Cdm 2024 12

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

(Differenze fra le revisioni)
(333P/Linear)
 
(24 revisioni intermedie non mostrate.)
Riga 398: Riga 398:
|
|
   
   
-
'''Mercurio''': all’inizio del mese si presentano delle condizioni relativamente piuttosto favorevoli per tentare l’osservazione dell’elusivo pianeta in orario serale. La massima elongazione serale si verifica il giorno 4, quando il pianeta si troverà alla distanza angolare di 21° 16’ dal Sole. L’8 dicembre si verifica il massino ritardo nell’orario del tramonto del pianeta, che avviene 1 ora e 17 minuti dopo quello del Sole. La situazione si capovolge in pochi giorni: Mercurio si avvicina rapidamente al Sole con cui si trova in congiunzione il giorno 22.  Mercurio rimane quindi inosservabile per alcuni giorni, ma alla fine dell’anno ricompare rapidamente tra le luci dell’alba e potremmo riuscire ad individuarlo sull’orizzonte orientale prima del sorgere del Sole.         
+
'''Mercurio''': nella prima parte del mese il pianeta sarà inosservabile. La congiunzione con il Sole si verifica il 6 dicembre. Mercurio ritorna rapidamente nel cielo del mattino e potremo tentare l’osservazione prima del sorgere del Sole. Il momento più favorevole per osservare Mercurio tra le luci dell’alba si verifica il 22 dicembre, quando il pianeta sorgerà 1 ora e 48 minuti prima del Sole.   La massima elongazione mattutina si verifica proprio a Natale. Il 25 dicembre il pianeta si trova ad una distanza angolare di 22° 03’ dal Sole.         
|[[Image:Mercurio_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#MERCURIO]]
|[[Image:Mercurio_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#MERCURIO]]
Riga 410: Riga 410:
|
|
-
'''Venere''': il pianeta più luminoso prosegue il suo periodo di osservabilità mattutina, tra le luci dell’alba. Continua però a diminuire l’intervallo di tempo a disposizione per osservarlo, proseguendo il trend del mese precedente. Alla fine dell’anno Venere sorge 3 ore prima del Sole.  Venere inizia il mese di dicembre nella costellazione della Vergine, dal giorno 11 lo osserveremo nella Bilancia che attraversa per intero, terminando l’anno vicino al limite con lo Scorpione.  
+
'''Venere''': già protagonista dei cieli serali degli ultimi mesi, per il pianeta più luminoso inizia il periodo di migliore osservabilità dopo il tramonto. Verso la fine dell’anno Venere tramonterà quasi 4 ore dopo il Sole, avvicinandosi all’intervallo di tempo più lungo possibile per osservarlo nelle prime ore della notte. Il pianeta brilla nel cielo occidentale, completando il proprio percorso nella costellazione del Sagittario il 6 dicembre. Nella rimanente parte del mese Venere attraversa tutto il Capricorno e proprio a fine anno, il 31, fa il suo ingresso nell’Acquario.  
|[[Image:Venere_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#VENERE]]
|[[Image:Venere_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#VENERE]]
Riga 421: Riga 421:
|
|
-
'''Marte''': il pianeta rosso è di fatto inosservabile per tutto il mese. Dopo la congiunzione con il Sole del mese di novembre, Marte ritorna nel cielo del mattino, ma rimanendo estremamente basso sull’orizzonte orientale, indistinguibile nella luce dell’alba. Marte inizia il mese nella costellazione delllo Scorpione, si sposta nell’Ofiuco il 5 dicembre e proprio alla fine del 2023, il 31 dicembre, sempre in moto diretto, entra in Sagittario.   
+
'''Marte''': il pianeta rosso è ormai osservabile per quasi tutta la notte. Mancano poche settimane all’opposizione al Sole, pertanto possiamo vederlo sorgere ad Est nelle prime ore della sera per poi seguirlo mentre culmina a Sud nelle ore centrali della notte. Marte per tutto il mese di dicembre nella costellazione del Cancro, dove inverte la marcia il giorno 7 dicembre, terminando l’anno in moto retrogrado.   
|[[Image:Marte_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#MARTE]]
|[[Image:Marte_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#MARTE]]
Riga 433: Riga 433:
|
|
-
'''Giove''': dopo l’opposizione di novembre nel corso di questo mese il tempo a disposizione per osservare il pianeta si riduce gradualmente. Giove rimane comunque ancora osservabile agevolmente per gran parte della notte, ed è ancora l’oggetto più luminoso del cielo serale (esclusa ovviamente la Luna). Giove si torva ancora nella costellazione dell’Ariete dove, proprio a poche ore dal termine dell’anno, il 31 dicembre, avviene l’inversione del moto, da retrogrado a diretto.   
+
'''Giove''': il pianeta più grande del sistema solare sarà anche uno dei maggiori protagonisti delle notti di dicembre.  Giova va in opposizione al Sole il 7 dicembre e termina l’anno in moto retrogrado nella costellazione del  Toro.  Come sempre accade nelle opposizioni, il pianeta sarà osservabile per tutta la notte, a oriente dopo il tramonto del Sole, a Sud nelle ore centrali della notte, fino a vederlo tramontare mentre il cielo si rischiara alla luce dell’alba. Giove sarà visibile alla massima luminosità , trovandosi alla minima distanza dalla Terra che, in questa occasione, sarà pari a circa 611.757.000 km.   
* '''Giove all'opposizione il 7 dicembre 2024 : le mappe del cielo dettagliate.'''
* '''Giove all'opposizione il 7 dicembre 2024 : le mappe del cielo dettagliate.'''
<br>
<br>
{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center"
{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center"
-
| [[File:Giove_03-11-2023_ore_22.JPG|thumb|'''La posizione di Giove all'opposizione nella costellazione dell'Ariete, il 3 novembre.''']]
+
| [[File:Giove_opposizione_07-12-2024_h22.JPG|thumb|'''La posizione di Giove all'opposizione nella costellazione del Toro, il 7 dicembre.''']]
-
| [[File:Giove_e_lune_03-11-2023_ore_22.JPG|thumb|'''Giove e le sue lune principali - Io, Europa, Ganimede e Callisto, alle ore 22 del 3 novembre.''']]
+
| [[File:Giove_e_Lune_opposizione_07-12-2024_h22.JPG|thumb|'''Giove e le sue lune principali - Io, Europa, Ganimede e Callisto, alle ore 22 del 7 dicembre.''']]
|}
|}
Riga 452: Riga 452:
|
|
-
'''Saturno''': il pianeta continua ad anticipare l’orario del proprio tramonto e l’intervallo di tempo disponibile per poterlo osservare è ormai limitato alle prime ore della notte. Possiamo individuarlo facilmente sull’orizzonte a Sud-Ovest nella costellazione dell’Acquario.  
+
'''Saturno''': il pianeta anticipa sempre più l’orario del proprio tramonto e di conseguenza l’intervallo di tempo a disposizione per poterlo osservare si riduce progressivamente e risulta ormai limitato alle prime ore della notte. E’ ancora possibile individuarlo facilmente sull’orizzonte a Sud-Ovest nella costellazione dell’Acquario.  
