Le vie del Cielo e del Mare
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
m |
|||
Riga 59: | Riga 59: | ||
| style="border-right: #91fb6d 1px solid; border-top: #91fb6d 1px solid; background: #f0ffdd; border-left: #91fb6d 1px solid; border-bottom: #91fb6d 1px solid" valign="top" width="90%" | | | style="border-right: #91fb6d 1px solid; border-top: #91fb6d 1px solid; background: #f0ffdd; border-left: #91fb6d 1px solid; border-bottom: #91fb6d 1px solid" valign="top" width="90%" | | ||
'''[[Le scoperte geografiche 1488-1522|Le scoperte geografiche nel periodo 1488-1522]]''' <br> Un interessante documento frutto del lavoro dei proff. Stefano Facchini ed Eva Riccò, insegnanti presso la Scuola Media Marconi di Modena. La ricerca, svluppata con i ragazzi di una classe seconda, traccia le linee essenziali della storia delle grandi esplorazioni del periodo, facendoci incontrare con i grandi navigatori (Colombo, Magellano, Diaz, Vasco de Gama) e con gli enormi problemi, pratici e teorici, che hanno dovuto affrontare, primi a navigare sulle rotte che andavano tracciando. | '''[[Le scoperte geografiche 1488-1522|Le scoperte geografiche nel periodo 1488-1522]]''' <br> Un interessante documento frutto del lavoro dei proff. Stefano Facchini ed Eva Riccò, insegnanti presso la Scuola Media Marconi di Modena. La ricerca, svluppata con i ragazzi di una classe seconda, traccia le linee essenziali della storia delle grandi esplorazioni del periodo, facendoci incontrare con i grandi navigatori (Colombo, Magellano, Diaz, Vasco de Gama) e con gli enormi problemi, pratici e teorici, che hanno dovuto affrontare, primi a navigare sulle rotte che andavano tracciando. | ||
+ | |- | ||
+ | | style="border-right: #91fb6d 1px solid; border-top: #91fb6d 1px solid; background: #f0ffdd; border-left: #91fb6d 1px solid; border-bottom: #91fb6d 1px solid" valign="center" width="10%" | | ||
+ | [[Image:Icona_croce_del_sud.jpg]] <br> | ||
+ | | style="border-right: #91fb6d 1px solid; border-top: #91fb6d 1px solid; background: #f0ffdd; border-left: #91fb6d 1px solid; border-bottom: #91fb6d 1px solid" valign="top" width="90%" | | ||
+ | '''[[Navigatori_alla_scoperta_del_cielo_australe|Navigatori alla scoperta del cielo asutrale]]''' <br> Una breve rassegna dei grandi navigatori che descrissero nelle loro cronache di viaggio, oltre alle nuove genti e alle loro usanze, il nuovo cielo che si apriva davanti ai loro occhi, con particolare riferimento alla costellazione più famosa del cielo australe: la Croce del Sud. Queste stelle non erano del tutto sconosciute, e comparivano già nel catalogo stellare di Tolomeo, ma facevano parte della più vasta costellazione del Centauro. | ||
|} | |} |
Versione delle 14:07, 16 mag 2010
Così come il mare e il cielo si toccano e si contaminano, altrettanto la navigazione e l'astronomia si incrociano nelle volute della storia dell'uomo, delle sue mirabolanti conquiste, dei suoi drammi, e fra le ombre dei conquistatori e dei conquistati.
Giova ricordare che le coste italiane, il confine fra la terra e il mare, si sviluppano per una lunghezza di 8000 km. Una misura prudenziale: i più esperti diranno che le coste italiane hanno una lunghezza infinita.
Comunque sia, su queste coste si affacciano planetari, accademie navali, osservatori astronomici, club nautici, associazioni astrofile, circoli velici, e tanti semplici appassionati del cielo e/o del mare: siamo sicuri che queste realtà si toccano e si mescolano, proprio come fanno il mare e il cielo.
Questa pagina vuole contribuire a creare questi incontri e queste unioni, raccontando di esperienze fatte, di idee da sviluppare, di contributi che amici del mare e delle stelle ci hanno fatto pervenire e ci hanno consentito di pubblicare.
Li ringraziamo e auguriamo Cieli Sereni a tutti
a cura della Commissione Divulgazione UAI
|