Stella doppia del mese di giugno 2011
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
Riga 26: | Riga 26: | ||
- | A | + | La componente A della Kappa Bootis è una variabile Delta Scuti, mentre la componente B è una binaria spettroscopia con un periodo P = 1791.2d. |
- | + | Crossley ("A handbook of double stars", 1879) attribuisce le magnitudini 5.1 e 7.2 (stime di FGW Struve) e colori giallastro per laprincipale e bluastro per la secondaria (sempre secondo FGW Struve). | |
- | + | ||
- | + | ||
- | + | ||
- | La | + | La separazione alla data del 1847.34 risultava pari a 12.68" mentre l'angolo di posizione viene fornito come |
- | + | P = 237.2° - 0.05° (t-1850) | |
- | + | il che fornirebbe per il 2007 un angolo di 229.35°, minore del valore del WDS. A conti fatti la velocità angolare media nel periodo risulta pari a 0.014 °/anno (inferiore secondo un fattore 3.56). | |
- | + | ||
- | + | Sissi Haas ci descrive il sistema come una doppia spettacolare, in un 60 mm a 25x si presenta come una stretta doppia, con laprincipale bianca e la secondaria argentea, separate da uno stretto spazio. Nello stesso cvampo Iota Bootis, magnitudini 4.8/7.4, separazione 38.7" | |
- | + | ||
- | + | ||
- | + | ||
- | + | ||
- | + | ||
Riga 63: | Riga 55: | ||
- | <div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Kappa Bootis osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a | + | <div style="text-align: center;">''Rappresentazione di Kappa Bootis osservata con un rifrattore da 102 mm di diametro a 137 ingrandimenti, dall'astrofilo Kenichi Kushida''</div> |
Versione delle 21:53, 19 mag 2011
Una doppia al mese - Giugno 2011 - Kappa Bootis
Kappa Bootis | |||||
---|---|---|---|---|---|
Componente | AR (2000) | Dec (2000) | magnitudine | separazione | AP |
STF 1821 | 14 hh 13.5 mm | +54° 56' | 4.53/6.62 | 13.5" (2007) | 235° (2007) |
La componente A della Kappa Bootis è una variabile Delta Scuti, mentre la componente B è una binaria spettroscopia con un periodo P = 1791.2d.
Crossley ("A handbook of double stars", 1879) attribuisce le magnitudini 5.1 e 7.2 (stime di FGW Struve) e colori giallastro per laprincipale e bluastro per la secondaria (sempre secondo FGW Struve).
La separazione alla data del 1847.34 risultava pari a 12.68" mentre l'angolo di posizione viene fornito come
P = 237.2° - 0.05° (t-1850)
il che fornirebbe per il 2007 un angolo di 229.35°, minore del valore del WDS. A conti fatti la velocità angolare media nel periodo risulta pari a 0.014 °/anno (inferiore secondo un fattore 3.56).
Sissi Haas ci descrive il sistema come una doppia spettacolare, in un 60 mm a 25x si presenta come una stretta doppia, con laprincipale bianca e la secondaria argentea, separate da uno stretto spazio. Nello stesso cvampo Iota Bootis, magnitudini 4.8/7.4, separazione 38.7"
(Nota a cura di Paolo Morini e Giuseppe Micello)
Ringraziamo:
l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.
l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.
l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.
l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.