Stella doppia del mese di giugno 2020

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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!Componente
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!AP
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!STF 1821
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!STF 1864 AB
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!14 hh 13.5 mm
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!14 hh 40.7 mm
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!+54° 56'
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!+16° 25'
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!4.53/6.62
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!4.8/5.7
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!13.5" (2007)
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!5.4" (2010)
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!235° (2007)
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!111° (2010)
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Pi Bootis, è una bella doppia in Boote. Entrambe le componenti sono di colore bianco con magnitudini visuali di 4,8 e 5,7; sono separate da 5,4 secondi d'arco ed hanno un angolo di posizione di 111° (WDS, 2010).
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La componente A della Kappa Bootis è una variabile Delta Scuti, mentre la componente B è una binaria spettroscopica.
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Alcune notizie storiche: Flammarion nel "Catalogue des Etoiles Doubles et Multiples" scrive: <<Coppia luminosa. Con grande probabilitàè un sistema legato fisicamente.>>
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L'Abmmiraglio Smyth, nel "A Cycle of Celestial Object" scrive, invece: <<....A 3,5 e B 6, entrambe bianche. E' un oggetto molto bello da osservare.>>
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Crossley (nel suo "A handbook of double stars", 1879) attribuisce alla coppia le magnitudini 5.1 e 7.2 (sono stime di FGW Struve) e colori giallastro per la principale e bluastro per la secondaria (sempre secondo FGW Struve).
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(Nota a cura di Paolo Morini)
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La separazione, nel 1847, risultava pari a 12.68" mentre l'angolo di posizione viene fornito con una formula:
 
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P = 237.2° - 0.05° (t-1850)
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[[image:AA_PiBoo_Mappa Legenda.jpg|500px|center|Mappa per l'individuazione Pi Bootis]]
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il che equivale a dire che doveva cambiare mediamente di un grado ogni 20 anni.
 
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Facendo il calcolo alla data del 2007 (ultima misura archiviata) dovrebbe risultare un angolo di poco più di 229°, minore del valore misurato.
 
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A conti fatti la velocità angolare media nel periodo risulta pari a 0.014 °/anno, molto inferiore a quella stimata nel 1847.
 
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Flammarion riportava che "la compagna ha un movimento retrogrado molto lento e il periodo deve essere ancora studiato".
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<div style="text-align: center;">''Mappa per l'individuazione di Pi Bootis''</div>
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La stima della magnitudine, sempre secondo Flammarion, è 3.5 e 5.5  e i colori, rispettivamente, bianco e giallo-verde.
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Sissi Haas ci descrive il sistema come una doppia spettacolare, in  un 60 mm a 25x  si presenta come una doppia stretta, con la principale bianca e la secondaria argentea, separate da uno stretto spazio. Nello stesso campo la doppia Iota Bootis, magnitudini delle componenti 4.8 e 7.4, separazione 38.7"
 
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(Nota a cura di Paolo Morini e Giuseppe Micello)
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[[image:AA_PiBoo_Kussi1.jpg|center]]
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[[image:AA_KappaBoo_Mappa Legenda.jpg|400px|center|Mappa per l'individuazione della Kappa Bootis]]
 
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<div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Pi Bootis osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 205 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
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<div style="text-align: center;">''Mappa per l'individuazione di Kappa Bootis''</div>
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[[image:AA_PiBoo_Kussi2.jpg|center]]
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[[image:AA_Kappa Boo Kussi.jpg|center]]
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<div style="text-align: center;">''Immagine di Pi Bootis ottenuta con un telescopio da 250 mm dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
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[[image:AA_PiBoo_Aberrator.jpg|300px|center]]
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<div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Pi Bootis ottenuta con in software Aberrator.''</div>
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<div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Kappa Bootis osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 137 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div>
 
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l'astrofilo [http://www.geocities.jp/toshimi_taki/index.htm Toshimi Taki] [[image:AA_toshimi taki logo.jpg|35px]] per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.  
l'astrofilo [http://www.geocities.jp/toshimi_taki/index.htm Toshimi Taki] [[image:AA_toshimi taki logo.jpg|35px]] per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.  
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nel sito personale di [http://sites.google.com/site/passioneastronomiait/sezione-stelle-doppie Giuseppe Micello] e nel suo [http://duplicesistema.blogspot.com/ Blog] sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltre ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento.
[[Osserviamo_le_stelle_doppie|'''Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...''']]
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Versione corrente delle 14:35, 12 apr 2020

Una doppia al mese - Giugno 2020 - Pi Bootis


Pi Bootis
Componente AR (2000) Dec (2000) magnitudine separazione AP
STF 1864 AB 14 hh 40.7 mm +16° 25' 4.8/5.7 5.4" (2010) 111° (2010)


Pi Bootis, è una bella doppia in Boote. Entrambe le componenti sono di colore bianco con magnitudini visuali di 4,8 e 5,7; sono separate da 5,4 secondi d'arco ed hanno un angolo di posizione di 111° (WDS, 2010).

Alcune notizie storiche: Flammarion nel "Catalogue des Etoiles Doubles et Multiples" scrive: <<Coppia luminosa. Con grande probabilitàè un sistema legato fisicamente.>> L'Abmmiraglio Smyth, nel "A Cycle of Celestial Object" scrive, invece: <<....A 3,5 e B 6, entrambe bianche. E' un oggetto molto bello da osservare.>>

(Nota a cura di Paolo Morini)


Mappa per l'individuazione Pi Bootis


Mappa per l'individuazione di Pi Bootis



Rappresentazione di Pi Bootis osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 205 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida



Immagine di Pi Bootis ottenuta con un telescopio da 250 mm dall'astrofilo Kenichi Kushida



Rappresentazione di Pi Bootis ottenuta con in software Aberrator.



Ringraziamo:

l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.

l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.

l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.

l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.

nel sito personale di Giuseppe Micello e nel suo Blog sono presenti i disegni delle stelle doppie utilizzati per queste schede, oltre ad un'ampia serie di materiali e documenti sull'argomento.

Per saperne qualcosa in più sulle Stelle Doppie ...

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