Cielo di Dicembre 2018
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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+ | | [[Immagini_del_falcetto_di_Luna_crescente|'''Falce di Luna, le foto dei nostri lettori''']] | ||
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| [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | | [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | ||
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- | '''Marte''': l’osservabilità del pianeta rosso non registra significative novità. Continua ad essere visibile a Sud-Ovest nel corso delle prime ore della notte. L’orario del suo tramonto anticipa solo di alcuni minuti; prima di mezzanotte Marte raggiunge l’orizzonte occidentale. Il giorno 21, in concomitanza con il solstizio invernale, lascia la costellazione dell’Acquario e fa il suo ingresso nei Pesci. Da segnalare la congiunzione con Nettuno del 7 dicembre. Marte rimane l’ultimo pianeta osservabile in orario serale (tra quelli visibili ad occhio nudo). | + | '''Marte''': l’osservabilità del pianeta rosso non registra significative novità. Continua ad essere visibile a Sud-Ovest nel corso delle prime ore della notte. L’orario del suo tramonto anticipa solo di alcuni minuti; prima di mezzanotte Marte raggiunge l’orizzonte occidentale. Il giorno 21, in concomitanza con il solstizio invernale, lascia la costellazione dell’Acquario e fa il suo ingresso nei Pesci. Da segnalare la congiunzione con Nettuno del 7 dicembre [[media:Cdm_20181207_2000_CongiunzioneMarteNettuno.jpg|(vedi mappa)]]. Marte rimane l’ultimo pianeta osservabile in orario serale (tra quelli visibili ad occhio nudo). |
|[[Image:Marte_12_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2018#MARTE]] | |[[Image:Marte_12_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2018#MARTE]] | ||
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- | '''Giove''': dopo la congiunzione con il Sole il pianeta riconquista | + | '''Giove''': dopo la congiunzione con il Sole il pianeta riconquista rapidamente i cieli mattutini. Nella seconda metà del mese lo possiamo già individuare sull’orizzonte orientale, dove sorge non lontano dalla stella Antares e dal pianeta Mercurio, con cui si trova in congiunzione il giorno 22 dicembre [[media:Cdm_20181222_0630_CongiunzioneGioveMercurio.jpg|(vedi mappa)]]. Dopo una brevissima permanenza nella costellazione dello Scorpione, il giorno 12 Giove fa il suo ingresso nell’Ofiuco. |
|[[Image:Giove_12_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2018#GIOVE]] | |[[Image:Giove_12_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2018#GIOVE]] | ||
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- | '''Nettuno''': lo si può ancora osservare a Sud-Ovest per alcune ore nel corso della prima parte della notte. L’orario del suo tramonto si anticipa gradualmente con il passare dei giorni. L’osservabilità del pianeta è simile a quella di Marte, con cui si trova in congiunzione il 7 dicembre. Come di consueto, data la bassa luminosità, Nettuno può essere osservato solo con l’aiuto del telescopio. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022. | + | '''Nettuno''': lo si può ancora osservare a Sud-Ovest per alcune ore nel corso della prima parte della notte. L’orario del suo tramonto si anticipa gradualmente con il passare dei giorni. L’osservabilità del pianeta è simile a quella di Marte, con cui si trova in congiunzione il 7 dicembre [[media:Cdm_20181207_2000_CongiunzioneMarteNettuno.jpg|(vedi mappa)]]. Come di consueto, data la bassa luminosità, Nettuno può essere osservato solo con l’aiuto del telescopio. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario, dove è destinato a rimanere per un periodo estremamente lungo, fino all’anno 2022. |
|[[Image:Nettuno_12_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2018#NETTUNO]] | |[[Image:Nettuno_12_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Dicembre_2018#NETTUNO]] | ||
