Cielo di Dicembre 2013
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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Da [[media:L'Hilal_e_la_Luna_a_barchetta_-_Astronomia_UAI_4-2012.pdf|'''Astronomia UAI''']] un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà) | Da [[media:L'Hilal_e_la_Luna_a_barchetta_-_Astronomia_UAI_4-2012.pdf|'''Astronomia UAI''']] un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà) | ||
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- | '''Saturno''': dopo la congiunzione del mese scorso, il pianeta ricompare sull’orizzonte orientale poco prima del sorgere del Sole. Inizialmente sarà ancora molto basso e presto | + | '''Saturno''': dopo la congiunzione del mese scorso, il pianeta ricompare sull’orizzonte orientale poco prima del sorgere del Sole. Inizialmente sarà ancora molto basso e presto diventerà difficile distinguerlo tra le luci dell’alba, ma a fine mese, anticipando sempre più il suo sorgere, al termine della notte lo si potrà scorgere a Sud-Est a circa 20° di altezza sull’orizzonte. Saturno si trova nella parte centrale della costellazione della Bilancia. |
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'''Luna - Venere''': la sera del 5 dicembre, dopo il tramonto del Sole, si può osservare la falce di Luna crescente prossima alla congiunzione con il pianeta Venere, nella costellazione del Sagittario [[media:Cdm_20131205_1747_FalcettoLuna.jpg|(vedi mappa)]]. La sera seguente, il 6 dicembre, a congiunzione ormai passata, la Luna ha completato il “sorpasso” di Venere e si trova già nel Capricorno. [[media:Cdm_20131206_1900_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Venere''': la sera del 5 dicembre, dopo il tramonto del Sole, si può osservare la falce di Luna crescente prossima alla congiunzione con il pianeta Venere, nella costellazione del Sagittario [[media:Cdm_20131205_1747_FalcettoLuna.jpg|(vedi mappa)]]. La sera seguente, il 6 dicembre, a congiunzione ormai passata, la Luna ha completato il “sorpasso” di Venere e si trova già nel Capricorno. [[media:Cdm_20131206_1900_CongiunzioneLunaVenere.jpg|(vedi mappa)]] | ||
- | '''Luna - Pleiadi ''' | + | '''Luna - Pleiadi ''': nella notte tra il 14 e il 15 dicembre la Luna, ormai quasi Piena, attraversa parte della costellazione del Toro, avvicinandosi alle Pleiadi, diretta verso Aldebaran e le Iadi. [[media:Cdm_20131215_0430_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Luna – Giove''' : Nella notte tra il 18 e il 19 dicembre la Luna attraversa la costellazione dei Gemelli avvicinandosi a Giove. La congiunzione vera e propria si verifica al mattino del 19. [[media:Cdm_20131219_0600_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna – Giove''' : Nella notte tra il 18 e il 19 dicembre la Luna attraversa la costellazione dei Gemelli avvicinandosi a Giove. La congiunzione vera e propria si verifica al mattino del 19. [[media:Cdm_20131219_0600_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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[[Nomi delle stelle|'''Elenco delle stelle che hanno un nome''']] | [[Nomi delle stelle|'''Elenco delle stelle che hanno un nome''']] | ||
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- | | [[Image:Cdm_20131201_0630_CongiunzioneLunaMercurio.jpg|thumb|Congiunzione Luna Mercurio<br/> 01 dicembre ore 06:30]] | + | | [[Image:Cdm_20131201_0630_CongiunzioneLunaMercurio.jpg|thumb|Congiunzione Luna Saturno Mercurio<br/> 01 dicembre ore 06:30]] |
| [[Image:Cdm_20131206_1900_CongiunzioneLunaVenere.jpg|thumb|Congiunzione Luna Venere<br/> 06 dicembre ore 19:00]] | | [[Image:Cdm_20131206_1900_CongiunzioneLunaVenere.jpg|thumb|Congiunzione Luna Venere<br/> 06 dicembre ore 19:00]] | ||
| [[Image:Cdm_20131215_0430_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|thumb|Congiunzione Luna Pleiadi<br/> 15 dicembre ore 04:30]] | | [[Image:Cdm_20131215_0430_CongiunzioneLunaPleiadi.jpg|thumb|Congiunzione Luna Pleiadi<br/> 15 dicembre ore 04:30]] | ||
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+ | '''AGGIORNAMENTO DEL 29 NOVEMBRE 2013''' | ||