|[[Image:Saturno_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#SATURNO]]
|[[Image:Saturno_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#SATURNO]]
Riga 464: Riga 464:
|
|
-
'''Urano''': anche in questo mese le condizioni di osservabilità rimangono molto simili a quelle di Giove. Entrambi i pianeti sono reduci dall’opposizione al Sole avvenuta il mese scorso, e si trovano nella medesima costellazione, l’Ariete. E’ quindi possibile osservare agevolmente il pianeta per quasi tutta la notte, in particolare nelle prime ore di oscurità, quando culmina a Sud. Naturalmente rimane l’estrema differenza di luminosità tra i due pianeti: Urano è prossimo al limite della visibilità ad occhio nudo e per poterlo osservare agevolmente è necessario l’utilizzo di un telescopio o almeno di un buon binocolo.   
+
'''Urano''': anche nel mese di dicembre le condizioni di osservabilità di Urano si mantengono relativamente simili a quelle di Giove. Il pianeta è reduce dall’opposizione al Sole avvenuta il mese scorso, e per gran parte del mese sia Giove che Urano si trovano nella medesima costellazione, il Toro. E’ quindi possibile osservare il pianeta per quasi tutta la notte. Urano è comunque prossimo al limite della visibilità ad occhio nudo e per poterlo individuare agevolmente è necessario l’utilizzo di un telescopio o di un buon binocolo. Urano lascia il Toro e con moto retrogrado rientra nuovamente in Ariete il 29 dicembre, dove finisce l’anno.   
|[[Image:Urano_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#URANO]]
|[[Image:Urano_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#URANO]]
Riga 476: Riga 476:
|
|
-
'''Nettuno''': il pianeta tramonta circa due ore dopo Saturno. Lo possiamo quindi osservare a Sud-Ovest nelle prime ore della notte. Il 2023 è stato un anno particolare per Nettuno. Di norma i pianeti più esterni, spostandosi lentamente lungo la volta celeste, permangono molto a lungo, anche diversi anni, all’interno di una costellazione. Quest’anno Nettuno si trovava vicino al limite tra due costellazioni e, alternando moto diretto e retrogrado, è passato più volte dall’Acquario ai Pesci e viceversa. Il 7 dicembre si inverte nuovamente il moto, che torna diretto, e pochi giorni dopo, l’11 dicembre, si verifica un ulteriore passaggio, dall’Acquario ai Pesci.    Data la bassa luminosità, è possibile individuare Nettuno solo con l’aiuto di un telescopio.  
+
'''Nettuno''': il pianeta tramonta circa un’ora dopo Saturno. Possiamo quindi osservarlo nelle prime ore della notte sull’orizzonte a Sud-Ovest.  Data la bassa luminosità, è possibile individuare Nettuno solo con l’aiuto di un telescopio.  Nettuno torna in moto diretto l’8 dicembre, rimanendo all’interno della costellazione dei Pesci, dove è rimasto tutto l’anno.  
|[[Image:Nettuno_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#NETTUNO]]
|[[Image:Nettuno_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#NETTUNO]]
Riga 491: Riga 491:
<span style="font-size: 10px">La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei [http://www.iau.org/public_press/news/release/iau0804/ Plutoidi].  Abbiamo comunque ritenuto opportuno  mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare. </span>  
<span style="font-size: 10px">La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei [http://www.iau.org/public_press/news/release/iau0804/ Plutoidi].  Abbiamo comunque ritenuto opportuno  mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare. </span>  
-
Plutone è ormai quasi inosservabile: la distanza angolare dal Sole è sempre più ridotta. Si trova basso sull’orizzonte occidentale dove tramonta poco dopo il Sole. Plutone si trova ancora nel Sagittario, ma la lunga permanenza in questa costellazione sta per terminare e alla fine dell’anno lo troviamo molto vicino al limite con il Capricorno. Plutone ha una luminosità molto bassa e lo si può osservare solo con un telescopio di adeguata potenza.
+
Plutone è ormai quasi inosservabile: la distanza angolare dal Sole è sempre più ridotta. Si trova sempre più basso sull’orizzonte occidentale dove tramonta poco dopo il Sole. Plutone si trova ancora nel nella costellazione del Capricorno. Plutone ha una luminosità molto bassa e lo si può osservare solo con un telescopio di adeguata potenza.
|[[Image:Plutone_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#PLUTONE]]
|[[Image:Plutone_12_2024.png|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2024#PLUTONE]]
Riga 510: Riga 510:
<br>
<br>
-
'''Luna - Venere''' :  4 dicembre ore 18:00. [[media:Cdm_20241204_1800_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]]
+
'''Luna - Venere''' :  dopo il tramonto del Sole, la sera del 4 dicembre potremo ammirare il falcetto di Luna crescente nella costellazione del Sagittario che si avvicina al pianeta Venere, situato nei pressi del limite tra Sagittario e Capricorno.     [[media:Cdm_20241204_1800_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]]
-
'''Marte - Presepe''' : 4 dicembre ore 23:00. [[media:Cdm_20241204_2300_CongiunzioneMartePresepe.jpg|(vedi mappa)]]
+
'''Marte - Presepe''' : nella stessa notte del 4 dicembre potremo osservare Marte molto vicino all’ammasso stellare del Presepe (M 44) nella costellazione del Cancro. [[media:Cdm_20241204_2300_CongiunzioneMartePresepe.jpg|(vedi mappa)]]
-
'''Luna – Saturno''' : 8 dicembre alle 21:00.    [[media:Cdm_20241208_2100_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]]
+
'''Luna – Saturno''' : nelle prime ore della notte dell’8 dicembre la Luna al Primo Quarto si troverà vicina a Saturno nella costellazione dell’Acquario.    [[media:Cdm_20241208_2100_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]]
-
'''Luna – Pleiadi''' : 13 dicembre ore 21:00.  [[media:Cdm_20241213_2100_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]]
+
'''Luna – Pleiadi''' : la sera del 13 dicembre la Luna, a due giorni dalla fase di Luna Piena, sarà protagonista di un incontro molto ravvicinato con l’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro.  [[media:Cdm_20241213_2100_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]]
-
'''Luna – Giove''' : 14 dicembre ore 21:00.  [[media:Cdm_20241214_2100_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]]
+
'''Luna – Giove''' : la notte del 14 dicembre potremo ammirare la congiunzione tra la Luna quasi Piena e il pianeta Giove, ancora nella costellazione del Toro.  [[media:Cdm_20241214_2100_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]]
-
 
