Cielo di Marzo 2008
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
Versione delle 18:32, 19 gen 2008
Il cielo di Marzo 2008
Indice |
SOLE
Si trova nella costellazione dell'Acquario fino al giorno 11, quando passa nella costellazione dei Pesci. Alle ore 2 di domenica 30 marzo entra in vigore l'Ora Estiva (o "Ora Legale"). Gli orologi, fino al 26 ottobre, segneranno 1 ora in più rispetto al TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale). 1 marzo: il sole sorge alle 6.47; tramonta alle 18.03 15 marzo: il sole sorge alle 6.23; tramonta alle 18.19 31 marzo: il sole sorge alle 6.56 ; tramonta alle 19.37 (ora legale) La durata del giorno aumenta di 1 ora e 25 minuti dall'inizio del mese.
EQUINOZIO DI PRIMAVERA: il 20 marzo - alle ore 07.48 . (Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
LUNA
Le Fasi:
Luna nuova il 7
Primo quarto il 14
Luna piena il 21
Ultimo quarto il 29
OSSERVABILITÀ DEI PIANETI
Mercurio: i primi giorni del mese di marzo saranno abbastanza favorevoli per tentare di scorgere il pianeta al mattino, poco prima dell'alba, sull'orizzonte orientale. La massima elongazione mattutina - pari ad una distanza angolare dal Sole di oltre 27° - sarà raggiunta il giorno 3. Alla fine del mese invece Mercurio sarà ormai molto basso sull’orizzonte e quindi praticamente inosservabile.
Venere: L’intervallo di osservabilità del pianeta è ormai ridotto a meno di un’ora prima del sorgere del Sole. Il pianeta appena sorto si troverà presto confuso tra le luci dell’alba. Venere percorre l’ultimo tratto della costellazione del Capricorno e quasi per intero l’Acquario.
Marte: al tramonto del Sole il pianeta rosso si trova alla massima altezza sull’orizzonte in direzione Sud. Possiamo quindi seguirlo agevolmente per la prima parte della notte. Con il passare delle ore Marte si abbasserà verso occidente, dove tramonterà circa 4 ore prima dell’alba. Il pianeta, che dall’inizio dell’anno era rimasto nella costellazione del Toro, il giorno 5 entra nei Gemelli.
Giove: nel corso del mese migliorano ulteriormente le possibilità di osservare il pianeta, che lentamente incrementa la propria altezza sull’orizzonte orientale, dove sorge circa 3 ore prima dell’alba. Giove si trova nella costellazione del Sagittario.
Saturno: dopo l'opposizione dello scorso 24 febbraio, le condizioni di osservabilità del pianeta rimangono ottimali ancora per tutto il mese. Nelle prime ore della notte potremo vederlo elevarsi fino a raggiungere la massima altezza sull'orizzonte meridionale. Saturno si trova nella costellazione del Leone, dove resterà per tutto l'anno.
Urano: il pianeta è inosservabile. Il giorno 8 si troverà in congiunzione con il Sole. Dovremo attendere la fine del mese per poterlo osservare nuovamente, stavolta nel cielo mattutino, prima dell'alba. Urano si trova ancora nella costellazione dell'Acquario, dove rimarrà tutto l'anno.
Nettuno: Situazione simile a quella di Urano. Dopo la congiunzione del mese scorso è ancora immerso nel chiarore della luce solare. Solo a fine mese sarà possibile individuarlo poco prima dell'alba. Ricordiamo però che Nettuno è invisibile a occhio nudo: per osservarlo è necessario almeno un binocolo. Si trova nella costellazione del Capricorno.
Plutone [pianeta nano]: Preso atto della decisione della IAU (International Astronomical Union) - Praga, agosto 2007 - in merito alla riclassificazione di Plutone per il momento abbiamo scelto di mantenere comunque lo spazio dedicato all'ex-pianeta nella nostra rubrica.
È osservabile per alcune ore nella seconda parte della notte, verso Sud-Est. Si trova nella costellazione del Sagittario. Per individuarlo è indispensabile l'uso del telescopio.
CONGIUNZIONI
Luna - Giove: prima dell’alba del 2 marzo la falce di Luna calante sorgerà nella costellazione del Sagittario a destra del pianeta Giove (vedi mappa).
Luna - Marte: la sera del 14 marzo la Luna al primo quarto si troverà a breve distanza dal pianeta rosso, nella costellazione dei Gemelli (vedi mappa).
Luna - Saturno: nella notte il 19 e il 20 potremo osservare Saturno in congiunzione con la Luna quasi piena, nella costellazione del Leone (vedi mappa).
Luna - Giove: del 30 marzo, ancora nelle ore che precedono l’alba, si ripete la congiunzione tra la Luna e Giove, ancora nella costellazione del Sagittario (vedi mappa).
COSTELLAZIONI
Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali: rispetto al mese di febbraio le troveremo però più spostate verso sud-ovest, mentre nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).
Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più alto sull'orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un'altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore.
Il cielo meridionale, al di sotto della fascia zodiacale, è invece povero di stelle brillanti: con l'aiuto di una mappa si possono riconoscere le costellazioni dell'Unicorno, dell'Idra e, vicino alla Vergine, il Cratere. L'Orsa Maggiore sarà il nostro riferimento per il cielo settentrionale; tracciando una linea, prolungamento verso sinistra del segmento che unisce le stelle Merak e Dubhe (si veda la mappa del cielo a Nord), troveremo la Stella Polare. A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro troviamo la costellazione del Perseo. A Nord-Est, sotto l'Orsa Maggiore ed a sinistra della Vergine, vedremo invece sorgere la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone.
Per ulteriori approfondimenti sulle costellazioni e le stelle visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo