Cielo di Febbraio 2015

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!


Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!

Indice

INDICE



PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO

Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare

Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu


SOLE



Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16 febbraio, quando passa nella costellazione dell'Acquario.

  • 1 febbraio: il sole sorge alle 7.25; tramonta alle 17.26
  • 15 febbraio: il sole sorge alle 7.08; tramonta alle 17.44
  • 28 febbraio: il sole sorge alle 6.49; tramonta alle 18.00


La durata del giorno aumenta di 1 ora e 10 minuti dall'inizio del mese.


(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).


Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho


LUNA


Le Fasi:

Fasi Lunari febbraio 2015

Data Fase Orario

04/02/2015

Luna Piena

00h 09m

12/02/2015

Ultimo Quarto

04h 50m

19/02/2015

Luna Nuova

00h 47m

25/02/2015

Primo Quarto

18h 14m




Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:

  • T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) dal 1 gennaio 2015 a sabato 28 marzo 2015 e da domenica 25 ottobre a giovedì 31 dicembre 2015
  • O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 29 marzo 2015 a sabato 24 ottobre 2015.

Fonte U.S. Naval Observatory.



Diagramma delle librazioni lunare per il mese di Febbraio 2015

Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna


Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.


Come si vede la Luna ora? A cura dello U.S. Naval Observatory

Passi sulla Luna: Schickard


Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari


Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI

Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.

L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.



OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
L'Eclittica al tramonto: attenzione al calendario!
Falcetto Luna crescente
19 febbraio ore 18:00
Falcetto Luna crescente
20 febbraio ore 18:18
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
21 febbraio ore 18:52
Fine del crepuscolo nautico


Il fenomeno del falcetto di Luna crescente in febbraio può essere osservato dal giorno 19, giorno in cui la Luna, al tramonto del Sole, ha un'età di 17 ore e una fase dello 0.8%.


Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)

A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.

Mappe del cielo realizzate con Stellarium


PIANETI

Mercurio: terminato il periodo di osservabilità serale, dopo la congiunzione con il Sole il pianeta ricompare al mattino. Mercurio tornerà visibile tra le prime luci dell’alba, sempre basso sull’orizzonte orientale. Il maggiore intervallo di osservabilità si verifica la mattina del 16 febbraio, quando il pianeta sorge 1h 16’ prima del Sole. Solo il giorno 24 Mercurio raggiunge la massima elongazione mattutina, con una distanza angolare dal Sole di 26° 45’ .


Venere: all’inizio di febbraio Venere tramonta 2 ore dopo il Sole. Alla fine del mese l’intervallo di tempo cresce a 2 ore e mezza. Avremo quindi più tempo per osservarlo ad occidente nelle prime ore della sera. Da non perdere la congiunzione con Marte del giorno 21. Venere completa l’attraversamento della costellazione dell’Acquario il 16 febbraio, giorno in cui entra nei Pesci. Da notare una brevissima escursione il 26 e il 27 febbraio in un angolo della costellazione della Balena. A fine mese il pianeta riprende il suo tragitto nei Pesci.

Marte: le condizioni di osservabilità sono praticamente identiche a quelle di Venere, con cui infatti si trova in congiunzione il giorno 21. E’ quindi visibile solo nelle prime ore della sera, basso sull’orizzonte occidentale. L'11 febraio Marte passa dalla costellazione dell’Acquario a quella dei Pesci, terminando il mese di febbraio proprio al limite con a costellazione della Balena.


Giove: arriva il periodo di migliore osservabilità per il pianeta gigante. Il 6 febbraio Giove i trova in opposizione al Sole. Rimane quindi osservabile per tutta la notte, ad Est nelle prime ore della sera, in culminazione a Sud intorno alla mezzanotte, ad occidente nelle ore che precedono l’alba. Dopo il tramonto di Venere, Giove rimane l’astro più luminoso della volta celeste. Il pianeta si sta spostando di moto retrogrado: il giorno 4 lascia la costellazione del Leone e torna nel Cancro.


