Cielo di Febbraio 2017
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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* '''10-11 febbraio: Eclisse di penombra di Luna''' | * '''10-11 febbraio: Eclisse di penombra di Luna''' | ||
- | Trattandosi di una eclissi di sola penombra, il fenomeno non sarà particolarmente eclatante. Tuttavia sarà possibile notare un calo di luminosità del disco lunare. <br> | + | Trattandosi di una eclissi di sola penombra, il fenomeno non sarà particolarmente eclatante. Tuttavia sarà possibile notare un leggero calo di luminosità del disco lunare. <br> |
L’eclisse è visibile in Italia e nel resto d’Europa. Inoltre è visibile in Africa, nella parte orientale nell’America del Nord e del Sud e in quella occidentale dell’Asia. <br> | L’eclisse è visibile in Italia e nel resto d’Europa. Inoltre è visibile in Africa, nella parte orientale nell’America del Nord e del Sud e in quella occidentale dell’Asia. <br> | ||
La magnitudine della penombra è 1.014. <br> | La magnitudine della penombra è 1.014. <br> | ||
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+ | * [https://astronomiapraticapertutti.blogspot.it/2017/02/eclisse-lunare-di-penombra-11-febbraio.html ''' Un articolo completo sul fenomeno dell'eclisse di penombra con orari e consigli per l'osservazione. Link alla diretta - di Giuseppe Petricca'''] | ||
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+ | * [http://epod.usra.edu/blog/2012/11/difference-in-brightness-of-a-penumbral-eclipse.html ''' "Difference in brightness of a penumbral eclipse" '''] | ||
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Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale]] che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia. | Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale]] che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia. | ||
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+ | * [http://www.ustream.tv/channel/iss-hdev-payload '''ISS HD Earth Viewing Experiment'''] - La Terra vista dallo spazio, in diretta in HD dalla Iss. | ||
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+ | * [http://www.isstracker.com/ '''ISS Tracker'''] - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS? | ||
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+ | * [https://divulgazione.uai.it/index.php/Variazioni_Orbitali_della_ISS '''Variazioni Orbitali della ISS'''] - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale. | ||
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- | < | + | Nel periodo invernale la quantità di meteore osservate diminuisce drasticamente, sia perchè le condizioni esterne sono in genere sfavorevoli o poco invoglianti per chi osserva visualmente, sia perché il numero delle stelle cadenti è in realtà basso e soprattutto mediamente con debole luminosità. |
- | + | In febbraio non ci sono grossi sciami, l’attività è dovuta soltanto ad alcune correnti minori e alle meteore sporadiche. Chi osserva, se posizionato in un luogo buio e con buona trasparenza, di prima sera potrà contare 2-3 stelle cadenti al massimo e poco più di una decina nelle ultime ore della notte. <br> | |
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+ | Nell’arco del mese la zona eclitticale, soprattutto nei pressi della costellazione del Leone, è quella che dà il maggiore apporto in termini di meteore. Si tratta delle prime avvisaglie del sistema complesso delle Virginidi, un gruppo di radianti che da febbraio ad aprile si attivano in momenti differenti. <br> | ||
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+ | Purtroppo la presenza della Luna a metà mese (plenilunio l’11 febbraio) non permetterà l’osservazione delle '''psi Leonidi''' (max 11 febbraio) che si irradiano apparentemente da un radiante a est di Regolo già attivo da metà gennaio. <br> | ||
+ | Del tutto favorevole invece sarà l’apparizione delle '''delta Leonidi''' (max 23 febbraio), che si dipartono da un radiante in prossimità del centro della costellazione, e quella delle '''sigma Leonidi''' (max 25 febbraio), che sembrano invece irradiarsi dalla coda del Leone. <br> | ||
+ | Si tratta di stelle cadenti molto belle, poco veloci e non molto luminose, salvo qualche rara eccezione dovuta a quei meteoroidi di origine asteroidale che si trovano frammisti alla corrente stessa. <br> | ||
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+ | Una curiosità da ricordare è che febbraio è tra i mesi dell’anno che hanno un tasso medio giornaliero di cadute meteoritiche tra i più alti. | ||
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- | | [[Image: | + | | [[Image:20160224_0259_mario.jpg|thumb|'''Brillante sporadica ripresa alle 02h59m UT del 24 febbraio 2016 in prossimità della costellazione del Carro Maggiore -- © Mario Bombardini (Faenza, RA)''']] |
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- | + | Nella prima settimana del mese, data la mancanza del disturbo lunare, avremo nella seconda parte della notte una favorevole occasione per studiare il 4/5/6 febbraio le '''xi Bootidi''' (radiante a est di Arturo) e confermare il 5/6/7 febbraio le '''lambda Erculidi'''. <br> | |
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+ | In questi ultimi anni l’attenzione di molti osservatori si è concentrata sulle regioni di cielo tra le costellazioni del Boote, Corona Boreale, Serpente ed Ercole, in quanto più volte da qui è stata segnalata una certa confusa attività meteorica. Probabilmente anche in questo caso si tratta di radianti minori, già conosciuti forse in passato, la cui attività è stata messa in evidenza proprio grazie all’attenzione prestata ora dagli osservatori visuali e video. | ||