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- | '''Luna - Venere - Spica ''' : prima del sorgere del Sole del 3 dicembre nel cielo orientale spicca un triangolo formato dalla Luna calante, il pianeta Venere e la stella Spica nella costellazione della Vergine. [[media:Cdm_20181203_0500_CongiunzioneLunaVenereSpica.jpg |(vedi mappa)]] | + | '''Luna - Venere - Spica ''': prima del sorgere del Sole del 3 dicembre nel cielo orientale spicca un triangolo formato dalla Luna calante, il pianeta Venere e la stella Spica nella costellazione della Vergine. [[media:Cdm_20181203_0500_CongiunzioneLunaVenereSpica.jpg |(vedi mappa)]] |
- | '''Luna – Giove ''' : tra le luci dell’alba del 6 dicembre – il giorno prima della Luna Nuova – la sottilissima falce di Luna calante sorge tra i pianeti Mercurio e Giove, ancora estremamente basso sull’orizzonte, a pochi giorni dalla sua congiunzione con il Sole. I tre astri sono vicini al limite tra le costellazioni della Bilancia e dello Scorpione. [[media:Cdm_20181206_0650_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] | + | '''Luna – Giove ''': tra le luci dell’alba del 6 dicembre – il giorno prima della Luna Nuova – la sottilissima falce di Luna calante sorge tra i pianeti Mercurio e Giove, ancora estremamente basso sull’orizzonte, a pochi giorni dalla sua congiunzione con il Sole. I tre astri sono vicini al limite tra le costellazioni della Bilancia e dello Scorpione. [[media:Cdm_20181206_0650_CongiunzioneLunaGiove.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Marte - Nettuno ''': il 7 dicembre si verifica la congiunzione tra due pianeti, Marte e Nettuno, nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm_20181207_2000_CongiunzioneMarteNettuno.jpg|(vedi mappa)]] | '''Marte - Nettuno ''': il 7 dicembre si verifica la congiunzione tra due pianeti, Marte e Nettuno, nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm_20181207_2000_CongiunzioneMarteNettuno.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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'''Luna - Saturno ''': poco dopo il tramonto del Sole, la sera del 9 dicembre, si può osservare la sottilissima falce di Luna crescente che ha già superato Saturno, ormai molto basso sull’orizzonte occidentale, nella costellazione del Sagittario. [[media:Cdm_20181209_1730_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]] | '''Luna - Saturno ''': poco dopo il tramonto del Sole, la sera del 9 dicembre, si può osservare la sottilissima falce di Luna crescente che ha già superato Saturno, ormai molto basso sull’orizzonte occidentale, nella costellazione del Sagittario. [[media:Cdm_20181209_1730_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|(vedi mappa)]] | ||
- | '''Luna – Marte''' : la sera del 14 dicembre la Luna, prossima al Primo Quarto, raggiunge Marte nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm 20181214 2100 CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]] | + | '''Luna – Marte''': la sera del 14 dicembre la Luna, prossima al Primo Quarto, raggiunge Marte nella costellazione dell’Acquario. [[media:Cdm 20181214 2100 CongiunzioneLunaMarte.jpg|(vedi mappa)]] |
'''Giove - Mercurio''': la mattina del 22 dicembre Giove e Mercurio sorgono insieme sull'orizzonte orientale, nella costellazione dell’Ofiuco, seguiti dalla stella Antares dello Scorpione . [[media:Cdm_20181222_0630_CongiunzioneGioveMercurio.jpg|(vedi mappa)]] | '''Giove - Mercurio''': la mattina del 22 dicembre Giove e Mercurio sorgono insieme sull'orizzonte orientale, nella costellazione dell’Ofiuco, seguiti dalla stella Antares dello Scorpione . [[media:Cdm_20181222_0630_CongiunzioneGioveMercurio.jpg|(vedi mappa)]] | ||
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+ | | [[Image:2018_12_03_Luna_Venere_Spica_001.JPG|thumb|'''Luna - Venere - Spica , 03/12/2018 ''']] | ||
+ | | [[Image:2018_12_03_Luna_Venere_Spica_002.JPG|thumb|'''Immagini di Giuseppe Pappa''']] | ||
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<!-- ********************* OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO ***************** --> | <!-- ********************* OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO ***************** --> | ||
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La pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2]] contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste-2"), calcolate per ogni capoluogo di provincia. | La pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2]] contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste-2"), calcolate per ogni capoluogo di provincia. | ||