Saturno: il pianeta sorge nel corso delle ultime ore della notte. E’ facilmente individuabile a Sud-Est prima che compaiano le luci dell’alba, poco più alto in cielo rispetto ad Antares, la stella più luminosa dello Scorpione, costellazione che ospiterà il pianeta nei prossimi mesi.


Urano: il pianeta è osservabile nelle prime ore della notte, a Sud-Sud-Ovest dove lo si può cercare un po’ più alto in cielo rispetto a Marte. La luminosità di Urano è al limite della visibilità occhio nudo e per poterlo osservare è necessario l’uso di un telescopio. Il pianeta si trova ancora nella costellazione dei Pesci, non lontano dal limite inferiore, vicino al confine con la costellazione della Balena. .


Nettuno: il pianeta è ormai inosservabile. All’inizio del mese si trova già molto basso sull’orizzonte occidentale ed ormai difficile individuarlo tra le luci del crepuscolo serale. Urano si avvicina sempre più al Sole con cui viene a trovarsi in congiunzione proprio alla fine del mese, il 28 febbraio. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

Dopo la congiunzione con il Sole che si è verificata nei primi giorni di gennaio, Plutone si ripresenta al mattino poco prima del sorgere del Sole, ancora basso sull’orizzonte a Sud-Est. Essendo la sua luminosità estremamente bassa è necessario l’ausilio di un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad osservarlo. Plutone è ancora nel Sagittario, costellazione che lo ospiterà fino all’anno 2023.




CONGIUNZIONI


Luna - Presepe (M44) : nella notte tra il 3 e il 4 febbraio la Luna Piena attraversa la costellazione del Cancro, al centro della quale si trova l’ammasso stellare M 44 (il “Presepe”). . (vedi mappa)

Luna – Giove : nella stessa notte tra il 3 e il 4 febbraio la Luna si avvicina a Giove. Nelle prime ore diurne del 4 si verifica l’avvicendamento tra i due astri. Quasi nelle stesse ore in cui Giove in moto retrogrado lascia il Leone per entrare nel Cancro, la Luna compie l’attraversamento in senso inverso, dal Cancro al Leone. (vedi mappa)

Luna - Saturno : nelle ore che precedono l’alba del 13 febbraio si può osservare la Luna poco oltre l’Ultimo Quarto che sorge nello Scorpione molto vicina al pianeta Saturno. (vedi mappa)

Luna – Mercurio : tra le luci dell’alba del giorno 17 si può tentare di individuare a Sud – Est il pianeta Mercurio che sorge vicino ad una sottilissima falce di Luna calante, nella costellazione del Capricorno. (vedi mappa)

Luna - Venere – Marte : un imperdibile incontro tra 3 astri nelle prime ore della sera del 20 febbraio; nella costellazione dei Pesci una sottilissima falce di Luna crescente tramonta poco prima dei pianeti Marte e Venere, ormai vicinissimi tra loro. (vedi mappa)

Venere – Marte : la congiunzione vera e propria tra Marte e Venere si verifica la sera 21 febbraio; i due pianeti sono molto vicini tra loro (28’), mentre la Luna li ha ormai sorpassati. I 3 astri sono ancora tutti nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa)

Luna - Pleiadi - Iadi  : il 25 febbraio la Luna al Primo Quarto attraversa la costellazione del Toro passando all’interno della “V” della Iadi, fino a sfiorare la stella Aldebaran. (vedi mappa)



OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO

Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Alfa Geminorum.

Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE

Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 1

La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.


OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES

Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare!

Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.



COSTELLAZIONI


Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra).

Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c'è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell'Ariete.

Restando tra le costellazioni zodiacali, un po' più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro, visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine.

Prendendo a riferimento la Stella Polare, possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale.

A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo.

Più spostata a Nord-Est si trova l'inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.



Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.


La pagina UAI su Televideo RAI: per ulteriori approfondimenti su stelle e costellazioni visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo RAI.
link diretto alla pagina 575.


CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Est
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Sud
15 febbraio ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 febbraio ore 22:00
Zenit
15 febbraio ore 22:00

Congiunzioni



Congiunzione Luna Presepe(M44)
03 febbraio ore 22:00
Congiunzione Luna Giove
04 febbraio alle ore 05:00
Congiunzione Luna Saturno
13 febbraio alle 03:00
Congiunzione Luna Mercurio
17 febbraio alle 06:00
Congiunzione Luna Venere Marte
20 febbraio ore 19:00
Congiunzione Venere Marte
21 febbraio ore 19:00
Congiunzione Luna Pleiadi Iadi
25 febbraio ore 23:00


Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


METEORE

a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI

METEORE DI FEBBRAIO 2015


Nel periodo invernale la quantità di meteore osservate diminuisce drasticamente, sia perchè le condizioni esterne sono in genere sfavorevoli o poco invoglianti per chi osserva visualmente, sia perché il numero delle stelle cadenti è in realtà basso e soprattutto mediamente con debole luminosità.
In febbraio non ci sono grossi sciami, l’attività è dovuta soltanto ad alcune correnti minori e alle meteore sporadiche. Chi osserva, se posizionato in un luogo buio e con buona trasparenza, di prima sera potrà contare 2-3 stelle cadenti al massimo e poco più di una decina nelle ultime ore della notte.
Nell’arco del mese la zona eclitticale, soprattutto nei pressi della costellazione del Leone, è quella che dà il maggiore apporto in termini di meteore. Si tratta delle prime avvisaglie del sistema complesso delle Virginidi, un gruppo di radianti che da febbraio ad aprile si attivano in momenti differenti.
In febbraio questa corrente si evidenzia primariamente con le psi Leonidi (max 11/12 febbraio) da un radiante a est di Regolo già attivo da metà gennaio, con le delta Leonidi (max 23/24 febbraio) da un radiante in prossimità del centro della costellazione, e con le sigma Leonidi (max 25 febbraio) che sembrano irradiarsi dalla coda del Leone.
Si tratta di stelle cadenti molto belle, poco veloci e non molto luminose, salvo qualche rara eccezione dovuta a quei meteoroidi di origine asteroidale che si trovano frammisti alla corrente stessa.
Quest’anno ci sarà la possibilità di osservare favorevolmente l’attività di questi radianti, poiché il disturbo lunare sarà presente in genere solamente per poche ore nella notte.

Brillante Delta Leonidi apparsa sui cieli del Trentino (poco a nord dello Stelvio) alle 20h57m UT del 4 febbraio 2013 --- © Flavio Castellani (VR)



In questi ultimi anni l’attenzione di molti osservatori si è concentrata sulle regioni di cielo tra le costellazioni del Boote, Corona Boreale, Serpente ed Ercole, in quanto più volte da qui è stata segnalata una certa confusa attività meteorica. Probabilmente anche in questo caso si tratta di radianti minori, già conosciuti forse in passato, la cui attività è stata messa in evidenza proprio grazie all’attenzione prestata recentemente dagli osservatori visuali e video.

In http://meteore.uai.it/sciami/2015/feb2015.htm maggiori dettagli sulle meteore di febbraio.

In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati e per segnalare avvistamenti.

In http://meteore.uai.it/tecniche_osservative.htm informazioni per collaborare e osservare con la sezione di ricerca UAI.




COMETE

a cura di Claudio Prà

COMETE DI FEBBRAIO 2015

GRAZIE LOVEJOY, MA CONTINUA A BRILLARE…

Il punto:

Finalmente una cometa che non solo mantiene le promesse ma va anche oltre. Il 2015 si è aperto con la C/2014 Q2 Lovejoy che ha superato abbondantemente la soglia della visibilità ad occhio nudo, arrivando a una notevole quarta magnitudine. Di contro, in visuale, gli è mancata una coda convincente e dalle città, pur perfettamente percepibile con dei piccoli binocoli, non ha entusiasmato tutti. E’ il prezzo da pagare all’imperante inquinamento luminoso che purtroppo quasi cancella anche oggetti luminosi come questo. La sua apparizione sarà comunque ricordata e in ogni caso teniamocela stretta e godiamocela, pur in calo, ancora per un po’ di tempo, dato che uscita di scena lei si annunciano mesi piuttosto grami.

