Cielo di Agosto 2020

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!


Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!

Indice

INDICE

L'ASTROFOTO DEL MESE


La cometa Neowise ci ha lasciato una serie di osservazioni indimenticabili e una memorabile collezione di immagini di estrema suggestione. Tra le tante, come foto del mese, abbiamo scelto questa, scattata in un luogo particolarmente significativo, Castelluccio di Norcia, dove l'attesa per la ripresa è doppia (dopo il terremoto e il Covid-19). Celebre per la fioritura, meta turistica sempre più frequentata, oggetto di innumerevoli riprese fotografiche, ha offerto uno spettacolo unico anche sotto il cielo stellato, al sorgere della cometa e di Venere. Ecco una nota dell'autore :

Una immagine fortemente voluta quella di C/2020 F3 Neowise che sovrasta il piccolo borgo di Castelluccio di Norcia all'alba

Il piccolo borgo ancora oggi mostra ai numerosi turisti che affollano la piana per la meravigliosa fioritura le devastanti ferite di quella drammatica mattina del 30 ottobre 2016.
L'immagine è stata pianificata grazie al software di predizione astronomica Stellarium, Google Earth e il calssico orientamento con bussola.
Dopo aver raccolto tutte le info necessarie e scelto l'inquadratura mi sono recato con largo anticipo sul luogo prescelto e utilizzando un semplice cavalletto con scatto remoto ho iniziato ad effettuare diversi scatti di prova con diverse lenti e impostazioni fino a trovare un giusto equilibrio tra il paesaggio debolmente illuminato dalla luna, gli astri ed il chiarore di un cielo già interessato dalle prime luci dell'alba.
Lo scatto finale è stato ottenuto con una unica posa di 20” effettuato con una mirrorless SONY Alpha 7 III e obiettivo Canon16-35 f2.8 L . t =20 secondi ; f4 ; 35mm ; ISO 2500 .
Data : 11 luglio 2020, ore 4:05.

Autore : Giulio Cianchini

Nell'immmagine, oltre alla cometa, si riconosce in alto la costellazione dell'Auriga e a destra Venere vicina alla stella Aldebaran nella costellazione del Toro.




"LE NOTTI DELLE STELLE - CALICI DI STELLE 2020" (10 - 12 agosto)


Come ogni anno, la UAI promuove su tutto il territorio nazionale l'iniziativa "NOTTI DELLE STELLE - CALICI DI STELLE 2020" , il tradizionale appuntamento con le serate osservative abbinate in molte località con la nota manifestazione enogastronomica ideata dal MOVIMENTO TURISMO del VINO e promossa in collaborazione con l’ ASSOCIAZIONE NAZIONALE CITTÀ DEL VINO.

Nell'occasione le associazioni locali organizzeranno una rete di siti allestiti per l'osservazione del cielo con i telescopi. Un'opportunità imperdibile per passare una serata dedicata alla scoperta del cielo estivo, in attesa delle meteore dello sciame delle Perseidi.

- UAINEWS : Alla scoperta delle Perseidi e del cielo estivo con gli astrofili dell’UAI.


Una selezione degli appuntamenti sotto le stelle sarà disponibile sul sito web “Unione Astrofili Italiani (UAI) - https://www.uai.it/ ”, nella sezione "ReteAstrofili: le Associazioni, gli Osservatori e i Planetari italiani".





PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO

Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare

- Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu

-


SOLE



Il giorno 10 passa dalla costellazione del Cancro a quella del Leone.

  • 1 agosto: il sole sorge alle 6.06; tramonta alle 20.30
  • 15 agosto: il sole sorge alle 6.20; tramonta alle 20.12
  • 31 agosto: il sole sorge alle 6.37; tramonta alle 19.47


Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 14 minuti per una località alla latitudine media italiana.
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
Gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale)



Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho


Segnaliamo un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
- https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html


LUNA


Le Fasi:

Fasi Lunari agosto 2020

Data Fase Orario

03/08/2020

Luna Piena

17h 59m

11/08/2020

Ultimo Quarto

18h 45m

19/08/2020

Luna Nuova

04h 41m

25/08/2020

Primo Quarto

19h 58m




  • MESI CON 5 FASI LUNARI :

Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.


Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:

  • T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da mercoledì 1 gennaio 2020 a sabato 28 marzo 2020 e da lunedì 26 ottobre a giovedì 31 dicembre 2020
  • O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 29 marzo 2020 a domenica 25 ottobre 2020.

Fonte U.S. Naval Observatory.


Diagramma di librazione per il mese di Agosto 2020

Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna


- Fasi lunari e librazioni - a cura dello Scientific Visualization Studio della NASA



Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.


Come si vede la Luna ora? A cura dello U.S. Naval Observatory

  • Tutti i nomi della Luna Piena, un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
  • I Nomi e i Colori della Luna, un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.


Passi sulla Luna: Teophilus, Cyrillus & Catarina


Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari

Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI


Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.


OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



Falce di Luna, le foto dei nostri lettori
La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
L'Eclittica al tramonto: attenzione al calendario!
Falcetto Luna crescente
19 agosto ore 20:05
Falcetto Luna crescente
20 agosto ore 20:33
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
21 agosto ore 21:07
Fine del crepuscolo nautico
Mappa visibilità 19 agosto
Mappa visibilità 20 agosto


Il 19 agosto 2020, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 15.4 ore e una fase dello 0.7%. Il giorno successivo, 20 agosto 2020, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 39.4 ore e una fase del 4.0%.

Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)

A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.

Mappe del cielo realizzate con Stellarium

Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.


LE MAREE


L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).


ITALIA SETTENTRIONALE
Imperia Genova La Spezia Ravenna Venezia Trieste


ITALIA CENTRALE
Livorno Piombino Civitavecchia Ancona


ITALIA MERIDIONALE E ISOLE
Napoli Cagliari Palermo Porto Empedocle Messina Taranto Brindisi



Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.



PIANETI


  • Pianeti di Agosto 2020 : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione.


Mercurio: nel corso di questo mese di agosto sarà difficile osservare l’elusivo pianeta, sempre vicino al Sole, basso sull’orizzonte nella luce dell’alba o del tramonto. All’inizio del mese sorge poco più di un’ora prima del Sole. In seguito si avvicina al Sole fino a diventare inosservabile: la congiunzione si verifica il 17 agosto. Nella parte finale del mese ritorna nel cielo serale, ma rimanendo estremamente basso in cielo, tramontando circa mezz’ora dopo il Sole: sarà quasi impossibile individuarlo al crepuscolo.


Venere: il pianeta più luminoso avrà tra agosto e settembre il proprio periodo di migliore osservabilità mattutina. Venere sorge oltre 3 ore prima del Sole e l’intervallo di osservabilità continua a crescere fino alla fine del mese. Possiamo osservarlo già alto in cielo ad Est al mattino presto, prima del sorgere del Sole. Dal 5 al 13 agosto Venere lascerà le costellazioni zodiacali “tradizionali”: dopo aver terminato il percorso nella costellazione del Toro, il pianeta attraversa un tratto della costellazione di Orione, per poi proseguire il suo cammino nei Gemelli. Il 13 agosto il pianeta raggiungere la massima elongazione mattutina a 45° 48’ di distanza angolare dal Sole.


Marte: finalmente potremo individuare il pianeta rosso prima della mezzanotte, al suo sorgere ad Est. In tarda serata il corteo di pianeti sarà quindi costituito da un suggestivo terzetto, con Giove e Saturno ancora ben alti in cielo e Marte che potremo osservare agevolmente nelle ore centrali della notte, fino a vederlo culminare a Sud al sorgere del Sole. Marte rimane per tutto il mese nella costellazione dei Pesci.


Giove: dopo l’opposizione del mese scorso, il pianeta gigante è ancora osservabile in condizioni ottimali. E’ l’oggetto più luminoso del cielo serale, lo possiamo osservare a Sud-Est dopo il tramonto del Sole, culmina a Sud in tarda serata e tramonta nel corso delle ultime ore della notte. Giove si sposta lentamente con moto retrogrado nella costellazione del Sagittario.


