Biblioteca per la Luna
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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+ | <span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 20px;"> | ||
+ | LA CONQUISTA DELLA LUNA: BIBLIOTECA</span> | ||
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+ | | valign="undefined" align="undefined" | [[File:Orma luna.jpg]] [http://divulgazione.uai.it/index.php/Speciale_2019 Speciale 2019] | ||
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+ | Mezzo secolo è passato da quella notte di luglio. Molti libri sono in pubblicazione, altri sono stati scritti alcuni anni fa ma sono ancora valide testimonianze dell'evento del secolo XIX. Ne indichiamo alcuni interessanti. | ||
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==PATRIZIA CARAVEO== | ==PATRIZIA CARAVEO== | ||
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- | |[[Image:copertina.jpg]] | + | |[[Image:copertina.jpg|300px]] |
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Un libro che si legge tutto di un fiato e che ben narra la storia di un’attrazione senza tempo, tanto da rappresentare una summa da vari punti di vista. Un testo che non può mancare non solo nella biblioteca degli astrofili ma anche di chi, in un’unica opera, desideri apprendere tutto ciò che serve per avere un quadro veramente completo delle argomentazioni trattate, peraltro in modo piano, scientificamente corretto ma accattivante. | Un libro che si legge tutto di un fiato e che ben narra la storia di un’attrazione senza tempo, tanto da rappresentare una summa da vari punti di vista. Un testo che non può mancare non solo nella biblioteca degli astrofili ma anche di chi, in un’unica opera, desideri apprendere tutto ciò che serve per avere un quadro veramente completo delle argomentazioni trattate, peraltro in modo piano, scientificamente corretto ma accattivante. | ||
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+ | ==PIERO BIANUCCI== | ||
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+ | |[[Image:Bianucci camminare sulla luna.jpg|300px]] | ||
+ | |Pubblicazione: maggio 2019 | ||
+ | La conquista della Luna fu un evento epocale sotto tutti gli aspetti: scientifico-tecnologico, storico, politico... | ||
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+ | La sua portata fu enorme anche dal punto di vista filosofico: in quell'occasione l'uomo, per la prima volta, ha abbracciato la Terra in un solo sguardo - un impulso decisivo per superare nazionalismi miopi e verso una coscienza ecologica globale. A mezzo secolo di distanza, scrive Piero Bianucci, è bene fare il bilancio di quell'impresa, domandarci come influirà sul futuro e trarre profitto dalle grandi idee che le scienze dello spazio mettono a disposizione dell'umanità. | ||
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+ | ==UMBERTO GUIDONI== | ||
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+ | |[[Image:Guidoni terra luna.png|300px]] | ||
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+ | Scritto nel 2011,dopo oltre 40 anni dallo sbarco sulla Luna. | ||
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+ | "Sugli schermi delle televisioni di tutto il mondo, due uomini saltellano goffamente come in una strana danza. | ||
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+ | L’intero pianeta sembra quasi trattenere il respiro mentre milioni di uomini e donne guardano quelle immagini in bianco nero che arrivano dalle profondità dello spazio.” | ||
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+ | È il 20 luglio del 1969: alle 15:17 ora di Houston, due astronauti americani, Neil Armstrong e Buzz Aldrin sono appena allunati. | ||
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+ | Sono passati oltre 40 anni dal primo sbarco sulla Luna, un evento ormai entrato nei libri di storia. | ||
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+ | Umberto Guidoni, il primo europeo a mettere piede sulla stazione spaziale internazionale, racconta alle nuove generazioni – che hanno solo sentito parlare di quell’impresa e l’hanno vista solo in immagini di repertorio – il ricordo indelebile della “notte della Luna”, che ha segnato la storia della conquista della spazio. | ||
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+ | Avventurarsi oltre la Terra, ci dice Guidoni, ci aiuta a conoscere meglio noi stessi e ad amare e rispettare il nostro pianeta, per il momento unica “oasi abitabile” nell’universo." | ||
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|[[Image:Anselmi_luna.jpg]] | |[[Image:Anselmi_luna.jpg]] | ||
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+ | In occasione dei 50 anni dalla missione Apollo. | ||
