Equinozio
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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La linea '''EE'''' dell'eclittica perpendicolare a '''γγ'''' è detta ''linea dei solstizi''. Gli archi successivi '''γE''', '''Eγ''', '''γE'''', e '''E'γ''' sono percorsi dal Sole durante le 4 stagioni della primavera, dell'estate, dell'autunno e dell'inverno, stagioni della durata leggermente disuguale fra di loro. | La linea '''EE'''' dell'eclittica perpendicolare a '''γγ'''' è detta ''linea dei solstizi''. Gli archi successivi '''γE''', '''Eγ''', '''γE'''', e '''E'γ''' sono percorsi dal Sole durante le 4 stagioni della primavera, dell'estate, dell'autunno e dell'inverno, stagioni della durata leggermente disuguale fra di loro. | ||
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| + | L'uguaglianza fra il giorno e la notte, vale a dire il giorno dell'equinozio, è valida per tutti i punti della Terra, a prescindere dalla latitudine. | ||
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| + | Per effetto della precessione dell'asse dei poli terrestri, il punto vernale non è fisso bensì retrograda lentamente sull'eclittica. | ||
Versione delle 12:42, 20 mar 2017
Data dell'anno (che si riproduce a sei mesi di distanza) alla quale il Sole, nel suo movimento proprio apparente sull'eclittica. attraversa l'equatore celeste, e in cui la durata del giorno e della notte corrispondono esattamente.
I due piani dell'eclittica e dell'equatore celeste si intersecano secondo una linea γγ. Il punto γ, corrispondente al passaggio del Sole dall'emisfero celeste australe all'emisfero celeste boreale, è detto equinozio di primavera o punto vernale; il punto γ', corrispondente al passaggio del Sole dall'emisfero celeste boreale all'emisfero celeste australe è detto equinozio d'autunno.
Nel calendario gregoriano, il Sole passa dal punto γ il 20 o il 21 marzodi ogni anno: è l'inizio della primavera.
La linea EE' dell'eclittica perpendicolare a γγ' è detta linea dei solstizi. Gli archi successivi γE, Eγ, γE', e E'γ sono percorsi dal Sole durante le 4 stagioni della primavera, dell'estate, dell'autunno e dell'inverno, stagioni della durata leggermente disuguale fra di loro.
L'uguaglianza fra il giorno e la notte, vale a dire il giorno dell'equinozio, è valida per tutti i punti della Terra, a prescindere dalla latitudine.
Per effetto della precessione dell'asse dei poli terrestri, il punto vernale non è fisso bensì retrograda lentamente sull'eclittica.
