Cielo di Ottobre 2022

Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.

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Da [[media:L'Hilal_e_la_Luna_a_barchetta_-_Astronomia_UAI_4-2012.pdf‎|'''Astronomia UAI''']] un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)
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A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'[[Eclittica al tramonto|'''eclittica al tramonto.''']]
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A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore) del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'[[Eclittica al tramonto|'''eclittica al tramonto.''']]
''Mappe del cielo realizzate con [http://www.stellarium.org/it/ Stellarium]''
''Mappe del cielo realizzate con [http://www.stellarium.org/it/ Stellarium]''

Versione corrente delle 22:08, 27 ott 2022

Diventa anche tu Apprendista Astrofilo con l’aiuto del Cielo del Mese!


Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici image:AA minilogoA2 35.gif o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!

Indice

INDICE



L'ASTROFOTO DEL MESE



Una APOD italiana dedicata alla Luna!


Una nuova NASA APOD - Astronomy Picture of the Day - collezionata dall'astrofotografo Dario Giannobile !
La "Luna Piena del raccolto" ("Harvest Moon") sorge sul paese di Castiglione di Sicilia.
Una copertina perfetta per celebrare la International Observe the Moon Night (InOMN) 2022 !




La Luna piena di settembre è appena sorta sopra il piccolo paese. La giornata volge alla notte ma una luce calda ancora illumina il paesaggio prima di lasciare il passo al blu del crepuscolo. Castiglione incomincia ad illuminarsi mettendo in risalto la sua architettura medievale tra cui spicca il castello dei Luaria a sinistra e il campanile della chiesa di Pietro e Paolo sulla destra. Anche la Luna si tinge di rosso assumendo colorazioni tendenti all'arancio e al giallo mentre attraversa gli strati di foschia presenti sull'orizzonte. Tutto sembra in equilibrio creando una visione di insieme dove le cromie vivono in armonia con i dettagli e l'atmosfera della scena.



PER PRIMA COSA IL CIELO SERENO

Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare

Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu


SOLE



Il giorno 31 passa dalla costellazione della Vergine a quella della Bilancia.

  • 1 ottobre: il sole sorge alle 7.09 ; tramonta alle 18.54
  • 15 ottobre: il sole sorge alle 7.24; tramonta alle 18.31 (ora legale)
  • 31 ottobre: il sole sorge alle 6.43; tramonta alle 17.08 (ora solare)


Nel corso del mese le giornate si accorciano di circa 1 ora e 20 minuti per una località alla latitudine media italiana.


Fino al 29 ottobre gli orari sono espressi in Ora Legale Estiva, pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale).

Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 ottobre torna in vigore l'ora solare.


(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana).



Situazione delle macchie solari nel visibile dal sito dell'Osservatorio Solare Soho


Segnaliamo un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno :
- https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html






25 OTTOBRE - ECLISSI PARZIALE DI SOLE


L’eclisse è visibile in tutta Italia.

Orari dei contatti in O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) (dati pubblicati sull'Almanacco Unione Astrofili Italiani 2022) :

A Belluno inizia alle 11:17 e termina alle 13:18 con una % di diametro solare coperto del 29%.
A Roma inizia alle 11:26 e termina alle 13:21 con una % di diametro solare coperto del 27%.
A Palermo inizia alle 11:35 e termina alle 13:18 con una % di diametro solare coperto del 22%.


Altrove l’eclisse è visibile nel resto d’Europa, nel NE dell’Africa, in Medio Oriente e nella parte orientale dell’Asia. La magnitudine è 0.862.

  • APPROFONDIMENTI E SIMULAZIONI PER VARIE LOCALITA' ITALIANE :


- ECLISSI PARZIALE DI SOLE DEL 25/10/2022


Aree di visibilità dell'eclissi del 25 ottobre. (fonte: https://eclipsewise.com/solar/SEprime/2001-2100/SE2022Oct25Pprime.html


Simulazione dell’eclissi del 25 ottobre

Fonte : USNO Eclipse Portal https://astro.ukho.gov.uk/eclbin/query_usno.cgi


Simulazioni dell’eclissi del 25 ottobre



Simulazione dell’eclissi del 25/10/2022 - ROMA


  • - - ATTENZIONE! - -

PRECAUZIONI DA ADOTTARE PER L'OSSERVAZIONE :

NON USARE BINOCOLI E TELESCOPI SENZA OPPORTUNI FILTRI!