Saturno: le condizioni di osservabilità di Saturno sono praticamente identiche a quelle di Giove. I due pianeti sono destinati a rimanere vicini nei prossimi mesi. Possiamo quindi osservare Saturno per gran parte della notte, a Sud-Est la sera, a Sud nelle ore centrali della notte. Saturno prosegue il proprio lento moto retrogrado all’interno della costellazione del Sagittario.


Urano: il pianeta sorge circa mezz’ora dopo Marte. Già intorno alla mezzanotte Urano appare sull’orizzonte orientale. Lo si può pertanto osservare per tutta la seconda parte della notte. A partire dal 15 agosto il moto del pianeta si inverte e diventa retrogrado. Urano si trova ancora nella costellazione dell’Ariete. La luminosità di Urano è al limite della visibilità ad occhio nudo e per poterlo osservare agevolmente è necessario utilizzare il telescopio.


Nettuno: il pianeta è osservabile per gran parte della durata della notte. Nettuno continua ad anticipare l’orario in cui sorge, nell’imminenza dell’opposizione al Sole, che si verifica nel mese di settembre. La sua posizione è indicativamente intermedia tra Marte e Saturno. Lo possiamo cercare a Sud-Est dopo il tramonto, a Sud poco dopo la mezzanotte, a Sud-Ovest nelle ore finali della notte. La luminosità di Nettuno è inferiore ai limiti accessibili all’osservazione ad occhio nudo ed è quindi indispensabile l’uso del telescopio per poterlo individuare. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo molto lungo, fino all’anno 2022.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

Dopo l’opposizione che ha avuto luogo lo scorso mese di luglio, Plutone rimane ancora osservabile per quasi tutta la notte. Si trova tra Giove e Saturno, pertanto le condizioni di osservabilità sono praticamente identiche a quelle dei due pianeti giganti. Naturalmente la luminosità di Plutone è estremamente inferiore a quella dei giganti gassosi e per osservarlo è sempre necessario un telescopio di adeguata potenza. Plutone è destinato a rimanere nella costellazione del Sagittario ancora per alcuni anni, fino al 2023.




CONGIUNZIONI


Luna - Giove : nei primi giorni del mese vedremo la Luna avvicinarsi e superare i pianeti giganti nella costellazione del Sagittario. Nella notte tra l’1 e il 2 agosto la Luna ormai quasi piena si avvicina a Giove fino a raggiungere la congiunzione con il pianeta. (vedi mappa)

Luna - Saturno : nella notte tra il 2 e il 3 agosto osserviamo la Luna Piena che ha appena “sorpassato” Saturno, facendo il suo ingresso nella costellazione del Capricorno. (vedi mappa)

Luna - Marte : la Luna si avvicina a Marte nella notte tra l’8 e il 9 agosto. Il pianeta rosso si trova nei Pesci, mentre la Luna percorre un tratto della costellazione della Balena. (vedi mappa)

Luna - Venere  : prima dell’alba del 15 agosto la falce di Luna calante sorge sull’orizzonte orientale nella costellazione dei Gemelli, precedendo il pianeta Venere. (vedi mappa)

Luna - Giove : dopo le congiunzioni osservate all’inizio del mese, Giove, Saturno e la Luna offrono il bis nelle ultime notti di agosto. Nella notte tra il 28 e il 29 agosto possiamo ammirare il terzetto di astri nuovamente concentrati nella costellazione del Sagittario. (vedi mappa)

Luna - Saturno : la notte successiva, tra il 29 e il 30 agosto, il corteo di astri si ripropone con diverso ordine. Giove e Saturno sono accompagnati dalla Luna che si trova ancora nel Sagittario, ma molto vicina al limite con la costellazione del Capricorno. (vedi mappa)



OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO


Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di agosto 2020 Struve 2404 (Aquila).

Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE

Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina COME OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

  • ISS Tracker - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS?
  • Variazioni Orbitali della ISS - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale.



OSSERVARE I SATELLITI STARLINK


La pagina Come_osservare_i_satelliti_Starlink contiene la tabella con le previsioni dei transiti dei satelliti Starlink, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile

La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.