+
-
'''Luna – Marte''' : 18 dicembre alle 22:00. [[media:Cdm_20241218_2200_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]]
+
 +
'''Luna – Marte''' : l’ultima congiunzione significativa dell’anno si verifica il 18 dicembre, con la Luna e Marte che si incontrano nella costellazione del Cancro. [[media:Cdm_20241218_2200_CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]]
<br>
<br>
Riga 817: Riga 816:
'''COMETE DI DICEMBRE 2023'''
'''COMETE DI DICEMBRE 2023'''
 +
 +
<br>
<br>
-
<br>
+
[[File:Comete dic2024.jpg|center|1000px]]
-
<br>
 
-
[[File:Comete dic2023.png|center]]
 
<br>
<br>
<br>
<br>
-
<span style="color:red">'''testo in corso di aggiornamento'''</span> ..............................................................................................................
+
===C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS===
 +
Lo scorso novembre, la cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) ha continuato a diminuire di luminosità con la stessa pendenza che mostrava dalla fine di ottobre, passando dalla magnitudine 6 alla 8. Ma alla fine di novembre le osservazioni hanno indicato che la cometa si era stabilizzata alla magnitudine 8, appiattendo la sua curva di luce.
 +
 +
Per quanto riguarda l'aspetto morfologico, la sua chioma ha fortemente ridotto le sue dimensioni angolari da circa 8,5' a 3,5', più per l'aumento della distanza dalla Terra che altro.
 +
 +
All'inizio di dicembre la cometa sarà compresa tra magnitudine 8,5 e 9, osservabile con un binocolo da luoghi bui o con piccoli telescopi, ancora molto accessibile per la fotografia senza attrezzature importanti. La sua curva di luce rimarrà piuttosto piatta e, anche se continuerà a perdere luminosità, lo farà più lentamente, scendendo dalla magnitudine 9 a 9,5 per tutto il mese, rimanendo nel campo visivo dei telescopi di piccola apertura. A dicembre la C/2023 A3 si allontanerà rapidamente dal Sole da 1,5 UA a 2,0 UA, allontanandosi allo stesso tempo dalla Terra da 2,0 UA a 2,7 UA.
 +
 +
Dall'emisfero settentrionale sarà osservabile a bassa quota sopra l'orizzonte occidentale nelle prime ore della notte. Continuerà a diminuire finché alla fine di dicembre sarà molto bassa ed osservabile solo al crepuscolo.
 +
 +
Tra il 15 e il 16 passerà a 2° dalla stella Delta Aquilae di magnitudine 3.4. Durante il resto del mese continuerà ad avvicinarsi alla stella Altair senza avere più congiunzioni da evidenziare.
 +
 +
 +
[[File:C2023A3 effemeridi dic2024.jpg|900px|center]]
 +
 +
 +
 +
{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center"
 +
|[[Image:C2023A3 luminosità dic2024.jpg|thumb| Curva di luce della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS]]
 +
|[[Image:C2023A3 visibilità dic2024.jpg|thumb|Mappa della visibilità della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS]]
 +
|[[Image:C2023A3 mappa dic2024.png|thumb| Mappa del percorso della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS]]
 +
|}
----
----
-
===62P Tsuchinshan 1===
+
===333P/Linear===
 +
 
 +
Scoperta il 4 novembre 2007 dal sistema di sorveglianza LINEAR (Lincoln Near-Earth Asteroid Research). Segnalato come un oggetto dall'aspetto asteroidale con una luminosità compresa tra magnitudine 18,5 e 19. L'oggetto è stato scoperto già in fase di allontanamento, le ultime osservazioni sono state effettuate nel giugno 2008 quando aveva una luminosità di magnitudine 21.
 +
 
 +
È stato recuperato alla sua seconda apparizione nel novembre 2015, e il suo aspetto cometario è stato riportato nelle osservazioni effettuate da astrofili a partire dal febbraio 2016, in cui è stata registrata una chioma scarsamente condensata di dimensioni angolari inferiori a 1'. Raggiunse il suo massimo nel marzo dello stesso anno con una luminosità di magnitudine 12, con una chioma interna molto condensata, un involucro esterno molto diffuso e una coda molto corta. Nel luglio 2017 sono state effettuate le ultime osservazioni in cui è stata misurata una luminosità di magnitudine 21, effettuate dal sistema PANSTARRS da Haleakala, Hawaii.
 +
 
 +
La cometa 333P/LINEAR è stata ripresa nella sua terza apparizione da Alan Hale il 29 febbraio 2024, utilizzando uno dei telescopi da 1 metro dell'Osservatorio Astronomico Sudafricano (SAAO) con sede presso l'Osservatorio di Las Cumbres in California. Secondo lo stesso Alan, l'oggetto era intorno alla magnitudine 21 e aveva un aspetto del tutto stellare.
 +
La cometa ha attualmente un periodo orbitale di 8,67 anni, raggiungendo il suo perielio il 29 novembre 2024 a una distanza di 1,11 UA dal Sole. Il suo avvicinamento più vicino alla Terra avviene il 9 dicembre 2024 a una distanza di 0,54 UA dal nostro pianeta.
 +
 
 +
Secondo la curva di luce ottenuta dalle osservazioni effettuate fino alla fine di novembre, la cometa raggiungerà il suo massimo con una luminosità di magnitudine 10,5 all'inizio di dicembre 2024, in coincidenza con il suo avvicinamento alla Terra, essendo osservabile visivamente attraverso piccoli telescopi. La geometria orbitale è abbastanza favorevole per l'osservazione dall'emisfero settentrionale, non essendo visibile dall'emisfero meridionale.
-
<span style="color:red">'''testo in corso di aggiornamento'''</span> ..............................................................................................................
+
A dicembre la cometa si allontanerà già dal Sole, ma continuerà ad avvicinarsi alla Terra fino al 9 quando la sua distanza minima dal nostro pianeta sarà di 0,54 UA. Ecco perché 333P aumenterà ancora un po' di luminosità dalla magnitudine 11 alla 10,5, essendo osservabile visivamente con piccoli telescopi, momenti in cui la sua fotografia potrà essere fattibile anche da luoghi bui senza dover ricorrere a grandi mezzi strumentali. hanno l'handicap che la cometa si muoverà molto velocemente nel cielo raggiungendo una velocità di 10 minuti d'arco all'ora. Nel corso della seconda metà di dicembre comincerà a perdere luminosità e lo farà in maniera marcata fino alla fine del mese quando potrebbe essere già scesa alla magnitudine 12,5, essendo alla portata solo dei telescopi di grande apertura.
 +
[[File:333P effemeridi dic2024.jpg|900px|center]]
-
[[File:Effemeridi_62PTsuchinshan1_dic2023.png|400px]]
 
-
Oggetto: Cometa 62P Tsuchinshan 1
 
-
Postazione: IT:Rome 41:53 N, 12:30 E (UT +01:00)
 