IL SOLE PUO' DANNEGGIARE IN MODO PERMANENTE LA VISTA !!






- GALLERIA DI IMMAGINI DELL'ECLISSI PARZIALE DI SOLE DEL 25 OTTOBRE 2022 -









LUNA

INOMN - MOONWATCH 2022



1 ottobre 2022 : International Observe the Moon Night (InOMN) - UAI

- https://moon.nasa.gov/observe-the-moon-night/


L'International Observe the Moon Night (InOMN) è una iniziativa promossa a livello mondiale per proporre osservazioni al telescopio dedicate alla Luna.

  • Nota: la data ufficiale della InOMN 2022 è il 1° ottobre, ma il team promotore consente una larga flessibilità nella scelta delle date degli eventi dedicati all’osservazione della Luna.

https://moon.nasa.gov/observe-the-moon-night/register/public-event/
“October 1 is the official date, however we understand that flexibility is important and welcome you to host an event any day between September 21 and October 9.”
A fine settembre - inizio di ottobre la falce di Luna crescente tramonta presto, all’inizio della sera. E’ quindi possibile proporre serate osservative anche nelle date successive, fino al 9 ottobre, quando la Luna tramonterà più tardi e ci sarà a disposizione più tempo per ammirarla con i telescopi.


UAINEWS :
(26 Ottobre 2020)
La UAI è partner ufficiale della InOMN, la Notte della Luna





Le Fasi:

Fasi Lunari ottobre 2022

Data Fase Orario

3/10/2022

Primo quarto

2 h 14 m

9/10/2022

Luna Piena

22 h 55 m

17/10/2022

Ultimo Quarto

19 h 15 m

25/10/2022

Luna Nuova

12 h 49 m



Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:

  • T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da venerdì 1 gennaio 2022 a sabato 26 marzo 2022 e da domenica 30 ottobre a sabato 31 dicembre 2022
  • O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 27 marzo 2022 a sabato 29 ottobre 2022.


  • MESI CON 5 FASI LUNARI :

Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari.


Diagramma di librazione per il mese di Ottobre 2022

Una breve spiegazione del fenomeno delle librazioni e perchè sono interessanti per chi osserva la Luna


- Fasi lunari e librazioni - a cura dello Scientific Visualization Studio della NASA


Quando la Luna è piena e al perigeo si verifica un evento comunemente noto come Super-Luna. Ecco le date delle prossime Super-Lune.

  • Tutti i nomi della Luna Piena, un articolo in un notiziario a cura dell'ARAR di Ravenna spiega perchè periodicamente i media parlano di Lune con nomi fantasiosi, a volte fuorvianti (lune rosa, lune della fragola, ecc.).
  • I Nomi e i Colori della Luna, un articolo a cura di Giuseppe Petricca (Astronomia Pratica) che illustra tutta la nomenclatura che viene data alle varie lune piene durante l'anno, risalendo alle sue origini storiche.


Passi sulla Luna: Maginus


Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari

Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI


Contributi di Paolo Morini, Giovanna Ranotto, Alfonso Zaccaria.


OSSERVIAMO IL FALCETTO DI LUNA CRESCENTE



Falce di Luna, le foto dei nostri lettori
La falce lunare vicina alla Luna nuova
Che cos'è il crepuscolo? (da Wikipedia)
L'Eclittica al tramonto: attenzione al calendario!
Falcetto Luna crescente
26 ottobre ore 18:20
Falcetto Luna crescente
27 ottobre ore 19:41
Fine del crepuscolo civile
Falcetto Luna crescente
28 ottobre ore 19:12
Fine del crepuscolo nautico
Mappa visibilità 26 ottobre
Mappa visibilità 27 ottobre


Il 26 ottobre 2022, al tramonto del Sole, la Luna ha un'età di 29.4 h e una fase dell'1.9%. Il giorno successivo, 27 ottobre 2022, al tramonto del Sole la Luna ha un'età di 53.4 h e una fase del 6.3%.


