Cielo di Marzo 2018
Da Commissione Divulgazione - Unione Astrofili Italiani.
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Fino al 24 marzo gli orari sono espressi in TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale). <br> | Fino al 24 marzo gli orari sono espressi in TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale). <br> | ||
- | Da '''domenica 25 marzo | + | Da '''domenica 25 marzo 2018''' gli orari sono espressi in '''Ora Estiva''' (o '''"Ora Legale"'''), pari ad un'ora in più rispetto all'Ora Solare o TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale), ovvero due ore in più rispetto al Tempo Universale (TU). |
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'''Situazione delle macchie solari nel visibile dal [https://sohowww.nascom.nasa.gov/sunspots/ sito dell'Osservatorio Solare Soho]''' <br> | '''Situazione delle macchie solari nel visibile dal [https://sohowww.nascom.nasa.gov/sunspots/ sito dell'Osservatorio Solare Soho]''' <br> | ||
[[Image:logo_soho.jpg|120x80px|link=http://sohowww.nascom.nasa.gov/sunspots/]] | [[Image:logo_soho.jpg|120x80px|link=http://sohowww.nascom.nasa.gov/sunspots/]] | ||
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+ | Il sito della sonda Soho è in corso di aggiornamento e per alcune settimane potrebbero non essere disponibili le immagini quotidiane del Sole per verificare la presenza di macchie solari. <br> | ||
+ | Segnaliamo un sito alternativo per seguire l'aspetto del Sole giorno per giorno : <br> | ||
+ | - ''' https://umbra.nascom.nasa.gov/newsite/images.html ''' | ||
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Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: | Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile: | ||
- | * T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da domenica 1 gennaio 2018 a sabato 24 marzo 2018 e da | + | * T.M.E.C. (Tempo Medio Europa Centrale = TU + 1h) da domenica 1 gennaio 2018 a sabato 24 marzo 2018 e da domenica 28 ottobre a lunedì 31 dicembre 2018 |
- | * O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 25 marzo 2018 a | + | * O.E. (Ora Estiva = TU + 2h) da domenica 25 marzo 2018 a sabato 27 ottobre 2018. |
Fonte [http://www.usno.navy.mil/USNO U.S. Naval Observatory]. | Fonte [http://www.usno.navy.mil/USNO U.S. Naval Observatory]. | ||
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| [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | | [[Falce lunare vicino alla Luna Nuova|'''La falce lunare vicina alla Luna nuova''']] | ||
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''Mappe del cielo realizzate con [http://www.stellarium.org/it/ Stellarium]'' | ''Mappe del cielo realizzate con [http://www.stellarium.org/it/ Stellarium]'' | ||
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Alla pagina [[Osserviamo le maree|'''Osserviamo le maree''']] sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio. | Alla pagina [[Osserviamo le maree|'''Osserviamo le maree''']] sono disponibili altri approfondimenti su questo affascinante campo di indagine e di studio. | ||
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==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">PIANETI</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">PIANETI</span>== | ||
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* [[Pianeti_di_Marzo_2018|'''Pianeti di Marzo 2018''']] : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione. | * [[Pianeti_di_Marzo_2018|'''Pianeti di Marzo 2018''']] : Le immagini nella colonna di destra mostrano lo spostamento mensile del pianeta nel cielo. Cliccando sulle stesse si aprirà una versione a maggiore risoluzione. | ||
