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Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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+ | '''HO VISTO L'UOMO ANDARE IN CIELO''' | ||
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+ | di Vittorio G. Rossi | ||
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+ | ''La gloria di Colui che tutto move'' | ||
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+ | ''per l'universo penetra e risplende'' | ||
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+ | Dante, Paradiso | ||
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+ | Capo Kennedy, luglio | ||
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+ | Era la mattina di quel giorno, il l6 di luglio. L'ApolIo 11 era davanti a me, a 5500 metri di distanza; pareva il campanile di San Marco in Venezia, con l’angelo sopra. Intorno c'era la landa sconfinata e selvaggia, c’erano le palme tropicali, gli arbusti, le lepri e i conigli salvatici che si divertivano a scappare, ad avere paura; c’erano gli uccelli marini, i pellicani, i cormorani, i caimani nell'acqua degli stagni; c'era l'oceano, il suo silenzio; c’erano strati leggeri di nuvole bianche, nuvole grige, il sole saliva nel cielo, e le nuvole a poco a poco se ne andavano. | ||
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+ | Da allora sono passati pochi giorni, la gente sulla Terra è vissuta facendo i conti del tempo che era passato e di quello che restava da passare. Sono stati quattro giorni molto lunghi nella lunga storia dell'uomo sulla Terra. Sono stati anche i quattro giorni più nuovi di tutta la storia dell'uomo, dove tutti i giorni sono nuovi. Pochi giorni fa, quei tre uomini erano qui, su questa landa selvaggia. Li ho visti per un piccolo attimo, passavano, andavano a imbarcarsi. Erano le sei e quaranta del mattino,si era appena levato il sole; essi erano chiusi nella loro armatura, respiravano un'aria che non era più la nostra aria, camminavano nei loro chiusi pensieri. | ||
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+ | E ora due di essi sono stati sulla Luna, ora tutto quello che l’uomo ha fatto finora, sembra piccolo. | ||
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+ | E l'uomo antico che è dentro di noi resiste al fatto, si rifiuta di crederlo, dice che è tutta una favola. | ||
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+ | Mancavano due ore alla partenza, e io pensavo a quelli che erano nell'Apollo 11. | ||
+ | Erano Armstrong, Collins e Aldrin, ma c'erano anche altri, e alcuni di essi erano vestiti in uno strano modo antico; erano Leonardo, Copernico, Galileo, Newton,Volta, Faraday, Maxwell, Einstein e altri; e io mi misi a elencare tutti quelli che negli ultimi cinquecento anni avevano fatto qualcosa che ora serviva a portare l’uomo sulla Luna, l'uomo che aveva cominciato con l'ascia di pietra. ... | ||
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Versione delle 21:17, 19 mag 2009
Indice |
LA STAMPA
LA NAZIONE
EPOCA
Un numero storico
HO VISTO L'UOMO ANDARE IN CIELO
di Vittorio G. Rossi
La gloria di Colui che tutto move
per l'universo penetra e risplende
Dante, Paradiso
Capo Kennedy, luglio
Era la mattina di quel giorno, il l6 di luglio. L'ApolIo 11 era davanti a me, a 5500 metri di distanza; pareva il campanile di San Marco in Venezia, con l’angelo sopra. Intorno c'era la landa sconfinata e selvaggia, c’erano le palme tropicali, gli arbusti, le lepri e i conigli salvatici che si divertivano a scappare, ad avere paura; c’erano gli uccelli marini, i pellicani, i cormorani, i caimani nell'acqua degli stagni; c'era l'oceano, il suo silenzio; c’erano strati leggeri di nuvole bianche, nuvole grige, il sole saliva nel cielo, e le nuvole a poco a poco se ne andavano.
Da allora sono passati pochi giorni, la gente sulla Terra è vissuta facendo i conti del tempo che era passato e di quello che restava da passare. Sono stati quattro giorni molto lunghi nella lunga storia dell'uomo sulla Terra. Sono stati anche i quattro giorni più nuovi di tutta la storia dell'uomo, dove tutti i giorni sono nuovi. Pochi giorni fa, quei tre uomini erano qui, su questa landa selvaggia. Li ho visti per un piccolo attimo, passavano, andavano a imbarcarsi. Erano le sei e quaranta del mattino,si era appena levato il sole; essi erano chiusi nella loro armatura, respiravano un'aria che non era più la nostra aria, camminavano nei loro chiusi pensieri.
E ora due di essi sono stati sulla Luna, ora tutto quello che l’uomo ha fatto finora, sembra piccolo.
E l'uomo antico che è dentro di noi resiste al fatto, si rifiuta di crederlo, dice che è tutta una favola.
Mancavano due ore alla partenza, e io pensavo a quelli che erano nell'Apollo 11. Erano Armstrong, Collins e Aldrin, ma c'erano anche altri, e alcuni di essi erano vestiti in uno strano modo antico; erano Leonardo, Copernico, Galileo, Newton,Volta, Faraday, Maxwell, Einstein e altri; e io mi misi a elencare tutti quelli che negli ultimi cinquecento anni avevano fatto qualcosa che ora serviva a portare l’uomo sulla Luna, l'uomo che aveva cominciato con l'ascia di pietra. ...