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- | La Tiangong 2 è un laboratorio spaziale dell'Agenzia Spaziale Cinese (CNSA), il cui lancio è avvenuto il 15 settembre del 2016, e che è andata a sostituire l'ormai dismessa Tiangong 1, anch'essa un laboratorio spaziale, in orbita dal 29 settembre del 2011, | + | La Tiangong 2 è un laboratorio spaziale dell'Agenzia Spaziale Cinese (CNSA), il cui lancio è avvenuto il 15 settembre del 2016, e che è andata a sostituire l'ormai dismessa Tiangong 1, anch'essa un laboratorio spaziale, in orbita dal 29 settembre del 2011, caduta il 2 aprile 2018 sul Pacifico Meridionale. |
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Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! | Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! | ||
- | Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: [[Come osservare gli Iridium Flares]]. | + | Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: [[Come osservare gli Iridium Flares|'''COME OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES''']]. |
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+ | * E' nato il progetto [https://catchtheiridium.com/ '''CATCH THE IRIDIUM''']. Lo scopo? Fotografare almeno un “Iridium Flare” per ognuno dei satelliti di prima generazione ancora in esercizio (tra pochi mesi verranno dismessi e dal 2019 probabilmente non osserveremo più i flares). | ||
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- | | [[Image:Cdm_20181209_1730_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|thumb|Congiunzione Luna Saturno <br/> 09 dicembre | + | | [[Image:Cdm_20181209_1730_CongiunzioneLunaSaturno.jpg|thumb|Congiunzione Luna Saturno <br/> 09 dicembre ore 17:30]] |
- | | [[Image:Cdm_20181214_2100_CongiunzioneLunaMarte.jpg|thumb|Congiunzione Luna Marte<br/> 14 dicembre | + | | [[Image:Cdm_20181214_2100_CongiunzioneLunaMarte.jpg|thumb|Congiunzione Luna Marte<br/> 14 dicembre ore 21:00]] |
| [[Image:Cdm_20181222_0630_CongiunzioneGioveMercurio.jpg|thumb|Congiunzione Giove Mercurio <br/> 22 dicembre ore 06:30]] | | [[Image:Cdm_20181222_0630_CongiunzioneGioveMercurio.jpg|thumb|Congiunzione Giove Mercurio <br/> 22 dicembre ore 06:30]] | ||
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- | < | + | Dicembre presenta un gran numero di ore di oscurità ed è senza dubbio uno dei mesi più indicati per dedicarsi all’osservazione delle stelle cadenti. Specie nelle settimane lontane dal plenilunio (22 dicembre) godremo di buone circostanze per osservare non solo visualmente, ma anche con l’aiuto della fotografia. Dato che in questo periodo di passaggio tra l’autunno e l’inverno la luminosità media delle meteore si mantiene tra le più contenute di tutto l’anno, sarà importante compiere sempre sedute osservative in condizioni di buona trasparenza del cielo.<br> |
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+ | Nella prima parte del mese sono attivi interessanti sciami minori, per lo più nei dintorni delle costellazioni del Toro e Orione, visibili per tutta la notte e sufficientemente alti sull'orizzonte. <br> | ||
+ | Quest'anno saranno favorevoli all'osservazione: le velocissime '''sigma Hydridi''' (max 6 dicembre) che mostrano da anni un'attività abbastanza sostenuta, le '''Monocerontidi''', originate dalla cometa 1917 Mellish, che sembrano irradiarsi blandamente (max 8 dicembre) da un'area molto diffusa a est di Orione, e le '''chi Orionidi''' (max 10/11 dicembre), una diffusa corrente eclitticale che pare essere la continuazione dell'attività delle Tauridi di novembre, formata in gran parte da particelle cometarie frammiste qua e là a residui asteroidali. <br> | ||
+ | <br> | ||
+ | La corrente meteorica principale del mese è senza dubbio quella delle '''Geminidi''', comparabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti a quella delle Perseidi di agosto. Le Geminidi sono in genere particolarmente evidenti tra il 10 e il 15 dicembre e quest'anno le vedremo in maggior numero specie nella notte del 13/14 dicembre. | ||
