Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!
|
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO
|
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare
Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Il giorno 23 passa dalla costellazione della Bilancia a quella dello Scorpione; vi rimane però solo 6 giorni. Il 30 infatti fa il suo ingresso nell'Ofiuco, la "13a costellazione zodiacale".
- 1 novembre: il sole sorge alle 6.44 ; tramonta alle 17.07
- 15 novembre: il sole sorge alle 7.01 ; tramonta alle 16.51
- 30 novembre: il sole sorge alle 7.19 ; tramonta alle 16.42
Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora per una località alla latitudine media italiana.
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale)
Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho
Le Fasi:
Fasi Lunari ottobre 2011
|
Data
|
| Fase
| Orario
|
02/11/2011
|
| Primo Quarto
|
10h 52m
|
10/11/2011
|
| Luna Piena
|
21h 16m
|
18/11/2011
|
| Ultimo Quarto
|
01h 48m
|
25/10/2011
|
| Luna Nuova
|
07h 10m
|
- Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: TMEC (Tempo Medio Europa Centrale) quando non è in vigore l'ora estiva, TMEC + 1 ora nel periodo estivo. Poichè il 25 marzo è subentrata l'ora estiva (detta anche impropriamente Ora Legale), gli orari indicati per la fasi lunari sono relativi al TMEC + 1 ora (o TU + 2 ore).
Diagramma di librazione per il mese di ottobre 2011
Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna
Controlla la fase attuale della Luna
Passi sulla Luna: il cratere Clavius
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari
Questo mese parliamo della mappa lunare di Alfonso Zaccaria
OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE
|
Nel mese di novembre la Luna il giorno 26 ha un'età di 33.5 ore, con una fase del 2.79%
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.
Mappe del cielo realizzate con Stellarium
L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.
OSSERVABILITÀ DEI PIANETI
|
|
Mercurio: : rispetto al mese precedente migliorano leggermente le condizioni per tentare di individuare il pianeta, ancora visibile la sera subito fopo il tramonto. L’altezza sull’orizzonte occidentale aumenta durante la prima metà del mese. La massima elongazione si raggiunge il giorno 14, con una distanza angolare dal Sole di oltre 22°. In quel periodo Mercurio tramonta circa un’ora dopo il Sole. A fine mese l’altezza del pianeta diminuisce drasticamente fino a renderlo praticamente inosservabile.
|
|
Venere: : nel corso del mese sarà possibile riprendere l’osserazione serale del luminosissimo pianeta. Inizialmente si trova ancora molto basso sull’orizzonte, poco distante da Mercurio. Tuttavia a fine mese l’altezza sull’orizzonte occidentale inizia ad incrementare più sensibilmente. Venere tramonta così oltre un’ora e mezza dopo il Sole e sarà possibile ammirarlo tra le luci del crepuscolo serale. Il pianeta attraversa in un breve periodo numerose costellazioni. Il giorno 2 lascia la Bilancia ed entra nello Scorpione, l’8 fa il suo ingresso nell’Ofiuco, dove rimane fino al 23, per passare nel Sagittario.
|
|
Marte: si conferma la tendenza degli ultimi mesi che vede il pianeta rosso, osservabile nella seconda parte della notte, ad anticipare sempre più il suo sorgere, avvicindandoci così al periodo in cui sarà possibile osservarlo di nuovo nelle ore serali. Marte guadagnerà circa un’ora di osservabilità, per cui a fine mese, intorno alla mezzanotte, potremo tentare di scorgerlo al suo apparire sull’orizzonte ad Est. Il pianeta rimane per tutto il mese nella costellazione del Leone. Da segnalare, il 10 novembre, la congiunzione con la stella Regolo.
|
|
Giove: poiché l’osservabilità di Venere è ancora limitata ad un breve intervallo di tempo dopo il tramonto, anche per questo mese possiamo considerare Giove come l’astro dominante del cielo notturno. Al calare dell’oscurità il pianeta appare fulgido ad oriente per poi culminare a Sud poco prima della mezzanotte. Come nel mese precedente Giove continua a spostarsi lentamente in moto retrogrado nella costellazione dell’Ariete, fino a trovarsi a fine mese molto vicino al limite con la costellazione dei Pesci.