Da Astronomia UAI un interessante articolo sul "crescente" di Luna o "Hilal" (Astronomia UAI 4-2012 "L'Hilal e la Luna a barchetta" di G. De Donà)

A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore) del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto.

Mappe del cielo realizzate con Stellarium

Le mappe di visibilità sono state concesse dal loro autore, il dr. R.H. (Rob) van Gent dell'Istituto di matematica dell'Università di Utrecht che ringraziamo per la collaborazione. Il dr. van Gent mantiene un sito sulle previsioni di visibilità del crescente di Luna.


LE MAREE


L'attrazione gravitazionale combinata del Sole e della Luna sulle masse d'acqua che si trovano sul nostro pianeta genera un'onda la cui propagazione, vista dai siti che si trovano sulle coste, si traduce in un ciclico alzarsi e abbassarsi del livello del mare. Anticamente ritenuto una sorta di "respiro del mare", come se l'acqua venisse periodicamente inghiottita ed espulsa da grandi cavità sottomarine, questa variazione di livello può essere calcolata con i metodi della meccanica celeste: ci sono tuttavia contributi non facilmente prevedibili, come quelli legati ai venti e alle condizioni meteorologiche.

Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).


ITALIA SETTENTRIONALE
Imperia Genova La Spezia Ravenna Venezia Trieste


ITALIA CENTRALE
Livorno Piombino Civitavecchia Ancona


ITALIA MERIDIONALE E ISOLE
Napoli Cagliari Palermo Porto Empedocle Messina Taranto Brindisi



Alla pagina Osserviamo le maree sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio.



PIANETI


  • Pianeti di Ottobre 2022 : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione.


Mercurio: questo mese sarà favorevole all’osservazione mattutina del pianeta, visibile sull’orizzonte orientale tra le prime luci dell’alba. I giorni più favorevoli saranno quelli prossimi alla massima elongazione mattutina, che viene raggiunta il giorno 8 ottobre, alla distanza angolare di 17° 59’ dal Sole. Il massimo anticipo nel suo sorgere si verifica la mattina del giorno 9, quando Mercurio sorge 1 ora e 33 minuti prima del Sole. A fine mese il pianeta si riavvicina al Sole e sarà sempre più difficile riuscire a scorgerlo.


Venere: giunge al termine il lungo periodo di osservabilità mattutina del pianeta. Per quasi tutto l’anno, a partire da metà gennaio, lo abbiamo osservato prima del sorgere del Sole, tra le luci dell’alba, sull’orizzonte orientale. All’inizio di ottobre sorge appena mezz’ora prima del Sole. E’ già quindi molto basso in un cielo già chiaro che rende difficile individuarlo. Nei giorni successivi si avvicina sempre più al Sole, fino alla congiunzione con il Sole del giorno 22. Venere è pertanto del tutto inosservabile e dovremo attendere alcune settimane per riuscire ad osservarlo nuovamente nel cielo della sera.

Marte: cresce ulteriormente l’intervallo di osservabilità del pianeta. Nel corso delle prime ore della notte lo vedremo anticipare sempre più la sua comparsa sull’orizzonte orientale. Marte rimane per tutto il mese nella costellazione del Toro, dove il 30 ottobre diventa stazionario e inverte il moto, che diventa retrogrado.


Giove: il pianeta, reduce dalla recente opposizione al Sole, mantiene ancora ottime condizioni di osservabilità. Possiamo seguirlo per gran parte della notte. Lo vedremo culminare a Sud per poi osservarlo mentre scende verso Sud-Ovest nel corso della seconda parte della notte. Giove si sposta lentamente con moto retrogrado nella costellazione dei Pesci.


Saturno: il tempo a disposizione per osservare Saturno è inferiore rispetto a quello di Giove. Il pianeta con gli anelli culmina a Sud nelle prime ore della sera e nel corso delle ore centrali della notte lo vedremo sempre più basso sull’orizzonte a Sud-Ovest fino al suo tramonto. Saturno si sposta con moto retrogrado fino al giorno 23, quando rimane stazionario, per poi invertire il moto, che ritorna diretto, rimanendo sempre all’interno della costellazione del Capricorno.