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- | | [[Image: | + | | [[Image:Gem_rad_map.jpg|thumb|'''Individuazione in prossimità della stella alfa dei Gemelli dell'area radiante delle Geminidi da tracce video riportate su proiezione centrografica. © Dati video dell'IMG-UAIsm (Italian Meteor Group / IMO Video Meteor Network) [ * ]''']] |
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+ | I più recenti studi hanno rilevato che questo sciame mostra un’attività massima sostenuta per parecchie ore con due aumenti della frequenza, il primo più consistente con meteore di debole luminosità e il secondo successivo meno cospicuo con meteore più brillanti. Le circostanze con cui potremo osservarle irradiarsi da un’area poco a nord-ovest di Castore saranno quest’anno favorevoli, dato che praticamente non ci sarà disturbo della Luna, già quasi al tramonto al crepuscolo serale. Questa sarà un'ulteriore chance di osservazione da non perdere per contribuire allo studio di questo sciame che si sta evolvendo in maniera molto rapida e che, secondo studi, è destinato a sparire del tutto nel giro di un centinaio d'anni.<br> | ||
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- | + | Intorno al 21/22 dicembre l’attività delle '''Ursidi''' verrà quest'anno completamente disturbata dal chiarore della Luna. Peccato, poichè questo sciame può mostrare improvvisi display ricchi di meteore anche se la cometa che lo origina, la 1856 Tuttle, non si trova in vicinanza del perielio. E tra l'altro l'area radiante circumpolare, posta tra la stella beta UMI e la Polare, è osservabile per tutta la notte. <br> | |
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+ | [ * ] http://meteore.uai.it | ||
In http://meteore.uai.it/sciami/2018/dic2018.htm maggiori dettagli sulle meteore di dicembre. | In http://meteore.uai.it/sciami/2018/dic2018.htm maggiori dettagli sulle meteore di dicembre. | ||
- | In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati | + | In http://meteore.uai.it informazioni su bolidi e meteore osservati. |
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+ | Scrivere a < meteore@uai.it > per segnalare avvistamenti e informazioni. | ||
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==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">COMETE</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">COMETE</span>== | ||
|} | |} | ||
- | <center>a cura di | + | <center>a cura di Adriano Valvasori </center> |
{| cellpadding="10" border="0" align="left" | {| cellpadding="10" border="0" align="left" | ||
|-bgcolor="#fde088" valign="TOP" | |-bgcolor="#fde088" valign="TOP" | ||
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'''COMETE DI DICEMBRE 2018''' | '''COMETE DI DICEMBRE 2018''' | ||
- | + | ||
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'''Il punto:''' | '''Il punto:''' | ||
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- | + | [[File:Comete dicembre 2018.png|center]] | |
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+ | '''46/P Wirtanen''' | ||
- | + | La cometa 46P ha già iniziato la sua preparazione per prepararsi a diventare la cometa di “Natele”. | |
+ | Sta attualmente aumentando molto velocemente la sua declinazione infatti la sua velocità apparente nella volta celeste è attualmente di 4.16 “/min per arrivare a 10.61 “/min a metà mese, subito dopo il suo perielio che sarà il 12 dicembre. La cometa attualmente ha una magnitudine di circa 6 ed inizia a mostrare una bella chioma verdastra ed una debole coda di ioni. Il suo massimo avvicinamento alla Terra è previsto per il 16 dicembre e sarà a circa 12 milioni di chilometri. | ||
+ | Dai primi di dicembre sorgerà alle 17:21 quindi già in prima serata sarà visibile sud-est a circa 20° sull’orizzonte, ma proprio in virtù del suo rapido moto proprio, già a metà mese la potremo vedere alta sull’orizzonte e quindi visibile per tutta la notte. Peccato però che già dal 13 dicembre la Luna inizierà a sorgere in prima serata e rapidamente si avvicinerà alla cometa e il 22 sarà a soli 25° con una fase del 100%, praticamente Luna piena. | ||
- | + | Anche dal punto di vista delle congiunzioni, non ve ne saranno di eclatanti: il 16 si troverà a circa 3.5° ad est delle Pleiadi. | |
+ | Particolare congiunzione si avrà il 23 che oltre a presentarsi a soli 40’ dalla stella Capella dell’Auriga, si troverà in stretta congiunzione a soli 27’ con l’asteroide 804 Hispania (di magnitudine 12). | ||