|
|
Saturno: dopo la congiunzione con il Sole del mese scorso il pianeta ricompare nei cieli del mattino poco prima dell’alba. A inizio mese è ancora difficilmente osservabile, ma con il passare delle settimane l’altezza sull’orizzonte orientale aumenta sensibilmente e lo si potrà individuare nella costellazione della Vergine, non lontano dalla luminosa stella Spica.
|
|
Urano: il pianeta è ancora osservabile per gran parte della notte. La sera, nelle prime ore di buio, Urano è già alto a Sud-Est. Già nel corso della prima parte della notte raggiunge la massima altezza sull’orizzonte culminando a Sud. La luminosità di è prossima al limite della possibilità di percezione ad occhio nudo, è quindi necessario l’uso del telescopio per poterlo osservare agevolmente. Il pianeta rimane per tutto l’anno nella costellazione dei Pesci.
|
|
Nettuno: l’intervallo di osservabilità del pianeta è limitato alla prima parte della notte. Nettuno culmina a Sud poco dopo il tramonto del Sole; nelle ore successive lo si deve cercare a Sud-Ovest. La sua altezza sull’orizzonte diminuisce sempre più fino al suo tramonto nelle ore centrali della notte. Data la sua bassa luminosità, il pianeta non è visibile ad occhio nudo e per osservarlo è necessario l’ausilio di un telescopio. Nettuno si trova nella costellazione dell’Acquario, non lontano dal confine con il Capricorno.
|
Plutone
La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.
L’osservabilità di Plutone è ormai limitata a poche ore appena dopo il tramonto del Sole. Con il passare dei giorni è sempre più basso sull’orizzonte occidentale. Plutone si trova ancora nella parte alta della costellazione del Sagittario, dove è destinato a rimanere molto a lungo, fino al 2023. Per la sua luminosità molto bassa lo si può osservare solo utilizzando un telescopio di adeguata potenza.
|
Luna - Giove: il giorno 9 i due astri più luminosi della notte - la Luna quasi piena e il pianeta Giove - si trovano insieme nella costellazione dell’Ariete. (vedi mappa)
Luna - Pleiadi: la notte dell’11 il disco luminoso della Luna, ancora quasi piena, attraversa la costellazione del Toro, tra le Pleiadi e la stella Aldebaran. (vedi mappa)
Luna - Marte: nelle ore centrali della notte tra il 19 e il 20 il pianeta Marte, nella costellazione del Leone, sorge accompagnato dalla Luna, appena oltre la fase di Ultimo Quarto. (vedi mappa)
OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO
|
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare 65 Piscium.
Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE
|
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 1
|
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES E LA VELA SOLARE NANOSAIL-D
|
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare!
Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.
Il 21 gennaio 2011 NanoSail-D, in orbita a 650 km dalla superficie della Terra, ha spiegato una vela di 10 metri quadri di materiale altamente riflettente, diventando la prima vela solare a orbitare attorno alla Terra.
Per alcuni mesi è possibile avvistare questo satellite dalla superficie terrestre
( leggi la UAInews ).
In questa pagina si trovano le informazioni per osservare la prima vela solare in orbita attorno alla Terra.
La notte si allunga, il Sole anticipa sempre più il suo tramonto, e questo ci regala qualche ora in più di osservazione della volta stellata.
È così che allo spengersi delle ultime luci del crepuscolo avremo ancora l'opportunità di ammirare brevemente, sull'orizzonte occidentale, alcuni degli astri caratteristici del cielo estivo.
Li rammentiamo ancora una volta: possiamo riconoscere il "Triangolo Estivo", ai cui vertici troviamo le stelle Altair dell'Aquila, Vega della Lira e Deneb del Cigno (si consiglia di consultare le rubriche dei mesi precedenti per le descrizioni più dettagliate delle tre costellazioni).
Subito dopo il tramonto sarà possibile scorgere anche Ercole, in basso sull'orizzonte a Nord Ovest. Lungo la fascia zodiacale nelle prime ore della sera possiamo riconoscere il Capricorno e l'Acquario, privi di stelle particolarmente brillanti.
Proseguendo verso Sud, troviamo i Pesci e la minuscola costellazione dell'Ariete.
