Cielo di Febbraio 2022

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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'''Osservazioni in diretta streaming con i telescopi INAF e delle delegazioni UAI delle stelle nella costellazione di Orione, della nebulosa di Orione, dell’ammasso delle Pleiadi e della galassia di Andromeda. Insieme ai nostri ospiti, parleremo di come nascono, vivono e muoiono le stelle nella nostra e in altre galassie. Iniziativa INAF con la collaborazione UAI.'''<br>
'''Osservazioni in diretta streaming con i telescopi INAF e delle delegazioni UAI delle stelle nella costellazione di Orione, della nebulosa di Orione, dell’ammasso delle Pleiadi e della galassia di Andromeda. Insieme ai nostri ospiti, parleremo di come nascono, vivono e muoiono le stelle nella nostra e in altre galassie. Iniziativa INAF con la collaborazione UAI.'''<br>
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* [http://www.arar.it/oculus/2010/OculusEnoch_Numero_26_novembredicembre2010.pdf '''Tutti i nomi della Luna Piena'''], un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
* [http://www.arar.it/oculus/2010/OculusEnoch_Numero_26_novembredicembre2010.pdf '''Tutti i nomi della Luna Piena'''], un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
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* [http://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/2015/07/i-nomi-e-i-colori-della-luna.html '''I Nomi e i Colori della Luna'''], un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.
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* [http://astropratica.space/nomi-e-colori-della-luna/ '''I Nomi e i Colori della Luna'''], un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.
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'''Luna - Marte - Venere''' : tra le prime luci dell’alba del 27 febbraio alla coppia di pianeti, Venere e Marte, ancora insieme nella costellazione del Sagittario, si aggiunge, in un suggestivo allineamento, la falce di Luna calante, visibile in direzione Sud-Est.    [[media:Cdm_20220227_0530_CongiunzioneLunaMarteVenere.jpg|(vedi mappa)]]
'''Luna - Marte - Venere''' : tra le prime luci dell’alba del 27 febbraio alla coppia di pianeti, Venere e Marte, ancora insieme nella costellazione del Sagittario, si aggiunge, in un suggestivo allineamento, la falce di Luna calante, visibile in direzione Sud-Est.    [[media:Cdm_20220227_0530_CongiunzioneLunaMarteVenere.jpg|(vedi mappa)]]
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'''Luna - Mercurio - Saturno''' : negli ultimi giorni del mese, nel cielo a Sud-Est, all’alba, si può ammirare una spettacolare concentrazione di pianeti. Venere e Marte più facili da individuare, più alti in cielo, nella costellazione del Sagittario.  Mercurio e Saturno sono difficili da individuare, molto bassi sull’orizzonte, nel Capricorno. Al mattino presto del 28 febbraio ai 4 pianeti si aggiunge la sottilissima falce di Luna calante. [[media:Cdm_20220228_0615_CongiunzioneLunaMercurioSaturno.jpg|(vedi mappa)]]
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'''Luna - Mercurio - Saturno''' : negli ultimi giorni del mese, nel cielo a Sud-Est, all’alba, si può ammirare una spettacolare concentrazione di pianeti. Venere e Marte più facili da osservare, più alti in cielo, nella costellazione del Sagittario.  Mercurio e Saturno sono difficili da individuare, molto bassi sull’orizzonte, nel Capricorno. Al mattino presto del 28 febbraio ai 4 pianeti si aggiunge la sottilissima falce di Luna calante. [[media:Cdm_20220228_0615_CongiunzioneLunaMercurioSaturno.jpg|(vedi mappa)]]
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===19/P Borrelly===
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La cometa Borrelly è una cometa periodica del Sistema solare, appartenente alla famiglia delle comete gioviane.
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Fu scoperta da Alphonse Louis Nicolas Borrelly durante una normale ricerca di comete a Marsiglia, il 28 dicembre 1904. È stata analizzata da vicino dalla sonda Deep Space 1. Attualmente la cometa è di magnitudine 9 ed il suo perielio sarà il giorno 1 febbraio, mentre il suo massimo avvicinamento alla Terrà è stato lo scorso 12 dicembre.
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Si muoverà tra le costellazioni dei Pesci e dell’Ariete. Il giorno 20 del mese di troverà a circa 5 gradi est del pianeta Urano
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===29/P Schwassmann-Wachmann===
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La cometa 29/P è sempre un eccellente target a cui rivolgere le attenzioni, per la sua peculiarità di outburst con una determinata periodicità che è di circa 50-60 giorni. E’ visibile per quasi tutta la notte ed i suoi ultimi outburts sono di ottobre scorso.  Attualmente la sua magnitudine è di 11.2 e per tutto il mese di Marzo si troverà nella costellazione del Toro, quindi visibile per tutta la notte.
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===67/P Churyumov-Gerasimenko===
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La cometa 67/P diventata famosa per la missione Rosetta, è attualmente osservabile nella seconda parte della nottata nella costellazione de Cancro ed è attualmente di magnitudine 9.9. La cometa nel mese di novembre ha già effettuato il passaggio al perielio e ora si sta piano piano allontanando dal Sole e dalla Terra, diminuendo via via la sua luminosità, che per altro è ancora molto accentuata e risulta una delle comete meglio visibile nel cielo, alla portata di piccoli telescopi.
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[[File:Effemeridi 67PChuriumov-Gerascimenko feb2022.png|420px]]
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===C/2019 L3 ATLAS===
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Scoperta il 10 giugno 2019 dal telescopio ATLAS-1 ad Haleakala, Hawaii (USA), è una nuova cometa proveniente dalla Nube di Oort con perielio il 9 gennaio 2022 a 3,55 UA dal Sole e arrivata al massimo avvicinamento alla Terra lo scorso 6 gennaio 2022 a circa 2,58 UA. Potrebbe raggiungere la magnitudine di 9,5 nel gennaio 2022. Attualmente si trova nella costellazione dei Gemelli, facile da individuare vicino alla stella Mebsuta. Attualmente ha una magnitudine di 9.7, che sarà stabile per tutto il mese di Febbraio; il giorno 1-2 sarà a circa 22’ sud dall’ammasso aperto NGC 2266. Sarà visibile per tutta la notte.
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!colspan="8"|Asteroidi in opposizione nel mese di Febbraio 2022
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Versione corrente delle 22:16, 16 feb 2022

Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!


Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!

Indice

INDICE



L'ASTROFOTO DEL MESE


"Falcetto di Venere"

Falcetto di Venere, fase 0,86%. .
Foto del 12 gennaio alle ore 10:10 con fotocamera applicata al telescopio, focale 1200 mm. .
No, non è la Luna! Il pianeta, reduce dalla congiunzione con il Sole del 9 gennaio, è stato ripreso tra alcune guglie della Cima di Terranova ( Gruppo Civetta, Dolomiti, provincia di Belluno). .

Autore: Claudio Pra







4 FEBBRAIO - STELLE D’INVERNO" - diretta web.





Osservazioni in diretta streaming con i telescopi INAF e delle delegazioni UAI delle stelle nella costellazione di Orione, della nebulosa di Orione, dell’ammasso delle Pleiadi e della galassia di Andromeda. Insieme ai nostri ospiti, parleremo di come nascono, vivono e muoiono le stelle nella nostra e in altre galassie. Iniziativa INAF con la collaborazione UAI.

Iniziativa di EduINAF in collaborazione con UAI - Unione Astrofili Italiani

"STELLE D'INVERNO" - la Nebulosa di Orione

* https://edu.inaf.it/stelle-inverno-cattura-orione/

* https://www.flickr.com/groups/14764601@N25/

Un appello da EDU-INAF :

Sottoponici i tuoi scatti sul nostro gruppo flickr oppure inviaci le tue foto via mail a: redazione.edu [at] inaf.it!

* A tutti gli astro-fotografi un invito da parte di EduINAF

- https://www.uai.it/sito/news/vi-segnaliamo/a-tutti-gli-astro-fotografi-un-invito-da-parte-di-eduinaf/

EduINAF, Istituto nazionale di astrofisica sta preparando per la serata del prossimo venerdì 4 febbraio 2022 – dalle ore 18:30 , una diretta dal titolo Stelle d’Inverno dedicata all’osservazione delle stelle invernali e in particolare a Orione, la costellazione che domina il cielo di Gennaio appena fa buio, in direzione est sud-est.




PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO

Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare

Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu


SOLE



Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16 febbraio, quando passa nella costellazione dell'Acquario.