+ | Quindi non mi resta che augurarvi buona cometa e buone festività. | ||
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- | + | * '''LA GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA COMETA : ''' [[Seguendo_la_cometa_46P_Wirtanen|'''Seguendo la cometa 46P Wirtanen''']] | |
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+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | | [[Image:Comete dicembre 2018 46P curve.png|thumb|Curva di luce della cometa 46P Wirtanen]] | ||
+ | | [[Image:Comete dicembre 2018 46P 01.JPG|thumb|Percorso della cometa 46P Wirtanen nel mese di dicembre]] | ||
+ | | [[Image:Comete dicembre 2018 46P 02.JPG|thumb|Percorso della cometa 46P Wirtanen che transita tra le costellazioni dal Toro verso la costellazione dell'Auriga]] | ||
+ | |} | ||
+ | {| class="prettytable FCK__ShowTableBorders" align="center" | ||
+ | | [[Image:Comete dicembre 2018 46P 03.JPG|thumb|Percorso della cometa 46P Wirtanen attraverso la costellazione dell'Auriga]] | ||
+ | | [[Image:Comete dicembre 2018 46P 04.JPG|thumb|La cometa 46P Wirtanen transita nei pressi dell'asteroide Hispania e la stella Capella]] | ||
+ | |} | ||
+ | |||
+ | |||
+ | |||
+ | |||
+ | {|align="center" border="1" | ||
+ | !colspan="9"|Tabella per la visione della cometa Wirtanen | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|Data (h TU) | ||
+ | !align="center"|Ascensione retta | ||
+ | !align="center"|Declinazione (all'anno 2000) | ||
+ | !align="center"|Magnitudine | ||
+ | !align="center"|Costellazione | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|05 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|02h 47m 40s | ||
+ | !align="center"|-13° 00’ 21” | ||
+ | !align="center"|10.19 | ||
+ | !align="center"|Eridano | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|06 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|02h 51m 52s | ||
+ | !align="center"|-10° 54’ 20” | ||
+ | !align="center"|10.10 | ||
+ | !align="center"|Eridano | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|07 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|02h 56m 25s | ||
+ | !align="center"|-08° 37’ 14” | ||
+ | !align="center"|10.01 | ||
+ | !align="center"|Eridano | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|08 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 01m 18s | ||
+ | !align="center"|-06° 08’ 26” | ||
+ | !align="center"| 9.93 | ||
+ | !align="center"|Eridano | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|09 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 06m 33s | ||
+ | !align="center"|-03° 27’ 33” | ||
+ | !align="center"|9.85 | ||
+ | !align="center"|Eridano | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|10 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 12m 14s | ||
+ | !align="center"|-00° 34’ 28” | ||
+ | !align="center"|9.77 | ||
+ | !align="center"|Balena | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|11 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 18m 19s | ||
+ | !align="center"|+02° 30’ 35” | ||
+ | !align="center"|9.71 | ||
+ | !align="center"|Balena | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|12 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 24m 51s | ||
+ | !align="center"|+05° 47’ 02” | ||
+ | !align="center"|9.65 | ||
+ | !align="center"|Toro | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|13 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 31m 53s | ||
+ | !align="center"|+09° 13’ 38” | ||
+ | !align="center"|9.60 | ||
+ | !align="center"|Toro | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|14 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 39m 24s | ||
+ | !align="center"|+12° 48’ 39” | ||
+ | !align="center"|9.56 | ||
+ | !align="center"|Toro | ||
+ | |- | ||
+ | |- | ||
+ | !align="center"|15 Dic 2018 | ||
+ | !align="center"|03h 47m 27s | ||
+ | !align="center"|+16° 29’ 45” | ||
+ | !align="center"|9.54 | ||
+ | !align="center"|Toro | ||
+ | |- | ||
+ | |} | ||
+ | |||
+ | |||
+ | ''Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo.'' | ||
+ | |||
Riga 735: | Riga 871: | ||
|- align="center" | |- align="center" | ||
| rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | | rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | ||