{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center"
{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center"
-
|[[Image:62P curva di luce dic2023.png|thumb| Curva di luce della cometa 62P Tsuchinshan 1]]
+
|[[Image:333P luminosità dic2024.jpg|thumb| Curva di luce della cometa 333P/Linear]]
-
|[[Image:62P visibilità dic2023.jpg|thumb|Mappa della visibilità della cometa 62P Tsuchinshan 1]]
+
|[[Image:333P visibilità dic2024.jpg|thumb|Mappa della visibilità della cometa 333P/Linear]]
-
|[[Image:Cometa 62P mappa dic2023.png|thumb| Mappa del percorso della cometa 62P Tsuchinshan 1]]  
+
|[[Image:333P mappa dic2024.png|thumb|Mappa del percorso della cometa 333P/Linear]]  
|}
|}
-
 
 
--------
--------
--------
--------
Riga 887: Riga 912:
'''ASTEROIDI PER DICEMBRE 2024'''
'''ASTEROIDI PER DICEMBRE 2024'''
-
<br>
 
-
<br>
 
-
Per il mese di Dicembre 2024 proponiamo l'osservazione dei seguenti asteroidi:
 
-
<span style="color:red">'''testo in corso di aggiornamento'''</span> ..............................................................................................................
+
Per il mese di Dicembre  proponiamo l'osservazione dei seguenti asteroidi:
 +
'''(11) Parthenope'''
 +
 +
Scoperto l'11 maggio 1850 da Annibale de Gasparis dall’ osservatorio di Napoli.
 +
 +
Il suo nome è dedicato ad una delle sirene nella mitologia greca, che secondo la leggenda fondò la città di Napoli.
 +
 +
Ha un diametro di 153 km e impiega 3.8 anni per ruotare intorno al Sole, con un’inclinazione di 4.63 gradi, ed un'eccentricità di 0.09. Ha un periodo di rotazione di 13.7 ore.
 +
Nel mese di Dicembre sarà visibile nella costellazione della Balena con una luminosità di 10.1 mag. Osservabile con piccoli telescopi.
 +
 +
 +
'''(69) Hesperia '''
 +
 +
Fu scoperto da Giovanni Schiaparelli il 29 aprile del 1861 dall’Osservatorio Astronomico di Brera.
 +
 +
Fu dedicato alle Esperidi, ninfe della mitologia greca.
 +
 +
Ha un diametro di 138 km, ruota con un periodo di rivoluzione di 5,13 anni con un inclinazione sull’eclittica di 8.5° ed un eccentricità di 0,17.
 +
Nel mese di dicembre sarà osservabile nella costellazione di Orione con un luminosità di 10,6 quindi osservabile con piccoli telescopi.
Riga 901: Riga 941:
{| class="prettytable FCK" align="center"  
{| class="prettytable FCK" align="center"  
|-
|-
-
| [[Image:Astraea Metis percorso dic2023.png|thumb|Percorso apparente nella volta celeste dei due asteroidi Astraea e Metis nel mese di Dicembre 2023]]  
+
| [[Image:Parthenope Hesperia dic2024.png|thumb|Percorso apparente nella volta celeste degli asteroidi nel mese di Dicembre 2024]]  
-
| [[Image:Astraea percorso dic2023.png|thumb|Percorso dell’asteroide (5) Astraea nel mese di Dicembre 2023]]
+
| [[Image:Parthenope percorso dic2024.png|thumb|Percorso dell’asteroide (11) Parthenope nel mese di Dicembre 2024]]
-
| [[Image:Methis percorso dic2023.png|thumb| Percorso dell’asteroide (9) Metis nel mese di Dicembre 2023]]
+
| [[Image:Hesperia percorso dic 2024.png|thumb| Percorso dell’asteroide (69) Hesperia nel mese di Dicembre 2024]]
|}
|}
<br>
<br>
<br>
<br>
-
 
----
----
<br>
<br>
Riga 915: Riga 954:
!align="center"|11 Dicembre   
!align="center"|11 Dicembre   
!align="center"|(69) Hesperia   
!align="center"|(69) Hesperia   
-
!align="center"|Mag=10.5
+
!align="center"|Mag=10.6
|-
|-
-
!align="center"|15 Dicembre   
+
!align="center"|12 Dicembre   
!align="center"|(15) Eunomia     
!align="center"|(15) Eunomia     
-
!align="center"| Mag=8.0
+
!align="center"| Mag=8.2
|-
|-
|}
|}
<br>
<br>
<br>
<br>
 +
----
 +
<br>
 +
<br>
 +
 +
* '''CONGIUNZIONI ASTEROIDI DEL MESE DI DICEMBRE 2024'''
 +
     
 +
Tutte le date e gli orari sono UT. Le posizioni sono geocentriche J2000 e includono le perturbazioni planetarie. Le separazioni sono in secondi d'arco.<br>
 +
<br>
 +
[[File:Congiunzioni_Asteroidi_Dicembre_2024.jpg|center|800px]]
 +
<br>
 +
----
----
<br>
<br>
Riga 971: Riga 1.021:
!align="center"|(18) Melpomene
!align="center"|(18) Melpomene
!align="center"|Mag=10.2
!align="center"|Mag=10.2
 +
|-
 +
!align="center"|4 Aprile
 +
!align="center"|(389) Industria
 +
!align="center"|Mag=11.1
 +
|-
 +
!align="center"|16 Aprile
 +
!align="center"|(113) Amalthea
 +
!align="center"|Mag=11.1
 +
|-
 +
!align="center"|3 Maggio
 +
!align="center"|(4) Vesta
 +
!align="center"|Mag=5.6
 +
|-
 +
!align="center"|6 Maggio
 +
!align="center"|(419) Aurelia
 +
!align="center"|Mag=10.3
 +
|-
 +
!align="center"|8 Maggio
 +
!align="center"|(9) Metis
 +
!align="center"|Mag=9.6
 +
|-
 +
!align="center"|8 Maggio
 +
!align="center"|(349) Dembowska
 +
!align="center"|Mag=10.2
 +
|-
 +
!align="center"|15 Maggio
 +
!align="center"|(3) Juno
 +
!align="center"|Mag=10.2
 +
|-
 +
!align="center"|25 Maggio
 +
!align="center"|(354) Eleonora
 +
!align="center"|Mag=10.5
 +
|-
 +
!align="center"|26 Maggio
 +
!align="center"|(344) Desiderata
 +
!align="center"|Mag=9.7
 +
|-
 +
!align="center"|6 Giugno
 +
!align="center"|(5) Astraea
 +
!align="center"|Mag=10.5
 +
|-
 +
!align="center"|14 Giugno
 +
!align="center"|(71) Niobe
 +
!align="center"|Mag=10.5
|-
|-
|}
|}

Versione corrente delle 14:02, 7 dic 2024



ATTENZIONE ! - PAGINA IN LAVORAZIONE

testo in corso di aggiornamento

Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!


Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!

Indice

INDICE

L'ASTROFOTO DEL MESE



Giove e la Grande Macchia Rossa

Autore: Luigi Morrone.