  • Per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne osservative scrivere a satmonitor@uai.it


- Cosa sono i satelliti Starlink (da wikipedia) : https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)

- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).


- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:




COSTELLAZIONI



In una notte senza Luna, attendiamo lo spengersi delle ultime luci del crepuscolo e volgiamo lo sguardo verso Sud. Ci troviamo nel Sagittario, costellazione che occupa la zona della volta celeste nella quale è situato il centro della nostra galassia, la Via Lattea.
Da quell'area si origina un fiume di stelle che si estende tutto intorno a noi e che possiamo seguire alzando lo sguardo e andando in alto e verso sinistra, attraverso il Triangolo Estivo - ovvero le costellazioni dell'Aquila, della Lira e del Cigno (v. Cielo di Luglio) .
Se già ad occhio nudo possiamo apprezzare e intuire l'immensità del disco di stelle in cui siamo immersi, con un binocolo il numero di astri visibili è incalcolabile, e innumerevoli sono le nebulose e gli ammassi stellari che si possono scorgere. Con un telescopio possiamo poi trovare una vera miniera di oggetti del cielo, splendidi soggetti per gli appassionati di astrofotografia.
Rimanendo lungo la fascia zodiacale, nelle prime ore della sera c'è ancora tempo per riconoscere le costellazioni della Bilancia e dello Scorpione che si avviano al tramonto verso occidente; a Sud - Est troviamo invece il Capricorno e l'Acquario, costellazioni relativamente grandi ma prive di stelle brillanti e difficilmente riconoscibili senza l'ausilio di una carta del cielo.
A Nord-Ovest la brillante stella Arturo contende a Vega il primato di astro più luminoso: essa fa parte del Bootes, dall'inconfondibile forma ad aquilone.
Alla sua sinistra, la piccola costellazione della Corona Boreale.
Vega, che già sappiamo riconoscere come uno dei vertici del Triangolo Estivo, insieme a Deneb e Altair, nelle prima parte della notte si trova prossima allo Zenit, proprio sopra le nostre teste, e costituisce un buon punto di riferimento per proseguire il riconoscimento delle altre costellazioni.
Partendo da Vega e spostandoci verso Ovest possiamo individuare la costellazione di Ercole; più in basso, tra Vega e Antares (la stella più luminosa dello Scorpione) situata l'ampia ma poco appariscente costellazione dell'Ofiuco.
Ancora nei pressi del Triangolo Estivo, in particolare nelle notti non disturbate dalla luce della Luna, possiamo cimentarci nel riconoscimento delle costellazioni minori, come la Freccia - tra il Cigno e l'Aquila - o il Delfino, facilmente individuabile per la sua forma a rombo.
In direzione Nord, la Stella Polare è come sempre al centro della famiglia delle Costellazioni Circumpolari. L'Orsa Maggiore e l'Orsa Minore sono accompagnate, procedendo in senso antiorario, dal Dragone, da Cefeo e, con la caratteristica forma a "W", da Cassiopea. Infine a Est vedremo sorgere il grande quadrilatero di Pegaso, seguito da Andromeda e Perseo, che ritroveremo protagonisti dei cieli autunnali.
Ricordiamo che nel Perseo si trova il "radiante" dello sciame di meteore detto appunto delle "Perseidi".



Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.


CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 agosto ore 22:00
Orizzonte Est
15 agosto ore 22:00
Orizzonte Sud
15 agosto ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 agosto ore 22:00
Zenit
15 agosto ore 22:00

Congiunzioni



Congiunzione Luna Giove
2 agosto alle 03:00
Congiunzione Luna Saturno
3 agosto ore 03:00
Congiunzione Luna Marte
09 agosto alle 02:00
Congiunzione Luna Venere
15 agosto ore 04:00
Congiunzione Luna Giove
29 agosto ore 00:30
Congiunzione Luna Saturno
30 agosto ore 00:30


Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


METEORE

a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI

METEORE DI AGOSTO 2020


Quest’anno in agosto saranno favorevoli per osservare meteore grosso modo le notti centrali del mese, poichè prive o quasi del disturbo lunare. Sarà soprattutto un anno abbastanza favorevole per studiare le Perseidi, dato che sarà Luna Nuova il 19 agosto, poco dopo la maggior frequenza.