- | |||
==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI E PIANETI NANI</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI E PIANETI NANI</span>== | ||
- | |}<center>a cura di Carlo Muccini</center> | + | |}<center>a cura di Carlo Muccini e Paolo Bacci</center> |
{| cellpadding="10" border="0" align="left" style="width: 100%;" | {| cellpadding="10" border="0" align="left" style="width: 100%;" | ||
|-bgcolor="#fde088" valign="TOP" | |-bgcolor="#fde088" valign="TOP" | ||
Riga 780: | Riga 915: | ||
!align="center"|mag. 8.5|- | !align="center"|mag. 8.5|- | ||
|} | |} | ||
+ | <br> | ||
+ | |||
+ | * '''L'asteroide del mese" ''' (a cura di Paolo Bacci - [http://asteroidi.uai.it/ Sezione Asteroidi UAI]] | ||
+ | |||
+ | '''Asteroide (6) Hebe ''' | ||
+ | |||
+ | '''Hebe''', scoperto il 1 luglio 1847 da Karl Ludwig Hencke, è uno dei più grandi asteroidi della Fascia principale con un diametro di 205 km. <br> | ||
+ | Si ritiene che sia il progenitore delle meteoriti di tipo condrite H che vengono ritrovate sulla Terra. <br> | ||
+ | In questo mese di dicembre raggiungerà la luminosità di 8.5 mag. Quindi facilmente individuabile con un binocolo. <br> | ||
+ | Sarà particolarmente divertente osservare il suo moto apparente nel cielo osservandolo a distanza di un giorno, noteremo così il suo spostamento tra le stelle. <br> | ||
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+ | | [[Image:hebe_percorso_dicembre_2018.png|thumb|Particolare del percorso dell'asteroide (6) Hebe tra il 01/12/2018 e 03/01/2019]] | ||
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Versione corrente delle 21:33, 19 gen 2019
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
• 1 dicembre : il sole sorge alle 7.20 ; tramonta alle 16.42 • 15 dicembre : il sole sorge alle 7.33 ; tramonta alle 16.41 • 31 dicembre : il sole sorge alle 7.40 ; tramonta alle 16.50
APPROFONDIMENTI
SANTA LUCIA, "LA NOTTE PIU' LUNGA DELL'ANNO?" di autori vari
Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Luna - Venere - Spica : prima del sorgere del Sole del 3 dicembre nel cielo orientale spicca un triangolo formato dalla Luna calante, il pianeta Venere e la stella Spica nella costellazione della Vergine. (vedi mappa) Luna – Giove : tra le luci dell’alba del 6 dicembre – il giorno prima della Luna Nuova – la sottilissima falce di Luna calante sorge tra i pianeti Mercurio e Giove, ancora estremamente basso sull’orizzonte, a pochi giorni dalla sua congiunzione con il Sole. I tre astri sono vicini al limite tra le costellazioni della Bilancia e dello Scorpione. (vedi mappa) Marte - Nettuno : il 7 dicembre si verifica la congiunzione tra due pianeti, Marte e Nettuno, nella costellazione dell’Acquario. (vedi mappa) Luna - Saturno : poco dopo il tramonto del Sole, la sera del 9 dicembre, si può osservare la sottilissima falce di Luna crescente che ha già superato Saturno, ormai molto basso sull’orizzonte occidentale, nella costellazione del Sagittario. (vedi mappa) Luna – Marte: la sera del 14 dicembre la Luna, prossima al Primo Quarto, raggiunge Marte nella costellazione dell’Acquario. (vedi mappa) Giove - Mercurio: la mattina del 22 dicembre Giove e Mercurio sorgono insieme sull'orizzonte orientale, nella costellazione dell’Ofiuco, seguiti dalla stella Antares dello Scorpione . (vedi mappa)
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Alpha Piscium. Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina COME OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste-2"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: COME OSSERVARE GLI IRIDIUM FLARES.
Con il mese di dicembre entriamo definitivamente nel periodo di migliore osservabilità delle grandi costellazioni invernali che caratterizzeranno i prossimi mesi. Le costellazioni autunnali, povere di stelle brillanti e non sempre facilmente identificabili dal neofita - Capricorno, Acquario, Pesci - si avviano al tramonto nel cielo di Sud - Ovest, sostituite a Sud - Est dall'inconfondibile costellazione di Orione, accompagnata dal Cane Maggiore con la fulgida Sirio, dal Toro, dai Gemelli.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
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