Urano: il pianeta si sta avvicinando all’opposizione al Sole. Pertanto è ormai imminente il periodo in cui potremo osservarlo nelle condizioni migliori per l’anno in corso. Urano è osservabile per quasi l’intera notte: lo si può individuare ad Est al calare dell’oscurità. Nelle ore successive, dopo la mezzanotte, culmina a Sud. La luminosità di Urano è vicina al limite della visibilità ad occhio nudo: per poterlo osservare agevolmente si consiglia comunque l’uso del telescopio. Il pianeta continua a muoversi lentamente, con moto retrogrado, nella costellazione dell’Ariete.


Nettuno: dopo l’opposizione del mese scorso, il pianeta rimane ancora osservabile per quasi tutta la notte. Dopo il tramonto del Sole lo si può individuare in direzione Sud-Est. Successivamente, nel corso della prima parte della notte, il pianeta culmina alla massima altezza a Sud. Data la sua bassa luminosità, per poter individuare Nettuno è necessario l’uso del telescopio. Nettuno si trova ancora nella costellazione dell’Acquario.


Plutone

La IAU (International Astronomical Union), ha istituito (giugno 2008) la classe dei Plutoidi. Abbiamo comunque ritenuto opportuno mantenere nella nostra rubrica Plutone, capostipite di questa nuova categoria di membri del sistema solare.

L’intervallo di osservabilità di Plutone è limitato alla prima parte della notte: possiamo osservarlo a Sud-Ovest, dove tramonta nel corso delle prime ore di oscurità. A causa della sua luminosità molto bassa, come di consueto è necessario utilizzare un telescopio di adeguata potenza per riuscire ad individuarlo. Plutone si sposta con estrema lentezza nella costellazione del Sagittario, dove resterà fino all’anno 2023.




CONGIUNZIONI


Luna - Saturno : la sera del 5 ottobre la Luna, già oltre il Primo Quarto, si trova in congiunzione con Saturno nella costellazione del Capricorno. (vedi mappa)

Luna - Giove : l’8 ottobre – il giorno che precede la Luna Piena – possiamo osservare la congiunzione tra la Luna e il pianeta Giove. I due astri si incontrano nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa)

Luna - Pleiadi : la sera del 12 ottobre la Luna entra nella costellazione del Toro e si avvicina all’ammasso stellare delle Pleiadi. Più in basso possiamo riconoscere la stella Aldebaran e il pianeta Marte. (vedi mappa)

Luna - Marte : la Luna impiega circa 2 giorni a completare il percorso nella costellazione del Toro dove, dopo aver oltrepassato le Pleiadi e la stella Aldebaran, nella tarda serata del 14 ottobre, potremo ammirarla vicino al pianeta Marte. (vedi mappa)


OSSERVIAMO LE STELLE DOPPIE AL TELESCOPIO

Osserviamo insieme all'Apprendista Astrofilo la stella doppia del mese di ottobre 2022 Delta Cephei.

Per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.


OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE

Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina COME OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE INTERNAZIONALE che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

  • ISS Tracker - Dove si trova la ISS in questo momento? Quale porzione della superficie terrestre stanno riprendendo le telecamere installate sulla ISS?
  • Variazioni Orbitali della ISS - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale.


OSSERVARE I SATELLITI STARLINK


La pagina Come_osservare_i_satelliti_Starlink contiene la tabella con le previsioni dei transiti dei satelliti Starlink, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

Al via UAI SatMonitor: il programma per la misura e la valutazione degli effetti dei satelliti commerciali sulle attività astrofile

La comunità astrofila manifesta una crescente preoccupazione per l’iniziativa “StarLink” di SpaceX, che vede ormai 3 gruppi di 60 satelliti già in orbita, e un aggressivo piano di lancio per i prossimi mesi. Numerose sono le segnalazioni di avvistamenti visuali, nonchè le foto segnate dalla ormai tipica “strisciata” dei satelliti StarLink.

  • Per mandare immagini, dati, informazioni, o per chiedere di aderire a future campagne osservative scrivere a satmonitor@uai.it


- Cosa sono i satelliti Starlink (da wikipedia) : https://it.wikipedia.org/wiki/Starlink_(costellazione_satellitare)

- Tutto quello che dovete sapere su Starlink (da www.astrospace.it).