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- | '''Venere''': il pianeta più luminoso torna a dominare il cielo serale. Con il passare dei giorni potremo scorgerlo man mano più alto sull’orizzonte occidentale nella luce del crepuscolo serale, poco dopo il tramonto del Sole. Come già segnalato nel paragrafo precedente, l’osservabilità di Venere è molto simile a quella di Mercurio: i due pianeti sono protagonisti di due congiunzioni, il 5 e il 18 marzo. Venere a inizio mese si trova nella costellazione dell’Acquario: dal 3 marzo inizia ad attraversare un ampio tratto della costellazione dei Pesci. Da notare, dal 12 al 14 marzo, una escursione nella costellazione della Balena. | + | '''Venere''': il pianeta più luminoso torna a dominare il cielo serale. Con il passare dei giorni potremo scorgerlo man mano più alto sull’orizzonte occidentale nella luce del crepuscolo serale, poco dopo il tramonto del Sole. Come già segnalato nel paragrafo precedente, l’osservabilità di Venere è molto simile a quella di Mercurio: i due pianeti sono protagonisti di due congiunzioni, il 5 e il 18 marzo. Venere a inizio mese si trova nella costellazione dell’Acquario: dal 3 marzo inizia ad attraversare un ampio tratto della costellazione dei Pesci. Da notare, dal 12 al 14 marzo, una escursione nella costellazione della Balena. Dal 30 marzo lo troviamo nella costellazione dell'Ariete. |
|[[Image:Venere_3_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Marzo_2018#VENERE]] | |[[Image:Venere_3_2018.jpg|120px|link=Pianeti_di_Marzo_2018#VENERE]] | ||
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* [https://divulgazione.uai.it/index.php/Variazioni_Orbitali_della_ISS '''Variazioni Orbitali della ISS'''] - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale. | * [https://divulgazione.uai.it/index.php/Variazioni_Orbitali_della_ISS '''Variazioni Orbitali della ISS'''] - Un approfondimento riguardante i cambiamenti di quota, e le conseguenze sui tempi previsti dei transiti, della Stazione Spaziale Internazionale. | ||
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+ | <!-- ********************* OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE TIANGONG 1 ***************** --> | ||
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+ | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">OSSERVARE LA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 1 </span>== | ||
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+ | '''ALLA LUCE DELLE PIU' RECENTI PREVISIONI SULL'IMMINENTE RIENTRO IN ATMOSFERA DELLA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 1 - PREVISTO TRA GLI ULTIMI GIORNI DI MARZO E I PRIMI DI APRILE ( http://www.media.inaf.it/2018/03/22/vista-sul-palazzo-celeste/ ) ABBIAMO RIPRISTINATO LA PAGINA CON LE PREVISIONI DEI TRANSITI SOPRA L'ITALIA :''' | ||
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+ | La pagina [[Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1|'''Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1''']] contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia. | ||
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+ | '''- NOTA = La pagina del sito "Heavens Above" illustra di default solo i transiti visibili (quelli che avvengono di notte).''' <br> | ||
+ | '''Sulla pagina web si può notare la possibilità di scelta :''' <br> | ||
+ | '''* Includi i passaggi: -o- Solo i visibili -o- tutti ''' <br> | ||
+ | '''Scegliendo l'opzione "tutti" si può prendere visione degli orari di tutti i transiti, anche quelli che avvengono di giorno.''' <br> | ||
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+ | - TIANGONG-1 Reenter - Decay Predictions + ONLINE 3D REAL TIME TRACKING : <br> | ||
+ | - ''' http://www.satflare.com/track.asp?q=37820#TOP ''' | ||
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+ | - Il comunicato ufficiale della Protezione Civile : | ||
+ | * [http://www.protezionecivile.gov.it/jcms/it/rientro_tiangong.wp '''Rientro sulla Terra della stazione spaziale cinese Tiangong 1'''] | ||
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- | + | Marzo è un mese poco favorevole per osservare le meteore. Durante la notte sono attivi pochi sciami e quindi in genere si riesce a vedere solamente poco più di una decina di stelle cadenti in un’ora di sorveglianza. Per di più in questo periodo le meteore sono alquanto deboli in luminosità, essendo generate da particelle molto piccole, così, se non si osserva in buone condizioni di trasparenza del cielo e lontano dalle luci cittadine, si rimane sicuramente delusi. <br> | |
<br> | <br> | ||