Un eccezionale ritratto del nostro satellite, tratteggiato a partire dal periodo in cui si coronò quello straordinario sogno tecnologico e scientifico che portò allo sbarco dell’Apollo 11, di cui ricorre il cinquantenario nel 2019. La Luna viene indagata sotto diversi profili: | Un eccezionale ritratto del nostro satellite, tratteggiato a partire dal periodo in cui si coronò quello straordinario sogno tecnologico e scientifico che portò allo sbarco dell’Apollo 11, di cui ricorre il cinquantenario nel 2019. La Luna viene indagata sotto diversi profili: | ||
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- | + | ''Qui gli uomini provenienti dal pianeta Terra '' | |
- | + | ''posero piede per la prima volta sulla Luna. '' | |
- | + | ''Luglio 1969 - Anno del Signore. Giungemmo qui'' | |
- | + | ''con intenti pacifici a nome di tutto il genere | |
+ | umano.'' | ||
+ | Targa deposta sul Mare della Tranquillità '' | ||
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+ | Gli occhiali sono lì dove li hai lasciati, sopra la prima edizione del Corriere della Sera ancora profumata d’inchiostro. Il titolo a tutta pagina annuncia: «L’uomo è sulla Luna!» | ||
+ | Hai appeso la giacca allo schienale della sedia. Hai dato un’occhiata ai giornali. Poi ti sei steso sul piccolo divano in fondo al camerino, con le braccia incrociate sulla fronte. Devi esserti assopito così per qualche minuto. L’orologio adesso segna le 2.17. Sul televisore acceso passano le ultime scene di una commedia in costume del tutto trascurabile. Un riempitivo, tra la prima e la seconda parte della maratona lunare. Alle 3.15 in punto si riprende. Dovrai raccontare la passeggiata di Neil Armstrong e Buzz Aldrin nel Mare della Tranquillità. Andrete avanti per altre quattro o cinque ore in diretta, dipende da come si metteranno le cose lassù: le incognite sono infinite, i rischi elevatissimi. Poi anche gli astronauti dovranno riposarsi un po’. Sino al momento di ripartire dalla Luna, per ricongiungersi in orbita con l’astronave madre. E sarà più o meno mezzanotte di una giornata ancora tutta da vivere e da raccontare. | ||
+ | Da quando avete cominciato, sono passate sette ore. Sette ore piene di tensione, di dialoghi fitti e comunicazioni in codice da seguire in cuffia, decifrare al volo, tradurre, spiegare… | ||
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==ORIANA FALLACI== | ==ORIANA FALLACI== | ||
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+ | ==ROSA TEDESCO== | ||
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+ | |[[Image:Moon rosa tedesco.jpg|300px]] | ||
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+ | Rosa Tedesco giovane astrofila di Angri (SA) e brava Graphic Designer osserva spesso la Luna con il suo telescopio. | ||
+ | Talvolta si diletta anche a fotografarla con risultati molto lusinghieri. | ||
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+ | La Luna sappiamo che non si mostra sempre con lo stesso aspetto; ci rivolge sempre lo stesso emisfero, e qualcosa di più, le reciproche posizioni tra Terra, Sole e il nostro satellite naturale fanno in modo che ci siano ogni giorno posizioni diverse in un eterno gioco di ombre e luci. | ||
+ | Fasi quasi cicliche che si ripetono ogni 29 giorni e qualche ora che rendono la Luna l’oggetto mutevole per definizione. | ||
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+ | Tralasciando tutte le leggende e credenze popolari in merito all’influenza della Luna e delle sue fasi sulla vita di noi umani, il nostro satellite ha esercitato sempre un certo fascino e attirato l’attenzione fino ad essere l’unico corpo celeste sul quale cinquanta anni fa gli uomini hanno posato i piedi. | ||
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+ | Associando la capacità di fotografare con la sua esperienza di Graphic Designer, Rosa Tedesco ha creato quello che oggi si può definire un ''art book'', cioè un libro che in realtà ha solo la forma e il contenuto non è testo scritto, ma ha i connotati di un’opera d’arte. | ||
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+ | La tecnica usata è quella della ricostruzione delle fasi lunari giorno per giorno, con un foglio singolo opportunamente ritagliato, mostrando come la Luna si mostra nel cielo. | ||
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+ | In ogni caso la Luna resta sempre il corpo celeste che crea una forte emozione per chi non è un astrofilo ma gli viene mostrata attraverso l’osservazione al telescopio; i dettagli della sua morfologia superficiale non possono lasciare indifferenti e di solito nei bambini lascia un ricordo indelebile. | ||
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+ | Da questo probabilmente Rosa Tedesco ha tratto ispirazione per la sua opera. | ||
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+ | Moon è un’opera d’arte, allo stesso tempo un prontuario sull’età della Luna e uno strumento didattico di ottima qualità. | ||