  • 1 febbraio: il sole sorge alle 7.25; tramonta alle 17.27
  • 15 febbraio: il sole sorge alle 7.08; tramonta alle 17.45
  • 28 febbraio: il sole sorge alle 6.49; tramonta alle 18.01


La durata del giorno aumenta di 1 ora e 10 minuti dall'inizio del mese.


(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).


Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho


Un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
- https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html



LUNA


Le Fasi:

Fasi Lunari febbraio 2022

Data Fase Orario

01/02/2022

Luna Nuova

06h 46m

08/02/2022

Primo quarto

14h 50m

16/02/2022

Luna Piena

17h 57m

23/02/2022

Ultimo quarto

23h 32m



  • MESI CON 5 FASI LUNARI :

Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.


Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:

  • T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da venerdì 1 gennaio 2022 a sabato 26 marzo 2022 e da domenica 30 ottobre a sabato 31 dicembre 2022
  • O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 27 marzo 2022 a sabato 29 ottobre 2022.

Fonte U.S. Naval Observatory.



Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Febbraio 2022

Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna


- Fasi lunari e librazioni - a cura dello Scientific Visualization Studio della NASA


Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.


Come si vede la Luna ora? A cura dello U.S. Naval Observatory

  • Tutti i nomi della Luna Piena, un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
  • I Nomi e i Colori della Luna, un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.


Passi sulla Luna: Eratosthenes


Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari

Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI


Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.


OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



Falce di Luna, le foto dei nostri lettori
La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
L'Eclittica al tramonto: attenzione al calendario!
Falcetto Luna crescente
2 febbraio ore 18:30
Falcetto Luna crescente
3 febbraio ore 18:58
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
4 febbraio ore 19:33
Fine del crepuscolo nautico
Mappa visibilità 1 febbraio
Mappa visibilità 2 febbraio
Mappa visibilità 3 febbraio


Il 1 febbraio 2022, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 10.7 h e una fase dell0 0.5%. Il giorno successivo, 2 febbraio 2022, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 34.7 h e una fase del 3.0%.

Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)

A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.

Mappe del cielo realizzate con Stellarium


LE MAREE


L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).


ITALIA SETTENTRIONALE
Imperia Genova La Spezia Ravenna Venezia Trieste


ITALIA CENTRALE
Livorno Piombino Civitavecchia Ancona


ITALIA MERIDIONALE E ISOLE
Napoli Cagliari Palermo Porto Empedocle Messina Taranto Brindisi



Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.


PIANETI


  • Pianeti di Febbraio 2022 : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione.


Mercurio: il pianeta è visibile nel cielo del mattino, prima del sorgere del Sole. Si verificano buone opportunità per individuarlo sull’orizzonte orientale tra le luci dell’alba, in particolare in prossimità della data del 10 febbraio, quando Mercurio ha il massimo anticipo per questo mese sull’orario della levata del Sole (sorge un’ora e 21 minuti prima del Sole). La massima elongazione mattutina, con una distanza angolare dal Sole di 26° 17’ , viene raggiunta il giorno 16.


Venere: il giorno migliore dell’anno in corso per osservare il pianeta più luminoso sarà il 17 febbraio, quando sorge due ore e mezza prima del Sole. Lo possiamo quindi seguire agevolmente al mattino presto, in direzione Sud-Est, fino a che le luci dell’alba non prendono il sopravvento. Venere rimane per tutto il mese all’interno della costellazione del Sagittario.

Marte: le condizioni di osservabilità del pianeta rosso sono molto simili a quelle di Venere, con cui sarà in congiunzione il giorno 13. Quindi sarà possibile individuarlo facilmente sull’orizzonte a Sud-Est tra le luci dell’alba. Come già indicato per Venere, anche Marte rimane per tutto il mese nella costellazione del Sagittario.


Giove: anche l’ultimo dei pianeti visibili ad occhio nudo in orario serale si accinge a diventare inosservabile. Nell’arco di alcune settimane non ci saranno più pianeti luminosi visibili dopo il tramonto del Sole. Giove già a inizio mese si trova molto basso sull’orizzonte occidentale, dove possiamo osservarlo brevemente nella luce del crepuscolo. A fine mese sarà di fatto impossibile osservarlo, data la sempre più ridotta distanza angolare dal Sole, con cui a breve si troverà in congiunzione. Giove si trova nella costellazione dell’Acquario.