- Links a siti da consultare per conoscere i passaggi dei satelliti Starlink osservabili dalla propria località di osservazione:



OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANHE-1


La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti visibili per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.

I media di tutto il mondo hanno parlato del razzo Lunga Marcia 5B è rientrato nell'atmosfera sull'Oceano Indiano, in un'area vicina alle isole Maldive il 9 maggio 2021. Questo vettore è servito ad immettere in orbita il primo modulo della futura stazione spaziale permanente Tianhe-1. L'assemblaggio è ancora alla prima fase e il modulo è molto più piccolo e meno luminoso della nota Stazione Spaziale Internazionale ISS, tuttavia è facilmente visibile ad occhio nudo.
La tabella nella pagina di approfondimento Come osservare la Stazione Spaziale Cinese Tianhe-1 offre uno strumento semplificato per prevedere i transiti osservabili dalle varie località italiane.


COSTELLAZIONI


Solo nelle prime ore della notte ci sarà ancora l'opportunità di osservare parte delle costellazioni che hanno dominato il cielo estivo.
Una volta spente le ultime luci del crepuscolo serale, avremo appena il tempo di vedere ad occidente il tramonto del Bootes con la brillante stella Arturo, subito seguito dall'Ofiuco e da Ercole.
Abbiamo a disposizione qualche ora in più per vedere ancora una volta il "Triangolo Estivo", del quale ricordiamo i componenti: ai vertici troviamo le stelle Altair dell'Aquila, Vega della Lira e infine Deneb del Cigno. (Si rimanda alle rubriche dei mesi precedenti per le descrizioni più dettagliate delle tre costellazioni).
Lungo l'eclittica cominciano ad apparire ad Est le costellazioni dello Zodiaco che vedremo alte in cielo per i successivi mesi dell'Autunno e dell'Inverno: in tarda serata sorgeranno prima il Toro e successivamente i Gemelli.
Ad Ovest, poco dopo il tramonto del Sole, potremo vedere un'ultima volta per quest'anno il Sagittario; a Sud - Ovest il Capricorno e l'Acquario, privi di stelle particolarmente brillanti, non offrono punti di riferimento rilevanti.
La costellazione dei Pesci è anch'essa poco appariscente, ma la sua posizione, a Sud di quella di Pegaso, ne facilita il ritrovamento sulla volta celeste.
Ancora più ad Est è facile identificare la piccola costellazione zodiacale dell'Ariete. Il grande quadrilatero di Pegaso, il cavallo alato, situato ben alto nel cielo in questa stagione, quasi allo zenit - cioè sulla verticale sopra le nostre teste.
Tra Pegaso e la Stella Polare, quest'ultima come sempre ferma in cielo ad indicare il Nord, troviamo Cassiopea, con la sua inconfondibile forma a "W", e Cefeo, una costellazione un po' più difficile da riconoscere essendo priva di stelle brillanti.
Dal vertice nord-est del quadrilatero di Pegaso inizia un allineamento di 3 stelle piuttosto luminose: si tratta della costellazione di Andromeda.
Proseguendo ancora sullo stesso allineamento, sull'orizzonte nord-orientale, sopra la brillante stella Capella (della costellazione dell'Auriga), possiamo riconoscere il Perseo, con una forma che ricorda una "Y" rovesciata.
Tutte queste costellazioni sono legate da una notissima leggenda della mitologia classica.
Questa è la storia tramandata: Cefeo era il re d'Etiopia, e Cassiopea era la regina, sua consorte. Da notare che l'Etiopia del mito non va confusa con quella attuale; gli storici collocano la leggenda nel territorio corrispondente alla moderna Tel Aviv.
Cassiopea era una donna bellissima e terribilmente vanitosa, al punto di vantarsi di essere perfino più affascinante delle Nereidi, le ninfe del mare.
Queste ultime, offese dalla sfrontatezza della regina, chiesero a Poseidone, il Dio del mare, di vendicarle.
Poseidone mandò allora un mostro marino, la Balena (raffigurata in una grande costellazione, non facilissima da identificare perché priva di stelle brillanti, situata bassa sull'orizzonte a Sud - Est, sotto i Pesci e l'Ariete) a devastare le coste del regno di Cefeo. Lo sventurato re chiese all'Oracolo di Ammone cosa potesse fare per placare l'ira del Dio del mare: l'Oracolo gli ordinò di sacrificare al mostro sua figlia, l'incolpevole Andromeda.
La povera fanciulla fu incatenata ad uno scoglio, nell'attesa della sua orrenda fine tra le fauci della Balena.
Ma come in tutte le storie a lieto fine, ecco che arriva il nostro eroe, il famoso Perseo (reduce da altre imprese: aveva appena ucciso la terribile Medusa, la Gorgone con la chioma costituita da un intreccio di serpenti).
Perseo arriva in groppa al suo destriero, il cavallo alato Pegaso, uccide il mostro e, liberata Andromeda, la sposa.
Parlando di queste costellazioni, non si può fare a meno di citare due oggetti del cielo tra i più ammirati dagli astrofili. Si tratta di oggetti molto facili da osservare, adatti anche a chi si avvicina per la prima volta all'osservazione astronomica.
Iniziamo con il "Doppio Ammasso del Perseo": si trova nella zona di cielo tra Perseo e Cassiopea ed è già visibile ad occhio nudo in cieli oscuri e senza Luna, ma diventa spettacolare già con un semplice binocolo.
Complessivamente i due ammassi sono costituiti da circa 400 stelle, e distano da noi oltre 7.000 anni luce.
Guardiamo adesso la costellazione di Andromeda: delle 3 stelle più brillanti che troviamo vicino a Pegaso, prendiamo a riferimento quella centrale.
Spostiamoci da lì verso Cefeo: con l'aiuto di una mappa, non sarà difficile notare anche con un binocolo (ma in cieli molto bui si può intravedere anche ad occhio nudo) una leggera nebulosità a forma di ellisse schiacciata: è la famosa Galassia di Andromeda, omonima della costellazione che la ospita.
Andromeda è la galassia più vicina alla nostra Via Lattea, ma i "grandi numeri" che la caratterizzano non mancheranno di emozionare chi per la prima volta potrà osservarla attraverso un telescopio: si trova comunque alla distanza di circa 2 milioni e mezzo di anni luce (un anno luce è pari a circa 9.460,8 miliardi di km), ha un diametro di circa 200.000 anni luce secondo le stime più recenti e contiene oltre 100 miliardi di stelle!
Concludiamo il tour del cielo con l'Orsa Maggiore, che in questo periodo troviamo bassa sull'orizzonte settentrionale.
Tra le due Orse possiamo riconoscere il Dragone.