C/2014 Q2 Lovejoy

Nei primi giorni di gennaio la Lovejoy, già scesa al di sotto della quinta magnitudine, ha duellato con la Luna uscendone vincitrice. Neanche il plenilunio è infatti riuscito a cancellarla. Ma la cometa è diventata protagonista assoluta non appena il nostro satellite naturale ha concesso i primi spiragli di buio e ciò è coinciso con le giornate in cui è transitata alla minima distanza dalla Terra ed ha raggiunto la massima luminosità (quarta magnitudine). Dalla montagna e da luoghi bui si è mostrata allora facilmente a occhio nudo, simile a una minuscola chiazza ben condensata. Piccoli binocoli hanno invece svelato la sua grande chioma estesa almeno 20’ e mostrato un accenno di coda molto debole, difficile da percepire anche in strumenti più generosi e persino nelle foto di molti amatori. In quelle dei più bravi astrofotografi invece, la coda è risaltata in tutta la sua bellezza, mostrando un aspetto insolito, con tanti getti simili a raggi in fuga dal nucleo. Davvero una bella cometa, tra le dieci più luminose del nuovo millennio. E comunque non è ancora finita… La Lovejoy ha raggiunto il perielio il 30 gennaio ed in febbraio stazionerà praticamente per tutto il mese in Andromeda, dato che soltanto il ventotto varcherà i confini di Cassiopea. Continuerà ad essere comodissima da osservare, sia per orario che per posizione. La si potrà infatti trovare alta in cielo e nelle migliori condizioni non appena fa buio. Diverrà comunque circumpolare dopo pochi giorni per buona parte dell’Italia settentrionale e poi man mano per il resto del paese. La sua luminosità sarà in calo, pur rimanendo su valori di tutto rispetto. Partendo infatti dalla quinta grandezza dovrebbe scendere fino alla sesta abbondante a fine mese. Sarà quindi inizialmente ancora osservabile a occhio nudo.

Per quanto riguarda gli incontri interessanti segnaliamo i seguenti: il 2 e 3 febbraio transiterà a meno di 2,5° dalla splendida galassia edge-on NGC 891, di mag. 10. Il 4 e 5 febbraio passerà invece a meno di 1° dalla luminosa Almach (Gamma Andromedae). Dal 18 al 22 febbraio incontrerà la planetaria M 76, la “Piccola Dunbell”, raggiungendo la minima distanza il 20 (meno di mezzo grado). E’ l’avvicinamento prospettico più suggestivo e sicuramente quello da non perdere assolutamente.

Vorrei anche fare una precisazione; in dicembre ho scritto che Terry Lovejoy, lo scopritore di questo “astro chiomato”, era alla sua quinta scoperta. Dato che molte fonti parlano invece di 16 scoperte, chiarisco che questo altro numero mette insieme anche quelle che Terry ha individuato passando al setaccio le immagini rilasciate dalla sonda solare Soho, messe a disposizione via internet. Queste però sono state “battezzate” con il nome della sonda. Le comete scovate tramite sue osservazioni sono invece appunto cinque, e tutte non a caso portano il suo nome.

15/P Finlay

In gennaio la Finlay si è resa protagonista di un altro outburst, il secondo dopo quello di dicembre. Stavolta la sua luminosità è aumentata più della volta scorsa, con la cometa che ha raggiunto la settima magnitudine verso metà mese, salvo poi calare piuttosto rapidamente nei giorni seguenti, tanto che a fine gennaio è stata segnalata di nona magnitudine. Non succedesse altro non avrebbe più niente da dire, ma il consiglio è comunque di monitorarla, non si sa mai. E poi, come recita il detto “Non c’è due senza tre…”. Dovremo cercarla all’inizio della notte astronomica tra le stelle dei Pesci, solo negli ultimi tre giorni tra quelle dell’Ariete. Il 23 e 24 febbraio transiterà a circa un grado dalla bellissima galassia a spirale M 74.

La cartina della Lovejoy riporta la posizione della cometa alle ore 19.30 ora solare. Le stelle più deboli sono di ottava magnitudine.