Saturno: il pianeta è sostanzialmente inosservabile per tutto il mese. Il 4 febbraio raggiunge la congiunzione con il Sole. Dopo aver lasciato i cieli della sera, Saturno riappare al mattino presto, ma nelle prime settimane dopo la congiunzione rimane molto basso sull’orizzonte orientale e rimane molto difficile da individuare nella sovrastante luce dell’alba. Saturno rimane ancora nella Costellazione del Capricorno.


Urano: il pianeta è ancora osservabile durante le prime ore della notte. Nel corso del mese l’intervallo di tempo disponibile per osservarlo tende a ridursi gradualmente. In orario serale lo si può individuare ad occidente, ma è necessario l’ausilio di un binocolo o di un telescopio, dato che la sua luminosità è ai limiti della percezione ad occhio nudo. Urano si trova ancora all’interno della costellazione dell’Ariete.


Nettuno: come accade per Giove, anche per questo pianeta sono giunti gli ultimi giorni di osservabilità serale, che ormai tramonta poco dopo il Sole. Si trova già basso sull’orizzonte occidentale nei primi giorni del mese, ed alla fine di febbraio Nettuno diventa di fatto inosservabile, ad una sempre più ridotta distanza angolare con il Sole, con cui è imminente la congiunzione. A causa della sua bassa luminosità, è comunque necessario l’uso del telescopio per tentarne l’osservazione. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, ma sempre più vicino al limite con i Pesci.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

Dopo la congiunzione con il Sole che si è verificata nel corso del mese di gennaio, Plutone è ricomparso nel cielo mattutino, ancora molto basso sull’orizzonte a Sud-Est e quindi difficile da individuare. Plutone sorge poco dopo Venere e Marte. Data la sua luminosità estremamente bassa è sempre necessario utilizzare il telescopio per tentarne l’osservazione. Plutone si trova ancora nel Sagittario, costellazione che lo ospiterà fino all’anno 2023.




CONGIUNZIONI


Luna - Giove : la sera del 2 febbraio il sottile falcetto di Luna crescente tramonta poco prima di Giove. L’ultimo incontro serale tra la Luna e un pianeta. Nelle prossime settimane i pianeti, e quindi le congiunzioni fra questi e la Luna, saranno visibili solo al mattino presto, prima del sorgere del Sole. (vedi mappa)

Luna - Pleiadi : la notte del 9 febbraio troviamo la Luna, poco oltre il Primo Quarto, si interpone tra le Iadi e Aldebran da un lato e l’ammasso stellare delle Pleiadi dall’altro, nella costellazione del Toro. (vedi mappa)

Venere - Marte : una interessante congiunzione tra due pianeti sarà visibile sull’orizzonte a Sud-Est all’alba del giorno 13 febbraio. Venere e Marte si incontrano nella costellazione del Sagittario. (vedi mappa)

Luna - Marte - Venere : tra le prime luci dell’alba del 27 febbraio alla coppia di pianeti, Venere e Marte, ancora insieme nella costellazione del Sagittario, si aggiunge, in un suggestivo allineamento, la falce di Luna calante, visibile in direzione Sud-Est. (vedi mappa)

Luna - Mercurio - Saturno : negli ultimi giorni del mese, nel cielo a Sud-Est, all’alba, si può ammirare una spettacolare concentrazione di pianeti. Venere e Marte più facili da osservare, più alti in cielo, nella costellazione del Sagittario. Mercurio e Saturno sono difficili da individuare, molto bassi sull’orizzonte, nel Capricorno. Al mattino presto del 28 febbraio ai 4 pianeti si aggiunge la sottilissima falce di Luna calante. (vedi mappa)



OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO


Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di febbraio 2022 Beta Monocerotis.

Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE


Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

  • ISS Tracker - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS?
  • Variazioni Orbitali della ISS - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale.



OSSERVARE I SATELLITI STARLINK


La pagina Come_osservare_i_satelliti_Starlink contiene la tabella con le previsioni dei transiti dei satelliti Starlink, calcolate per ogni capoluogo di provincia.


Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile

La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.