Note:(*)
Lo Zenit è il punto più alto della sfera celeste, proprio sopra la nostra testa: per la definizione geometrica è il punto di intersezione tra la retta verticale passante dal punto di osservazione e la sfera celeste.
(**) L'eclittica è il percorso apparente del Sole nell'arco dell'anno lungo la volta celeste; geometricamente, è l'intersezione tra quest'ultima e il piano dell'orbita terrestre.



Quante sono le costellazioni zodiacali?
12, 13 o ... molte di più ? Scoprilo cliccando qui.


CARTE DEL CIELO

Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano

Elenco delle stelle che hanno un nome

Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI


Mappe del cielo del mese



Orizzonte Nord
15 ottobre ore 22:00
Orizzonte Est
15 ottobre ore 22:00
Orizzonte Sud
15 ottobre ore 22:00
Orizzonte Ovest
15 ottobre ore 22:00
Zenit
15 ottobre ore 22:00

Congiunzioni



Congiunzione Luna Saturno
5 ottobre ore 20:00
Congiunzione Luna Giove
8 ottobre alle ore 21:00
Congiunzione Luna Pleiadi
12 ottobre alle 22:00
Congiunzione Luna Marte
14 ottobre alle ore 23:00


Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium


METEORE

a cura di Enrico Stomeo - Sezione Meteore UAI


METEORE DI OTTOBRE 2022

In ottobre, chi osserva beneficia di un numero di ore notturne maggiore che nei mesi precedenti, e si può dedicare all’osservazione delle meteore anche nelle ore serali. Quest’anno purtroppo la Luna sarà presente in maniera consistente nella prima metà del mese (plenilunio il 9 ottobre) pertanto l'osservazione della corrente meteorica delle Orionidi, la più cospicua del mese, non verrà ostacolata.

