Cielo di Luglio 2024
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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Dati di ripresa dell’immagine : <br> | Dati di ripresa dell’immagine : <br> | ||
- | Autore: Stefano Moretti (socio ARAR - Associazione Ravennate Astrofili Rheyta) dall'Osservatorio ARAR di Bastia (RA) | + | Autore: Stefano Moretti (socio ARAR - Associazione Ravennate Astrofili Rheyta) dall'Osservatorio ARAR di Bastia (RA) <br> |
Strumentazione utilizzata: <br> | Strumentazione utilizzata: <br> | ||
Newton 200 F4 con correttore Baader <br> | Newton 200 F4 con correttore Baader <br> | ||
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<!-- ********************* PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO***************** --> | <!-- ********************* PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO***************** --> | ||
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- | '''Il | + | '''Il 5 luglio alle ore 05:00 T.U. (le 07:00 in Ora Legale Estiva) la Terra si trova all'afelio, a una distanza di 152.100.076 km dal Sole.''' |
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- | Nel | + | Nel 2023 la data dell'afelio cadeva il 6 luglio, nel 2022 il 4 luglio, nel 2021 il 5 luglio, nel 2020 a cavallo tra il 5 e il 6 luglio, nel 2019 era a cavallo tra il 4 e il 5 luglio, nel 2018 il 6 luglio, nel 2017 il 3 luglio. Si registra pertanto una sensibile variabilità nella data in cui la Terra si trova alla massima distanza dal Sole. Segnaliamo questo approfondimento del sito Vialattea.net che spiega le ragioni della variabilità delle date dell'afelio e del perielio (si riferisce all'anno 2006, ma la spiegazione rimane valida) : <br> |
- ''' https://www.vialattea.net/content/2404/ ''' | - ''' https://www.vialattea.net/content/2404/ ''' | ||
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Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: | Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: | ||
- | * CET (Central European Time = TU + 1h) da domenica 1 gennaio | + | * CET (Central European Time = TU + 1h) da domenica 1 gennaio 2024 a sabato 30 marzo 2024 e da domenica 27 ottobre 2024 a martedì 31 dicembre 2024. |
- | * CEST (Central European Summer Time = TU + 2h) da domenica | + | * CEST (Central European Summer Time = TU + 2h) da domenica 31 marzo 2024 a sabato 26 ottobre 2024. |
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<span style="font-size: 10px">La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei [http://www.iau.org/public_press/news/release/iau0804/ Plutoidi]. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare. </span> | <span style="font-size: 10px">La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei [http://www.iau.org/public_press/news/release/iau0804/ Plutoidi]. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare. </span> | ||
- | Plutone si troverà all’opposizione il 23 luglio. In questo periodo raggiungerà la minima distanza dalla Terra, di poco superiore ai 5 miliardi di km. Plutone rimane quindi visibile per tutta la notte, a Sud-Est dopo il tramonto del Sole, poi a Sud nelle ore centrali della notte ed infine a Sud-Ovest, prima dell’alba. Data la luminosità molto bassa | + | Plutone si troverà all’opposizione il 23 luglio. In questo periodo raggiungerà la minima distanza dalla Terra, di poco superiore ai 5 miliardi di km. Plutone rimane quindi visibile per tutta la notte, a Sud-Est dopo il tramonto del Sole, poi a Sud nelle ore centrali della notte ed infine a Sud-Ovest, prima dell’alba. Data la luminosità molto bassa, è indispensabile utilizzare un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad osservarlo. Plutone si trova nella costellazione del Capricorno. |
|[[Image:Plutone_7_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Luglio_2024#PLUTONE]] | |[[Image:Plutone_7_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Luglio_2024#PLUTONE]] | ||
