88 minuti in orbita
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
"La Terra è blu!"
L'indimenticabile espressione del maggiore Jurij Alekseevič Gagarin, che, all'interno della Vostok 1, vide per la prima volta il nostro Pianeta. Era il 12 aprile 1961 e compì un'intera orbita attorno alla Terra. Il mondo si svegliò diverso quel mercoledì 12 aprile di cinquanta anni fa. Dopo oggetti meccanici e altri esseri viventi finalmente un uomo, un essere umano poté varcare i confini dell’atmosfera. La notizia venne diffusa, come era consuetudine dei Sovietici, quando l'esperimento era concluso e "Jurij", come tutti lo conosciamo, tornò sulla terra.
Dall’altro capo dell’oceano, il Presidente statunitense John Fitzgerald Kennedy, nuovo inquilino della Casa Bianca, a breve tempo dal volo suborbitale di Alan B. Shephard, avvenuto circa un mese dopo, annunciò la sfida la mondo: "Entro il decennio, un uomo sulla Luna!"
9 Aprile 2011 presso il Planetario di Roma Conferenze - Proiezioni Multimediali - Mostra dei quotidiani dell'epoca Ospite d’onore l’astronauta Umberto Guidoni e tante altre iniziative. programma provvisorio SPECIALE GAGARIN - 88 minuti in orbita - 9:30 - ASTROCONCERT - “Classico” di Gianluca Masi 11:00 - UNIVERSI APERTI - “Le strane inclinazioni della Terra” di Gabriele Catanzaro 12:30 - IMPATTI - “L’uomo venuto dallo spazio” di Gianluca Masi 15:00 - SKYSHOWS - “Vacanze marziane” di G.Catanzaro, G.Gandolfi, S.Giovanardi, V.Vomero 16:00 - IMPATTI - “L’uomo venuto dallo spazio” di Gianluca Masi 16:50 - INTERVENTO - “Astronautica, astronomia, astrofilia” di Mario Di Sora (sala dedicata) 17:00 - CONFERENZA - “Oltre l'atmosfera” di Umberto Guidoni (sala dedicata) 18:00 - MOSTRA - “Documentazione di un evento” di Vincenzo Gallo (sala dedicata)
A 50 anni dal primo volo dell'uomo nello spazio, su una navicella spaziale senza comandi a bordo ma guidata da un computer a Terra, ripercorrendo la storia, la tecnologia e le idee con cui l'uomo è andato nello spazio per giungere ai nostri giorni e poter continuare a viaggiare dove solo la scienza può andare.
Tutte le iniziative possono essere segnalate a divulgazione@uai.it ed inserite nel sito Astroiniziative UAI
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