La cartina della Finlay riporta la posizione della cometa alle ore 19.30 ora solare. Le stelle più deboli sono di decima magnitudine.



Cometa C/2014 Q2 Lovejoy
Cometa 15/P Finlay
Cometa C/2014 Q2 Lovejoy
Cometa 15/P Finlay


Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.


Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail: comete@uai.it




ASTEROIDI

a cura di Carlo Muccini

ASTEROIDI PER FEBBRAIO 2015


Asteroidi in opposizione nel mese di Febbraio 2015
6 Febbraio 2015 , 12:29 [71] Niobe mag. 10.6
7 Febbraio 2015 , 00:10 [89] Julia mag. 10.4
18 Febbraio 2015 , 17:31 [8] Flora mag. 9.1




EFFEMERIDI PER IL GIORNO 15 Febbraio 2015 ore 22:00 (tutti gli orari sono per l'ora solare)


Asteroidi per il mese di Febbraio 2015
asteroide A.R. Dec. Mag Distanza Inizio Migliore Fine Costellazione
(3) Juno 08h19m13.0s +06°27'55" 8.4 1.4 AU 19:07 22:48 02:28 Hya
(8) Flora 10h02m32.5s +18°26'52" 9.1 1.3 AU 20:06 00:30 04:53 Leo
(7) Iris 11h10m48.4s -04°10'04" 9.1 1.6 AU 22:48 01:38 04:28 Leo
(354) Eleonora 11h35m03.2s +13°51'24" 9.8 1.5 AU 21:54 02:02 06:07 Leo
(6) Hebe 03h57m15.3s +06°39'18" 9.9 1.9 AU 18:34 19:09 22:06 Tau



Juno appartiene alla fascia principale più interna del sistema solare, individuato nel 1804, segue un'orbita eccentrica di 4,7 anni intorno al Sole, ed è uno dei più grandi asteroidi con dimensioni di 288 Km x 230 Km misurati nel 1983.

Sarà molto interessante seguire l'asteroide Hebe nel suo percorso, che lo porterà a passare nella costellazione del Toro ed in particolare a metà del mese prossimo nei pressi dell'ammasso aperto delle Iadi, ricchissimo di stelle.

L'asteroide Flora si stà "lanciando" letteralmente verso la galassia NGC2903 nel Leone, di mag. 8.8 ben visibile in qualunque telescopio, che raggiungerà alla fine di Marzo, per poi bruscamente invertire la rotta e tornare indietro.



Altri asteroidi interessanti da osservare questo mese :

EFFEMERIDI PER IL GIORNO 15 Febbraio 2015 ore 22:00 (tutti gli orari sono per l'ora solare)

Visibilità degli asteroidi calcolata per il 15 del mese di Febbraio 2015
asteroide A.R. Dec. Mag Distanza Inizio Migliore Fine Costellazione
(44) Nysa 12h36m02.9s +00°14'54" 10.0 1.3 AU 23:51 03:03 06:10 Vir
(20) Massalia 14h16m37.6s -13°53'47" 10.6 1.8 AU 03:07 04:43 06:10 Vir
(89) Julia 09h02m37.4s +13°51'24" 10.7 1.9 AU 19:22 23:30 03:39 Cnc
(71) Niobe 08h58m45.8s +15°58'56" 10.8 1.7 AU 19:12 23:26 03:42 Cnc
(69) Hesperia 07h23m24.2s +10°24'45" 10.8 1.6 AU 18:39 21:51 01:47 CMi
(23) Thalia 04h20m29.7s +27°49'00" 10.8 1.6 AU 18:35 19:13 23:35 Tau
(10) Hygiea 06h10m04.5s +23°11'55" 11.0 2.7 AU 18:35 20:38 01:07 Gem



(354) Eleonora - Febbraio 2015
(8) Flora - Febbraio 2015
(6) Hebe - Febbraio 2015


(3) Juno - Febbraio 2015
riepilogo Febbraio 2015



Ulteriori notizie utili, dati e curiosità su (354) Eleonora , (8) Flora , (6) Hebe , (3) Juno .


CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2015 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
4 Marzo 2015 , 12:51 [7] Iris mag. 8.9
10 Marzo 2015 , 03:29 [17] Thetis mag. 10.8
10 Marzo 2015 , 20:48 [354] Eleonora mag. 9.7
23 Marzo 2015 , 23:07 [44] Nysa mag. 9.4
25 Marzo 2015 , 21:36 [511] Davida mag. 10.9
18 Aprile 2015 , 14:28 [20] Massalia mag. 9.4
19 Aprile 2015 , 06:23 [64] Angelina mag. 10.9
20 Aprile 2015 , 08:44 [19] Fortuna mag. 10.8
23 Aprile 2015 , 09:21 [11] Parthenone mag. 9.7
03 Maggio 2015 , 22:09 [18] Melpomene mag. 10.3
09 Maggio 2015 , 14:25 [349] Dembowska mag. 10.2
19 Maggio 2015 , 07:36 [532] Herculina mag. 9.1
25 Maggio 2015 , 04:50 [405] Thia mag. 10.4
27 Maggio 2015 , 04:04 [914] Palisana mag. 10.9
09 Giugno 2015 , 22:11 [51] Nemausa mag. 10.4
13 Giugno 2015 , 02:32 [2] Pallas mag. 9.4
15 Giugno 2015 , 09:19 [92] Undina mag. 10.8
17 Giugno 2015 , 03:24 [32] Pomona mag. 10.7
17 Giugno 2015 , 06:54 [1166] Sakuntala mag. 11.0
22 Giugno 2015 , 10:01 [129] Antigone mag. 9.9
11 Luglio 2015 , 00:21 [306] Unitas mag. 10.9
13 Luglio 2015 , 01:00 [135] Hertha mag. 9.9
29 Luglio 2015 , 08:49 [1] Ceres mag. 7.5
4 Agosto 2015 , 16:27 [68] Leto mag. 9.9
5 Agosto 2015 , 04:02 [100] Hekate mag. 10.8
18 Agosto 2015 , 18:02 [21] Lutetia mag. 9.3
10 Settembre 2015 , 06:46 [9] Metis mag. 9.2
11 Settembre 2015 , 16:35 [201] Penelope mag. 10.7
16 Settembre 2015 , 08:36 [22] Kalliope mag. 10.5
21 Settembre 2015 , 11:47 [13] Egeria mag. 10.7
25 Settembre 2015 , 16:11 [15] Eunomia mag. 8.0
30 Settembre 2015 , 19:06 [74] Galatea mag. 10.7
2 Ottobre 2015 , 11:41 [4] Vesta mag. 6.2
10 Ottobre 2015 , 15:24 [356] Liguria mag. 10.9
19 Ottobre 2015 , 16:03 [471] Papagena mag. 9.5
22 Ottobre 2015 , 01:20 [29] Amphitrite mag. 8.8
30 Ottobre 2015 , 02:42 [106] Dione mag. 10.8
30 Ottobre 2015 , 20:25 [14] Irene mag. 10.4
8 Novembre 2015 , 23:30 [39] Laetitia mag. 9.5
11 Novembre 2015 , 11:46 [386] Siegena mag. 10.9
16 Novembre 2015 , 04:22 [43] Ariadne mag. 10.9
16 Novembre 2015 , 11:07 [192] Nausikaa mag. 9.0
23 Novembre 2015 , 07:55 [49] Pales mag. 10.8
8 Dicembre 2015 , 23:17 [16] Psyche mag. 9.4
10 Dicembre 2015 , 16:20 [230] Athamantis mag. 10.0
11 Dicembre 2015 , 21:03 [747] Winchester mag. 10.3
25 Dicembre 2015 , 11:50 [27] Euterpe mag. 8.4

(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale


Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese! Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!



TELEVIDEO RAI

La pagina UAI su Televideo RAI: per ulteriori approfondimenti su stelle e costellazioni visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo RAI.



Gli autori del Cielo del Mese

I nominativi dei collaboratori sono indicati nella pagina "chi siamo"




CIELO DEL MESE - Versione stampabile



Strumenti personali