Stella doppia del mese di settembre 2022
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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Versione corrente delle 20:49, 12 apr 2020
Una doppia al mese - Settembre 2022 - 61 Cygni
| 61 Cygni | |||||
|---|---|---|---|---|---|
| Componente | AR (2000) | Dec (2000) | magnitudine | separazione | AP |
| STF 2758 AB | 21 hh 06.9 mm | +38° 45' | 5.2/6.05 | 31.1" | 151° |
Come riporta il Burnham's Celestial Handbook, la 61 Cygni è una stella molto famosa e notevolissima, particolarmente adatta per l'osservaziopne con piccoi strumenti e, dal punto di vista storico, uno degli oggetti più interessanti del cielo.
Il moto orbitale è molto lento, richiedendo circa 700 anni per essere compiuto.
Le due componenti mostrano una leggera colorazione arancio, molto tenue, e sono entrambe più piccole e meno luminose del nostro Sole.
La 61 Cygni divenne già famosa nel 1792 quando Piazzi misurò un moto proprio molto elevato, oltre 5" all'anno, e la battezzò "Stella volante".
La prima misurazione della stella come doppia fu effettuata da F.G.W. Struve nel 1830.
Nel 1830 la stella fu scelta da Bessel per effettuare la prima misurazione di distanza in base al metodo della parallasse: la parallasse fu misurata in 0.29" (un angolo veramente molto piccolo!) cui corrisponde una distanza di 10.3 anni luce (il valore attualmente accettato è di 11.4 anni luce).
La 61 Cygni inoltre, fra le stelle visibili ad occhio nudo, è la quarta in ordine di distanza dalla Terra.
Poche altre stelle concentrano su di esse altrettanta storia!
Ringraziamo:
l'editore Legenda 
che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.
l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator 
con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.
l'astrofilo Kenichi Kushida 
per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi 
per il supporto tecnico.
l'astrofilo Toshimi Taki 
per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.
