Cometa ISON

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

Indice

Cometa C/2012 S1 ISON: LE IMMAGINI DEGLI ASTROFILI ITALIANI

ATTENZIONE

La posizione dei resti della cometa ISON (sempre che si vedano) potrebbero non corrispondere alla posizione calcolata prima del passaggio al perielio.

La cometa C/2012 S1 ISON: tutte le notizie sul cielo del mese di novembre.

Le mappe per trovare la cometa :


Cometa C/2012 S1 ISON - prima parte del mese di novembre
Cometa C/2012 S1 ISON - seconda parte del mese di novembre
Cometa C/2012 S1 ISON - prima parte del mese di dicembre
Cometa C/2012 S1 ISON - seconda parte del mese di dicembre


NOVA la NLetter Telematica dell' ASSOCIAZIONE ASTROFILI SEGUSINI del 30 novembre 2013

LA COMETA C/2012 S1 (ISON) PROSEGUE LA SUA CORSA MA SI STA SPEGNENDO


  • Aggiornamento del 29/11/13

REQUIEM PER LA ISON

Quello che molti temevano è purtroppo avvenuto e quello che molti sognavano resterà un sogno. La promettentissima ISON è stata quasi completamente distrutta dal Sole durante il passaggio al perielio. Una volta giunta nei pressi della nostra stella il nucleo, molto sollecitato, è finito in mille pezzi, così come i sogni degli appassionati. A dirla tutta qualcosa sembra essersi salvato, ma non riuscirà certamente a mostrare quanto ci si aspettava. Un vero peccato. La ISON, oltre ad essere piuttosto piccola (un paio di chilometri di diametro), si è rivelata molto fragile e i segnali sul suo infausto destino si erano manifestati con un paio di outburst nell’ultimo mese.

Nelle giornate del 27 e 28 novembre le immagini provenienti dalla sonda della NASA SOHO hanno prima illuso, mostrando un oggetto brillante nei pressi del Sole che ha raggiunto un picco di -3 magnitudini. Successivamente, a poche ore dal perielio, un brusco calo di luminosità ha fatto presagire quanto sarebbe successivamente accaduto.

La cometa si è trasformata con il trascorrere del tempo in un oggetto allungato praticamente privo della testa che a velocità folle andava incontro a un “drago fiammeggiante”, fino a doppiarlo. Dopo il perielio la cometa ha assunto una strana forma allargata. E’ il poco che resta della ISON, che (forse) potrebbe essere osservabile fra qualche giorno, quando la sua elongazione dal Sole sarà aumentata. Nessuna coda lunghissima si staglierà in cielo e nessun nucleo brillante sarà percepibile a occhio nudo. Solo uno sbuffo di luce testimonierà la fine della ISON.

Per non lasciarci travolgere dallo sconforto buttiamoci senza indugio sulla sorprendente Lovejoy, osservabile a occhio nudo e scesa sotto la quinta magnitudine, che presenta una coda lunga ed evidente anche in piccoli binocoli. La vita continua…

Claudio Prà



NOVA la NLetter Telematica dell' ASSOCIAZIONE ASTROFILI SEGUSINI 28 novembre 2013

Un riepilogo degli ultimi eventi riguardanti la cometa ISON



  • Aggiornamento del 17/11/13:

La ISON è entrata nella fase cruciale ed è in deciso aumento di luminosità. Mostra già una bella coda lunga almeno 3° in visuale e più del doppio in fotografia. Fra qualche giorno inseriremo nella rubrica del cielo del mese tutto quanto sarà utile per seguirla e per seguire anche la Lovejoy, altra cometa visibile a occhio nudo. Inoltre vi forniremo il quadro aggiornato della situazione a pochi giorni dal passaggio al perielio. Non perdeteci d'occhio!

Claudio Prà

La Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it - mail : comete@uai.it

Dov'è la ISON? Orbita, velocità, distanza dal Sole e dalla Terra:

ISON QUEST

ISON QUEST: raccolta e catalogazione delle immagini della cometa

File:Logo-CAAT.jpg

Una iniziativa CAAT - Coordinamento Associazione Astrofili Toscane
con il patrocinio UAI

Il CAAT (Coordinamento delle Associazioni Astrofile della Toscana) si propone, con il patrocinio UAI (Unione Astrofili Italiani) di organizzare un progetto di raccolta e catalogazione immagini riguardanti la cometa C/2012 S1 ISON.
L’idea alla base del progetto è di per sé molto semplice: raccogliere le immagini inviate da associazioni e appassionati, catalogarle e organizzarle, estrarre informazioni di carattere astrometrico e fotometrico.
Lo scopo quindi sarà quello di ottenere uno studio il più possibile completo riguardante la cometa ISON.