Agosto è ad ogni modo un mese ricco anche di altri sciami, per lo più concentrati lungo l’eclittica tra le costellazioni dell’Aquila e dell’Aquario. Queste correnti non mostrano gran quantità di stelle cadenti, né massimi particolarmente accentuati, essendo formate da piccoli corpuscoli che impattano con l’atmosfera con bassa velocità e che si sono dispersi ormai quasi completamente. Non di rado, per lo più dalle stesse regioni eclitticali, possono anche capitare spettacolari bolidi, dovuti a radi meteoroidi più consistenti e compatti.

A fine luglio e all'inizio di agosto diventano più numerose le alfa Capricornidi (max 1/2 agosto) che sembrano irradiarsi da un’area a pochi gradi a nord est della stella omonima. Visibili per tutta la notte, quest'anno dopo il tramonto della Luna offrono una buona opportunità per le applicazioni video fotografiche, visto che queste meteore sono all'apparenza lente e per lo più brillanti, con una caratteristica esplosione finale.

Come detto, durante tutto agosto un certo numero di meteore sarà osservabile dai numerosi radianti attivi nella regione dell’Aquario. Queste correnti sono credute spesso ingiustamente possedere una bassa densità spaziale, ma in realtà sono generate da corpuscoli minuti, che impattando abbastanza lentamente, producono un esiguo effetto luminoso. Tra queste la componente settentrionale delle delta Aquaridi (max 8/9 agosto) e le Aquilidi (max 10 agosto) saranno quelle da cui sarà più facile rilevare una certa attività. Entrambe le correnti saranno meglio osservabili nella prima parte della notte fino al sorgere della Luna.


Figura1 - © L .Scarpa (Alberoni, VE) - IMG / UAIsm.

Figura 2 - © E .Stomeo (Scorzè, VE) - IMG / UAIsm .

Spettacolare Perseide con esplosione finale filmata alle 03h02m UT dell’ 8 agosto 2013. Dall’analisi delle immagini di quattro stazioni dell'Italian Meteor Group ( IMG / UAIsm) si è dedotto che il meteoroide è impattato in atmosfera sui cieli del Trentino, a nord est di Rovereto.

Per le Perseidi quest'anno (max 12 agosto) si prevede un'apparizione tutto sommato favorevole, dato che il disturbo della Luna (comunque alquanto bassa sull'orizzonte) sarà presente solamente nelle ore che precedono il crepuscolo mattutino. Osserveremo un buon numero di Perseidi in aumento già a partire dalla serata dell'11 agosto, poi nelle ore diurne del 12 agosto la frequenza è attesa ancora più sostenuta, e in questo caso potremo rilevarla soltanto via radio, infine nella notte del 12/13 agosto potremo seguire l'andamento discendente della curva di attività. Il tasso orario dovrebbe raggiungere durante il massimo le 100-120 meteore/h, occorre però ricordare che tale numero risulta in genere ben minore, in quanto l'area da cui le meteore si dipartono (radiante) non è allo zenit e nei luoghi da cui si osserva non si hanno cieli limpidi e bui. In presenza poi di foschia o di inquinamento luminoso il numero delle meteore effettivamente osservabili diventa limitato solamente a quelle più luminose.

Nell'ultima decade di agosto potremo orientare la nostra attenzione su alcuni interessanti sciami minori: le brillanti kappa Cignidi (max 18/19 e 19/20 agosto) che mostrano un'area radiante diffusa (oltre 15°) e molto complessa con più centri sparsi tra il Cigno e il Dragone, e le Aurigidi (max 31/01 agosto) che mostrano in particolari circostanze gravitazionali coi pianeti maggiori dei veri e propri exploit di centinaia di meteore.

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In http://meteore.uai.it/sciami/2020/ago2020.htm maggiori dettagli sulle meteore di agosto.

In https://groups.io/g/METEORE news su bolidi, meteore e meteoriti.






"CALICI DI STELLE" : in arrivo l'edizione del mese di agosto 2020

L'iniziativa più attesa di ogni estate!