Riprese ad alta definizione del pianeta gigante nell’imminenza dell’opposizione del 7 dicembre 2024. Seeing ottimo, buona trasparenza del cielo. La RGS (Grande Macchia Rossa) ste transitando vicino al CM (Meridiano Centrale). La NEB (Banda Equatoriale Settentrionale) appare calma. Si notano interessanti dettagli dell’atmosfera di Giove fino alle regioni polari.

Dati di ripresa / Strumentazione :
- Data: 09 Novembre 2024 - Celestron EdgeHD 14"
- Player One Uranus-C
- Fornax 51 / 52
- Baader Carl Zeiss 1.25" Abbe Barlow 2x
- Lucien AstroSurface
- FPS: 100
- Risoluzione: 1900x900





PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO

Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare

Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu


SOLE



Il giorno 18 passa dalla costellazione dell'Ofiuco a quella del Sagittario.

Contrariamente a quanto comunemente ritenuto, non è Santa Lucia (il 13) il giorno più corto dell'anno.
In realtà in prossimità del 13 dicembre si verifica il periodo in cui il Sole tramonta più presto: per le prime due settimane di dicembre l'orario del tramonto si mantiene quasi costante, tra le 16.40 e le 16.41. Il giorno più breve dell'anno in realtà coincide con il giorno del solstizio e inizio dell'inverno, che quest'anno cade il 21 dicembre.
Il giorno 21 il Sole tramonta un po' più tardi, circa 3 minuti dopo, alle 16.44, ma anche il suo sorgere è ritardato di alcuni minuti, avendo luogo alle 7.37 (il 13 dicembre sorge alle 7.32): in definitiva, il Sole resta sopra l'orizzonte circa 2 minuti in meno rispetto al giorno 13.
Quindi in effetti il giorno più corto dell'anno è di norma il 21 o il 22 dicembre.

Quest'anno il SOLSTIZIO D'INVERNO cade il 21 dicembre alle ore 09 e 21 minuti (ore 10 e 21 TMEC). .

• 1 dicembre : il sole sorge alle 7.21 ; tramonta alle 16.41

• 15 dicembre : il sole sorge alle 7.33 ; tramonta alle 16.41

• 31 dicembre : il sole sorge alle 7.40 ; tramonta alle 16.51

TMEC).


(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).

APPROFONDIMENTI

SOLSTIZIO D’INVERNO, GIORNO PIU' CORTO, TRAMONTO ANTICIPATO, LEVATA RITARDATAUn articolo di Giuseppe De Donà '

SANTA LUCIA, "LA NOTTE PIU' LUNGA DELL'ANNO?" di autori vari




Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho


Segnaliamo un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
- https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html



LUNA


Le Fasi:


Fasi Lunari dicembre 2024

Data Fase Orario

01/12/2024

Luna Nuova

07h 21m

08/12/2024

Primo quarto

16h 27m

15/12/2024

Luna Piena

10h 2m

22/12/2024

Ultimo quarto

23h 18m

30/12/2024

Luna Nuova

23h 27m



Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:

  • CET (Central European Time = TU + 1h) da domenica 1 gennaio 2023 a sabato 25 marzo 2023 e da domenica 29 ottobre 2023 a domanica 31 dicembre 2023
  • CEST (Central European Summer Time = TU + 2h) da domenica 26 marzo 2023 a sabato 28 ottobre 2023.


Diagramma di librazione per il mese di Dicembre 2024

Il diagramma è calcolato per le ore 00:00 TU.

Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna


- Fasi lunari e librazioni - a cura dello Scientific Visualization Studio della NASA


Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.


  • MESI CON 5 FASI LUNARI :

IL MESE DI DICEMBRE SARA' UN MESE CON 5 FASI LUNARI !

In questo mese di dicembre si verificherà per due volte la Luna Nuova, circostanza indicata con l’espressione “BLACK MOON” (la “Luna Nera”), mentre quando si verifica la seconda Luna Piena nello stesso mese è nota la denominazione “Blue Moon” (“Luna blu”).

Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.


  • Tutti i nomi della Luna Piena, un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
  • I Nomi e i Colori della Luna, un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.


Passi sulla Luna: Cleomedes


Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari

Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI


OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



Falce di Luna, le foto dei nostri lettori
La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
L'Eclittica al tramonto: attenzione al calendario!
Falcetto Luna crescente
2 dicembre ore 16:50
Falcetto Luna crescente
3 dicembre ore 17:46
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
4 dicembre ore 18:30
Fine del crepuscolo nautico
Falcetto Luna crescente
31 dicembre ore 16:55
Falcetto Luna crescente
1 gennaio ore 17:22
Fine del crepuscolo civile
Mappa visibilità 1 dicembre
Mappa visibilità 2 dicembre
Mappa visibilità 3 dicembre


Quest'anno si verifica la quinta fase lunare nel mese di dicembre e il falcetto di Luna si rende visibile e osservabile per 3 giorni a cavallo della fine 2024 e inizio 2025.

Mappa visibilità 30 dicembre
Mappa visibilità 31 dicembre
Mappa visibilità 1 gennaio 2025


Il 1 dicembre 2024, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 9.3 h e una fase dello 0.3%. Il giorno successivo, 2 dicembre 2024, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 33.3 h e una fase del 2.2%.

Nello stesso mese di dicembre, il 31 dicembre 2024, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 17.4 h e una fase dello 0.8%. Il giorno successivo, 1 gennaio 2025, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 41.4 h e una fase del 3.6%.

Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)

A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.

Mappe del cielo realizzate con Stellarium

Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.


LE MAREE

L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).


ITALIA SETTENTRIONALE
Imperia Genova La Spezia Ravenna Venezia Trieste


ITALIA CENTRALE
Livorno Piombino Civitavecchia Ancona


ITALIA MERIDIONALE E ISOLE
Napoli Cagliari Palermo Porto Empedocle Messina Taranto Brindisi


Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.



PIANETI


  • Pianeti di Dicembre 2024 : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione.


Mercurio: nella prima parte del mese il pianeta sarà inosservabile. La congiunzione con il Sole si verifica il 6 dicembre. Mercurio ritorna rapidamente nel cielo del mattino e potremo tentare l’osservazione prima del sorgere del Sole. Il momento più favorevole per osservare Mercurio tra le luci dell’alba si verifica il 22 dicembre, quando il pianeta sorgerà 1 ora e 48 minuti prima del Sole. La massima elongazione mattutina si verifica proprio a Natale. Il 25 dicembre il pianeta si trova ad una distanza angolare di 22° 03’ dal Sole.


Venere: già protagonista dei cieli serali degli ultimi mesi, per il pianeta più luminoso inizia il periodo di migliore osservabilità dopo il tramonto. Verso la fine dell’anno Venere tramonterà quasi 4 ore dopo il Sole, avvicinandosi all’intervallo di tempo più lungo possibile per osservarlo nelle prime ore della notte. Il pianeta brilla nel cielo occidentale, completando il proprio percorso nella costellazione del Sagittario il 6 dicembre. Nella rimanente parte del mese Venere attraversa tutto il Capricorno e proprio a fine anno, il 31, fa il suo ingresso nell’Acquario.

