cdm_20190423_0100_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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- | * <span style="font-size: 18px">[https://divulgazione.uai.it/images/Ultimi_flare_contributo.pdf '''Ultimi “Iridium | + | * <span style="font-size: 18px">[https://divulgazione.uai.it/images/Ultimi_flare_contributo.pdf '''Ultimi “Iridium Flares” visibili dall’Italia''']</span> |
* [[Ultimi_Iridium_Flare_visibili_dall%E2%80%99Italia|'''Una galleria fotografica dedicata agli ultimi Iridium Flares''']] | * [[Ultimi_Iridium_Flare_visibili_dall%E2%80%99Italia|'''Una galleria fotografica dedicata agli ultimi Iridium Flares''']] | ||
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- | < | + | In aprile sono attivi solamente sciami minori poco consistenti e per niente osservati visualmente a causa della scarsa luminosità delle meteore. Chi osserva inoltre è poco invogliato dalle condizioni meteorologiche spesso mutevoli e avverse. Per di più le frequenze orarie nella prima parte della notte non superano le 3-5 meteore e soltanto verso mattina si arrivano a contare 10-15 meteore. <br> |
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+ | Le regioni tra le costellazioni del Leone e della Vergine continuano, come già in marzo, a produrre stelle cadenti lagate al sistema complesso delle Virginidi, associazione di radianti che si attiva in momenti differenti tra febbraio e aprile. Si tratta di numerosi filamenti di pulviscolo cometario fortemente perturbati, mescolati a sporadici pezzi di origine asteroidale. <br> | ||
+ | Distinguere visualmente l’appartenenza alle varie aree radianti è assai difficoltoso poichè queste risultano abbastanza vicine tra loro e in questi casi solo l'osservazione visuale con disegni accurati su mappe delle scie meteoriche oppure ancora meglio riprese video fotografiche possono produrre dei risultati utili e attendibili. <br> | ||
+ | <br> | ||
+ | Durante la prima metà del mese ci sarà la possibilità di osservare favorevolmente per l'intera notte le correnti minori delle '''tau Draconidi''' (max 1/3 aprile), '''kappa Serpentidi''' (max 5 aprile) e '''alfa Virginidi''' (max 11 aprile). E invece soltanto nella seconda parte della notte, dopo il tramonto della Luna, ci sarà la possibilità di osservare le '''gamma Virginidi''' (max 14 aprile). <br> | ||
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+ | Non di rado in aprile è capitato che dalle costellazioni eclitticali si originino grosse meteore particolarmente brillanti, associate a residui asteroidali. Questa maggior frequenza di bolidi in teoria potrebbe essere relazionata al fatto che nel periodo primaverile queste costellazioni si vengono a trovare per le nostre latitudini alle maggiori altezze sull'orizzonte. Per di più, in alcuni casi, proprio da queste grosse meteore sono scaturite addirittura delle cadute di meteoriti (vedi Pribram nel 1959, Glanerburg nel 1990 e Neusehwanstein nel 2002).<br> | ||
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- | < | + | Nella terza decade del mese, il massimo delle Liridi (max 22 aprile) quest’anno sarà abbastanza favorevole all’osservazione, dato che il disturbo lunare interesserà solo le ultime ore della notte. <br> |
+ | Il maggior numero delle '''Liridi''' è atteso quest'anno nelle ore dopo il tramonto, purtroppo quando l'area radiante è ancora molto bassa sull'orizzonte. Sarà comunque opportuno monitorare magari fotograficamente anche l'attività delle notti adiacenti, specie delle precedenti che in genere sono più ricche di scie luminose. Si tratta di uno sciame osservato ormai da parecchi secoli, legato ai detriti della cometa a lungo periodo 1861 Thather. Normalmente le apparizioni sono abbastanza limitate e deludenti con non più di 10-30 meteore/h, ma in determinati momenti, relazionati al ciclo orbitale di Giove, possono mostrare anche brevi e intensi outburst (3-5 meteore /minuto), come accadde nel 1982 nel continente americano per circa un'ora. <br> | ||
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+ | Da non dimenticare a fine mese le '''alfa Bootidi''' (max 26/27 aprile) che quest'anno si presentano in completa assenza della Luna. Anche se hanno tassi orari abbastanza contenuti, talvolta nulli, sono capaci di offrire grossi outburst, come ad esempio quello telescopico del 1984 con 102 Bootidi in soli 10 minuti. | ||
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- | + | [[File:Comete aprile 2019.png|center]] | |
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+ | Anche nel mese di aprile non avremmo comete luminose e ci dovremmo accontentare. Purtroppo siamo entrati un periodo di magra e salvo soprese, quest’anno non ci regalerà comete luminose. | ||
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+ | '''60/P Tsuchinshan''' | ||
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+ | Questa cometa è arrivata al suo perielio il 11 dicembre scorso, ma è l’unica in questo periodo ad essere degna di nota. | ||
+ | Pur essendo la sua luminosità molto bassa, presenta una notevole coda di polveri, che si può iniziare a intravvedere già con previ pose al telescopio. Ad inizio mese avrà una magnitudine di circa 14.5 per arrivare a fine aprile alla magnitudine 15. | ||
