88 minuti in orbita
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
Riga 1: | Riga 1: | ||
<br> | <br> | ||
- | + | '''''"La Terra è blu!"''''' | |
- | + | ||
L'indimenticabile espressione del maggiore '''Jurij Alekseevič Gagarin''', che, all'interno della Vostok 1, vide per la prima volta il nostro Pianeta. | L'indimenticabile espressione del maggiore '''Jurij Alekseevič Gagarin''', che, all'interno della Vostok 1, vide per la prima volta il nostro Pianeta. | ||
Era il 12 aprile 1961 e compì un'intera orbita attorno alla Terra. | Era il 12 aprile 1961 e compì un'intera orbita attorno alla Terra. | ||
Riga 56: | Riga 55: | ||
16:50 - ''INTERVENTO'' - “Astronautica, astronomia, astrofilia” di Mario Di Sora (sala dedicata) | 16:50 - ''INTERVENTO'' - “Astronautica, astronomia, astrofilia” di Mario Di Sora (sala dedicata) | ||
- | 17:00 - '' | + | 17:00 - ''MOSTRA'' - “Documentazione di un evento” di Vincenzo Gallo (sala dedicata) |
- | + | 17:20 - ''CONFERENZA'' - “Oltre l'atmosfera” di Umberto Guidoni (sala dedicata) | |
+ | |||
+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | |- | ||
+ | | [[Image:PaeseSeraGagarin.jpg|thumb|PaeseSeraGagarin]] | ||
+ | | [[Image:GagarinTrionfo.jpg|thumb|GagarinTrionfo]] | ||
+ | <br> | ||
+ | |} | ||
+ | <br> | ||
''A 50 anni dal primo volo dell'uomo nello spazio, su una navicella spaziale senza comandi a bordo ma guidata da un computer a Terra, ripercorrendo la storia, la tecnologia e le idee con cui l'uomo è andato nello spazio per giungere ai nostri giorni e poter continuare a viaggiare dove solo la scienza può andare.'' | ''A 50 anni dal primo volo dell'uomo nello spazio, su una navicella spaziale senza comandi a bordo ma guidata da un computer a Terra, ripercorrendo la storia, la tecnologia e le idee con cui l'uomo è andato nello spazio per giungere ai nostri giorni e poter continuare a viaggiare dove solo la scienza può andare.'' |
Versione delle 09:08, 1 apr 2011
"La Terra è blu!"
L'indimenticabile espressione del maggiore Jurij Alekseevič Gagarin, che, all'interno della Vostok 1, vide per la prima volta il nostro Pianeta.
Era il 12 aprile 1961 e compì un'intera orbita attorno alla Terra.
Il mondo si svegliò diverso quel mercoledì 12 aprile di cinquanta anni fa.
Dopo oggetti meccanici e altri esseri viventi finalmente un uomo, un essere umano poté varcare i confini dell’atmosfera.
La notizia venne diffusa, come era consuetudine dei Sovietici, quando l'esperimento era concluso e "Jurij", come tutti lo conosciamo, tornò sulla terra.
I giornali si riempirono della foto del primo cosmonauta e un ondata di entusiasmo attraversò il globo.
|
Dall’altro capo dell’oceano, il Presidente statunitense John Fitzgerald Kennedy, nuovo inquilino della Casa Bianca, a breve tempo dal volo suborbitale di Alan B. Shephard, avvenuto circa un mese dopo, annunciò la sfida la mondo:
"Entro il decennio, un uomo sulla Luna!"
Il futuro aveva avuto inizio!!!
L’Unione Astrofili Italiani vuol ricordare ricorda quel memorabile giorno.
9 Aprile 2011 presso il Planetario di Roma
Conferenze - Proiezioni Multimediali - Mostra dei quotidiani dell'epoca Ospite d’onore l’astronauta Umberto Guidoni e tante altre iniziative.
programma provvisorio
SPECIALE GAGARIN - 88 minuti in orbita -
9:30 - ASTROCONCERT - “Classico” di Gianluca Masi
11:00 - UNIVERSI APERTI - “Le strane inclinazioni della Terra” di Gabriele Catanzaro
12:30 - IMPATTI - “L’uomo venuto dallo spazio” di Gianluca Masi
15:00 - SKYSHOWS - “Vacanze marziane” di G.Catanzaro, G.Gandolfi, S.Giovanardi, V.Vomero
16:00 - IMPATTI - “L’uomo venuto dallo spazio” di Gianluca Masi
16:50 - INTERVENTO - “Astronautica, astronomia, astrofilia” di Mario Di Sora (sala dedicata)
17:00 - MOSTRA - “Documentazione di un evento” di Vincenzo Gallo (sala dedicata)
17:20 - CONFERENZA - “Oltre l'atmosfera” di Umberto Guidoni (sala dedicata)
|
A 50 anni dal primo volo dell'uomo nello spazio, su una navicella spaziale senza comandi a bordo ma guidata da un computer a Terra, ripercorrendo la storia, la tecnologia e le idee con cui l'uomo è andato nello spazio per giungere ai nostri giorni e poter continuare a viaggiare dove solo la scienza può andare.
L'unione Astrofili Italiani invita tutte le associazioni a partecipare numerosi ed organizzare serate osservative e di divulgazione astronomica.
Tutte le iniziative possono essere segnalate a divulgazione@uai.it
ed inserite nel sito Astroiniziative UAI