Scopriamo insieme le mille intersezioni fra astronomia, territorio, cultura contadina, e degustazione del vino. E' in arrivo l'edizione 2020.


  • LA CARTA DEL CIELO PER LE ORE 21:30 DEL 10 AGOSTO 2020 :


Sulla mappa, a Nord-Est (in alto a sinistra), è indicato il radiante delle Perseidi.
la mappa stampabile
(a colori invertiti e in b/n)



COMETE

a cura di Adriano Valvasori

COMETE DI AGOSTO 2020





C/2017 T2 PanSTARRS

Oramai la cometa si avvia verso la sua fase finale di attività, viene citata in quando il giorno 12/08 sarà in congiunzione con la oramai più famosa C/2020 F3 NEOWISE.


File:Dati C2017T2PanSTARRS ago2020.png


Curva di luce della cometa C/2017 T2 PanSTARRS
Grafico della visibilità della cometa C/2017 T2 PanSTARRS
Mappa relativa alla cometa C/2017 T2 PanSTARRS


C/2019 N1 ATLAS

Cometa scoperta sempre dal sistema ATLAS e ufficializzata con MPEC 2019-N160 il 15 luglio 2019, questa cometa attualmente si trova a 2.84 UA dal Sole con una magnitudine di circa 14.5. Arriverà al perielio il 1 dicembre 2020 ad una distanza dal Sole di circa 1.7 UA. Non sarà una cometa eclatante, ma la magnitudine potrebbe arrivare a 10.5. Attualmente la cometa ha una magnitudine di 14 e quindi alla portata di piccoli/medi telescopi.


File:Dati C2019N1ATLAS ago2020.png


Curva di luce della cometa C/2019 N1 ATLAS
Grafico della visibilità della cometa C/2019 N1 ATLAS
Mappa relativa alla cometa C/2019 N1 ATLAS


C/2019 U6 Lemmon

Oramai anche questa cometa ha dato ciò che doveva dare ed in fase di calo della sua luminosità, la si cita solo per cronaca e per continuare a monitorarne la curva di luce. Il giorno 03/08 sarà in congiunzione con la C/2017 T2 a circa 1 grado.


File:Dati C2019U6Lemmon ago2020.png


Curva di luce della cometa C/2019 U6 Lemmon
Grafico della visibilità della cometa C/2019 U6 Lemmon
Mappa relativa alla cometa C/2019 U6 Lemmon
Mappa relativa alla cometa C/2019 U6 Lemmon che 03/08 sarà in congiunzione con la C/2017 T2 a circa 1 grado




88/P Howell

La cometa Howell, formalmente 88P/Howell, è una cometa periodica appartenente alla famiglia delle comete gioviane con periodo di 5,48 anni. Visibile nella prima parte della notte nella costellazione della Vergine, la cometa ha appena passato il suo perielio il 26/06/2020; quindi la sua magnitudine continuerà leggermente a crescere; attualmente è di magnitudine 10. Pertanto si invita all’osservazione ed alla misura di questa cometa.


File:Dati 88PHowell ago2020.png


Curva di luce della cometa 88/P Howell
Grafico della visibilità della cometa 88/P Howell
Mappa relativa alla cometa 88/P Howell


C/2017 K2 PANSTARRS

La cometa C/2017 K2 (PANSTARRS), continua il suo lento avvicinamento dal Sole, ma per gli strumenti più generosi (almeno 200 mm) si po' già cercar di riprenderla per monitorare l’andamento della sua luminosità.


File:Dati C2017K2PANSTARRS ago2020.png


Curva di luce della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
Grafico della visibilità della cometa C/2017 K2 PANSTARRS
Mappa relativa alla cometa C/2017 K2 PANSTARRS

C/2020 F3 NEOWISE

La cometa C / 2020 F3 (NEOWISE) in questo mese di luglio ha dato il meglio di sé, regalandoci uno spettacolo dopo molto anni di digiuno. Spettacolo non ai livelli di una Hale-Bopp o Hyakutake, ma pur sempre una bella cometa visibile ad occhio nudo. Continuerà a solcare il cielo poco dopo il tramonto, mantenendosi bassa sull’orizzonte. Oramai è di magnitudine 5 e quindi non più visibile ad occhio nudo, ma servirà un binocolo o un telescopio. Da segnalare che il 04/08 sarà in congiunzione con la galassia M64 e tra il 6-7/08 con l’ammasso globulare M53. Il giorno 12/08 sarà in congiunzione con un la cometa C/2017 T2, la quale si troverà circa 2 gradi a nord della NEOWISE. Come detto la cometa è in rapido allontanamento sia dal Sole che dalla Terra e pertanto la sua magnitudine è in rapido calo, arrivando a fine mese alla 8.


