Stella doppia del mese di gennaio 2020
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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+ | Galileo Galilei, fu il primo a distinguere, con il suo cannocchiale, circa 21 stelle dei pressi di Lambda Orionis. | ||
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+ | (Nota a cura di Paolo Morini) | ||
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+ | *l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma [http://aberrator.astronomy.net Aberrator] [[image:AA_Logo_Aberrator.jpg|100px]] con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio. | ||
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+ | *l'astrofilo [http://www.synapse.ne.jp/kussi/index.htm Kenichi Kushida] [[image:AA_Logo_Kussi.jpg|50px]] per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo [http://www2.odn.ne.jp/~ccr61210/www2.odn.ne.jp/ind99.html Kazumi Funakoshi] [[image:AA_Logo_Kazumi.gif|50px]] per il supporto tecnico. | ||
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+ | *nel sito personale di [http://sites.google.com/site/passioneastronomiait/sezione-stelle-doppie Giuseppe Micello] e nel suo Blog [http://duplicesistema.blogspot.com/ Duplice Sistema] sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltra ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento. | ||
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Versione corrente delle 14:31, 12 apr 2020
Una doppia al mese - Gennaio 2020 - Lambda Orionis (STF 738)
Lambda Orionis - STF 738 | |||||
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Componente | AR (2000) | Dec (2000) | magnitudine | separazione | AP |
STF 738 AB | 05 hh 35.08 mm | +09° 56' 03" | 3,5/5,4 | 4,3" (2011) | 43° (2011) |
La Lambda Orionis è una bella stella doppia con componenti di magnitudine 3,5 e 5,4 con una separazione di 4,3 secondi d'arco ed un angolo di posizione di 43 gradi.
E' una delle stelle che formano la "testa" della costellazione di Orione.
L'ammiraglio Smyth, nel "A Cicle of Celestial Object", scrive:
"Stella situata nell'orecchio di Orione, dove si vedrà a circa 5° su una linea di tiro da Alfa Orionis a Alfa Tauri, essendo il nord delle tre piccole stelle che formano la testa di Orione. A 4, bianco pallido; B 6, viola ".
Dembowski, invece indica i colori: A, giallo - B, blu.
Galileo Galilei, fu il primo a distinguere, con il suo cannocchiale, circa 21 stelle dei pressi di Lambda Orionis. W. Hershel, in un suo appunto riferito proprio alle osservazioni di Galileo, scrive che: "... il tutto appariva nebuloso a Flamsteed, perché il suo cannocchiale aveva un potere di ingrandimentro troppo basso per distinguere tutte le stelle ..."
(Nota a cura di Paolo Morini)
Ringraziamenti e crediti:
- l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.
- l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.
- l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.
- l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.
- nel sito personale di Giuseppe Micello e nel suo Blog Duplice Sistema sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltra ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento.