Stella doppia del mese di settembre 2009
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
Una doppia al mese - Settembre 2009 - Gamma Delphini
AR (2000) | Dec (2000) | magnitudine | separazione | AP |
18 hh 05.5 mm | +02° 30' | 4.22/6.17 | 5.4" | 134° |
Double Comp Aliases Epoch 2000 Mag A Mag B First M Sep 1 PA 1 Last M Sep 2 PA 2 Num M Notes
STF2727 Gamma Del 20467+1607 4,36 5,03 1755 12 280 2007 9,1 267 478 A premature orbit has been computed. Probably physical.
STF3049 AB 23590+5545 4,99 7,24 1780 2,5 331 2004 3,2 327 105 STF3049 AC 23590+5545 4,99 10,37 1879 109,9 67 2008 106,2 66 7
BU 512 CD 01535+1918 8,63 13,6 1878 1,5 27 1975 1,6 24 14 Primary is C component of STF 180. STF 180 AB Gamma Ari. 01535+1918 4,52 4,58 1779 10,2 356 2008 7,4 0 333 According to R.G. Aitken, Robert Hooke noted this as a DS in 1664. A is var of Alpha CVn type. STF 180 AC 01535+1918 4,52 8,63 1823 228,8 85 2008 216,3 82 13 STF 180 BC 01535+1918 4,58 8,63 1907 221,6 86 2007 216,5 82 6
STF 227 Iota Tri; TZ Tri 02124+3018 5,26 6,67 1821 3,9 78 2007 3,7 68 224 A is a spectroscopic binary, P = 14.73d. B is also an AB, P = 2.24d.
La 70 Ophiuchi, catalogata come STRUVE 2272 (STF2272), è un sistema multiplo complesso e con molte componenti.
Ma a parte la coppia principale AB di cui ci occupiamo, la magnitudine delle altre compagne è superiore alla 10a, per cui danno poco pensiero ai possessori di piccoli strumenti.
La 70 Ophiuchi appartiene a un asterismo che ricorda, su scala minore, le Iadi, il gruppo di stelle che forma il muso del Toro della omonima costellazione.
E in effetti un altro toro è stato riconosciuto in questa configurazione: nel 1777 Martin Poczobut, abate polacco direttore dell'osservatorio reale di Vilna, istituì la costellazione (ora estinta) del Toro di Poniatowski, per celebrare il Re di Polonia Stanislao II Poniatowski.
Robert Burnham Junior, nel suo "Burnham's Celestial Handbook" dedica un ampio paragrafo alla 70 Ophiuchi. E' una delle stelle doppie più osservate e studiate di tutto il cielo, e le sue componenti presentano un buon contrasto cromatico, descritto come giallo e rosso da alcuni osservatori, oro e violetto da altri.
Come sempre ci sono impressioni discordanti: da nessun colore secondo William Herschel al topazio pallido e violetto secondo l'Ammiraglio Smyth.
L'aspetto più notevole di questa doppia, oltre alla luminosità delle componenti, è la vicinanza alla Terra, poco più di 16 anni luce, e le caratteristiche dela sua orbita: la separazione varia da 6.7" a 1.7" e il periodo per compiere una rivoluzione completa è di circa 88 anni.
Quando le stelle si trovano alla minima distanza, variazioni significative della separazione e dell'angolo di posizione sono avvertibili a distanza di pochi anni e senza far ricorso a tecniche di misura particolari: è sufficiente un'attenta osservazione.
La distanza media effettiva fra le due componenti è di 23 Unità Astronomiche, paragonabile alla distanza che separa il Sole da Urano, un dato importante da ricordare quando osserviamo questo belissimo sistema.
Le componenti AB di questa stella sono sempre osservabili anche con piccoli strumenti: oggi, e per un certo numero di anni, la separazione si manterrà attorno ai 5-6" rendendola particolarmente facile da separare.
Ringraziamo:
l'editore Legenda che ci ha consentito di utilizzare le mappe dell'Atlante del Cielo per la rubrica delle stelle doppie.
l'astrofilo Cor Berrevoets, autore del programma Aberrator con cui si possono realizzare, fra le molte cose possibili, schematizzazioni delle immagini offerte dalle stelle doppie al telescopio.
l'astrofilo Kenichi Kushida per l'uso dei suoi disegni ed immagini telescopiche di stelle doppie e l'astrofilo Kazumi Funakoshi per il supporto tecnico.
l'astrofilo Toshimi Taki per il bellissimo "Atlante delle stelle doppie" e per il suo programma di calcolo per la rappresentazione delle orbite apparenti delle stelle doppie.