File:Dati C2020F3 NEOWISE.png




Curva di luce della cometa C/2020 F3 NEOWISE
Grafico della visibilità della cometa C/2020 F3 NEOWISE
Mappa relativa alla cometa C/2020 F3 NEOWISE (congiunzione con gli ammassi globulari M64 e M53)
Mappa relativa alla cometa C/2020 F3 NEOWISE (congiunzione con gli ammassi globulari M64 e M53)
Mappa relativa alla cometa C/2020 F3 NEOWISE (il 12 agosto in congiunzione con un la cometa C/2017 T2)




- Software e fonti dei dati :



Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail comete@uai.it

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ASTEROIDI

a cura di Paolo Bacci



ASTEROIDI PER AGOSTO 2020

Nel mese di agosto andiamo a caccia del 100° asteroide scoperto: Hekate.

La notte dell'11 luglio 1868 James Craig Watson dal Detroit Observatory dell'università del Michigan (USA) ad Ann Arbor scoprì il 100° asteroide.

Un piccola considerazione: il primo asteroide scoperto fu Cerere grazie alle osservazioni di Piazzi il 1 gennaio del 1801; ci sono voluti 67 anni per scoprirne altri 99.

(100 ) Hekate è un asteroide della fascia principale, ed impiega 5,4 anni per ruotare intorno al sole, con un inclinazione di 6,43° ed un eccentricità di 0,16.

Il suo nome è dedicato a Ecate la dea della stregoneria nella mitologia greca.

Nel mese di agosto (100) Hekate, si trova nella costellazione di Ofiuco, con una luminosità di 12.4 mag. per cui sarà necessario armarsi di un un piccolo telescopio per poterlo osservare, ma sicuramente ne vale la pena.


Percorso apparente nella volta celeste dell'asteroide (100) Hekate nel periodo 01/08/2020 31/08/2020
Ingrandimento del percorso dell'asteroide (100) Hekate nel mese di Agosto





Asteroidi in opposizione nel mese di Agosto 2020
07 Agosto 2020 (44) Nysa Mag 10.5
26 Agosto 2020 (138) Tolosa Mag 10.8
28 Agosto 2020 (1) Ceres Mag 7.7
30 Agosto 2020 (20) Massalia Mag 9.6




  • (tabelle a cura di Carlo Muccini)


CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2020 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
04 Settembre 2020 (1) Ceres Mag 7.7
11 Settembre 2020 (19) Fortuna Mag 9.2
13 Settembre 2020 (737) Arequipa Mag 10.7
13 Settembre 2020 (17) Thetis Mag 10.7
18 Settembre 2020 (49) Pales Mag 10.9
19 Settembre 2020 (22) Kalliope Mag 10.5
02 Ottobre 2020 (68) Leto Mag 9.5
21 Ottobre 2020 (194) Prokne Mag 10.7
23 Ottobre 2020 (11) Parthenope Mag 9.4
28 Ottobre 2020 (747) Winchester Mag 10.3
01 Novembre 2020 (471) Papagena Mag 9.4
02 Novembre 2020 (8) Flora Mag 8.0
26 Novembre 2020 (51) Nemausa Mag 10.6
08 Dicembre 2020 (16) Psyche Mag 9.4
12 Dicembre 2020 (79) Eurynome Mag 9.9
20 Dicembre 2020 (13) Egeria Mag 10.0
22 Dicembre 2020 (39) Laetitia Mag 9.9
28 Dicembre 2020 (52) Europa Mag 10.0

(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale ove applicabile

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