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In http://meteore.uai.it/sciami/2017/feb2017.htm maggiori dettagli sulle meteore di febbraio. <br> | In http://meteore.uai.it/sciami/2017/feb2017.htm maggiori dettagli sulle meteore di febbraio. <br> | ||
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In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati e per segnalare avvistamenti. <br> | In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati e per segnalare avvistamenti. <br> | ||
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==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">COMETE</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">COMETE</span>== | ||
- | |}<center>a cura di | + | |}<center>a cura di Paolo Bacci</center> |
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'''COMETE DI FEBBRAIO 2017''' | '''COMETE DI FEBBRAIO 2017''' | ||
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'''Il punto:''' | '''Il punto:''' | ||
- | + | In questo mese di Febbraio la cometa '''45P/Honda-Mrkos-Pajdusakova ''' è sicuramente la protagonista del cielo, infatti nelle prime ore del mattino ad inizio mese sarà osservabile con un binocolo nella costellazione dell' Aquila avendo una luminosità di circa magnitudine 8. Nel corso del mese si allontanerà dalla Terra con un moto apparente nel cielo molto veloce, sarà visibile anche nelle ore serali dopo le 22 nella costellazione dei Leone, con una luminosità intorno alla 12 magnitudine. | |
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+ | In alternativa dovremmo accontentarci della cometa '''C/2015 V2 Johnson''' che si trova nella costellazione di Ercole. | ||
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- | | [[Image:45P-Honda-Mrkos-Pajdusakova- | + | | [[Image:45P-Honda-Mrkos-Pajdusakova-02-2017.png|thumb|Grafico del percorso della Cometa 45P Honda Mrkos Pajdusakova]] |
- | | [[Image:C2015-V2- | + | | [[Image:C2015-V2-Johnson-02-2017.png|thumb|Grafico del percorso della Cometa C2015 V2 (Johnson)]] |
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''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.'' | ''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.'' |
Versione corrente delle 12:33, 10 feb 2017
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Si trova nella costellazione del Capricorno fino al 16 febbraio, quando passa nella costellazione dell'Acquario.
Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
Fonte U.S. Naval Observatory.
Trattandosi di una eclissi di sola penombra, il fenomeno non sarà particolarmente eclatante. Tuttavia sarà possibile notare un leggero calo di luminosità del disco lunare.
Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Marte - Venere : la prima sera del mese offre un suggestivo allineamento tra Venere, Marte e la falce di Luna crescente. Poco dopo il tramonto del 1° febbraio sarà possibile ammirare i tre astri, tutti visibili all’interno della costellazione dei Pesci. (vedi mappa) Luna – Pleiadi : la notte tra il 4 e il 5 febbraio la Luna al Primo Quarto inizia ad attraversare la costellazione del Toro, dove si riconoscono le Pleiadi e le Iadi. La sera successiva la Luna completa il percorso nella costellazione, fino ad occultare la stella più luminosa del Toro, la rossa Aldebaran. (vedi mappa del 04/02)
Luna - Giove : nella notte fra il 14 e il 15 febbraio potremo osservare la Luna che, attraversando la costellazione della Vergine, si avvicina a Giove e alla stella Spica. La notte successiva, tra il 15 e il 16, vedremo la Luna poco oltre Giove e Spica, a formare un suggestivo triangolo. (vedi mappa) Luna – Saturno : nelle ore che precedono l’alba del 20 febbraio sarà possibile ammirare un terzetto di astri formato da Antares, la stella più luminosa dello Scorpione, la Luna calante nell’Ofiuco e il pianeta Saturno vicino al limite tra le costellazioni dell’Ofiuco e del Sagittario. (vedi mappa) Luna - Venere : la sera dell’ultimo giorno del mese, il 28, una sottilissima falce di Luna e Venere tramontano insieme nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa)
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare 12 Lyncis. Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.
Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali. Protagonista del cielo in direzione meridionale è sempre Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra). Più in alto troviamo ancora le costellazioni del Toro con la rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, il grande cacciatore, nella costellazione del Cane Maggiore, brilla la notissima Sirio, la stella più luminosa del cielo. Ancora più in alto, verso sinistra, la raffigurazione della caccia è completata dal Cane Minore, dove risplende Procione. Verso Ovest, nelle prime ore della sera, c'è ancora tempo per veder tramontare le costellazioni autunnali di Andromeda, del Triangolo, dei Pesci e dell'Ariete. Restando tra le costellazioni zodiacali, un po' più impegnativo è invece il riconoscimento della piccola e debole costellazione del Cancro, visibile tra i Gemelli e il Leone, che vedremo sorgere ad Est, seguito dalla Vergine. Prendendo a riferimento la Stella Polare, possiamo riconoscere alcune note costellazioni del cielo settentrionale. A Nord-Ovest riconosciamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro è facile individuare la costellazione del Perseo. Più spostata a Nord-Est si trova l'inconfondibile Orsa Maggiore, vicino alla quale possiamo riconoscere la piccola costellazione dei Cani da Caccia.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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