Chi desidera partecipare può inviare le proprie immagini all'indirizzo e-mail: isonquest@gmail.com

Le immagini possono essere inviate in formato .jpeg per la galleria fotografica da pubblicare direttamente sul sito, in .fit o similari per le immagini da raccogliere e catalogare per analisi astrometriche e fotometriche.



Una selezione di immagini estratte dalla raccolta che sarà pubblicata sul sito CAAT verrà inserita anche su questa pagina, curata dall'Unione Astrofili Italiani.


GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA COMETA ISON :





L’iniziativa ISON quest è nata nell’ambito del coordinamento toscano, ma l’invito a partecipare è esteso a tutte le associazioni e singoli astrofili italiani.

La ISON nei giorni che precedono e seguono il perielio sarà visibile prima dell’alba molto bassa sull’orizzonte orientale. L’osservazione sarà agevolata per chi ha l’orizzonte libero da ostacoli verso Est, in particolare le regioni che si affacciano sull’Adriatico.

Chi sarà l’ultimo a vedere la cometa prima del perielio, e il primo a vederla ricomparire dopo il “giro di boa” intorno al Sole?
Inviate le vostre immagini a ISON quest e seguiamo insieme l’evolversi della cometa più attesa dell’anno!










La cometa ISON al perielio dalle sonde NASA

Un modo diverso per osservare la cometa ISON. Quando sarà troppo vicina al Sole per essere osservabile dai nostri cieli, la cometa entrerà nel campo inquadrato dalle sonde spaziale dedicate all'osservazione del Sole.

La cometa (se non sarà disgregata dall'azione solare) dovrebbe quindi essere osservabile attraverso le immagini trasmesse dalle sonde SOHO, SDO, STEREO.

Ecco alcuni links utili per seguire la cometa nelle ore prossime al perielio del 28 novembre 2013 :

http://cometison.gsfc.nasa.gov/

http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/c2/512/

http://sohowww.nascom.nasa.gov/data/realtime/c3/512/

http://sdo.gsfc.nasa.gov/

http://stereo.gsfc.nasa.gov/beacon/

http://stereo-ssc.nascom.nasa.gov/comet_ison/

NOVA la NLetter Telematica dell' ASSOCIAZIONE ASTROFILI SEGUSINI 24 novembre 2013

Un documento interessante con le ultime novità sulla cometa ISON





Galleria di immagini della cometa C/2012 S1 ISON



Cliccare sulle immagini per visualizzare una versione a maggiore risoluzione.



Rolando Ligustri





Immagine realizzata il 9 novembre 2013 da Rolando Ligustri del CAST - Circolo Astrofili Talmassons (UD).
Telescopio remoto Itelescope.net (New Mexico).





Associazione Astrofili di Piombino



Immagine ripresa dall' Associazione Astrofili di Piombino (LI) il 01/11/2013.




Andrea Mantero



Immagine ripresa da Andrea Mantero - dati sull'immagine.





Marco Meniero



Immagine ripresa da Marco Meniero.
Ripresa della cometa ISON all'alba del 16 novembre dal Monte Serra (PI) in direzione Est.
Questo è l'unico scatto riuscito a causa della copertura nuvolosa che successivamente ha repentinamente coperto la cometa. E' stata brevemente visibile ad occhio.





Claudio Pra



Fotografia scattata dall'alto bellunese con una fotocamera Canon EOS D 1000 fissata su un cavalletto fotografico, 400 ISO e 8 secondi di posa. La montagna sullo sfondo è il Monte Pelmo, 3168 metri, el "Caregon del Padreterno".





R. Di Lorenzo



Foto del 20 novembre ripresa da R. Di Lorenzo da Ostuni (BR) con una Canon 1100D, 135 mm, somma di 5 scatti da 20 secondi.





M. Perego

Foto di M. Perego da Cernusco sul Naviglio (MI) ripresa con un newton-Marcon 200 mm F/5, con una Canon 350D modificata. Esposizione da 26 minuti. Data: 17 novembre.




.

Strumenti personali