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- | '''Luna – Marte''': la serie di pianeti visibili al mattino nel cielo orientale genera una serie di incontri ravvicinati con la Luna. Il mese inizia | + | '''Luna – Marte''': la serie di pianeti visibili al mattino nel cielo orientale genera una serie di incontri ravvicinati con la Luna. Il mese inizia al mattino presto del 1° luglio con la Luna calante che si avvicina al pianeta Marte, nella costellazione dell’Ariete. [[media:Cdm_20240701_0400_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Luna - Pleiadi''': prima dell’alba del 2 luglio potremo osservare la falce di Luna che ha ormai “sorpassato” Marte e si trova vicino all’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20240702_0400_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Pleiadi''': prima dell’alba del 2 luglio potremo osservare la falce di Luna che ha ormai “sorpassato” Marte e si trova vicino all’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20240702_0400_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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'''Luna - Giove''': prima del sorgere del Sole del 3 luglio la sempre più sottile falce di Luna calante si trova sull’orizzonte a Est-Nord-Est in congiunzione con Giove, nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20240703_0400_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Giove''': prima del sorgere del Sole del 3 luglio la sempre più sottile falce di Luna calante si trova sull’orizzonte a Est-Nord-Est in congiunzione con Giove, nella costellazione del Toro. [[media:Cdm_20240703_0400_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | ||
- | '''Marte - Pleiadi - Giove''': Marte ha lasciato l’Ariete e si sposta nella costellazione del Toro, formando una suggestiva concentrazione di astri | + | '''Marte - Pleiadi - Giove''': Marte ha lasciato l’Ariete e si sposta nella costellazione del Toro, formando così una suggestiva concentrazione di astri in questa costellazione. Nelle ultime ore della notte tra il 18 e il 19 luglio osserveremo Marte vicino alle Pleiadi, mentre più in basso, sull’orizzonte orientale, Giove brilla vicino alla stella Aldebaran. [[media:Cdm_20240719_0400_CongiunzioneMartePleiadiGiove.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Luna – Saturno''': dopo numerose congiunzioni mattutine, visibili solo prima dell’alba, potremo ammirare l’incontro tra la Luna e Saturno in orario più accessibile, il 24 luglio, visibili al loro sorgere sull’orizzonte orientale già prima della mezzanotte. I due astri si trovano nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm_20240724_2330_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna – Saturno''': dopo numerose congiunzioni mattutine, visibili solo prima dell’alba, potremo ammirare l’incontro tra la Luna e Saturno in orario più accessibile, il 24 luglio, visibili al loro sorgere sull’orizzonte orientale già prima della mezzanotte. I due astri si trovano nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm_20240724_2330_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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- | + | [[File:Comete_lug2024.png|center|900px]] | |
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+ | ===C/2023 V4 Camarasa-Duszanowicz=== | ||
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+ | Dopo aver superato il perielio, all'inizio dello scorso giugno la cometa C/2023 V4 (Camarasa-Duszanowicz) ha raggiunto la sua massima luminosità tra la magnitudine 10 e la 10,5, quattro magnitudini più luminose di quanto previsto dall'MPC. La sua chioma è rimasta con una dimensione angolare di circa 4,5 minuti d'arco. Anche nei primi giorni di giugno la coda di polveri si è sviluppata parecchio con una lunghezza di circa 15 minuti d'arco, consentendo inoltre di registrare per alcuni giorni una coda ionica di circa 7 minuti di lunghezza. | ||
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+ | Durante il resto del mese la luminosità della cometa scese rapidamente fino alla magnitudine 11, mentre anche la coda di polvere si ridusse un po' assumendo una piccola forma a ventaglio. La coda ionica non è stata più registrata da metà giugno. | ||
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+ | Il mese di luglio inizierà con la cometa di magnitudine 11, osservabile visivamente attraverso telescopi di media apertura, e il 3 luglio il suo massimo avvicinamento alla Terra avverrà a una distanza di 1,80 UA dal nostro pianeta. Continuerà a svanire molto rapidamente fino a diventare più debole della magnitudine 12 alla fine di luglio, quando sarà osservabile solo con telescopi di grande apertura e fotograficamente. | ||