  • Per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne osservative scrivere a satmonitor@uai.it


- Cosa sono i satelliti Starlink (da wikipedia) : https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)

- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:


OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANHE-1


La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti visibili per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

I media di tutto il mondo hanno parlato del razzo Lunga Marcia 5B è rientrato nell'atmosfera sull'Oceano Indiano, in un'area vicina alle isole Maldive il 9 maggio 2021. Questo vettore è servito ad immettere in orbita il primo modulo della futura stazione spaziale permanente Tianhe-1. L'assemblaggio è ancora alla prima fase e il modulo è molto più piccolo e meno luminoso della nota Stazione Spaziale Internazionale ISS, tuttavia è facilmente visibile ad occhio nudo.
La tabella nella pagina di approfondimento Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 offre uno strumento semplificato per prevedere i transiti osservabili dalle varie località italiane.


COSTELLAZIONI


Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).

Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo.
Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c'è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell'Ariete.
Restando tra le costellazioni zodiacali, un po' più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro, visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.
Prendendo a riferimento la Stella Polare, possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale.
A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.
Più spostata a Nord-Est si trova l'inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.


Quante sono le costellazioni zodiacali?
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CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Est
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Sud
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 febbraio ore 22:00
Zenit
15 febbraio ore 22:00

Congiunzioni



Congiunzione Luna Giove
2 febbraio alle ore 18:00
Congiunzione Luna Pleiadi
9 febbraio alle ore 19:00
Congiunzione Venere Marte
13 febbraio alle ore 06:00
Congiunzione Luna Marte Venere
27 febbraio alle ore 05:30
Congiunzione Luna Mercurio Saturno
28 febbraio alle ore 06:15


Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


METEORE

a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI


METEORE DI FEBBRAIO 2022


Nel periodo invernale la quantità di meteore osservate diminuisce drasticamente, sia perchè le condizioni esterne sono in genere sfavorevoli o poco invoglianti per chi osserva visualmente, sia perché il numero delle stelle cadenti è in realtà basso e soprattutto mediamente con debole luminosità. In febbraio non ci sono grossi sciami, l’attività è dovuta soltanto ad alcune correnti minori e alle meteore sporadiche. Chi osserva, se posizionato in un luogo buio e con buona trasparenza, di prima sera potrà contare 2-3 stelle cadenti al massimo e poco più di una decina nelle ultime ore della notte. Nell’arco del mese la zona eclitticale, soprattutto nei pressi della costellazione del Leone, è quella che dà il maggiore apporto in termini di meteore. Si tratta delle prime avvisaglie del sistema complesso delle Virginidi, un gruppo di radianti che da febbraio ad aprile si attivano in momenti differenti.

In questi ultimi anni l’attenzione di molti osservatori si è concentrata anche sulle regioni di cielo tra le costellazioni del Boote, Corona Boreale, Serpente ed Ercole, in quanto più volte da qui è stata segnalata una certa confusa attività meteorica. Probabilmente anche in questo caso si tratta di radianti minori, la cui attività è stata messa in evidenza proprio grazie all’attenzione prestata recentemente da sparuti osservatori visuali e soprattutto da quelli video.

Nella prima settimana del mese, data la mancanza del disturbo lunare, avremo una favorevole occasione per studiare nella seconda parte della notte le xi Bootidi (max 5/6 febbraio), che si irradiano da un'area poco a est di Arturo, e le lambda Erculidi (max 6/7 febbraio).

Brillante sporadica filmata sui cieli del mar Ligure (a NW della Corsica) alle 19h37m UT dell' 8 febbraio 2012 dalla stazione video di Caserza (GE) della rete di osservatori Italian Meteor Group (IMG - UAIsm) - © Stefano Crivello



Le Virginidi si evidenziano primariamente con le psi Leonidi (max 11/12 febbraio), quest'anno sfavorevoli all'osservazione in quanto prossime al plenilunio, con le delta Leonidi (max 23/24 febbraio) che paiono irradiarsi da un radiante in prossimità del centro della costellazione e con le sigma Leonidi (max 25 febbraio) che mostrano un radiante sulla coda del Leone. Si tratta di stelle cadenti molto belle, poco veloci e non molto luminose, salvo qualche rara eccezione dovuta a quei meteoroidi di origine asteroidale che si trovano frammisti alle correnti stesse. La visione delle delta Leonidi sarà quest'anno particolarmente favorevole sia per la mancanza del disturbo lunare sia perchè il maggior numero di queste meteore è atteso nelle ore notturne.