Marte: il pianeta rosso è ormai osservabile per quasi tutta la notte. Mancano poche settimane all’opposizione al Sole, pertanto possiamo vederlo sorgere ad Est nelle prime ore della sera per poi seguirlo mentre culmina a Sud nelle ore centrali della notte. Marte per tutto il mese di dicembre nella costellazione del Cancro, dove inverte la marcia il giorno 7 dicembre, terminando l’anno in moto retrogrado.


Giove: il pianeta più grande del sistema solare sarà anche uno dei maggiori protagonisti delle notti di dicembre. Giova va in opposizione al Sole il 7 dicembre e termina l’anno in moto retrogrado nella costellazione del Toro. Come sempre accade nelle opposizioni, il pianeta sarà osservabile per tutta la notte, a oriente dopo il tramonto del Sole, a Sud nelle ore centrali della notte, fino a vederlo tramontare mentre il cielo si rischiara alla luce dell’alba. Giove sarà visibile alla massima luminosità , trovandosi alla minima distanza dalla Terra che, in questa occasione, sarà pari a circa 611.757.000 km.

  • Giove all'opposizione il 7 dicembre 2024 : le mappe del cielo dettagliate.


La posizione di Giove all'opposizione nella costellazione del Toro, il 7 dicembre.
Giove e le sue lune principali - Io, Europa, Ganimede e Callisto, alle ore 22 del 7 dicembre.


Saturno: il pianeta anticipa sempre più l’orario del proprio tramonto e di conseguenza l’intervallo di tempo a disposizione per poterlo osservare si riduce progressivamente e risulta ormai limitato alle prime ore della notte. E’ ancora possibile individuarlo facilmente sull’orizzonte a Sud-Ovest nella costellazione dell’Acquario.


Urano: anche nel mese di dicembre le condizioni di osservabilità di Urano si mantengono relativamente simili a quelle di Giove. Il pianeta è reduce dall’opposizione al Sole avvenuta il mese scorso, e per gran parte del mese sia Giove che Urano si trovano nella medesima costellazione, il Toro. E’ quindi possibile osservare il pianeta per quasi tutta la notte. Urano è comunque prossimo al limite della visibilità ad occhio nudo e per poterlo individuare agevolmente è necessario l’utilizzo di un telescopio o di un buon binocolo. Urano lascia il Toro e con moto retrogrado rientra nuovamente in Ariete il 29 dicembre, dove finisce l’anno.


Nettuno: il pianeta tramonta circa un’ora dopo Saturno. Possiamo quindi osservarlo nelle prime ore della notte sull’orizzonte a Sud-Ovest. Data la bassa luminosità, è possibile individuare Nettuno solo con l’aiuto di un telescopio. Nettuno torna in moto diretto l’8 dicembre, rimanendo all’interno della costellazione dei Pesci, dove è rimasto tutto l’anno.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

Plutone è ormai quasi inosservabile: la distanza angolare dal Sole è sempre più ridotta. Si trova sempre più basso sull’orizzonte occidentale dove tramonta poco dopo il Sole. Plutone si trova ancora nel nella costellazione del Capricorno. Plutone ha una luminosità molto bassa e lo si può osservare solo con un telescopio di adeguata potenza.




CONGIUNZIONI



Luna - Venere : dopo il tramonto del Sole, la sera del 4 dicembre potremo ammirare il falcetto di Luna crescente nella costellazione del Sagittario che si avvicina al pianeta Venere, situato nei pressi del limite tra Sagittario e Capricorno. (vedi mappa)

Marte - Presepe : nella stessa notte del 4 dicembre potremo osservare Marte molto vicino all’ammasso stellare del Presepe (M 44) nella costellazione del Cancro. (vedi mappa)

Luna – Saturno : nelle prime ore della notte dell’8 dicembre la Luna al Primo Quarto si troverà vicina a Saturno nella costellazione dell’Acquario. (vedi mappa)

Luna – Pleiadi : la sera del 13 dicembre la Luna, a due giorni dalla fase di Luna Piena, sarà protagonista di un incontro molto ravvicinato con l’ammasso stellare delle Pleiadi, nella costellazione del Toro. (vedi mappa)

Luna – Giove : la notte del 14 dicembre potremo ammirare la congiunzione tra la Luna quasi Piena e il pianeta Giove, ancora nella costellazione del Toro. (vedi mappa)

Luna – Marte : l’ultima congiunzione significativa dell’anno si verifica il 18 dicembre, con la Luna e Marte che si incontrano nella costellazione del Cancro. (vedi mappa)



OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO

Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di dicembre 2024 Eta Persei.

Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE

Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina COME OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

  • ISS Tracker - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS?
  • Variazioni Orbitali della ISS - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale.




OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANHE-1


La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti visibili per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

La Cina, dopo le stazioni spaziali Tiangong 1 e Tiangong 2, ha messo in orbita la Tianhe-1, il primo modulo delle nuova stazione spaziale ed è stata messa in orbita il 29 aprile 2021. Questo elemento sarà il modulo base di una grande stazione spaziale a struttura modulare.




OSSERVARE I SATELLITI STARLINK


La pagina Come_osservare_i_satelliti_Starlink contiene la tabella con le previsioni dei transiti dei satelliti Starlink, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile

La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.

  • Per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne osservative scrivere a satmonitor@uai.it


- Cosa sono i satelliti Starlink (da wikipedia) : https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)

- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).


- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:




COSTELLAZIONI



Con il mese di dicembre entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni invernali che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita - Capricorno, Acquario, Pesci - si avviano al tramonto nel cielo di Sud - Ovest, sostituite a Sud - Est dall'inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.
In queste costellazioni possiamo individuare alcune delle stelle più luminose dell'intera volta celeste; oltre alla già citata Sirio, ricordiamo la rossa Aldebaran nel Toro, Castore e Polluce nei Gemelli, Procione nel Cane Minore, Capella nell'Auriga. Orione, la più bella costellazione invernale, è caratterizzata dalle tre stelle allineate della cintura e dai luminosi astri Betelgeuse, Rigel, Bellatrix e Saiph che ne disegnano il contorno. Con piccoli strumenti (è sufficiente anche un buon binocolo) non è difficile individuare la celeberrima nebulosa (M 42), situata nella spada, poco al di sotto della cintura.
Per alcune ore dopo il tramonto è ancora possibile osservare a Ovest alcune costellazioni che abbiamo potuto seguire per il periodo autunnale: il grande quadrilatero di Pegaso, Andromeda con l'omonima Galassia, Perseo, la minuscola costellazione del Triangolo, accanto all'altrettanto piccola costellazione zodiacale dell'Ariete. Dalla parte opposta del cielo, in tarda serata si potrà assistere al sorgere del Cancro e, successivamente, del Leone.
A Nord le costellazioni circumpolari compongono un cerchio ideale intorno all'Orsa Minore, con all'estremità la Stella Polare: in senso antiorario incontriamo Cassiopea, Cefeo, il Dragone, l'Orsa Maggiore, la Giraffa.