+ | L’apporto degli sciami minori è molto basso, a volte al limite della riconoscibilità. La maggior parte delle meteore è originata dalle regioni prossime all’eclittica, tra le costellazioni della Vergine e del Leone, da un confuso raggruppamento di radianti (Virginidi), che in momenti differenti mostra dei massimi di attività poco definiti. Si tratta di corpuscoli con orbite molto simili, che probabilmente in passato formavano un’unica corrente meteorica, ora perturbata e separata in numerose componenti. <br> | ||
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+ | Marzo è anche un mese in cui spesso si osservano, specie dalle regioni eclitticali, spettacolari bolidi, dato che non di rado la Terra incontra occasionalmente frammenti di origine asteroidale. | ||
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- | | [[Image: | + | | [[Image:201403090028_bmh1.jpg|thumb|'''Spettacolare brillante meteora sporadica apparsa sui cieli tra Lombardia e Veneto (a sud di Mantova) il 9 marzo 2014 [ 1 ] --- © F.Castellani (VR)''']] |
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- | + | All’inizio e alla fine del mese la Luna coi pleniluni del 2 e 31 marzo porterà il massimo disturbo, potremo comunque già dopo la prima settimana osservare, specie nella prima parte della notte, le '''pi Virginidi''' (max 5/6 marzo) che paiono irradiarsi dalla zona tra le stelle Spica e Regolo. Questa vecchia e ormai diffusa corrente, identificata da molti semplicemente come Virginidi di marzo, è stata studiata soprattutto nel dominio radio, in quanto formata in prevalenza da minute particelle, e più recentemente in quello video. <br> | |
+ | Dopo la metà del mese (specie tra il 18/19 e il 20/21 marzo) vedremo aumentare il numero delle meteore dalle zone poco sopra Spica, dai radianti delle '''eta''' e '''theta Virginidi''', nonchè dalla zona sotto la coda del Leone (radiante delle '''beta Leonidi'''). La loro osservazione quest’anno sarà favorevole dato che la Luna sarà al novilunio il 17 marzo. <br> | ||
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+ | Come detto, tutte queste correnti tuttora poco conosciute abbondano di particelle assai minute e pertanto producono generalmente meteore poco luminose. In questi casi può diventare utile per chi osserva visualmente meteore con una certa sistematicità disegnare accuratamente le singole tracce luminose su mappe stellari [ 2 ], così da permettere la successiva analisi delle convergenze. <br> | ||
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+ | [ 1 ] http://meteore.uai.it/b2014/b2014_03.htm <br> | ||
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+ | [ 2 ] http://meteore.uai.it/tecniche_osservative.htm <br> | ||
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In http://meteore.uai.it/sciami/2018/mar2018.htm maggiori dettagli sulle meteore di marzo. <br> | In http://meteore.uai.it/sciami/2018/mar2018.htm maggiori dettagli sulle meteore di marzo. <br> | ||
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'''COMETE DI MARZO 2018''' | '''COMETE DI MARZO 2018''' | ||
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- | + | [[File:Comete_marzo_2018.jpg|center]] | |
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+ | Anche nel mese di marzo non avremmo comete luminose e ci dovremmo accontentare. | ||
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+ | '''C/2016 R2 PanSTARRS''' | ||
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+ | Sebbene con molta dispersione nelle stime di luminosità visuale, la cometa C / 2016 R2 (PANSTARRS) sembrava rimanere intorno alla magnitudine 10.5 durante lo scorso mese di febbraio. La cometa ha un diametro apparente di circa 2’-4’, circa 400.000 chilometri di grandezza assoluta, e con una condensazione che continua. Per quanto riguarda la sua dinamica coda di ioni blu, questa è visibile solo fotograficamente ma continua a mostrare le strutture che cambiano, anche se forse un po’ meno spettacolare. | ||
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+ | Nel mese di marzo la cometa dovrebbe mantenere un aspetto molto costante con la stessa luminosità vicino alla magnitudine 10.5 visivamente osservabile con telescopi di media apertura. | ||