Una curiosità da ricordare è che febbraio è tra i mesi dell’anno che hanno un tasso medio giornaliero di cadute meteoritiche tra i più alti, basti ricordare tra le più famose, quella di Sikhote-Aline nel 1947 e quella di Chelyabinsk nel 2013.



Per saperne di più consultare http://meteore.uai.it/sciami/2022/feb2022.htm .
Segnalazioni e news su bolidi, meteore e meteoriti in https://groups.io/g/METEORE



COMETE

a cura di Adriano Valvasori

COMETE DI FEBBRAIO 2022




19/P Borrelly

La cometa Borrelly è una cometa periodica del Sistema solare, appartenente alla famiglia delle comete gioviane. Fu scoperta da Alphonse Louis Nicolas Borrelly durante una normale ricerca di comete a Marsiglia, il 28 dicembre 1904. È stata analizzata da vicino dalla sonda Deep Space 1. Attualmente la cometa è di magnitudine 9 ed il suo perielio sarà il giorno 1 febbraio, mentre il suo massimo avvicinamento alla Terrà è stato lo scorso 12 dicembre. Si muoverà tra le costellazioni dei Pesci e dell’Ariete. Il giorno 20 del mese di troverà a circa 5 gradi est del pianeta Urano




Curva di luce della cometa 19/P Borrelly
Percorso della cometa 19/P Borrelly
Percorso della cometa 19/P Borrelly



29/P Schwassmann-Wachmann

La cometa 29/P è sempre un eccellente target a cui rivolgere le attenzioni, per la sua peculiarità di outburst con una determinata periodicità che è di circa 50-60 giorni. E’ visibile per quasi tutta la notte ed i suoi ultimi outburts sono di ottobre scorso. Attualmente la sua magnitudine è di 11.2 e per tutto il mese di Marzo si troverà nella costellazione del Toro, quindi visibile per tutta la notte.



Curva di luce della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann
Mappa di visibilità della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann
Percorso della cometa 29/P Schwassmann-Wachmann


67/P Churyumov-Gerasimenko

La cometa 67/P diventata famosa per la missione Rosetta, è attualmente osservabile nella seconda parte della nottata nella costellazione de Cancro ed è attualmente di magnitudine 9.9. La cometa nel mese di novembre ha già effettuato il passaggio al perielio e ora si sta piano piano allontanando dal Sole e dalla Terra, diminuendo via via la sua luminosità, che per altro è ancora molto accentuata e risulta una delle comete meglio visibile nel cielo, alla portata di piccoli telescopi.



Curva di luce della cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko
Mappa di visibilità della cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko
Percorso della cometa 67/P Churyumov-Gerasimenko


C/2019 L3 ATLAS

Scoperta il 10 giugno 2019 dal telescopio ATLAS-1 ad Haleakala, Hawaii (USA), è una nuova cometa proveniente dalla Nube di Oort con perielio il 9 gennaio 2022 a 3,55 UA dal Sole e arrivata al massimo avvicinamento alla Terra lo scorso 6 gennaio 2022 a circa 2,58 UA. Potrebbe raggiungere la magnitudine di 9,5 nel gennaio 2022. Attualmente si trova nella costellazione dei Gemelli, facile da individuare vicino alla stella Mebsuta. Attualmente ha una magnitudine di 9.7, che sarà stabile per tutto il mese di Febbraio; il giorno 1-2 sarà a circa 22’ sud dall’ammasso aperto NGC 2266. Sarà visibile per tutta la notte.



Curva di luce della cometa C/2019 L3 ATLAS
Mappa di visibilità della cometa C/2019 L3 ATLAS
Percorso della cometa C/2019 L3 ATLAS




Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.


Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail: comete@uai.it




ASTEROIDI

a cura di Paolo Bacci


ASTEROIDI PER FEBBRAIO 2022


Per il mese di Febbraio proponiamo l'osservazione di due asteroidi:

(20) Massalia

Scoperto da Annibale de Gasparis il 19 settembre 1852 dall'Osservatorio Astronomico di Capodimonte . Massaglia è il nome greco di Marsiglia, da dove Chacornac, co-scopritore, individuò l'asteroide. Massalia sarà osservabile nella costellazione del Cancro con una luminosità di 8,9, quindi osservabile con piccoli telescopi o un buon binocolo in cieli scuri lontani dall'inquinamento luminoso, ha un periodo di rivoluzione di 3,73 anni, con un inclinazione di 0,7° ed eccentricità do 0,14,haun diametro di 135 km ed un periodo di rotazione di 8,09 ore,


(19) Fortuna

Scoperto da John Russell Hind il 22 agosto 1852 dell'osservatorio privato di George Bishop al Regents Park di Londra. Venne battezzato così in onore di Fortuna, la dea Romana del caso e del destino. Fortuna ha un diametro di 200Km ed un periodo di rotazione di 7,4 h., un'inclinazione di 5° sull’eclittica, con eccentricità di 0,15, periodo di rivoluzione in 3,81 anni- Sarà visibile nella costellazione del Leone con una magnitudine di 10,8, osservabile con piccoli telescopi.


Percorso apparente nella volta celeste degli asteroidi (19) Fortuna e (20) Massalia nel periodo 01/02/2022 - 28/02/2022
Particolare del percorso di (19) Fortuna nella costellazione del Leone
particolare del percorso di (20) Massalia nella costellazione del Cancro








  • (tabelle a cura di Carlo Muccini)


Asteroidi in opposizione nel mese di Febbraio 2022
5 Febbraio (20) Massalia Mag=8.5
12 Febbraio (11) Parthenope Mag=10.0
23 Febbraio (19) Fortuna Mag=10.4


CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2022 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
4 Marzo (16) Psyche Mag=10.3
18 Marzo (39) Laetitia Mag=10.4
6 Aprile (196) Philomela Mag=10.9
7 Aprile (52) Europa Mag=10.6
9 Aprile (15) Eunomia Mag=9.9
13 Aprile (8) Flora Mag=9.7
24 Aprile (88) Thisbe Mag=10.8
27 Aprile (10) Hygiea Mag=9.2
27 Aprile (51) Nemausa Mag=10.0
1 Maggio (21) Lutetia Mag=10.4
2 Maggio (13) Egeria Mag=10.0
2 Maggio (156) Xanthippe Mag=10.8
7 Maggio (18) Melpomene Mag=10.3
19 Maggio (26) Proserpina Mag=10.3
3 Giugno (416) Vaticana Mag=10.2
4 Giugno (29) Amphitrite Mag=9.5
8 Giugno (41) Daphne Mag=9.8
25 Giugno (70) Panopaea Mag=10.7
26 Giugno (387) Aquitania Mag=9.9
7 Luglio (14) Irene Mag=9.6
15 Luglio (72) Feronia Mag=10.9
19 Luglio (93) Minerva Mag=10.8
23 Luglio (9) Metis Mag=9.6
27 Luglio (409) Aspasia Mag=10.9
27 Luglio (192) Nausikaa Mag=9.4
28 Luglio (346) Hermentaria Mag=10.8
6 Agosto (198) Ampella Mag=10.3
12 Agosto (704) Interamnia Mag=10.0
27 Agosto (4) Vesta Mag=5.9
5 Settembre (216) Kleopatra Mag=10.1
6 Settembre (3) Juno Mag=7.9
10 Settembre (5) Astraea Mag=10.9
21 Settembre (804) Hispania Mag=10.9
21 Settembre (128) Nemesis Mag=10.6
25 Settembre (48) Doris Mag=10.9
5 Ottobre (23) Thalia Mag=10.9
13 Ottobre (354) Eleonora Mag=10.8
14 Ottobre (230) Athamantis Mag=9.9
15 Ottobre (31) Euphrosyne Mag=10.6
19 Ottobre (455) Bruchsalia Mag=10.9
25 Ottobre (46) Hestia Mag=10.5
26 Ottobre (92) Undina Mag=10.8
7 Novembre (63) Ausonia Mag=11.0
9 Novembre (324) Bamberga Mag=8.9
9 Novembre (451) Patientia Mag=10.7
10 Novembre (27) Euterpe Mag=8.8
11 Novembre (115) Thyra Mag=9.6
27 Novembre (30) Urania Mag=9.7
28 Novembre (349) Dembowska Mag=9.6
28 Novembre (164) Eva Mag=10.9
3 Dicembre (532) Herculina Mag=9.9

(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale ove applicabile

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