Note:(*)
Lo Zenit è il punto più alto della sfera celeste, proprio sopra la nostra testa: per la definizione geometrica è il punto di intersezione tra la retta verticale passante dal punto di osservazione e la sfera celeste.
(**) L'eclittica è il percorso apparente del Sole nell'arco dell'anno lungo la volta celeste; geometricamente, è l'intersezione tra quest'ultima e il piano dell'orbita terrestre.



Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.


CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 dicembre ore 22:00
Orizzonte Est
15 dicembre ore 22:00
Orizzonte Sud
15 dicembre ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 dicembre ore 22:00
Zenit
15 dicembre ore 22:00

Congiunzioni



Congiunzione Luna Venere
4 dicembre ore 18:00
Congiunzione Marte Presepe
4 dicembre ore 23:00
Congiunzione Luna Saturno
8 dicembre alle 21:00
Congiunzione Luna Pleiadi
13 dicembre ore 21:00
Congiunzione Luna Giove
14 dicembre ore 21:00
Congiunzione Luna Marte
18 dicembre alle 22:00



Cielo della notte tra il
24 e il 25 dicembre 2024




Il cielo alla mezzanotte tra il 24 e il 25 dicembre 2024



Cielo della notte tra il
31 dicembre 2024 e il 1° gennaio 2025




Il cielo del 31 dicembre 2024, alla mezzanotte



Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


METEORE

a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI

METEORE DI DICEMBRE 2024


Dicembre presenta un gran numero di ore di oscurità ed è senza dubbio uno dei mesi più indicati per dedicarsi all’osservazione delle stelle cadenti. Specie nelle settimane lontane dal plenilunio (15 dicembre) godremo di buone circostanze per osservare non solo visualmente, ma anche con l’aiuto della video-fotografia. Dato che in questo periodo di passaggio tra l’autunno e l’inverno la luminosità media delle meteore si mantiene tra le più contenute di tutto l’anno, sarà importante compiere sempre sedute osservative in condizioni di buona trasparenza del cielo.

Nella prima parte del mese sono attivi interessanti sciami minori, per lo più dai dintorni delle costellazioni del Toro e di Orione, visibili per tutta la notte e con i radianti parecchio alti sull'orizzonte. Quest'anno saranno favorevoli all'osservazione: le velocissime sigma Hydridi (max 5/6 dicembre) che mostrano da anni un'attività abbastanza sostenuta e le Monocerontidi, originate dalla cometa 1917 Mellish, che sembrano irradiarsi blandamente (max 7/8 dicembre) da un'area molto diffusa a est di Orione.
Le chi Orionidi (max 10 dicembre), una diffusa corrente eclitticale che pare essere la continuazione dell'attività delle Tauridi di novembre, saranno favorevoli all’osservazione solo nella seconda parte della notte, quando la Luna volgerà al tramonto.

La corrente meteorica principale del mese è senza dubbio quella delle Geminidi, comparabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti a quella delle Perseidi di agosto. Le Geminidi sono in genere particolarmente evidenti tra il 10 e il 15 dicembre e quest'anno le vedremo in maggior numero specie nella notte 12/13 dicembre. I più recenti studi hanno rilevato che questo sciame pare mostri un’attività massima sostenuta per parecchie ore con due aumenti della frequenza, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo successivo meno cospicuo con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle irradiarsi da un’area poco a nord-ovest di Castore saranno quest’anno purtroppo sfavorevoli, perché il forte disturbo della Luna, alta sopra l’orizzonte e quasi al plenilunio, sarà sempre presente.

Orbite delle Geminidi 2013 calcolate dai dati osservativi video raccolti durante i momenti di massima attività dall’Italian Meteor Group – UAIsm / IMO Video Meteor Network



Dopo la metà del mese diventano interessanti anche le regioni vicine alla costellazione del Leone, in quanto qui sono presenti dei radianti minori che ogni anno mostrano una certa attività. Quest’anno favorevoli all’osservazione saranno le Lincidi (max 20 dicembre) e delle theta Geminidi (max 25 dicembre).

Intorno al 20/21 dicembre purtroppo l’attività delle Ursidi verrà quest’anno disturbata dal chiarore lunare nella seconda parte della notte, proprio quando è atteso il maggior numero di queste meteore. Peccato, perché questo sciame può mostrare improvvisi display ricchi di meteore anche se la cometa che le origina, la 1856 Tuttle, non si trova in vicinanza del perielio. E tra l’altro l’area radiante circumpolare, posta tra la stella beta UMI e la Polare, è ben osservabile per tutta la notte.





Per saperne di più consultare https://meteore.uai.it/sciami/2024/dic2024.htm

In https://groups.io/g/METEORE segnalazioni e news su bolidi, meteore e meteoriti.


COMETE

a cura di Adriano Valvasori

COMETE DI DICEMBRE 2023






C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS

Lo scorso novembre, la cometa C/2023 A3 (Tsuchinshan-ATLAS) ha continuato a diminuire di luminosità con la stessa pendenza che mostrava dalla fine di ottobre, passando dalla magnitudine 6 alla 8. Ma alla fine di novembre le osservazioni hanno indicato che la cometa si era stabilizzata alla magnitudine 8, appiattendo la sua curva di luce.

Per quanto riguarda l'aspetto morfologico, la sua chioma ha fortemente ridotto le sue dimensioni angolari da circa 8,5' a 3,5', più per l'aumento della distanza dalla Terra che altro.

All'inizio di dicembre la cometa sarà compresa tra magnitudine 8,5 e 9, osservabile con un binocolo da luoghi bui o con piccoli telescopi, ancora molto accessibile per la fotografia senza attrezzature importanti. La sua curva di luce rimarrà piuttosto piatta e, anche se continuerà a perdere luminosità, lo farà più lentamente, scendendo dalla magnitudine 9 a 9,5 per tutto il mese, rimanendo nel campo visivo dei telescopi di piccola apertura. A dicembre la C/2023 A3 si allontanerà rapidamente dal Sole da 1,5 UA a 2,0 UA, allontanandosi allo stesso tempo dalla Terra da 2,0 UA a 2,7 UA.

Dall'emisfero settentrionale sarà osservabile a bassa quota sopra l'orizzonte occidentale nelle prime ore della notte. Continuerà a diminuire finché alla fine di dicembre sarà molto bassa ed osservabile solo al crepuscolo.

Tra il 15 e il 16 passerà a 2° dalla stella Delta Aquilae di magnitudine 3.4. Durante il resto del mese continuerà ad avvicinarsi alla stella Altair senza avere più congiunzioni da evidenziare.