+ | Si troverà per tutto il mese nella costellazione del Leone (nella parte sud), a circa 9 gradi sud-ovest della stella beta-Virgo. | ||
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+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | | [[File:Curva luce 60P aprile 2019.png|thumb|center|Curva di luce della cometa 60/P Tsuchinshan]] | ||
+ | | [[File:Mappa 60P aprile 2019.PNG|thumb|center|Mappa del percorso della cometa 60/P Tsuchinshan]] | ||
+ | |} | ||
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| rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | | rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | ||
- | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI | + | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI</span>== |
- | |}<center>a cura di | + | |}<center>a cura di Paolo Bacci</center> |
{| cellpadding="10" border="0" align="left" style="width: 100%;" | {| cellpadding="10" border="0" align="left" style="width: 100%;" | ||
|-bgcolor="#fde088" valign="TOP" | |-bgcolor="#fde088" valign="TOP" | ||
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'''ASTEROIDI PER APRILE 2019''' | '''ASTEROIDI PER APRILE 2019''' | ||
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- | + | In questo mese di aprile si consiglia l'osservazione dell'asteroide ''' (44) Nysa,''' il cui nome nella mitologia greca si riferisce al Monte della Nisa, la dimora delle ninfe. | |
- | + | Scoperto da ''' Hermann Mayer Salomon Goldschmidt''' dall'Osservatorio astronomico di Parigi la notte del 27 maggio 1857, ha un diametro di circa 70 km con un periodo di rotazione di circa 6.4h, si sospetta che sia binario. | |
+ | Nel mese di Aprile si sposterà dalla costellazione della Libra a quella della Vergine con una magnitudine di 10.2 V, quindi facilmente osservabile anche con una modesta strumentazione. | ||
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+ | | [[Image:Nysa_aprile_2019.png|thumb|Il percorso dell'asteroide (44) Nysa nel periodo 01/04/2019 -30/04/2019)]] | ||
+ | | [[Image:Nysa-aprile-2019.png|thumb|Dettaglio della posizione sulla volta celeste dell'asteroide (44) Nysa]] | ||
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Versione corrente delle 21:17, 19 ago 2019
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Si trova nella costellazione dei Pesci fino al 19 aprile, quando passa nella costellazione dell'Ariete.
Il sito della sonda Soho è in corso di aggiornamento e per alcune settimane potrebbero non essere disponibili le immagini quotidiane del Sole per verificare la presenza di macchie solari.
Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
Fonte U.S. Naval Observatory.
La data della Pasqua è fissata alla la prima domenica dopo il plenilunio successivo all'equinozio di primavera che si è verificato il 20 marzo. In realtà il plenilunio si è verificato il 21 marzo, poche ore dopo l'equinozio. Quindi la Pasqua sarebbe dovuta essere fissata per domenica 24 marzo. Ma il calendario ecclesiastico pone per convenzione l'equinozio alla data del 21 marzo. Pertanto si prende in considerazione la Luna Piena del 19 aprile, e la prima domenica successiva è quindi il 21 aprile, una Pasqua molto "alta". Per notizie e curiosità sulla data della Pasqua, rimandiamo a questo approfondimento : "La Pasqua, festa tra astronomia, storia e religione" - Approfondimento a cura di Giuseppe De Donà. (L'articolo è disponibile anche in formato pdf : LA LUNA DEL COMPUTO PASQUALE” - L’ ”apparente” paradosso della Pasqua del 2019 dall’Italia )
Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Aprile 2019
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà) A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Venere: tra le luci dell’alba del 2 aprile potremo osservare, sull’orizzonte orientale, il sorgere di Venere seguito da una sottile falce di Luna calante, nella costellazione dell’Acquario. (vedi mappa) Luna - Marte: anche in questo mese l’unica congiunzione Luna – pianeta osservabile in orario serale è quella che vede protagonista il pianeta Marte, che, nelle prime ore di oscurità del 9 aprile, possiamo individuare vicino alla Luna crescente, in un suggestivo raggruppamento di astri che comprende anche la stella Aldebaran e l’ammasso delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. (vedi mappa) Luna - Giove: Nella seconda parte della notte tra il 22 e il 23 aprile è possibile ammirare l’incontro tra la Luna e Giove, nella costellazione dell’Ofiuco, non lontano dalla stella Antares dello Scorpione. (vedi mappa) Luna - Saturno: nelle ultime ore della notte tra il 24 e il 25 aprile la Luna calante si avvicina a Saturno nella costellazione del Sagittario. (vedi mappa)
Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di aprile 2019. Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: COME OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES.
- Approfondimento e galeria fotografica a cura di Samuele Pinna.
Osservando il cielo di aprile possiamo assistere alla transizione dal cielo invernale a quello estivo.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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