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+ | '''REQUIEM PER LA ISON''' | ||
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+ | Quello che molti temevano è purtroppo avvenuto e quello che molti sognavano resterà un sogno. La promettentissima ISON è stata quasi completamente distrutta dal Sole durante il passaggio al perielio. Una volta giunta nei pressi della nostra stella il nucleo, molto sollecitato, è finito in mille pezzi, così come i sogni degli appassionati. A dirla tutta qualcosa sembra essersi salvato, ma non riuscirà certamente a mostrare quanto ci si aspettava. Un vero peccato. La ISON, oltre ad essere piuttosto piccola (un paio di chilometri di diametro), si è rivelata molto fragile e i segnali sul suo infausto destino si erano manifestati con un paio di outburst nell’ultimo mese. | ||
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+ | Nelle giornate del 27 e 28 novembre le immagini provenienti dalla sonda della NASA SOHO hanno prima illuso, mostrando un oggetto brillante nei pressi del Sole che ha raggiunto un picco di -3 magnitudini. Successivamente, a poche ore dal perielio, un brusco calo di luminosità ha fatto presagire quanto sarebbe successivamente accaduto. La cometa si è trasformata con il trascorrere del tempo in un oggetto allungato praticamente privo della testa che a velocità folle andava incontro a un “drago fiammeggiante”, fino a doppiarlo. | ||
+ | |||
+ | Dopo il perielio la cometa ha assunto una strana forma allargata. E’ il poco che resta della ISON, che (forse) potrebbe essere osservabile fra qualche giorno, quando la sua elongazione dal Sole sarà aumentata. Nessuna coda lunghissima si staglierà in cielo e nessun nucleo brillante sarà percepibile a occhio nudo. Solo uno sbuffo di luce testimonierà la fine della ISON. | ||
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+ | Per non lasciarci travolgere dallo sconforto buttiamoci senza indugio sulla sorprendente Lovejoy, osservabile a occhio nudo e scesa sotto la quinta magnitudine, che presenta una coda lunga ed evidente anche in piccoli binocoli. La vita continua… | ||
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'''Il punto:''' | '''Il punto:''' | ||
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+ | - La prima cartina della ISON fissa la posizione della cometa alle 5.45 ora solare. Tenere conto che i primissimi giorni del mese la levata dell’oggetto avviene un po’ dopo quest’ora, anche se il riferimento resta valido. Le stelle più deboli sono di settima magnitudine. | ||
- | La | + | - La seconda cartina della ISON fissa la posizione della cometa alle 5.45 ora solare. Le stelle più deboli sono di settima magnitudine. |
- | La | + | - La cartina della Lovejoy fissa la posizione della cometa alle 5.45 ora solare. Le stelle più deboli sono di nona magnitudine. |
- | La cartina della | + | - La cartina della Nevski fissa la posizione della cometa alle 5.45 ora solare. Le stelle più deboli sono di decima magnitudine. |
- | La cartina della | + | - La cartina della Linear fissa la posizione della cometa alle 5.45 ora solare. Le stelle più deboli sono di decima magnitudine. |
- | La cartina della | + | - La cartina della Brewington fissa la posizione della cometa alle 18.30 ora solare. Le stelle più deboli sono di decima magnitudine. |
- | + | <br> | |
+ | <span style="color:red">'''ATTENZIONE'''</span> | ||
- | < | + | <span style="color:red">'''La posizione dei resti della cometa ISON (sempre che si vedano) potrebbe non corrispondere alla posizione calcolata prima del passaggio al perielio. '''</span> |
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{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
- | | [[Image:Lovejoy.jpg|thumb|Cometa C/2013 R1 Lovejoy]] | + | | [[Image:Lovejoy-dic-2013.jpg|thumb|Cometa C/2013 R1 Lovejoy]] |
| [[Image:Nevski.jpg|thumb|Cometa C/2013 V3 Nevski]] | | [[Image:Nevski.jpg|thumb|Cometa C/2013 V3 Nevski]] | ||
|- | |- | ||
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{| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
