Cronache del Transito di Venere 2012

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Indice

AGENZIA ANSA - SCIENZA&TECNICA

File:Logo_ansa_speciali.png

Spazio & Astronomia

MARINA DI RAVENNA

Il molo all'alba


LIVORNO

Nereo e Pasqua dal balcone della loro abitazione.

Avevamo cercato un poggio nei dintorni di Livorno, ad esempio Poggio Lecceta, ma in cima c'e' un radar e non si vedeva nemmeno la valle pisana. Casualmente una mattina, alzandomi alle 6, ho visto che intorno alle 6 e quarto il Sole superava i tetti. Abbiamo deciso di non rischiare, e accontentarci di poter almeno vedere (per la seconda volta) questo evento speciale. Siamo stati fortunati, il seeing era buono, niente foschia. Abbiamo visto bene fino alla fine, quando qualche nuvola si affacciava a disturbare. Le immagini sono state fatte con il PST e la Canon Eos 500D. Leggero aggiustamento nel colore.







PIOMBINO (LI)

Associazione Astrofili di Piombino


Telescopio Astro-physics EDSF; F/6; d.: 130 mm.; F.: 780 mm. . Immagini riprese con Canon EOS 40D.






RIMINI

Gianluca Valentini



SARONNO (VA)

Davide Nava

cliccate sull'immagine per una versione maggiore e per leggere i dettagli dell'immagine

VIAREGGIO

Gruppo Astronomico Viareggio (G.A.V.)

All'alba del 6 giugno membri del Gruppo Astronomico Viareggio (G.A.V.) hanno organizzato una postazione osservativa costituita da diversi telescopi e teleobittivi, sul Belvedere Puccini a Torre del Lago (VIAREGGIO - LU) per osservare e documentare fotograficamente il transito del pianeta Venere davanti al disco solare.

A differenza dell'evento del 2004, quando fu osservabile l'intero transito, il Sole è sorto dalle colline prospicienti il Lago di Massaciuccoli quando già Venere aveva percorso la maggior parte della sua "passeggiata" solare e quindi, in questa occasione, si sono potuti ammirare e documentare solo gli ultimi 50 minuti del fenomeno. Ma non per questo è stato meno suggestivo sia per la splendida cornice paesaggistica in cui si svolgeva l'osservazione sia perchè il dischetto del pianeta si poteva scorgere come un piccolo "neo" sul Sole, già ad occhio nudo!

A completare la spettacolarità del fenomeno, la presenza di numerosi gruppi di macchie solari. Si allegano alcune immagini riprese nell'occasione: quelle al Sole con teleobittivo MTO focale 1000 mm (numeri 1, 2, 3) e attraverso telescopio rifrattore Sky Watcher da 70 mm (numeri 4, 5, 6) con fotocamera compatta digitale Canon appoggiata all'oculare. La turbolenza atmosferica ha pesantemente condizionato la prima metà dell'osservazione, in compenso abbiamo potuto godere di un cielo limpido e abbiamo assistito ad un'alba molto suggestiva (vedi foto).

Michele Martellini (Gruppo Astronomico Viareggio)








CHIETI

Accademia delle stelle

Alle 5:27 il Sole sta sorgendo dal Mare Adriatico: Venere è perfettamente distinguibile. Fotografia ottenuta da Paolo Colona con apocromatico Megrez 88mm, f/5.6, f= 500mm, tempo 1/8000s a 50 ISO, senza filtro e a mano libera (tubo poggiato sul suddetto parapetto).


Foto del transito di Venere sul disco del Sole scattata 50 secondi dopo la precedente, con gli stessi dati tecnici. Per il fenomeno della "fata Morgana" Venere appare sdoppiata. Sotto il Sole si nota un "raggio rosso" prodotto sempre dalla riflessione della luce su strati d'aria a differente temperatura. Questa è una delle foto pubblicate il giorno stesso sul sito dell'ANSA


Il Sole sale, la turbolenza atmosferica è ancora forte e così lo schiacciamento del disco dovuto alla rifrazione differenziale, ma sono cessate le deformazioni dovute a strati d'aria di differente densità ed è anche molto diminuito l'assorbimento atmosferico. Per questo motivo è stato necessario, per riuscire a riprendere il Sole senza filtro, che Marco ponesse una mano aperta davanti all'obbiettivo del telescopio!



Un mosaico con il dettaglio di Venere durante il "terzo contatto" col bordo solare. Immagine ottenuta elaborando dei filmati realizzati da Paolo con telecamera CCD astronomica DFK montata sull'apocromatico da 88mm, con filtro autocostruito.

FORMIA (LT)

Gli astrofili del G.A.M. Gruppo astrofili Minturno sono saliti fino alla Cima Redentore sui Monti Aurunci






PALERMO

Osservazione pubblica al Foro Italico di Palermo per il transito di Venere del 2012 - Organizzato dall'Inaf di Palermo in collaborazione con TvSpace.it, Orsa, PLS fisica, Palermo Scienza, Specola Panormitana, Coordinamento Palermo ciclabile e Planetaria.it.

CASTELVETRO (MO)

Strumenti personali