Nei primi giorni di ottobre potremo controllare il comportamento delle Delta Aurigidi (max 4 ottobre), uno sciame di velocissime meteore per lo più di debole luminosità, abbastanza difficile da osservare. Questa corrente meteorica, formata da filamenti di particelle con orbite leggermente differenti tra loro, viene incontrata dalla Terra in momenti differenti, cosicchè la frequenza con cui appaiono le meteore risulta lungo il periodo alquanto varia e confusa.

Spettacolare bolide sporadico filmato di prima sera il 4 ottobre 2016 sui cieli della costa romagnola, tra Ravenna e Rimini. La brillante meteora ha mostrato una grossa esplosione finale, ripresa da 3 stazioni video della nostra rete di monitoraggio Italian Meteor Group. -- © Jenni Donati (Faenza, RA) IMG-UAIsm / IMO Video Meteor Network.



Il 5/6 ottobre avremo una buona occasione per monitorare l'attività irregolare delle Camelopardidi, che ad esempio nel 2005 hanno mostrato un inatteso exploit di brillanti meteore (anche bolidi), ben testimoniato da molti nostri osservatori della rete IMG-UAIsm / IMO Video Meteor Network. Si tratta di uno sciame interessante da studiare perchè non è ancora chiaro se la Terra abbia incontrato per ora le parti più dense. Il disturbo lunare quest’anno ci lascierà una finestra osservativa utile dalla mezzanotte all’alba.

Seguire visualmente l’apparizione delle Draconidi (max 8 ottobre) quest’anno sarà pressochè impossibile a causa del forte disturbo della Luna. Ad ogni modo non dovrebbero esserci sorprese dato che gli exploit di meteore avvengono solamente quando la cometa d’origine, la Giacobini Zinner, è in prossimità del perielio, cosa che avverrà nel 2025. E’ attesa pertanto una normale apparizione.

Il 2022 ci riserva, come detto, una chance osservativa favorevole con le Orionidi (max 21/22 ottobre) originate da particelle perse dalla cometa Halley durante vecchi passaggi vicino al Sole. La completa assenza della Luna permetterà ogni tipo di studio: nel visuale sulle frequenze orarie e sulla distribuzione delle luminosità, nel dominio fotografico e video sulla posizione del radiante e subradianti. Saranno ben visibili dopo la mezzanotte, quando il radiante a nord di Betelgeuse sarà più alto sull’orizzonte. Tra il 18 e il 23 ottobre la Terra incontra nel suo moto zone più o meno dense di meteoroidi cosicché le Orionidi non presentano un unico massimo, ma di anno in anno una serie di variazioni della frequenza in genere superiori alle 20-30 meteore/h.

Occorre anche tener presente che per tutto il mese sono attive le Tauridi dalla regione a nord della Balena. Anche se il loro numero maggiore si registra in novembre, già in ottobre questo sciame può raggiungere tassi abbastanza ragguardevoli, specie verso il 10 ottobre e a fine mese. Ottobre inoltre è un buon mese per dedicarsi nelle ore serali e nei momenti senza Luna alla fotografia, in quanto tutta la regione prossima all’eclittica, tra le costellazioni dell’Ariete, Pesci, Balena e Toro, è solita dare origine a grossi bolidi brillanti di probabile origine asteroidale.

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Per saperne di più consultare in http://meteore.uai.it/sciami/2022/ott2022.htm

In https://groups.io/g/METEORE segnalazioni e news su bolidi, meteore e meteoriti.


COMETE

a cura di Adriano Valvasori

COMETE DI OTTOBRE 2022



C/2022 E3 ZTF

La cometa C/2022 E3 ZTF è stata scoperta il 2 marzo 2022 dal Zwicky Transient Facility (ZTF), survey astronomica osservativa del cielo ad ampio campo che utilizza una fotocamera avanzata collegata al telescopio Samuel Oschin situato presso l'osservatorio di Palomar in California.
Questa cometa arriverà al perielio il 12 gennaio 2023. Anche nel mese appena trascorso ha continuato a mostrare un costante incremento di luminosità ed una coda sempre più visibile. Sarà osservabile per tutto il mese di ottobre, anche se in primissima serata, nella costellazione della Corona Boreale; per vederla è necessario ancora disporre di un piccolo strumento e di un sensore di ripresa, ma già con pochi secondi di esposizione è possibile rilevarne la coda ed un nucleo molto condensato.