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+ | Da una latitudine prossima ai 40°N sarà circumpolare – attorno alla Stella Polare – e quindi osservabile per tutta la notte fino alla fine di luglio. Il momento più favorevole sarà all'inizio della notte quando si troverà a bassa quota verso l'orizzonte nord-ovest. | ||
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+ | Muovendosi molto velocemente verso est attraverso la costellazione dell'Orsa Maggiore avrà numerose congiunzioni con le galassie: il 5 luglio passerà a 1,2° da NGC 2768 (mag. 9,9), tra l'8 e il 9 passerà a 50' da NGC 2950 (mag. 11.8), tra l'11 e il 12 passerà a 1,4° di NGC 3079 (mag. 11,5), il 22 passerà a 1,5° di NGC 3631 (mag. 11,0), il 26 passerà a 1,4° di NGC 3769 (mag. 11,7), il 28 passerà a 25' da NGC 3893 (mag. 11,2) e 50' da NGC 3877 (mag. 11,8), il 29 a soli 15' da NGC 3949 ( mag. 10,9) , e infine il 31 passerà proprio tra NGC 4096 (mag. 11,6) e NGC 4051 (mag. 11,1) ad una distanza di 1,5° da entrambe. | ||
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+ | [[File:Effemeridi cometa V4Camarasa-Duszanowicz lug2024.jpg|900px|center]] | ||
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+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | | [[Image:C2023V4 curva di luce lug2024.jpg |thumb|Curva di luce della cometa C/2023 V4 Camarasa-Duszanowicz]] | ||
+ | | [[Image:C2023V4_visibilità_lug2024.jpg|thumb|Grafico di visibilità della cometa C/2023 V4 Camarasa-Duszanowicz]] | ||
+ | | [[Image:C2023V4 chart lug2024.png |thumb|Mappa del percorso della cometa C/2023 V4 Camarasa-Duszanowicz]] | ||
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+ | ===C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS=== | ||
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+ | Nei primi giorni di giugno, la cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) ha iniziato a recuperare attività nella zona interna della chioma, aumentando la sua luminosità nucleare allo stesso ritmo con cui la perdeva da metà aprile. Per quanto riguarda la luminosità totale della chioma e analizzando i dati, praticamente contemporaneamente possiamo vedere come anche questa inizi ad aumentare: all'inizio di giugno era a magnitudo 10,5 e a fine giugno tra magnitudo 9,5 e 9. | ||
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+ | La caratteristica coda di polvere di C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) ha continuato ad aumentare di lunghezza nel mese di giugno, passando da 12 a 18 minuti d'arco. Ma la novità del mese è stata l'apparizione improvvisa della coda ionica, era il 30 giugno quando la cometa ha superato la soglia di 1,9 UA di distanza dal Sole. | ||
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+ | Se la ripresa della sua attività continua, a luglio la cometa aumenterà nuovamente rapidamente la sua luminosità. Sarà osservabile con piccoli telescopi alla magnitudine 9,5 all'inizio del mese, raggiungerà la magnitudine 8,5 alla fine di luglio e diventerà raggiungibile con il binocolo dai luoghi bui. Oltre al fatto che la coda della polvere continua ad allungarsi, si presume che la nuova coda ionica diventerà più intensa e più facile da registrare fotograficamente. | ||
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+ | Nella costellazione del Leone e si muove lentamente verso sud-ovest. Tra il 16 e il 17 luglio passerà a 2° dalla galassia NGC 3521 (mag. 9,8). Non ci saranno più congiunzioni da evidenziare nel resto del mese. | ||
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+ | [[File:C2023A3 effemeridilug2024.jpg|900px|center]] | ||
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+ | | [[Image:C2023A3_curva di luce_lug2024.jpg|thumb|Curva di luce della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS]] | ||
+ | | [[Image:C2023A3_visibilità_lug2024.jpg|thumb|Grafico di visibilità della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS]] | ||
+ | | [[Image:C2023A3_chart_lug2024.png|thumb|Mappa del percorso della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS]] | ||