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+ | L’opera è arricchita da un inserto nel quale vengono descritte, anche in lingua inglese, le caratteristiche principali del nostro satellite naturale e le illustrazioni delle fasi e dei “giorni” lunari. | ||
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+ | A corredo dell’inserto qualche foto scattata alla Luna, di buona realizzazione tecnica, prodotte dall’autrice. | ||
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+ | Nell’anno del 50° anniversario del primo sbarco umano sul satellite naturale della Terra è un opera che non dovrebbe mancare nella biblioteca di un appassionato astrofilo. | ||
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+ | Vincenzo Gallo | ||
+ | Responsabile Sezione di Ricerca Astronautica UAI | ||
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== JAMES R. HANSEN== | == JAMES R. HANSEN== | ||
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- | Sentii Buzz dire qualcosa sul contatto. Ma eravamo ancora sopra la coltre di sabbia, e non ero sicuro che avessimo davvero toccato. La spia poteva presentare un’anomalia e il mio istinto mi diceva di avvicinarmi ancora. Fu una questione di istanti. Il pericolo era di danneggiare il motore portandolo troppo vicino alla superficie lunare quando era ancora acceso. | + | ''Sentii Buzz dire qualcosa sul contatto. Ma eravamo ancora sopra la coltre di sabbia, e non ero sicuro che avessimo davvero toccato. La spia poteva presentare un’anomalia e il mio istinto mi diceva di avvicinarmi ancora. Fu una questione di istanti. Il pericolo era di danneggiare il motore portandolo troppo vicino alla superficie lunare quando era ancora acceso. '' |
- | A ripensarci, la possibilità che qualcosa andasse storto | + | ''A ripensarci, la possibilità che qualcosa andasse storto esisteva…'' |
- | + | Con queste parole preziose Neil Armstrong rievoca, soffermandosi su ogni singolo momento, l’epica impresa che, domenica 20 luglio 1969, fece di lui il primo uomo a mettere piede sulla Luna. Mentre milioni di persone sulla Terra lo seguivano ammutolite davanti al televisore per poi esplodere in un moto di gioia irripetibile, Neil compì quello che definì un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l’umanità. | |
- | Originario dell’Ohio (“the middle of nowhere”), Neil è uno di quegli eroi moderni che nascono solo negli States. Classe media, con un padre duro, fin da piccolo si appassiona alla meccanica degli aerei e presto viene arruolato come pilota nella guerra di Corea, dove si salva solo eiettandosi in volo. | + | Ma non si trattò di una missione priva di rischi e imprevisti – non si poteva ben prevedere la consistenza della superficie lunare, il carburante sarebbe bastato per soli 45 secondi dopo l’allunaggio… –, né fu un caso che sia stato proprio Armstrong a portarla a termine. |
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+ | Originario dell’Ohio (“the middle of nowhere”), Neil è uno di quegli eroi moderni che nascono solo negli States. | ||
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+ | Classe media, con un padre duro, fin da piccolo si appassiona alla meccanica degli aerei e presto viene arruolato come pilota nella guerra di Corea, dove si salva solo eiettandosi in volo. | ||
Al ritorno in patria entra nella NASA, ma la vita lo castiga: gli muore una figlia. Lui non molla ed è proprio il suo unico mix di passione ingegneristica per il volo, serietà, intransigenza e dedizione al grande sogno della missione sulla Luna a fargli meritare il ruolo di comandante della missione Apollo 11. | Al ritorno in patria entra nella NASA, ma la vita lo castiga: gli muore una figlia. Lui non molla ed è proprio il suo unico mix di passione ingegneristica per il volo, serietà, intransigenza e dedizione al grande sogno della missione sulla Luna a fargli meritare il ruolo di comandante della missione Apollo 11. | ||
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+ | [http://divulgazione.uai.it/index.php/Cinema Il film tratto da questa biografia, l'unica autorizzata dal protagonista. Qui l'anticipazione] | ||
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+ | [[File:Orma luna.jpg]] [http://divulgazione.uai.it/index.php/Speciale_2019 Speciale 2019] |
Versione corrente delle 15:58, 1 lug 2019
LA CONQUISTA DELLA LUNA: BIBLIOTECA |
Speciale 2019
Mezzo secolo è passato da quella notte di luglio. Molti libri sono in pubblicazione, altri sono stati scritti alcuni anni fa ma sono ancora valide testimonianze dell'evento del secolo XIX. Ne indichiamo alcuni interessanti.
PATRIZIA CARAVEOPIERO BIANUCCIUMBERTO GUIDONIGIOVANNI ANSELMI
TITO STAGNO E SERGIO BENONIORIANA FALLACI
ORIANA FALLACI
VINCENZO GALLO
ROSA TEDESCOJAMES R. HANSEN
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