Curva di luce della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS
Mappa della visibilità della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS
Mappa del percorso della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS

333P/Linear

Scoperta il 4 novembre 2007 dal sistema di sorveglianza LINEAR (Lincoln Near-Earth Asteroid Research). Segnalato come un oggetto dall'aspetto asteroidale con una luminosità compresa tra magnitudine 18,5 e 19. L'oggetto è stato scoperto già in fase di allontanamento, le ultime osservazioni sono state effettuate nel giugno 2008 quando aveva una luminosità di magnitudine 21.

È stato recuperato alla sua seconda apparizione nel novembre 2015, e il suo aspetto cometario è stato riportato nelle osservazioni effettuate da astrofili a partire dal febbraio 2016, in cui è stata registrata una chioma scarsamente condensata di dimensioni angolari inferiori a 1'. Raggiunse il suo massimo nel marzo dello stesso anno con una luminosità di magnitudine 12, con una chioma interna molto condensata, un involucro esterno molto diffuso e una coda molto corta. Nel luglio 2017 sono state effettuate le ultime osservazioni in cui è stata misurata una luminosità di magnitudine 21, effettuate dal sistema PANSTARRS da Haleakala, Hawaii.

La cometa 333P/LINEAR è stata ripresa nella sua terza apparizione da Alan Hale il 29 febbraio 2024, utilizzando uno dei telescopi da 1 metro dell'Osservatorio Astronomico Sudafricano (SAAO) con sede presso l'Osservatorio di Las Cumbres in California. Secondo lo stesso Alan, l'oggetto era intorno alla magnitudine 21 e aveva un aspetto del tutto stellare. La cometa ha attualmente un periodo orbitale di 8,67 anni, raggiungendo il suo perielio il 29 novembre 2024 a una distanza di 1,11 UA dal Sole. Il suo avvicinamento più vicino alla Terra avviene il 9 dicembre 2024 a una distanza di 0,54 UA dal nostro pianeta.

Secondo la curva di luce ottenuta dalle osservazioni effettuate fino alla fine di novembre, la cometa raggiungerà il suo massimo con una luminosità di magnitudine 10,5 all'inizio di dicembre 2024, in coincidenza con il suo avvicinamento alla Terra, essendo osservabile visivamente attraverso piccoli telescopi. La geometria orbitale è abbastanza favorevole per l'osservazione dall'emisfero settentrionale, non essendo visibile dall'emisfero meridionale.

A dicembre la cometa si allontanerà già dal Sole, ma continuerà ad avvicinarsi alla Terra fino al 9 quando la sua distanza minima dal nostro pianeta sarà di 0,54 UA. Ecco perché 333P aumenterà ancora un po' di luminosità dalla magnitudine 11 alla 10,5, essendo osservabile visivamente con piccoli telescopi, momenti in cui la sua fotografia potrà essere fattibile anche da luoghi bui senza dover ricorrere a grandi mezzi strumentali. hanno l'handicap che la cometa si muoverà molto velocemente nel cielo raggiungendo una velocità di 10 minuti d'arco all'ora. Nel corso della seconda metà di dicembre comincerà a perdere luminosità e lo farà in maniera marcata fino alla fine del mese quando potrebbe essere già scesa alla magnitudine 12,5, essendo alla portata solo dei telescopi di grande apertura.




Curva di luce della cometa 333P/Linear
Mappa della visibilità della cometa 333P/Linear
Mappa del percorso della cometa 333P/Linear






Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail comete@uai.it


Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!




ASTEROIDI

a cura di Paolo Bacci


...

ASTEROIDI PER DICEMBRE 2024


Per il mese di Dicembre proponiamo l'osservazione dei seguenti asteroidi:


(11) Parthenope

Scoperto l'11 maggio 1850 da Annibale de Gasparis dall’ osservatorio di Napoli.

Il suo nome è dedicato ad una delle sirene nella mitologia greca, che secondo la leggenda fondò la città di Napoli.

Ha un diametro di 153 km e impiega 3.8 anni per ruotare intorno al Sole, con un’inclinazione di 4.63 gradi, ed un'eccentricità di 0.09. Ha un periodo di rotazione di 13.7 ore. Nel mese di Dicembre sarà visibile nella costellazione della Balena con una luminosità di 10.1 mag. Osservabile con piccoli telescopi.


(69) Hesperia

Fu scoperto da Giovanni Schiaparelli il 29 aprile del 1861 dall’Osservatorio Astronomico di Brera.

Fu dedicato alle Esperidi, ninfe della mitologia greca.

Ha un diametro di 138 km, ruota con un periodo di rivoluzione di 5,13 anni con un inclinazione sull’eclittica di 8.5° ed un eccentricità di 0,17. Nel mese di dicembre sarà osservabile nella costellazione di Orione con un luminosità di 10,6 quindi osservabile con piccoli telescopi.



Percorso apparente nella volta celeste degli asteroidi nel mese di Dicembre 2024
Percorso dell’asteroide (11) Parthenope nel mese di Dicembre 2024
Percorso dell’asteroide (69) Hesperia nel mese di Dicembre 2024





Asteroidi in opposizione nel mese di Dicembre 2024
11 Dicembre (69) Hesperia Mag=10.6
12 Dicembre (15) Eunomia Mag=8.2






  • CONGIUNZIONI ASTEROIDI DEL MESE DI DICEMBRE 2024

Tutte le date e gli orari sono UT. Le posizioni sono geocentriche J2000 e includono le perturbazioni planetarie. Le separazioni sono in secondi d'arco.




  • (tabelle a cura di Carlo Muccini)


CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2024-25 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
4 Gennaio 2025 (14) Irene Mag=9.6
4 Gennaio 2025 (36) Atalante Mag=11.5
9 Gennaio 2025 (77) Frigga Mag=11.5
13 Gennaio 2025 (675) Ludmilla Mag=11.1
13 Gennaio 2025 (51) Nemausa Mag=10.6
14 Gennaio 2025 (79) Eurynome Mag=10.2
1 Febbraio 2025 (28) Bellona Mag=10.0
15 Febbraio 2025 (29) Amphitrite Mag=9.2
15 Marzo 2025 (8) Flora Mag=9.7
27 Marzo 2025 (18) Melpomene Mag=10.2
4 Aprile (389) Industria Mag=11.1
16 Aprile (113) Amalthea Mag=11.1
3 Maggio (4) Vesta Mag=5.6
6 Maggio (419) Aurelia Mag=10.3
8 Maggio (9) Metis Mag=9.6
8 Maggio (349) Dembowska Mag=10.2
15 Maggio (3) Juno Mag=10.2
25 Maggio (354) Eleonora Mag=10.5
26 Maggio (344) Desiderata Mag=9.7
6 Giugno (5) Astraea Mag=10.5
14 Giugno (71) Niobe Mag=10.5

(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale ove applicabile


Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!


Gli autori del Cielo del Mese

I nominativi dei collaboratori sono indicati nella pagina "chi siamo"




Strumenti personali