Comunicati stampa

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

UNIONE ASTROFILI ITALIANI


Comunicato stampa n.2/2009

Indice

Una nuova Sezione di Ricerca per l’UAI!


Dopo circa 6 anni di proficua collaborazione tra la Sezione Stelle Variabili (SSV) dell’UAI e il Gruppo Astrofili Variabilisti Italia (GRAV), l’UAI è lieta di annunciare la definitiva integrazione dei due gruppi in un’unica Sezione di Ricerca operante nell’ambito delle attività UAI, che accorperà da ora in poi tutte le attività di divulgazione, studio e ricerca nel campo delle stelle variabili a livello nazionale. La nuova Sezione nasce sotto la denominazione di Sezione SSV-GRAV con l’intenzione di mantenere comunque l’identità dei due gruppi di ricerca. L’utilità di costituire un gruppo nazionale unico è ovvia: unificare l’impegno degli osservatori e il materiale osservativo di tutti i variabilisti che hanno operato fino ad oggi e di coloro che ci auguriamo possano presto aggiungersi al gruppo.

La nuova sezione comprende al proprio interno delle “sottosezioni” suddivise per settore di ricerca. Abbiamo una sottosezione visuale, coordinata da Angelo Frosina, una per le variabili ad eclisse con Simone Santini, una per le variabili RR Lyrae con Riccardo Papini, una per il Progetto AGILE con Ivo Peretto, una per il Progetto GLAST con Frosina e Salvatore Pluchino ed infine una sottosezione per la gestione del nuovo Sito Internet coordinata da Flavio Zattera. I Responsabili dell’intera sezione sono Angelo Frosina e Ivo Peretto, sempre raggiungibili all’indirizzo e-mail stelle-variabili@uai.it. Ad essi si potrà fare riferimento per tutte le informazioni generali riguardanti la Sezione, compresi suggerimenti e opinioni sull’attività della stessa. I Siti Internet dei due precedenti gruppi di ricerca saranno al momento mantenuti ma è in cantiere un progetto di unificazione coerente con la finalità dell’unica nuova Sezione.

Le attività della Sezione SSV-GRAV sono molteplici e già per l’anno in corso sono in atto due importanti progetti, AGILE e GLAST, che verranno portati avanti in collaborazione con astronomi italiani impegnati nella studio degli AGN, dei GRB e degli oggetti BL Lac, i più luminosi dei quali possono essere seguiti agevolmente anche dagli astrofili. Sono state inoltre proposte due campagne osservative sulle variabili epsilon Aurigae ed EE Cephei. Quest’ultima si concluderà nel febbraio 2009 ed è quindi il primo risultato raggiunto dalla nuova Sezione. Queste iniziative, oltre ad essere un importante target di ricerca, possono costituire per i singoli variabilisti un forte incentivo a mettersi in gioco e confrontarsi con gli altri osservatori. Preme poi sottolineare la volontà della Sezione di consolidare i rapporti con le più importanti associazioni internazionali di stelle variabili come l’AAVSO, la AFOEV e il GEOS, alle quali soci UAI appartenenti sia alla SSV che al GRAV forniscono da tempo un valido contributo osservativo. Come ormai è consuetudine dei due gruppi di ricerca ora uniti, nel 2009 sarà organizzato un meeting sulle stelle variabili e si sta pensando anche ad un meeting dedicato ai progetti AGILE e GLAST, da organizzare in collaborazione con Istituti di Ricerca.

L’UAI si augura che sempre più osservatori vogliano partecipare a queste interessanti attività! La nuova Sezione SSV-GRAV è a disposizione per ogni chiarimento o curiosità in questo ambito di ricerca. Vi aspettiamo!


Roma, 23 gennaio 2009


Scarica la versione PDF del comunicato stampa



Comunicato stampa n.1/2009

2009 … finalmente è arrivato … e sarà un anno pieno di stelle!


Lo aspettavamo da tanto tempo. L’UNESCO l’ha proclamato Anno Internazionale dell’Astronomia e per tutti gli amanti dell’astronomia si tratta di un anno davvero speciale!