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+ | Sarà osservabile per tutto il mese di marzo durante le prime ore della notte in direzione ovest-nord-ovest, spostandosi verso nord entrerà nella costellazione di Perseo all'inizio di marzo. Intorno al giorno 20 sarà a circa 3 ° del centro di NGC 1499 (Nebula California). | ||
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+ | '''C/2016 M1 PanSTARRS''' | ||
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+ | Scoperta il 22 giugno 2016 tramite la survey del telescopio Pan-Starrs alle Hawaii (USA) quando la cometa era di magnitudine 19 ed era nella costellazione del Dragone, aveva una chioma di 10" di diametro e una piccola coda di 12" di lunghezza. | ||
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+ | La C / 2016 M1 (PANSTARRS) non è nuova, è una cometa di lungo periodo la cui ultima visita è stata circa 80.000 anni fa. In questa sua apparizione la cometa sarà osservabile con il binocolo da metà maggio fino a fine agosto 2018; anche se solo fino alla fine di giugno dalla latitudine 40 ° N e fino alla fine di luglio dal 20 ° N. | ||
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+ | Il 25 giugno arriverà a circa 1.3 UA dalla Terra quando attraverserà il piano orbitale della cometa. Il suo perielio sarà il 10 agosto 2018 a una distanza dal Sole di 2,2 UA | ||
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+ | La prima osservazione visuale della cometa è avvenuta nell'aprile 2017, stimando una luminosità di magnitudine 16,4 e un diametro della chioma di 0,3'. Poi è stato osservato da agosto a novembre con una luminosità in aumento in quel periodo da magnitudo 15 a 14, mentre la chioma è aumentata di dimensioni da 0,3'a 0,6'. | ||
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+ | Per questo mese di marzo la luminosità andrà ad aumentare per arrivare alla magnitudo 11-10, osservabile visivamente con telescopi di modesta apertura. | ||
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+ | Sarà osservabile anche se bassa sopra l’orizzonte, verso est nella tarda nottata, nella costellazione dell'Aquila con lo sfondo della Via Lattea e si muoverà lentamente in direzione sud-est sopra le nebulose oscure B 137 e B 138. | ||
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- | | [[ | + | | [[Image:C2016 M1 marzo 2018.jpg|thumb|Grafico del percorso della Cometa C2016 M1]] |
- | | [[ | + | | [[Image:C2016 R2 marzo 2018.jpg|thumb|Grafico del percorso della Cometa C2016 R2]] |
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+ | | [[Image:Lightcurve C2016 M1 marzo 2018.png|thumb|Curva di luce della Cometa C2016 M1]] | ||
+ | | [[Image:Lightcurve C2016 R2 marzo 2018.png|thumb|Curva di luce della Cometa C2016 R2]] | ||
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| rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | | rowspan="1" colspan="2" style="vertical-align: top; background-color: rgb(51, 102, 255);" | | ||
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==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI E PIANETI NANI</span>== | ==<span style="color: rgb(255, 255, 255); font-size: 21px;">ASTEROIDI E PIANETI NANI</span>== |
Versione corrente delle 10:31, 24 mar 2018
Il Cielo del Mese UAI è uno strumento utile e sempre aggiornato a disposizione di tutti gli appassionati. Per imparare a muovere i primi passi dell’osservazione astronomica ad occhio nudo o con l'aiuto del binocolo e del telescopio, il Cielo del Mese non è che il trampolino di lancio verso un servizio nato per aiutare chi vuole diventare astrofilo: L' Apprendista Astrofilo, per gli amici o semplicemente AA. AA mette a disposizione un testo introduttivo, programmi di osservazione, una pagina di risorse in continuo sviluppo con testi, mappe, carte della Luna e del cielo e, soprattutto, la possibilità di fare domande e di confrontarsi con altri astrofili. Diventa amico del Cielo del Mese e dell' Apprendista Astrofilo: osserva il cielo e condividi con altri questa emozionante esperienza!