- | | [[Image:Linear.jpg|thumb|Cometa C/2012 X1 Linear]] | + | | [[Image:Linear-dic-2013.jpg|thumb|Cometa C/2012 X1 Linear]] |
| [[Image:Brewington.jpg|thumb|Cometa P/154 Brewington]] | | [[Image:Brewington.jpg|thumb|Cometa P/154 Brewington]] | ||
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+ | LE MAPPE SU FONDO BIANCO | ||
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+ | | [[Image:Lovejoy-b.jpg|thumb|Cometa C/2013 R1 Lovejoy]] | ||
+ | | [[Image:Nevski-b.jpg|thumb|Cometa C/2013 V3 Nevski]] | ||
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+ | | [[Image:Linear-b.jpg|thumb|Cometa C/2012 X1 Linear]] | ||
+ | | [[Image:Brewington-b.jpg|thumb|Cometa P/154 Brewington]] | ||
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''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete uai.'' | ''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete uai.'' |
Versione corrente delle 08:08, 9 mar 2015
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Il giorno 18 passa dalla costellazione dell'Ofiuco a quella del Sagittario.
UN APPROFONDIMENTO SU SANTA LUCIA, "LA NOTTE PIU' LUNGA DELL'ANNO"
• 15 dicembre : il sole sorge alle 7.33 ; tramonta alle 16.41 • 31 dicembre : il sole sorge alle 7.40 ; tramonta alle 16.50
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).
Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho
Controlla la fase attuale della Luna
Questo mese parliamo di Eruzioni vulcaniche al ritmo delle fasi lunari un interessante articolo di Franco Foresta Martin, articolo pubblicato su Astronomia UAI 2-2012.
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium
L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche. Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Saturno - Mercurio : scrutando il cielo mattutino tra le prime luci dell’alba, in attesa dell’esito del passaggio della cometa Ison al perielio, si può tentare l’osservazione di questa notevole concentrazione di astri: una sottilissima falce di Luna calante in congiunzione con Saturno e vicina anche a Mercurio, al mattino del 1° dicembre nella costellazione della Bilancia, sull’orizzonte orientale. (vedi mappa) Luna - Venere: la sera del 5 dicembre, dopo il tramonto del Sole, si può osservare la falce di Luna crescente prossima alla congiunzione con il pianeta Venere, nella costellazione del Sagittario (vedi mappa). La sera seguente, il 6 dicembre, a congiunzione ormai passata, la Luna ha completato il “sorpasso” di Venere e si trova già nel Capricorno. (vedi mappa) Luna - Pleiadi : nella notte tra il 14 e il 15 dicembre la Luna, ormai quasi Piena, attraversa parte della costellazione del Toro, avvicinandosi alle Pleiadi, diretta verso Aldebaran e le Iadi. (vedi mappa) Luna – Giove : Nella notte tra il 18 e il 19 dicembre la Luna attraversa la costellazione dei Gemelli avvicinandosi a Giove. La congiunzione vera e propria si verifica al mattino del 19. (vedi mappa) Luna - Marte: Nelle ore centrali della notte tra il 25 e il 26 dicembre la Luna all’Ultimo Quarto sorge insieme a Marte nella costellazione della Vergine. (vedi mappa) Luna - Saturno : Saturno concede il bis per l’ultima congiunzione dell’anno tra la Luna e un pianeta. Come già avvenuto all’inizio del mese, al mattino del 29 dicembre, prima del sorgere del Sole, si può scorgere la falce di Luna calante vicina a Saturno nella costellazione della Bilancia. (vedi mappa)
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare la Iota Trianguli detta anche 6 Trianguli. Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.
Con il mese di dicembre entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni invernali che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita - Capricorno, Acquario, Pesci - si avviano al tramonto nel cielo di Sud - Ovest, sostituite a Sud - Est dall'inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.
La pagina UAI su Televideo RAI: per ulteriori approfondimenti su stelle e costellazioni visibili in questo periodo, consultate la pagina 575 di Televideo RAI.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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