Chi osserva da luoghi con l'orizzonte meridionale privo di ostacoli - in pianura o sul mare - può cimentarsi nel riconoscimento delle costellazioni che si estendono al di sotto dell'eclittica: la Balena e più a Ovest, sotto l'Acquario, il Pesce Australe, dove si può facilmente riconoscere una stella brillante, Fomalhaut.
Verso Est vedremo sorgere le costellazioni zodiacali che domineranno il cielo nell'imminente inverno: vedremo così prima il Toro e successivamente i Gemelli.
In tarda serata nel cielo orientale si inizieranno a vedere altre costellazioni, prossime protagoniste dei cieli invernali: il Cancro, a sinistra dei Gemelli, e nella seconda parte della notte, il Leone.
Inconfondibili, a Sud-Est nelle prime ore della notte, le costellazioni di Orione e del Cane Maggiore, con la luminosissima Sirio.
Sopra i Gemelli e il Toro è facilmente identificabile un'altra costellazione che vedremo ben alta in cielo per i prossimi mesi: si tratta dell'Auriga, dalla caratteristica forma a pentagono, in cui uno dei vertici è rappresentato da una delle stelle più luminose della volta celeste, Capella.
In prossimità dello zenit, sulla nostra verticale, godono ancora di visibilità ottimale le costellazioni già descritte nel "cielo di ottobre": il grande quadrilatero di Pegaso, seguito, verso Nord Est, da Andromeda e da Perseo e, più vicine al Polo Nord Celeste, la "W" di Cassiopea e il meno appariscente Cefeo.
Vale la pena soffermarsi anche sulla piccola costellazione del Triangolo, tra Andromeda e l'Ariete: in essa si trova la Galassia a spirale M33, ben nota a tutti gli astrofili: è la terza componente per importanza del "Gruppo Locale", la concentrazione di galassie di cui fanno parte la nostra Via Lattea e la notissima Galassia di Andromeda.
A Settentrione troviamo come sempre l'Orsa Maggiore e l'Orsa Minore, con la Stella Polare immobile ad indicarci il Nord; tra le due Orse possiamo riconoscere il Dragone.
Per ulteriori approfondimenti sulle costellazioni e le stelle visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano
Elenco delle stelle che hanno un nome
Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo del mese
|
|
|
|
|
Orizzonte Nord 15 novembre ore 22:00
| Orizzonte Est 15 novembre ore 22:00
| Orizzonte Sud 15 novembre ore 22:00
|
Orizzonte Ovest 15 novembre ore 22:00
| Zenit 15 novembre ore 22:00
|
Congiunzioni
|
|
|
|
|
Congiunzione Luna Giove 09 novembre ore 19:00
| Congiunzione Luna Pleiadi 11 novembre ore 19:00
| Congiunzione Luna Marte 19 novembre ore 01:00
|
|
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
|
testo in corso di aggiornamento
Chi vorrà contribuire con la Sezione Meteore della UAI con osservazioni visuali utili e in qualche modo confrontabili scientificamente dovrà compiere osservazioni individuali e non di gruppo, lontano dai centri abitati e da qualsiasi fonte luminosa, e consulti per maggiori informazioni il suo sito internet al link http://meteore.uai.it
Maggiori dettagli sulle meteore di novembre 2011 in http://meteore.uai.it/set2011.htm
Tutte le informazioni su bolidi e meteore, per segnalare avvistamenti e collaborare con la sezione di ricerca UAI http://meteore.uai.it
|
|
testo in corso di aggiornamento.
.
Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete uai.
Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:
http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html
Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail comete@uai.it
|
|
ASTEROIDI PER NOVEMBRE 2011
[1] CERES - [2]PALLAS - [4]VESTA - [15] EUNOMIA
testo in corso di aggiornamento.
.
| Mosaico Asteroidi Settembre 2011
|
|
|
|
|
Ulteriori notizie utili, dati e curiosità su 2 PALLAS, 4 VESTA,9 METIS,21 LUTETIA, 43 ARIADNE
Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!
Gli autori del Cielo del Mese
I nominativi dei collaboratori sono indicati nella pagina "chi siamo"
|
|