INDICE
Uno sguardo alle attuali condizioni meteo del Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare Una previsione più mirata per gli osservatori del cielo: Le previsioni del seeing di Meteoblu
Si trova nella costellazione dell'Acquario fino al 12 marzo, quando passa nella costellazione dei Pesci.
(Gli orari indicati sono validi per una località alla latitudine media italiana). Fino al 24 marzo gli orari sono espressi in TMEC (Tempo Medio dell'Europa Centrale).
EQUINOZIO DI PRIMAVERA: il 20 marzo - alle ore 16 e 15 minuti (TU).
Il sito della sonda Soho è in corso di aggiornamento e per alcune settimane potrebbero non essere disponibili le immagini quotidiane del Sole per verificare la presenza di macchie solari.
Le Fasi:
Per una descrizione della periodicità delle fasi lunari nei vari mesi dell'anno, vedi il nostro articolo Mesi con cinque fasi lunari. Gli orari e le date sono riferiti al tempo segnato dai nostri orologi per uso civile:
Fonte U.S. Naval Observatory.
Diagramma delle librazioni lunari per il mese di Marzo 2018
Archivio di Passi sulla Luna: osservazioni, storia e materiali lunari Sezione a cura di Paolo Morini e Alfonso Zaccaria. Per ulteriori informazioni è possibile contattare la Sezione di Ricerca Luna UAI
A seconda della stagione, anche un'età relativamente avanzata (in ore)del falcetto di Luna, non lo rende automaticamente un soggetto facile : vedi la pagina sull'eclittica al tramonto. Mappe del cielo realizzate con Stellarium
Dalla tabella che segue è possibile accedere ai grafici che esprimono le variazioni del livello del mare dovuta alla marea astronomica. I grafici sono relativi ai principali porti italiani (17 località).
Venere – Mercurio : la prima delle due congiunzioni fra Venere e Mercurio si verifica la sera del 5 marzo. Possiamo tentare l’osservazione dei due pianeti molto bassi sull’orizzonte occidentale appena dopo il tramonto del Sole, nella costellazione dei Pesci. (vedi mappa) Luna - Giove : nella notte tra il 6 e il 7 marzo la Luna, che si sta avvicinando alla fase di Ultimo Quarto, si trova nella costellazione della Bilancia, dove si verifica la congiunzione con il pianeta Giove. (vedi mappa) Luna – Marte : prima del sorgere del Sole, al mattino del 10 marzo, la Luna calante e Marte si trovano in congiunzione al limite tra le costellazioni dell’Ofiuco e del Sagittario. (vedi mappa) Luna - Saturno: dopo le congiunzioni con Giove e Marte, la Luna raggiunge Saturno nella costellazione del Sagittario, dove possiamo osservarli prima del sorgere del Sole al mattino presto dell’11 marzo. (vedi mappa) Luna - Venere – Mercurio : la sera del 18 marzo si verifica la seconda congiunzione tra Venere e Marte nello stesso mese. In questa occasione, estremamente basso sull’orizzonte occidentale, si può scorgere il sottilissimo falcetto di Luna crescente, appena il giorno dopo la Luna Nuova. Mercurio e Venere si trovano nella costellazione dei Pesci, mentre la Luna è nella Balena . (vedi mappa) ;
Questo mese l'Apprendista Astrofilo vi suggerisce di osservare Zeta Cancri. Dalla scheda di osservazione il link per saperne di più sulle stelle doppie: una presentazione generale dell'argomento, la storia della loro osservazione e un repertorio bibliografico.
Approfondimenti, consigli per le osservazioni sulla pagina Come osservare la Stazione Spaziale Internazionale che contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) per i 10 giorni successivi, calcolate per ogni capoluogo di provincia.
ALLA LUCE DELLE PIU' RECENTI PREVISIONI SULL'IMMINENTE RIENTRO IN ATMOSFERA DELLA STAZIONE SPAZIALE CINESE TIANGONG 1 - PREVISTO TRA GLI ULTIMI GIORNI DI MARZO E I PRIMI DI APRILE ( http://www.media.inaf.it/2018/03/22/vista-sul-palazzo-celeste/ ) ABBIAMO RIPRISTINATO LA PAGINA CON LE PREVISIONI DEI TRANSITI SOPRA L'ITALIA : La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 1 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-1 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
La pagina Come osservare la Stazione Spaziale Tiangong 2 contiene la tabella con le previsioni dei transiti della Stazione Spaziale cinese Tiangong-2 ("Palazzo Celeste"), calcolate per ogni capoluogo di provincia.
Vi è mai capitato di osservare nel cielo notturno l'improvvisa apparizione di un punto molto luminoso, seguirlo per alcuni secondi nel suo veloce movimento tra le stelle per poi vederlo repentinamente scomparire? Probabilmente avete osservato un Iridium Flare! Scoprite di cosa si tratta e consultate le tabelle con le previsioni dei prossimi passaggi degli Iridium alla pagina: Come osservare gli Iridium Flares.
Il cielo è ancora dominato dalle grandi costellazioni invernali: rispetto al mese di febbraio le troveremo però più spostate verso sud-ovest, mentre nelle prime ore della notte nel cielo orientale fanno la loro apparizione le grandi costellazioni zodiacali del Leone e della Vergine. Percorrendo lo zodiaco troviamo anche la piccola e debole costellazione del Cancro a separare i Gemelli dal Leone. Sempre inconfondibile Orione, con le tre stelle allineate della cintura (da sinistra: Alnitak, Alnilam e Mintaka) ed i luminosi astri Betelgeuse (rossa) e Rigel (azzurra). Nella stessa zona di cielo troviamo le costellazioni del Toro con la stella rossa Aldebaran, la costellazione dell'Auriga con la brillante stella Capella, i Gemelli con le stelle principali Castore e Polluce. A sinistra in basso rispetto ad Orione, nella costellazione del Cane Maggiore, risplende Sirio, la stella più luminosa del cielo. Più alto sull'orizzonte rispetto a Sirio, poco al di sotto dei Gemelli, si può facilmente riconoscere un'altra stella luminosa, Procione, del Cane Minore. Il cielo meridionale, al di sotto della fascia zodiacale, è invece povero di stelle brillanti: con l'aiuto di una mappa si possono riconoscere le costellazioni dell'Unicorno, dell'Idra e, vicino alla Vergine, il Cratere. L'Orsa Maggiore sarà il nostro riferimento per il cielo settentrionale; tracciando una linea, prolungamento verso sinistra del segmento che unisce le stelle Merak e Dubhe (si veda la mappa del cielo a Nord), troveremo la Stella Polare. A Nord-Ovest troviamo Cassiopea con la sua caratteristica forma a "W"; tra Cassiopea e il Toro troviamo la costellazione del Perseo. A Nord-Est, sotto l'Orsa Maggiore ed a sinistra della Vergine, vedremo invece sorgere la costellazione del Bootes, caratterizzata dalla particolare forma ad aquilone.
17 - 18 marzo 2018 : "110... e lode" - Grande Maratona MessierIl più classico ed atteso appuntamento per gli astrofili amanti del deep sky: una maratona a caccia dei 110 oggetti del catalogo Messier.17 - 18 MARZO 2018 La sfida osservativa, a cui partecipano astrofili di tutto il mondo, invita tutte le associazioni italiane a dedicare le notti di questo week-end alla GRANDE MARATONA DI MESSIER.
Elenco delle Costellazioni: denominazione in latino e italiano Elenco delle stelle che hanno un nome Le 100 stelle più brillanti del cielo - da Almanacco UAI
Mappe del cielo realizzate con i programmi Skymap Pro e Stellarium
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