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Scoperto il 1 gennaio del 1801 da Giuseppe Piazzi dall'osservatorio astronomico di Palermo, Cerere è l'asteroide più grande della fascia principale degli asteroidi, con un diametro di quasi 1000 Km. Dal 2006 è stato classificato come Pianeta Nano, insieme ad altri 4 oggetti trans-nettuniani. | Scoperto il 1 gennaio del 1801 da Giuseppe Piazzi dall'osservatorio astronomico di Palermo, Cerere è l'asteroide più grande della fascia principale degli asteroidi, con un diametro di quasi 1000 Km. Dal 2006 è stato classificato come Pianeta Nano, insieme ad altri 4 oggetti trans-nettuniani. | ||
- | Cerere è stato visitato da varie missioni spaziali ed in particolare dalla DAWN, che ci ha inviato spettacolari immagini della sue superficie fortemente craterizzata. | + | Cerere è stato visitato da varie missioni spaziali ed in particolare dalla DAWN, che ci ha inviato spettacolari immagini della sue superficie fortemente craterizzata. |
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+ | Il pianeta nano ha un inclinazione sull’eclittica di 10.58°, impiega 4.6 anni a completare la sua rotazione intorno al Sole, e 9.07 ore a ruotare su se stesso. | ||
- | + | Visibile nella costellazione del Sagittario, con una luminosità di 7.5 mag, quindi facilmente osservabile con un binocolo e fotografabili con una semplice reflex | |
Versione corrente delle 21:39, 21 lug 2024
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Diagramma di librazione per il mese di luglio 2024 Il diagramma è calcolato per le ore 00:00 TU.
Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
Il 6 luglio 2024, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 19.9 h e una fase dello 0.9%. Il giorno successivo, 7 luglio 2024, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 43.9 h e una fase del 3.7%.
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore) del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile: vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.
Luna – Marte: la serie di pianeti visibili al mattino nel cielo orientale genera una serie di incontri ravvicinati con la Luna. Il mese inizia al mattino presto del 1° luglio con la Luna calante che si avvicina al pianeta Marte, nella costellazione dell’Ariete. (vedi mappa) Luna - Pleiadi: prima dell’alba del 2 luglio potremo osservare la falce di Luna che ha ormai “sorpassato” Marte e si trova vicino all’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. (vedi mappa) Luna - Giove: prima del sorgere del Sole del 3 luglio la sempre più sottile falce di Luna calante si trova sull’orizzonte a Est-Nord-Est in congiunzione con Giove, nella costellazione del Toro. (vedi mappa) Marte - Pleiadi - Giove: Marte ha lasciato l’Ariete e si sposta nella costellazione del Toro, formando così una suggestiva concentrazione di astri in questa costellazione. Nelle ultime ore della notte tra il 18 e il 19 luglio osserveremo Marte vicino alle Pleiadi, mentre più in basso, sull’orizzonte orientale, Giove brilla vicino alla stella Aldebaran. (vedi mappa) Luna – Saturno: dopo numerose congiunzioni mattutine, visibili solo prima dell’alba, potremo ammirare l’incontro tra la Luna e Saturno in orario più accessibile, il 24 luglio, visibili al loro sorgere sull’orizzonte orientale già prima della mezzanotte. I due astri si trovano nella costellazione dell’Acquario. (vedi mappa) Luna – Pleiadi - Marte: verso la fine del mese torniamo ad osservare le congiunzioni della Luna con i pianeti visibili al mattino molto presto, tra le prime luci dell’alba. Il 30 luglio osserveremo, nella costellazione del Toro, numerosi astri luminosi e facilmente riconoscibili: la Luna, Marte, le Pleiadi, Giove e la stella Aldebaran. (vedi mappa) Luna – Giove: prima del sorgere del Sole del 31 luglio la falce di Luna calante raggiungerà per la seconda volta nel mese il pianeta Giove, ancora nella costellazione del Toro, dove osserveremo anche Aldebaran, le Pleiadi e Marte. (vedi mappa)
Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di luglio 2024 Nu Scorpii. Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.
- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).
- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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