Quattrocento anni fa Galileo osservò il cielo stellato con il suo perspicillum, per la prima volta un uomo osservò il cielo così da vicino da perdersi letteralmente tra le stelle, lo fece con spirito scientifico, utilizzando l’osservazione come prova di una teoria.

L’Unione Astrofili Italiani desidera ricordare quest’inizio di una nuova Astronomia non con una semplice celebrazione ma con un intero anno denso di attività scientifiche e divulgative che abbracceranno tutta l’Italia. Ricorderemo Galileo Galilei e il suo Sidereus Nuncius, Johannes Kepler e la sua Astronomia Nova, Antonio Favaro e la sua Edizione Nazionale delle Opere di Galileo, che ha svelato a tutti l’opera completa dello scienziato pisano. Questo 2009 è un anno che porta con sé anniversari e ricorrenze che non possiamo farci sfuggire!


Oh mio Dio! … è pieno di stelle!”, si dice nella sequenza finale del film 2001 Odissea nello Spazio, e proprio questo deve aver pensato anche Galileo nelle fredde notti dell’inverno del 1609. Gli astronomi oggi utilizzano telescopi sempre più grandi per progredire nella ricerca astronomica, ma c’è ancora chi passa le sue notti con l’occhio incollato all’oculare del proprio piccolo telescopio: gli astrofili! L’attivissima galassia delle associazioni di astrofili non mancherà in questo 2009 di dare il proprio contributo per accompagnare il pubblico nella suggestiva esperienza di rivivere quello che provò Galileo Galilei quando osservò il cielo per la prima volta vagando sulla superficie della Luna ed annotando la posizione dei satelliti di Giove o le fasi di Venere.

Nel corso dell’anno saranno organizzati innumerevoli appuntamenti su tutto il territorio nazionale per far osservare la volta celeste al maggior numero di persone possibile.

Un milione di persone guardano la Luna!!

questo è lo slogan ed il nostro impegno per il 2009: avvicinare e svelare il cielo stellato a tutti gli italiani e non solo, riavvicinare la gente alla cultura scientifica in generale, alla consapevolezza del fatto che la conoscenza può contribuire a sviluppare un modo migliore! L’Unione Astrofili Italiani è già a lavoro su questo fronte in collaborazione con tutte le associazioni locali di astrofili e con l’INAF, l’Istituto Nazionale di Astrofisica. È già stato stilato un fitto calendario di iniziative che prevede serate divulgative di osservazione, conferenze, star party e osservazioni con i Telescopi Remoti UAI, ma molte altre iniziative si affiancheranno a quelle già stabilite durante il corso dell’anno. News e rubriche sempre aggiornate sul sito www.uai.it permetteranno a tutti di avvicinarsi all’osservazione del cielo stellato! Potrete seguire tutto quello che sarà organizzato dall’UAI sul Sito della Commissione Divulgazione, https://divulgazione.uai.it e su quello delle AstroIniziative, http://astroiniziative.uai.it. Ricordiamo che il coordinamento dell’Anno Internazionale dell’Astronomia per l’Italia è affidato all'INAF, che cura anche il Sito ufficiale www.astronomy2009.it.

Non può mancare, infine, un accenno a quanto siamo costretti ad assistere da molti anni in maniera sempre più insistente durante gli ultimi giorni dell’anno: l'anacronistico rito annuale degli oroscopi di fine anno, che hanno ridotto gli astri a un puro divertimento basato su superstizioni prive di senso e di qualsiasi validità nella nostra epoca. Per questa ragione l'UAI prosegue nella sua campagna per una corretta informazione e proposta: "Astrologia? No, Grazie!" (http://astrologianograzie.uai.it). Per tutta la comunità degli appassionati di Astronomia sarà un anno speciale! Noi speriamo che lo possa essere anche per tutti coloro che hanno voglia di avvicinarsi a questa meravigliosa disciplina scientifica. Ce la metteremo tutta e vi aspettiamo per fare insieme questo viaggio!

Roma, 1 gennaio 2009


Scarica la versione PDF del comunicato stampa


Comunicati stampa precedenti

ANNO 2008

Comunicati stampa anni precedenti

Strumenti personali