Postazione: Bologna 44:33 N, 11:16 E (UT +01:00)



Curva di luce della cometa C/2022 E3 ZTF
Grafico della visibilità della cometa C/2022 E3 ZTF
Mappa relativa alla cometa C/2022 E3 ZTF





Le mappe fornite sono indicative e per l'intero mese. Poiché le comete si spostano (anche notevolmente) da una sera all'altra, si consiglia, a chiunque si appresti all'osservazione degli astri chiomati, di munirsi di mappe dettagliate con stelle di riferimento per giorno ed ora di osservazione scaricabili dai comuni programmi di simulazione del cielo o contattare la sezione comete UAI.


http://www.cfa.harvard.edu/iau/Ephemerides/Comets/index.html

Effemeridi aggiornate delle comete presentate sono disponibili sul sito del Minor Planet Center:

Ulteriori informazioni disponibili sul sito della Sezione Comete UAI: http://comete.uai.it mail comete@uai.it



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ASTEROIDI

a cura di Paolo Bacci

ASTEROIDI PER OTTOBRE 2022


Per il mese di Ottobre proponiamo l'osservazione di due asteroidi:

(4) Vesta

scoperto il 29 marzo 1807 dall'astronomo tedesco Heinrich Wilhelm Olbers dall'osservatorio privato della sua casa a Brema, in Germania.

Nel luglio del 2011 l’asteroide è stato raggiunto dalla sonda della NASA DAWN che per circa un anno l’ ha studiato. Vesta ha un diametro di 525 Km, (il secondo in grandezza nella fascia principale degli asteroidi) con un periodo di rotazione di 5.3 h, ed un periodo orbitale di 3,6 anni, con un eccentricità di 0,08 ed un'inclinazione sull’eclittica di 7,14°. Sarà osservabile nella costellazione del Capricorno con una luminosità di 7,2 mag. quindi facilmente osservabile con un binocolo e fotografabile con una semplice reflex.

(354) Eleonora

Scoperto il 17/01/1983 da Auguste Charlois dall'osservatorio di Nice in Francia, è un asteroide della fascia principale con caratteristiche simili a Juno, infatti ha un periodo di rivoluzione di 4,68 anni con un diametro di ~155 km. Sarà osservabile nella costellazione della Balena con una luminosità di 10.9 mag.


Percorso apparente nella volta celeste dei due asteroidi nel mese di Ottobre
Percorso dell’asteroide (354) Eleonora nel mese di Ottobre
Percorso dell’asteroide (4) Vesta nel mese di Ottobre





Asteroidi in opposizione nel mese di Ottobre 2022
5 Ottobre (23) Thalia Mag=10.9
13 Ottobre (354) Eleonora Mag=10.8
14 Ottobre (230) Athamantis Mag=9.9
15 Ottobre (31) Euphrosyne Mag=10.6
19 Ottobre (455) Bruchsalia Mag=10.9
25 Ottobre (46) Hestia Mag=10.5
26 Ottobre (92) Undina Mag=10.8





  • (tabelle a cura di Carlo Muccini)



CALENDARIO DELLE PROSSIME OPPOSIZIONI DI RILIEVO 2022 - Asteroidi luminosi con mag.<11 (*)
7 Novembre (63) Ausonia Mag=11.0
9 Novembre (324) Bamberga Mag=8.9
9 Novembre (451) Patientia Mag=10.7
10 Novembre (27) Euterpe Mag=8.8
11 Novembre (115) Thyra Mag=9.6
27 Novembre (30) Urania Mag=9.7
28 Novembre (349) Dembowska Mag=9.6
28 Novembre (164) Eva Mag=10.9
3 Dicembre (532) Herculina Mag=9.9

(*) Orari in tempo locale, considerata anche l'eventuale ora legale ove applicabile


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